gigolo

di | 24 de Febbraio, 2023

Colpiscigli il tuo bastone in faccia!

Il marito si masturbava e dava ordini mentre la sua deliziosa moglie succhiava gustosi.

Marina, una donna di 24 anni, era sposata con Sérgio, 68 anni, imprenditore della grande distribuzione.

Ho obbedito agli ordini del cornuto e le ho schiaffeggiato il viso con il mio cazzo mentre lei provava di nuovo a prendere il mio cazzo in bocca.

– Resta a quattro zampe per lui amore mio!

La donna obbedì, infilando il suo culo bianco latte sfregiato mentre Sergio si esauriva a masturbarsi.

– Succhialo!

Amavo il mio lavoro, ma avevo l’influenza di ingannare mia moglie, che pensava che lavorassi come guardia notturna per una società che forniva servizi di filiale bancaria.

Molti pensano che questa vita sia facile, ma ti dirò che ci sono tutti i tipi di persone in questo business e non è sempre solo divertente, ma il lavoro è lavoro.

Tutto è iniziato quando ero disoccupato e non trovavo lavoro, con mia moglie incinta di sette mesi ei pochi soldi che dovevo gestire, facevo lavori saltuari ma i soldi erano pochi.

Fu durante una riunione di famiglia parlando della mancanza di lavoro che mio fratello mi disse “ci sarà una borsa”. Continuavo a martellarmelo in testa finché un giorno ho fatto un annuncio che ho messo nella chat room.

“Bill, moro, 1,78 m, 83 kg, fisico in forma, fa spettacoli, telefono (11) 976 202…”.

Non ci è voluto molto e ho già ricevuto un messaggio. Era una signora di 50 anni di nome Vera. Ho fissato un appuntamento la mattina dopo con la scusa di andare a un colloquio di lavoro.

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Il giorno dopo, mi sono fatto una bella doccia, mi sono rasato, ho indossato boxer bianchi, una camicia e pantaloni eleganti.

Doña Vera mi aspettava in un motel del centro. Ero in ansia e avevo le farfalle nello stomaco, per non parlare del peso sulla coscienza “Mi tradivo. Mia moglie era incinta”

Era troppo tardi per pensarci, ero già alla porta del motel e non tornavo più, avevo bisogno di mantenere la mia famiglia.

Entrando in quella stanza di motel, il mio nervosismo è aumentato, il mio corpo sembrava tremare e la mia voce si rifiutava di uscire.Doña Vera, nonostante la sua età, era una corona bella ed elegante.

– È nervoso!

Aveva ragione, era la prima volta che lo faceva, questa donna sembrava essere abituata a tutto questo.

– Calmati. – Disse avvicinandosi e passandomi la mano nel cazzo aprendo la chiusura ed esponendo il mio membro che si fece subito duro.

– Hmm! Lascia il tuo gusto.

Il nervosismo passò rapidamente, lasciando il posto all’eccitazione quando iniziò a succhiare.

– Succhia…

La sua bocca scivolò ingoiando tutto il mio membro che ben presto si bagnò della sua saliva.

– Maledizione! Hmm.

– Fottimi! – disse togliendomi tutti i vestiti e sedendosi di fronte a me.

Rimbalza dolcemente, tenendomi per i capelli. Ho sentito il mio cazzo scivolare nella sua figa stretta e bagnata mentre le sue unghie mi affondavano nella schiena.

Dona Vera sapeva davvero come far impazzire un uomo, dopo una bella cavalcata ha ricominciato a succhiarmelo, la sua dolce bocca vagava. Il corpo di Mwu trema.

– Vieni qui! Allungare!

Aveva una benda nella borsa che mi legava al letto, era un po’ strano, io ero lì in balia di questa donna che mi legava e mi bendava. Ero spaventato ed eccitato allo stesso tempo.

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Legato, sentì la sua bocca vagare. La mia tazza, a volte mi succhiava il cazzo, a volte mi succhiava i testicoli, passando la lingua sul pavimento, fino a sentire la sua lingua sul mio anello.

Avevo paura di essere penetrato, ma l’emozione di sentire la sua lingua invadermi era indescrivibile, il mio cazzo era più duro che mai finché non sentii una forte impronta come se stesse per squarciarmi il cazzo.

– esauriente! – Ho urlato dalla paura.

– Ora vedrai! Disse terrorizzandomi ancora di più.

Sentii di nuovo la sua bocca sul mio cazzo, tra succhiare e mordere, il mio corpo tremava e speravo disperatamente di non strapparmi il cazzo.

I movimenti circolari sul mio sedere mentre mi dirigevano mi stavano facendo impazzire. Avevo paura ma mi sono divertito perché il mio stava reagendo.

Vera mi ha succhiato il cazzo minacciando di toccarmi, mi sentivo come se stessi per ridere e venire presto.

I ciechi sembravano aumentare i miei sensi, piacere e paura, una combinazione che sembrava funzionare.

– Io sto andando a correre. – dissi sentendomi come se stesse ingoiando tutto il mio cazzo che pulsava come un matto.

– Hmm

Mi sono divertito a litri la mia prima volta come ragazzo squillo ed è stato con Doña Vera con cui ho imparato molto sull’arte del piacere.

Dopo quel giorno, Doña Vera mi ha indirizzato ad amici, tra cui Sérgio e sua moglie Marina.

Sergio ordinò e si masturbò, arrapandosi nel vedere Marina che veniva succhiata. La sua fica rosa simile a un babalu era lubrificata da così tanto eccitamento.

– Ti piace! Malizioso!

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Ho fatto scorrere la mia lingua attraverso la sua figa fino al suo culo, che ha fatto l’occhiolino quando ho sentito la mia lingua avvicinarsi.

– Sei molto sexy! – disse Meunpau, massaggiandosi l’ingresso della figa.

– Fottimi!

– Vieni qui! cornuto!

Ho messo Marina a quattro zampe con il corno abbassato per leccarle la figa in una visuale privilegiata.

Sérgio entra nella sua calda moglie attraverso il mio cazzo, passando la lingua nell’ingresso pieno del mio cazzo.

– Sta lubrificando il suo clacson!

– Fanculo!

– Hmm. sss. gemette Marina.

Spinsi forte mentre Sérgio passava la lingua a volte sul mio cazzo, a volte sulla mia figa, sentendo il sapore del sesso.

– Verrò!

– Corri nella mia bocca. – chiese la casetta.

Tirai fuori il mio cazzo mentre Sergio continuava a succhiare la fica profumata di fresco di sua moglie.

– Apri la bocca.

Mariana aprì la bocca ricevendo i getti che trovò parte in bocca e parte sul viso.

– Dai, baciami. – chiese, subito risposto dal cornuto che la baciò e le asciugò lo sperma dal viso con la bocca, eiaculando poi.

– Possiamo programmare un’altra settimana la prossima settimana? – disse il marito, prelevando R$ 500,00 reais e pagando il programma.

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