Ho dato a Pussy un buon vecchio a casa

di | 26 de Maggio, 2023

Mi chiamo Laura ho 24 anni single nero lunghi capelli lisci biondi 1 69 grande culone vivace tette grosse morbido soffice duro lavoro in un negozio di varietà qui a Campo Limpo dove vivo il negozio non è lontano da casa quindi ci vado a piedi e ritorno, di solito percorro una strada con meno traffico, è una sorta di scorciatoia per arrivare più velocemente al lavoro e quando torno per tornare a casa più velocemente, passo così tanto che alcune persone in questa strada già mi conoscono, come il sig. Vitor un negro molto anziano, un negro molto simpatico vive solo raccogliendo lattine, ogni volta che passo di qua tornando a casa dal lavoro continua a sedersi sul marciapiede di casa sua, quando mi vede mi saluta così mi fermo e parlagli una volta parlando con me Ha detto che sua moglie e le sue figlie sono andate a Minas, era solo qui a San Paolo.

Vi racconto la cosa più strana che mi è successa, continuiamo con la storia, era il 28 dicembre dell’anno scorso, un martedì, stavo tornando dal lavoro, pioveva molto qui a San Paolo, queste piogge i pomeriggi d’estate, quando sono arrivato in questa strada che uso come scorciatoia, una buona parte era allagata e diverse altre strade adiacenti qui a Campo Limpo, ecco perché il torrente Pirajussara straripava, ero come Intrappolato lì senza dove andare, fu allora che il vecchio nero mi vide e mi chiamò per nascondermi dalla pioggia e dalle inondazioni nella sua casa, soprattutto perché sarebbe pericoloso per me restare lì, la casa di questo vecchio è in un punto alto. da questa strada senza alcun pericolo, sono entrato

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dalla vecchia casa nera una casa semplice senza mobili solo un vecchio divano e un tavolo con alcune sedie in soggiorno un letto matrimoniale in una delle stanze della cucina un fornello più un frigo e poche altre cose e basta, abbiamo parlato molto di diverse cose e ovviamente per via del diluvio, mentre parlavo con lui osservavo il volume del suo cazzo dentro i suoi vecchi pantaloncini, mi parlava e mi guardava da capo a piedi, ma

Il vecchio uomo di colore non riusciva a staccare gli occhi dalle mie tette grandi e piene, indossavo pantaloni sociali blu aderenti al mio corpo, mostrando il mio sedere, che è grande, e con una femminuccia nella mia figa, indossavo una camicetta sensuale con una scollatura audace, finché io guardo e lui disse ragazza sei molto bella educata devi avere l’età della mia figlia più piccola, le sorrisi e la ringraziai per i complimenti.

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