Ho mangiato deliziosamente la moglie del capo

di | 16 de Ottobre, 2023

Ho lavorato in un’azienda di giardinaggio a San Paolo; e, nei fine settimana e nei giorni festivi, svolgeva piccoli lavoretti fornendo servizi di pulizia e trattamento delle piscine. Sicuramente un giorno ho accennato al mio capo che facevo questo tipo di servizio e lui subito mi ha chiesto di trattare l’acqua della piscina di casa sua. La prima volta che sono tornato a casa, ho incontrato sua moglie. Ricordo che mi guardava lavorare e mi serviva persino una limonata. Era una signora molto gentile.
Un venerdì qualunque, in un pomeriggio soleggiato, mentre tornavo a casa, ho ricevuto una telefonata da una donna: — Ciao! Ottimo pomeriggio! E Marcelo? – Infatti! Che parla – ho chiesto – con un po’ di durezza. — Questa è Selma, la moglie del tuo capo. Eri qui circa 3 settimane fa per pulire la nostra piscina… – Ah! Mi ricordo, signorina Selma. — Ecco perché Sérgio mi ha chiesto di contattarti e di offrirti un nuovo servizio… — Infatti… — Allora, puoi venire domani? – Infatti. Posso, infatti. – A che ora…? – OH! Puoi venire verso le 15. Potrebbe essere? – Infatti. In effetti, può farlo, signora. – Allora va bene! Siamo d’accordo. Ti crederò qui. – OH! E per favore non chiamarmi signora; Non sono così vecchia… ho riso un po’, un po’ senza pietà, e mi sono scusata. – Adorabile! Carino. – Mi ha salutato. Prima che dicesse qualsiasi cosa, il legamento si è strappato.

Il giorno successivo, due ore prima dell’orario previsto per il servizio, uscii di casa e mi diressi a casa del capo. Ho preso solo pochi strumenti perché sapevo che il lavoro sarebbe stato svolto rapidamente. Quando sono arrivato a casa sua, mi aspettavo che fosse lì. Mentre suonavo il campanello, ho sentito la voce della donna che mi aveva contattato di nuovo. – Parla! Selma. Sono Marcelo… – Ah! Tesoro, puoi entrare, per favore? – Entra dal lato della casa, sono qui nelle collezioni, vicino alla piscina. Poco dopo la porta principale della casa si aprì e lui poté entrare. Quando sono arrivata nella sezione delle collezioni, vicino alla piscina, ho visto che Selma è apparsa sdraiata sul divano. A quel tempo ho avuto persino uno shock. Ho visto questa donna alta sdraiata sul divano, che indossava solo un bikini e sandali. Mi ha procurato una grande attrazione dato che un giorno si è presentato senza permettersi di scopare. Sono impazzito… sono andato alla botola della piscina, ho lasciato gli attrezzi e sono tornato nell’area, molto lentamente; Da quando l’ho scoperto non sembra addormentata. E a quel punto sono rimasto parcheggiato, a guardarla. La prima volta che l’ho vista, non ero ancora arrivato a questa donna alta. Ora questa deliziosa corona mi è apparsa davanti. Quindi l’ho guardato da vicino. Mi sono reso conto che stava solo mostrando la sua attrattiva. Lei aprì subito gli occhi azzurri, si mise il dialetto sulle labbra, abbassò le sue belle gambe e si sedette sul bordo del divano e senza rivolgermi nulla mi chiamò in modo molto afrodisiaco. In quel momento non potevo credere a quello che stava succedendo: la moglie del mio capo mi ha chiamato per dirmi… non ho pensato ad altro e ho optato per la corona. Quando si è avvicinato, si è alzato e mi ha tolto la maglietta; Mi prese per mano e mi spinse dentro casa, portandomi alla latrina. Sembrava già che stesse lottando. Senza dire nulla, la corona mi ha spinto contro il divano ed è andata dritta al punto. Mi ha aperto la cerniera dei pantaloncini, ha tirato fuori il mio cazzo e ha iniziato a succhiarmelo. Era splendida con stile. Lei ha leccato, accarezzato, ingoiato, succhiato, schiaffeggiato il mio cazzo in faccia e mi ha masturbato con la bocca e le mani. Poi ha tirato fuori quelle grandi tette e ha iniziato a eseguire una danza spagnola, premendo il mio cazzo palpitante contro le sue tette. Sono stato felicissimo di questo calore sui generis che ho ricevuto dalla moglie del capo. Poi l’ho trascinata sul divano e ho iniziato a succhiarla ovunque, dal membro a… fino a raggiungere la sua figa rosa. Ho spinto da parte il suo bikini e l’ho scopata con la lingua. Ho succhiato bene quella figa rasata e profumata. Cominciai a succhiare disperatamente quella bella figa, e mentre la leccavo, la stuzzicavo e la succhiavo, lei si contorceva, urlava e gemeva di piacere; finché non cominciò a sentirsi ansiosa e senza fiato al punto da tremare. Mi aveva sborrato in bocca. Ho alzato un po’ la testa e lui è apparso con la parte anteriore che canticchiava e arrossiva. Appena entrato aprì i suoi bellissimi occhi azzurri ed esclamò: – Oh! Che dialetto delizioso! – Sei un’attrazione, ehi! – OH! Sono? – le ho chiesto mentre mi sdraiavo accanto a lei e sistemavo il mio cazzo per muoverlo in quella figa rosa. Così le ho sollevato la gamba e ho spinto la testa del mio cazzo dentro quella figa pulsante, che velocemente è scivolata in profondità dentro quella figa. Da quel momento in poi ho cominciato a martellare quella figa vigorosamente. Ad ogni spinta che davo, la corona gemeva e seguiva il mio movimento. Nel momento in cui mi sono stancato della fica che mi ospitava, mi sono inginocchiato sul divano e ho continuato a scopare quella fica calda. E in questo modo continuavo a entrare in quella figa rosa acceso. Dopo che mi sono stancato di dondolarmi, mi ha chiesto di sdraiarmi e ha iniziato a cavalcarmi il cazzo. Poi si è alzata e ha cominciato a succhiarmi di nuovo il cazzo finché non mi ha fatto dimenare. Ecco perché stavo venendo come un matto, tutto questo sperma caldo usciva da me.

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