Ho dormito col falegname – Racconti erotici

di | 3 de Aprile, 2024

Questa relazione è durata quasi un anno, ma è stata davvero memorabile e vorrei condividerla con voi.
Mi manca moltissimo questo giorno e raccontarlo a tutti è un modo per ricordare questo momento unico della mia vita. Attualmente ho 48 anni, mi chiamo Cristina (non è il mio vero nome), sposata, sono alta 1,60, bionda con i capelli appena sotto la spalla, occhi verdastri e seno ancora molto sodo. Ho detto a mio marito che i mobili della cucina avevano i cassetti danneggiati perché non stavano chiusi, e lui (Roberto, anche il suo vero nome) ha risposto:
– Poi chiederò al falegname Ivo (nove immaginario) di venire qui e ripararlo.

E venerdì sarebbe dovuto venire il falegname Ivo per riparare i cassetti. Ivo è un ragazzino, alto circa 1,75, bianco, con capelli e occhi castani, corpo tonico, un bel ragazzo; Venerdì Ivo è arrivato molto presto, avevo appena fatto la doccia, puzzavo come sempre dopo la doccia, indossavo una gonna non troppo corta, una maglietta corta ed ero senza reggiseno, lasciando il seno molto libero e visibile . Mi sono spogliata (con le luci accese) e una parte modesta è ancora molto dura, ho notato lo sguardo di Ivo che quasi mi divorava, ho preso la mia mano per salutarlo e gli ho dato tre baci in faccia e in quel momento ho visto il rigonfiamento. nei pantaloni si è allargato, l’ho portato in cucina per mostrargli il servizio, ho aspettato che finisse il servizio, cosa che non ha tardato molto, alla fine gli ho offerto qualcosa.

per bere che chiedeva dell’acqua, ho notato che il suo sguardo mi desiderava continuamente, e anch’io non riuscivo a controllare il desiderio di sentire il suo pene in me, nel momento in cui sono andata a servirgli l’acqua, me l’ha presa in mano e lo tenne per qualche minuto, poi iniziarono gli elogi, dicendo parole del tipo: occhi bellissimi, hai un seno perfetto, poi cominciò ad eccitarsi e la voglia di sentire il suo cazzo in bocca non fece che aumentare, quando mi tirò e mi diede Me. Mi ha baciato e io ho risposto, ma me ne sono andata, ma non è cambiato molto perché mi ha abbracciato e ha iniziato ad accarezzarmi il seno proprio sopra la maglietta e io ho accettato le sue carezze, e Ivo lo ha preso per un sì ed è venuto a togliersi i miei vestiti e un bacio. il suo collo e scese, mi baciò il seno, scendendo fino alla pancia fino a raggiungere la mia figa, che ormai era tutta bagnata, e me la succhiò, spingendo dentro la lingua e succhiandomi il clitoride, facendomi eccitare ancora di più . quindi sono andato.

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Spogliandolo, gli ho tolto la maglietta mostrando i muscoli, e anche i pantaloni, mi sono chinato e l’ho succhiato, l’ho portato nella suite dove mi ha buttato sul letto, ha succhiato di nuovo e ha infilato dentro il suo cazzo, non troppo. grosso ma molto grosso, tutto dentro gemevo di voglia, ma prima gli ho chiesto di mettermi il preservativo, abbiamo fatto sesso in diverse posizioni e lui mi ha chiesto di mettermi a quattro zampe e in questa posizione potevo sentire il suo cazzo dentro di me e tenendomelo tra i capelli, Ivo lo ha pompato molto velocemente e io ho gemuto. e gliene chiedevo sempre di più, abbiamo fatto l’amore in posizioni diverse e alla fine ho pagato la cifra addebitata per la riparazione del cassetto e lui se n’è andato lasciandomi completamente soddisfatta, poco dopo è arrivato Roberto e io mi stavo ancora riprendendo da tutto. Avventura con il falegname. L’ha vista tutta rilassata a letto, ha cominciato a spogliarsi e non ha nemmeno chiesto niente, è venuto e abbiamo fatto sesso, e anche se gli piace anche succhiare la figa, me l’ha succhiata deliziosamente e io ho delirato di nuovo così.

Une fois sur la bit de mon mari, il après avoir fini, il a startatif à dire que tu avais couché avec le menuisier, n’est- It’s not ? Non potevo negarlo e ho detto, birichino, ha approfittato della mia assenza e si è divertito con Ivo, nonostante il corno che mi ha regalato; Mi è piaciuto succhiare la tua figa rivestita. È passato quasi un anno e Ivo ancora non è tornato a casa e siccome non mi sono segnata il suo numero di telefono non posso chiamarlo. Abbiamo altri servizi di falegnameria, suggerirò a Roberto di chiamarlo per sistemare l’armadio della suite, perché è passato quasi un anno e mi manca quel pompino delizioso che sa fare e la presa forte che già ha.
Inserito da Cristina

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