Ho mangiato la cameriera dal culo grosso – Storie erotiche

di | 7 de Dicembre, 2023

Ciao, non rivelo il mio nome, ma andiamo dritti al punto!

Oggi ho 21 anni, ma la storia era dell’anno scorso, sono bionda con gli occhi castani, fisico atletico (diciamolo ad alta voce ahahah)

Un sabato mia madre chiamò questa governante per pulire la nostra casa, una bruna con un corpo delizioso, un culo grosso, tette non così grandi, una faccia birichina che avevamo già visto da lontano.

Dato che lavoravo fino a tardi, venerdì sono tornato a casa e sono caduto, mi sono svegliato con una scena che mi ha lasciato duro, lei era a quattro zampe sul pavimento e raccoglieva cose da sotto l’armadio, come sempre dormivo in mutande e senza maglietta. , mi sono alzata e sono andata in cucina facendo finta di non averla nemmeno vista, sono andata ad aprire il frigorifero (MUTANDINE DURE E CROCCANTI NELLE MUTANDINE).

Quando mi vide, mi guardò e mi salutò, ma sentendomi un po’ imbarazzato, mi scusai subito.
ma lei ha detto di non preoccuparsi, che andava tutto bene.

Sono andato a farmi la doccia e ho dimenticato l’asciugamano sul letto (per ragioni logiche), quindi l’ho chiamata e le ho detto:

Io – Meire, portami l’asciugamano dal letto, per favore!
Ella – Molto bene, apri la porta e te lo do.

È successo, mi sono asciugato e sono uscito dal bagno, lei era di nuovo a quattro zampe sul pavimento a pulire, con indosso un vestitino nero, mostrando tutta la sua figa, che in quel momento- lì il mio cazzo ha ripreso a indurirsi, in un asciugamano, sono tornata al frigorifero per prendere un succo, lei mi ha guardato, ma ho fatto finta di non accorgermi della sua presenza, l’aveva già vista.
volume, ha cominciato a stuzzicarmi, si è piegato ulteriormente e aveva il sedere completamente scoperto.

Ho perso la testa in quel momento, l’asciugamano è caduto a terra, il mio cazzo era duro come una roccia, mi sono sdraiato accanto a lei e ho iniziato a succhiarle la figa calda, all’inizio ha detto alcune cose, come (per te, sporco pervertito, Io non sono qui perché tu mi lecchi, ecc.), qualche istante dopo ha iniziato a gemere come una matta chiedendo di essere scopata, l’ho tirata per la vita, l’ho presa in braccio e l’ho chiamata nella stanza, le ho chiesto di succhiami il cazzo. , che ha già le vene in evidenza, questa ragazza sexy mi ha eccitato, abbiamo fatto un meraviglioso 69, mi è venuta sulla bocca.

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Poco dopo le ho chiesto di mettersi a quattro zampe, in quel momento ha tirato fuori quel delizioso culo, le ho dato un bello schiaffo e le ho detto “ti spacco il culo, troia”, era così dolce. Mi ha chiesto con impazienza di scoparla finché non era stanca.

Fine della storia, ci è davvero piaciuto e ogni volta che tornavo a casa era una scopata più pazza della precedente!

Spero che la storia vi piaccia 🙂

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