Firenze e il suo stallone – Storie erotiche

di | 6 de Dicembre, 2023

La figlia del generale guida a tutta velocità mentre le lacrime le rigano il viso. Era sposata con Bruno da soli cinque mesi e aveva appena scoperto che lui la tradiva. La scena non esce dalla sua mente finché non raggiunge una capanna in mezzo alla foresta, dove i soldati conservavano il loro equipaggiamento quando si esercitavano sul campo.

L’accademia era in vacanza e rimanevano solo abbastanza ufficiali e soldati per mantenere la routine. Florinda allora seppe che nessuno intorno poteva vederla nella sua disgrazia.

Pochi minuti prima era andata alla locanda di Doña Helga per ordinare dei divani per l’inaugurazione dell’appartamento che lei e Bruno avevano affittato nel centro di Rezende.
Con sua grande sorpresa, quando scese da cavallo, vide Doña Helga tutta sorridente e vestita con un pareo, che tirava la mano del marito.
Bruno finse di essere seccato e, sorridendo, fece il segno del becco alle spalle del marito di Helga mentre passavano davanti al lettino dove lui dormiva a bordo piscina.

Flora impiegò qualche minuto per rendersi conto di cosa stava succedendo mentre li guardava scomparire verso una cabina dove si trovavano le pompe dell’acqua della piscina.

Stando in punta di piedi raggiunse il muro dove c’era una piccola sedia a dondolo e la sua prima visione fu di suo marito che afferrava i capelli della signora Helga mentre la baciava appassionatamente sulla bocca piena e con l’altra mano stringeva forte il sedere carnoso della sua padrona. Ostello.
Helga ha risposto all’abbraccio di Bruno mettendogli le braccia attorno al collo, con una gamba sollevata e avvolta attorno alla sua coscia.

Flora poi vede Bruno rompere il bacio tirando indietro la testa con forza. La bocca di Helga è semiaperta come alla ricerca del bacio perduto e respira velocemente. Bruno ha un sorriso cinico sul viso mentre guarda con ammirazione il suo bel viso.
Flora è d’accordo con se stessa: la signorina Helga è bellissima e ha un corpo spettacolare.
– Puttana cattiva!! Ti piace davvero tradire tuo marito, vero? Sei una bomba normale! Vieni vieni! Vieni a succhiarmi, inquietante figlio di puttana! Ora, piccola troia dei pompini, succhialo adesso! Succhiamelo, vai avanti!

Flora non riesce a credere che una donna così rispettabile e raffinata sia qui, a sottoporsi a queste umiliazioni per mano di un mascalzone come Bruno, mentre suo marito sonnecchiava a pochi metri di distanza!

Lo shock più grande è stato vedere la soddisfazione sul viso di Helga mentre si inginocchiava e abbassava i pantaloncini di Bruno finché il suo enorme cazzo non usciva e puntava verso l’alto. La saliva sfuggì dalle labbra di Helga mentre afferrava la solida punta del pene del marito di Flora.

Oltre a sentirsi ferita dal tradimento, Flora si sentiva molto arrabbiata perché non avrebbe mai immaginato che Doña Helga, puro esempio di sobrietà, onestà, madre e moglie rispettabile, si comportasse come una puttana dissoluta locale ed era irritata dal fatto che suo marito fosse delirante di piacere per il pompino che gli fa!

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Non poteva sopportare di vedere suo marito provare così tanta soddisfazione nella bocca di una donna! Bruno infatti si era offerto di dargli qualche bacio sulla punta del pene. Ma lei aveva rifiutato entrambe le volte che glielo aveva chiesto. All’epoca disse che lo trovava disgustoso!

Flora se ne va nello stesso modo in cui è venuta, con copiose lacrime già che le rigano gli occhi.
– Mi paga! Mi sta pagando, quel bastardo! Vedrà e basta!

Ma Flora sa che sono solo parole. Non avrebbe mai avuto il coraggio di cercare qualcun altro per tradire Bruno. Inoltre era sposata. Non poteva semplicemente pagare in natura, a causa dello scandalo che ne sarebbe derivato e in quei casi, purtroppo, solo lei sarebbe stata diffamata.

-Ah, se potessi fare qualcosa, sarei l’unico a sapere che ti sto tradendo! Ma come? Qualsiasi ragazzo che conosci lo dirà a tutti prima o poi! Sarebbe un disastro! Per me un disastro!

A questo punto il cavallo di Flora nitrì leggermente. Da dove si siede, fissa con gli occhi spalancati la sua seconda sorpresa in meno di mezz’ora! Come un serpente che esce da un buco, l’immenso pene del cavallo emerge in tutto il suo splendore!
Flora non capisce perché il suo corpo trema e le viene la pelle d’oca quando vede il bellissimo petto tigrato della sua cavalcatura. Come ipnotizzata, Flora si alza e si avvicina al cavallo.
Senza sapere come, allunga la mano fino a raggiungere il cilindro dei muscoli e delle vene. Un’ondata di piacere attraversa il tuo corpo mentre senti il ​​battito del sangue che scorre nelle vene del cazzo nella tua mano!

All’improvviso Flora realizza la risposta a ciò che stava cercando. Paga con la stessa moneta il tradimento di tuo marito senza che nessuno possa spifferare il sacco!
– Ma… ma, ho paura di questa… cosa!? – Flora esita qualche secondo – Maledizione! Se la signora Helga fa impazzire un uomo… farò lo stesso con un cavallo!!

Superando tutto il disgusto che prova, Flora trattiene il respiro e ingoia quanto più possibile la carne spugnosa della testa del pene equino.
Al primo contatto ha la sensazione di vomitare, ma il cavallo sente l’effetto del calore della bocca della donna ed il glande si dilata ancora di più all’interno. Flora va nel panico perché non riesce a togliersi la grossa testolina dalla bocca e pensa che sta per annegare!

Ma a volte il gallo salta e scappa dalla bocca di Flora. Sospira di sollievo e pensa che non lo farà mai più. Il cavallo nitrì di nuovo, questa volta un po’ più forte, come se si lamentasse della carezza interrotta. La ragione dice a Flora di arrendersi, ma qualcosa la costringe a inginocchiarsi accanto allo stallone.
Questa volta, più calma, sapendo cosa sta per succedere, si sente in imbarazzo e avvicina lentamente la testa alle sue labbra. Dà qualche bacio, timidamente. Quindi puliscilo leggermente con la lingua. Sentendosi coraggiosa, Flora preme con forza il glande contro la lingua. In fretta, chiude le labbra attorno a quanta più carne riesce a mettere in bocca! Con orgoglio, si vede succhiare con soddisfazione l’immensa testa macchiata di bianco, rosa e marrone.

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Nel frattempo suo marito Bruno ha la testa tra le cosce della signora Helga, che brillano di tanta saliva per le leccate che le dà.
Helga si passa una mano tra i capelli, sospirando per l’intenso piacere che prova con la lingua che fruga nella cavità delle sue labbra rosa genitali, nello stesso momento in cui le sue labbra succhiano tutta la sua figa come una ventosa!

Bruno accarezza brutalmente le natiche e le cosce che gli incorniciano la testa mentre sente le contrazioni del bacino della bella donna contro il suo viso. Helga sussulta convulsamente, senza preoccuparsi se suo marito la sente. E ho bisogno che Bruno si distenda in modo che mentre le succhia la figa possa coprirle la bocca con una mano!
-Voglio il tuo sputo, principessa spudorata! Arrotolalo per me, tesoro! Vai, cavalca, vai!
Ed Helga, sdraiata sulla schiena, nella posizione di pollo arrosto, prende entrambe le mani su ciascun lato delle sue natiche prosperose, le apre e le espone al bellissimo sole del suo culo che pulsa aspettando di essere invaso dal cazzo di Bruno.

Ma anticipa l’invasione, non con il cazzo, ma con la lingua! Helga lascia le sue natiche chiuse davanti al viso di Bruno, mentre prende una mano per accarezzarsi e premere il capezzolo e l’altra contro la bocca, attutendo così le urla di tutti gli orgasmi multipli che scuotono il suo corpo!

Bruno non si preoccupa dello svenimento della sua bella amante che si abbandona completamente mormorando cose insignificanti. Il suo cazzo viene ingoiato dalla figa già abituata che si espande e si contrae sotto il comando involontario dei rami nervosi che mandano scosse di piacere in tutto il corpo della bella Helga!

Quando metà del cazzo di Bruno è già ben alloggiato nella figa di Helga, mentre sua moglie si è già abituata ad avere l’intera testa del cazzo del cavallo nella propria bocca!

Bruno, volendo prolungare il più a lungo possibile il piacere di sentire e vedere il suo cazzo apparire e scomparire tra le natiche di Helga, ricorda perché ha sposato Florence.

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Non è stata una tua idea, è stata di Helga. Bruno ebbe poi problemi con le autorità dell’epoca, che erano militari. Erano i primi anni settanta. Il generale e la sua famiglia trascorsero alcuni fine settimana nella locanda. da Helga.
Mentre Bruno veniva inseguito dall’esercito e non riusciva a trovare lavoro, Helga vide un’opportunità quando notò gli occhi ansiosi di Florinda sul corpo di Bruno.

Quindi propone a Bruno di sedurla e di sposarla. Alla fine le persecuzioni finirono presto e Bruno fu nominato professore all’accademia militare. Né Helga né Bruno si aspettavano che Florinda rimanesse incinta.
– Perché no? hai usato? preservativo!
– Ah… dimenticavo! E sai… al momento di baciarmi non me lo ricordavo nemmeno!
– Perché non hai mangiato la sua saliva?
– Beh… ehm… non me lo ha permesso!
– Quello!? Sei riuscito a scoparmi la prima volta! Come puoi fallire con una ragazza stupida come lei?
– Sei diversa, Helga! Hai qualcosa in te che mi fa fare cose con te, come se me lo chiedessi! Non ho mai incontrato nessuno prima che si permettesse di essere cattivo come te!

Helga lo guardò con un misto di orgoglio e insulto, ma subito dopo ciò che Bruno le disse non fece altro che rafforzare l’amore che provava per lui!
– Voglio solo scoparti! Il fiore è noioso!

E tornando al momento presente, Flora si strozza con il primo getto di sperma in bocca, lasciando scappare il suo testone e facendo una pioggia di sperma sul viso e sulle tette.

Da quel momento in poi Flora diventerà una donna come tante. Agli occhi di tutti sarebbe stata un’ottima amazzone e la sua personalità cambiò da ragazza timida a donna determinata e autorevole. Segretamente, era incredibile quello che faceva con il cazzo di un cavallo!

Helga avvolge le sue gambe attorno alla vita di Bruno, rendendo difficile muovere il suo cazzo avanti e indietro all’interno del buco, mentre lo sente iniziare a venire forte.

Quando gli stringi i fianchi con le cosce, l’anello anale si stringe automaticamente attorno al muscolo del suo pene! Helga si sente ricompensata quando getti caldi di sperma le scorrono sul culo!
Quando Bruno torna a casa, trova la moglie che sta facendo la doccia. Osserva come Florinda strofina vigorosamente la spugna sul seno, sulle braccia e sullo stomaco.

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