Ho mangiato una corona di Londra

di | 8 de Dicembre, 2023

Ciao, ti racconto qui cosa mi è successo stamattina 12/10/18 Festa dei Bambini.
Vivo a Uberlandia MG e tutta la mia famiglia vive a Tupaciguara MG, una piccola cittadina a 60 km da Uberlandia. Mia zia ha una guest house a Tupaciguara, quindi ho deciso di trascorrere la fine qui.
Mia zia ha già avuto diversi problemi di trombosi, quindi la aiuto con dei massaggi sugli stinchi, sulle gambe e sui piedi in modo che il sangue circoli normalmente. Dalle scale una chioma bionda lentigginosa, bianca e caldissima, super emozionata quando l’ho vista, si gira verso mia zia e dice *Mi piacerebbe ricevere un massaggio del genere da un bel ragazzo* Lo giuro

Mi sono bloccato in quel momento, non sapevo cosa dire, ma poi lei se n’è andata, *ovviamente quando vuoi* mi guardava con uno sguardo sporco e poi il mio cazzo è esploso nelle mie mutande, ha detto, io Vado al mercato a comprare delle cose e torno subito. Dopodiché è passata mezz’ora e lei si è presentata sulla porta dell’ostello, sudata e piena di borse, dicendo che era stanca morta. , e io avevo già finito di massaggiare i piedi di mia zia, ed ero l’unico presente al ricevimento, a parte il portiere che era mio alleato ahahah
Ha detto che Gutt mi sta aiutando a portare le borse, non so se posso farlo con loro, ho già preso tutte le borse, lei si è ritrovata con solo una 600 soda in mano, quando è arrivata nella sua stanza. . Ha aperto la porta e ha detto una poesia lassù, quando sono entrato ha sbattuto la porta e ci ha chiusi dentro dicendo che voleva ancora il massaggio, giuro che sono rimasto stupito perché la parte superiore della sua testa era molto calda e ne sono innamorato i piedi di una donna, quando si è tolto le pantofole, il mio cazzo è cresciuto all’istante, che bel piedino, unghie bianche perfettamente rotonde, il mio cazzo pulsava, ci siamo seduti sul divano e lei mi ha messo le gambe sulle ginocchia e ho cominciato a massaggiarmi senza malizia, cominciò. respirando profondamente, come un soffio di eccitazione, poi non ho potuto trattenermi, la mia mano è scivolata tra le sue gambe e lei si contorceva come un serpente, indossava dei leggings davvero carini ed era già bagnata perché i pantaloni erano grigi e lei era una leggermente bagnata, lei mi ha allungato la mano e lei si è lamentata e mi ha stretto la mano. Cavolo, l’ho già tirato fuori e lei lo ha succhiato come una bizzerrinha, ma c’è un tocco personale, non le avevo ancora fatto il bagno, aveva davvero quell’odore di figa, l’ho succhiata bene, lei gemeva molto bene, ma dentro il letto in modo che nessuno la sentisse perché le stanze erano molto vicine, lei mi ha intimidito nel 69 e l’ho allattata fino a perdere il sapore della figa ma non avevo il preservativo, e lei mi ha chiesto se andava bene fare sesso senza, le ho detto di no, lei già Ha preso il mio e se l’è strofinato sulla figa finché non è venuto, quando mi ha fatto piacere, ha spinto il mio cazzo fino in fondo, ho sentito la sua figa lampeggiare sul mio cazzo, abbiamo scopato per 40 minuti e poi sono scesa, molto sexy, dopo che non l’ho mai più vista ed è dovuta tornare a Londra. Spero che la mia prima storia ti sia piaciuta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *