Ho fatto un regalo all’uomo sposato usando le mie mutandine.

di | 15 de Ottobre, 2023

Dopo tanto tempo ricomincio a scrivere, non che abbia dormito tutto questo tempo, ma semplicemente non trovavo il tempo.
Oggi sono tornata a casa qui, piena di attrazione come sempre, ma studiando un po’. Mentre stavo modificando alcuni articoli, ho ricevuto una notifica su Skype da un ragazzo che avevo già mangiato e che lavora qui vicino a me. Ha detto che si è presentato con la voglia di una sega perché sembrava un pazzo che voleva prendersi gioco di lui. Con grande apprensione gli ho parlato all’ora che voleva e lui mi ha risposto che in quel momento era arrogante, che la sua autorità aveva osato e che si sarebbe presentato verso l’ora di pranzo e che ‘potrei venire qui’. Ovviamente ho accettato. Sono andato all’ingresso dell’edificio, perché non c’è il portiere e c’è l’amministratore. Aspetto un po’ e arriva il mio collega. È alto circa 1,80, tarchiato, bianchissimo e con la faccia da amante. Poi ho guardato la mia mano sinistra per esaminare l’associazione. Siamo saliti e lui ha detto che stava andando troppo forte e che doveva tornare alle autorità. Appena mi sono allontanato ha cominciato ad abbassarsi i pantaloni e ad accusarmi di quel cazzo delizioso, non mi interessano gli atteggiamenti ma deve essere circa 7 centimetri, grosso e leggermente storto nella parte superiore. Mi piace.

Dato che andavo di fretta, mi sono tolta velocemente la maglietta e i pantaloncini, mostrando il perizoma, che lui adora. Mi sono chinata e ho messo la bocca su quel cazzo già mezzo pompato e l’ho ingoiato tutto guardando in alto con una faccia da troia. Lui non ce la faceva più e ha cominciato a spogliarsi e mi ha chiesto un preservativo. Gli ho dato subito il preservativo e mi sono coperta la figa con KY. Rimasi a quattro zampe sul letto e gli chiesi di calmarsi dato che erano passati alcuni giorni dall’ultima volta che lo avevo fatto. Ha iniziato a inserirlo e ho iniziato a sentire il suo cazzo attraversare le mie pieghe. Anche se ho già dato molto, sono piuttosto stretto. Ho tirato fuori il cazzo dal culo con un solo movimento e ho chiesto che fosse rimesso dentro. Questa volta è entrato, stretto, ma è entrato. Ero a quattro zampe sul letto e mi sono voltato per vedere l’uomo che mi scopava.
– Ha detto: era il cazzo quello che volevi in ​​quel culo?
– Io: sì, lo era, ed è delizioso
– Lui: allora prendi la tua puttana, prendi il cazzo di un uomo sposato.
– Io: stai mangiando il culo di tua moglie in quel modo?
– Lui: E alle donne piace darsi il culo? Il mio non si avvicina nemmeno lontanamente.
– Io: allora mangia il mio bel maschio, puoi divertirti a tuo piacimento.
Cambiai posizione e mi misi davanti allo specchio e, con il corpo piegato, lo vidi penetrarmi con desiderio. Poi si è sdraiato sul letto e mi ha detto di andare a cavallo. Il suo cazzo era molto duro e ricurvo e non riuscivo a infilarlo nel culo. Con il suo aiuto ci riuscii e scesi lentamente, godendomi quel meraviglioso cazzo che mi legava centimetro dopo centimetro. Una volta che tutto è stato dentro ho cominciato a rigirarmi e gemere come una vecchia puttana. Ogni tanto si fermava, si mordeva il sedere e impazziva.
– Sì, mordi ancora, stronza. Ti sborrerò in bocca.
– Io: divertiti dove vuoi, ragazzo sexy.
Andavo su e giù, rimbalzando su quel grosso cazzo e gemendo senza sosta.
Quanto è bello essere queer….
All’improvviso dice che vuole venirmi nel culo, cosa con cui sono immediatamente d’accordo.
Mi sono staccato da lui, lui si è tolto il preservativo, si è girato e mi ha coperto tutta la vagina con quello sperma caldo e viscido. Poi lo sparse con la punta del cazzo su tutto il buco.
Da buon uomo, si è alzato, è andato in bagno a lavarsi e mi ha lasciato sdraiato sul letto con il culo pieno di sperma.
Uscì dal bagno e cominciò a vestirsi, dicendo che sarebbe tornato presto, ecc….
Mi sono vestito e l’ho accompagnato fino al portone del palazzo, ma prima gli ho detto che sarei stato sempre a disposizione quando avesse voluto rompergli il culo. Mi ha schiaffeggiato e mi ha chiamato puttana.
Ci siamo salutati da amici e sono tornato nell’appartamento per continuare con il mio lavoro.
Ho ancora il seme secco nel culo, tra poco mi farò la doccia e mi masturberò, perché da bravo maschio mi ha usato e non gli importava se volevo venire. Così mi piace!
Ora sto aspettando che tu o qualcun altro nella mia lista di uomini ritorni per diventare di nuovo tua moglie.
E la vita va avanti….

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