Forziere amichevole – Racconti erotici

di | 28 de Agosto, 2023

Lei è seduta su una panchina del parco quando lui arriva, completamente scioccata e triste, con gli occhi rossi di lacrime.
Erano già amici da molto tempo, lei, accorgendosi, lo invita a sedersi accanto a lei.
“Ehi, sembra che ti farebbe bene una spalla su cui appoggiarti.”
Lui annuisce.
Sedendosi, appoggia la testa sulla sua spalla, con gli occhi pieni di lacrime. Tutto quello a cui pensa è quando i suoi capelli avevano un buon profumo.

– Sono sicuro che ti è piaciuta una spalla amichevole, ma penso che ti piacerebbe ancora di più un petto amichevole, giusto? – Disse, prendendogli la testa contro il petto, anch’esso molto grosso, e appoggiandosi a lui. Comincia ad accarezzarlo, forse il miglior conforto della sua vita.
– Mi conosci bene. Grazie. – Lui dice.
“Sto solo cercando di aiutare”, risponde.
Comincia a strofinare il viso contro il suo petto, cosa che lei inizia ad amarlo incredibilmente.
Questo movimento fa sì che la spallina della camicia gli scivoli dalla spalla. Prende la sua mano per sostituire la spallina, ma cambia idea e la lascia cadere, rivelando il reggiseno sul seno sinistro. Permettendoti di avere più contatto pelle a pelle con il tuo petto.
Lui continua a massaggiarle il petto dolcemente e con lussuria, e lei continua ad accarezzarlo.
Lui porta la mano al suo seno destro, in modo che il suo pollice sia posizionato appena sopra il capezzolo, e comincia ad accarezzarle il seno con amore, finché non diventa duro e lei arrossisce. Poi la bacia, sì, un bacio, sul seno sinistro, poi lei arrossisce sempre di più.
La vista del suo viso meravigliosamente imbarazzato e arrossato può quasi farle dimenticare la sua tristezza.
Poi le viene un’idea e si siede sulla panchina inclinandosi da un lato. E lo mette in grembo, con la testa appoggiata comodamente sul suo seno, il miglior cuscino che abbia mai visto.
Porta la mano destra al suo cazzo e inizia ad accarezzarlo.
“Pensavo che ti sarebbe piaciuto più affetto.”
– Mi conosci bene. Grazie ancora.
Ma quando la mano sinistra si spostò verso destra, fu intercettata dalle sue mani. Le prende la mano piccola e morbida, se la porta alla bocca e le dà qualche bacio, rendendo il suo confortante amico ancora più robotico.
Alla fine le due mani si incontrano e anche lui trova una destinazione per le sue mani. Le sue cosce, ora lei gli stava accarezzando il cazzo, e lui le accarezzava i fianchi.
Una scena di tanta sessualità, rappresentata da loro con un’innocenza quasi infantile. In realtà non si trattava semplicemente di due giovani che si abbracciavano, era proprio un amico che confortava un altro amico, regalandogli qualcosa che gli sarebbe piaciuto, e lui quasi sentiva di dover ricambiare. Il piacere e il desiderio erano temi quasi secondari in questa trama. Ho detto quasi.
Alla fine lo invita a casa sua. Così potranno parlarne meglio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *