Fottendo la moglie del poliziotto!

di | 7 de Luglio, 2023

Ti racconto come ho iniziato a scoparmi la moglie di un poliziotto. Stavo aspettando di prenotare un appuntamento dal medico per mia figlia e in coda ho notato una donna di fronte a me che sembrava avere circa 20 anni e ha iniziato a divertirsi. Ho notato che a poco a poco mostrava indignazione, allora ho notato che dietro di noi alcuni ragazzi parlavano male della polizia. Quindi ho visto l’opportunità di affrontare il problema.
– Tuo padre è un poliziotto?
– NO! Perché?
– Ho notato che non ti piacciono i commenti sulla polizia!
– Mio marito è un poliziotto!
– Hmm! È malato? Sei venuto a prendere un appuntamento con il dottore?
– NO! Sono io che vado dal dottore! Mio marito lavora, non sa nemmeno che sono qui. Torna a casa alle sei del mattino e non mi trova! – Erano le cinque e mezza del mattino.
Il posto medico è stato presto inaugurato e sono stati distribuiti i moduli di consultazione medica.
– Se accetti, ti riporto indietro, così puoi andare prima di lui!
Lei acconsentì e lungo la strada mi disse che erano nuovi in ​​città e che non conosceva nessuno. Quindi gli ho dato il mio numero di telefono, quindi se hai bisogno di un amico, chiamami. Mi ha chiamato l’altra sera per chiedermi se potevo incontrarla. Sono andato a casa sua dove mi stava già aspettando.

– E tuo marito?
– È andato a lavorare, non torna fino alle sei del mattino!
Abbiamo camminato fianco a fianco parlando con un parco sportivo della città, che era vicino, dove poche persone vanno. Mentre attraversavamo una strada trafficata le tenni la mano, quando arrivammo sul marciapiede le misi un braccio dietro intorno alla vita, anche lei mi abbracciò e continuammo fino al centro del parco, quando non eravamo più uno di fronte all’altro, Ho rischiato di baciarla, mi sono guardato negli occhi e chiudendo gli occhi ci siamo baciati e ci siamo divertiti moltissimo a baciarci.

– Mi piacevi! Sei un uomo premuroso, mi piace!
– Anche tu mi piaci, i tuoi baci sono deliziosi! Hahaha
Parliamo tanto tra abbracci, baci e baci. Lúcia, una bella donna, 1,60, pelle chiara e liscia, seno medio, culo birichino, cosce tornite, che sfoggiava una bella fighetta. Più volte le ho fatto sentire il volume del mio cazzo tra le sue cosce pungerle l’inguine, e di tanto in tanto voltavo le spalle e sentivo il suo culo stringere il mio cazzo, eccitata gemeva leggermente e mi baciava di piacere. Ci siamo seduti su una panchina del parco, dove lei si è seduta sulle mie ginocchia e si è mossa silenziosamente sul mio pene eretto. Ho messo la mia mano dentro i suoi pantaloncini e collant e ho giocato molto con la sua bambina e l’ho anche penetrata con due dita massaggiandole la figa, mentre ci baciavamo appassionatamente. Dopo un po’ ebbe un orgasmo. Siccome lei era sposata e io ero sposato, abbiamo deciso di incontrarci con discrezione e senza impegno, che ognuno di noi avrebbe continuato la nostra famiglia. Siccome era già tardi, sono andato a prenderla a casa, dato che non ero tornato nemmeno io dal lavoro. Tornare a casa.
– Vieni un po’, angelo mio!

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– Lucia, devo andare, presto mia moglie sarà preoccupata! Non sono mai a casa tardi!
– Lui viene! Ti devo questo!
Mi ha tirato per mano verso un portico sul lato della casa e nel buio, mi ha abbracciato, ci siamo baciati, e lui mi ha aperto la camicia e ha cominciato a baciarmi il petto scendendo sempre di più, mi ha aperto i pantaloni, ha prese il mio cazzo e cominciò a baciarlo, poi lentamente deglutì e succhiò. Ero in soggezione di questa pipa. Lucie accelerò gradualmente il movimento, scuotendo il mio pene con la bocca.
– Voglio farti venire ricco come hai fatto con me! – e continuava a succhiarmi.
Pochi minuti dopo le ho afferrato la testa e ho iniziato a scoparle la bocca.
– Tesoro! Voglio che tu mi venga in faccia!
Non ci è voluto molto.
– Verrò! OH!
Ha strofinato il mio cazzo su tutto il suo viso delicato e ho iniziato a spalmare quel viso delicato insieme! Dopo aver spruzzato diverse volte, ha leccato tutto il mio sesso, lasciandolo pulito! Ci siamo salutati e me ne sono andato. Due giorni dopo, dopo che suo marito è uscito per lavoro, Lucia mi ha chiamato!
– Buongiorno ! Vieni a trovarmi!
Ho trovato una scusa a casa, ho preso Lucía e siamo andati in un motel. Siamo entrati nella stanza, lei si è gettata tra le mie braccia e ci siamo baciati come due innamorati che non si vedono da tanto tempo!
– Mi sei mancato! Del tuo amore!
– Anche tu mi sei mancato! Il mio matrimonio non ha più questi momenti di incontri, comunque siamo molto felici insieme e andiamo molto d’accordo!
Lucía indossava una camicetta gialla e una gonna corta nera. La strinsi da dietro infilando il mio cazzo duro nel suo culo tra le sue cosce, le presi i seni e l’accarezzai sopra la camicetta sottile, lei girò il viso in cerca di un bacio e mosse i fianchi sfiorando leggermente il suo culo contro la mia asta. Eravamo molto eccitati, le ho tolto la camicetta esponendo i suoi bei seni, perché era senza reggiseno, ho iniziato a baciarle il collo, le spalle, il collo, lei rabbrividì, le presi la mano sulla pancia, le passai davanti all’inguine e tenendo fermamente la sua coscia e rassodando il suo culo contro il mio pene che le toccava il sedere. Restituii la mia mano sollevandole la gonna e accarezzandole la figa, cercandole la clitoride con le dita. Lucia prese la sua mano tra di noi, sbottonandomi i pantaloncini e lasciandoli ricadere, liberandomi il cazzo. Le tolsi anche la gonna e le abbassai le mutandine, Lúcia si voltò verso di me e le mie mani cominciarono a scivolare lungo le sue natiche, entrando nel suo piccolo retto e accarezzandole l’ano. Con la punta del mio pene che scivolava tra le sue grandi labbra, incitavo il piacere facendola sospirare e gemere senza fiato. Poi Lucie ha alzato la gamba sinistra e l’ha intrecciata dietro la mia e mordendomi le labbra, la sua mano sinistra dietro il mio collo, ha preso la sua mano destra e ha messo la testa del mio cazzo all’ingresso della sua figa. Le ho preso le mani sotto il sedere e l’ho sollevata facendo penetrare il mio pene. Con le gambe avvolte intorno alla mia vita, Lucía andava su e giù e il mio albero scivolava nelle sue viscere, comprimendo il mio membro.
– Che delizia da mangiare!
“Allora fottimi forte!” Voglio sentire il tuo cazzo caldo aprirmi ovunque!
Mentre continuava a salire e scendere sul mio cazzo, l’ho portata a letto mettendola sulla schiena, le sue gambe erano ancora intrecciate dentro di me, e ho pompato forte da una parte all’altra, Lucía era in trance di piacere, stringendomi forte. e gemendo forte, sono andato ad aumentare il ritmo delle slot machine.
– Ooh! Meravigliosa! Mangiami! Questo! vado alla festa! Divertiti con me!
– OH! Divertiti a goderti quella figa stretta!
Euforico, sono caduto sul suo corpo e siamo rimasti immobili, ansimando per alcuni minuti. Presi il mio sesso ancora caldo e mi sdraiai accanto a lei, baciandola teneramente. La sua figa ha rilasciato il liquido del nostro piacere, che scorreva spalmandole il culo. Con il dito glielo allargai nella fessura e le entrai nel culo, prima con un dito, poi con un altro, e quando sentii il suo sedere rilassarsi, le girai il viso e le sollevai il culo, mettendo la testa del mio cazzo all’ingresso e penetrazione forzata lentamente. Poiché era ben lubrificato, il glande è penetrato presto. Lucie mi prese le mani con fermezza in un gesto che dovetti aspettare un po’. Le ho baciato la nuca, il collo e il piccolo orecchio, poi lei ha spinto il sedere contro di me, attirandola improvvisamente.
– Aaaah! Resisti ancora un po’!
Dopo qualche secondo ho ricominciato a baciarle il collo, la schiena, le ho tenuto i seni tra le mani e ho ricominciato a baciarle la bocca. A poco a poco, Lucía ha cominciato a muovere i fianchi, facendomi impazzire con quel culetto stretto.
– Hmm! Che bello sentire il tuo cazzo nel mio ano!
– Il tuo culo mi sta facendo impazzire! Ti darò il latte!
Lucía ha poi moltiplicato i suoi movimenti e io ho sincronizzato un avanti e indietro colpendole forte le natiche.
– Delizioso! scopami di più! Non fermarti, continuerò a divertirmi! Andare..
Ho dato alcune pompate più forti e mi sono fermato con tutto il mio cazzo dentro il suo sperma zampillante. Lucía ha avuto un orgasmo che ha versato il suo seme bagnando il lenzuolo! Sudati e ansanti, eravamo in trance finché il suo culo non ha rilasciato il mio pene. Continuiamo a baciarci per un po’, parlare e baciarci. Abbiamo fatto il bagno e sotto la doccia le ho penetrato la figa da dietro, siamo venuti, ci siamo messi insieme e siamo partiti.
Da seguire…

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