Finalmente ho scoperto lo strano amico.

di | 23 de Dicembre, 2022

In questa storia vengo a raccontare cosa mi è successo tempo fa quando ho scoperto chi era l’amico misterioso della mia ragazza (leggendo la storia La mia ragazza mi ha condiviso con la sua amica). Eravamo ad una grigliata a casa mia, oggi sono già sposato e dopo quanto accaduto nella storia descritta, non ho più toccato l’argomento con mia moglie, per chi non lo sapesse, per chi non lo sapesse In sostanza , ho scopato con gli occhi bendati l’amico di mia moglie e non ho mai scoperto fino ad ora chi fosse. In questo arrosto eravamo tra amici e si scopre che in fondo mia moglie ha solo amici single. Mangiavamo e bevevamo molto e quando eravamo tutti più o meno ubriachi cominciavano ad apparire i temi più arditi.

Dato che ero alla griglia, non ho bevuto molto, quindi ho finito per essere il più sobrio. La folla se ne andò e ad un certo punto eravamo solo io, mia moglie e questa amica di nome Elen. Ha i capelli neri, la pelle bianca, un sedere gigante e pimpante, il seno medio alto, la pancia piatta in un vestito che rendeva molto evidenti i suoi attributi, è davvero una bella donna e ha un problema, non riesce a smettere di frequentarsi chiunque.

A un certo punto, quando eravamo per lo più ubriachi, ha iniziato a lamentarsi di non riuscire a trovare un ragazzo, e le cose hanno preso quella piega. Ho notato che mi guardava in modo diverso di tanto in tanto, ma all’inizio ho pensato che fosse tutto nella mia testa.

Era già notte fonda e mia moglie ha deciso di andare a letto ed è crollata con il vino.

“È svenuta”, ha detto Ellen.

– Proprio mentre bevevi, mi chiedo se non sei andato a letto prima. – Ho risposto organizzando le cose del barbecue.

– Ti aiuto qui!

– Se vuoi andare a riposare, vengo qui! – Ho parlato.

– Affatto!

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Il silenzio ha regnato per qualche minuto e io sono rimasto lì a sistemare le cose e ad ammirare silenziosamente le curve di questa donna.

– Avrò mai un uomo come te? – disse, rompendo il silenzio.

– Anche meglio! – risposi un po’ sfuggente.

– Sai che non ho mai dimenticato quella notte? – lei disse.

– Penso che tu abbia bevuto troppo, non parli di niente!

– Dirai che ancora non sai che sono stato io? – lei disse.

– Di cosa stai parlando? – chiesi davvero non sapendo di cosa si trattasse.

– Non posso credere che fino ad oggi non sapevi che questa volta al motel la persona con cui hai dormito bendato ero io?

La guardai senza sapere cosa dire e rimasi in silenzio per un minuto.

– Non dirai niente? chiese, rompendo il silenzio.

– Non ho parole, pensavo che non avrei mai più saputo chi fosse, e siccome avevo promesso di non sollevare più l’argomento con mia moglie, non l’ho mai saputo fino ad ora.

– E che ne dici, dimmi se all’epoca ti è piaciuto?

– È stata un’esperienza davvero meravigliosa! Peccato a causa delle vendite non ho potuto ottenere di più da esso. – Ho risposto.

– Anche oggi mi masturbo pensando a quel giorno! – lei disse.

– È stato davvero meraviglioso! Ma perché hai deciso di parlare con me?

– Pensavo lo sapessi! Ora sai di cosa sto parlando, sarà difficile trovare qualcuno che mi tenga a letto come se mi fottessi quel giorno, tutti sono una delusione.

– Penso che tu stia esagerando! – Ho parlato.

– Vuoi ripetere la dose questa volta? – chiese avvicinandosi a me.

– Oggi sono sposato e non penso che vada bene.

– Solo per tirarmi fuori da questo ritardo! Per favore! – Disse mettendo il suo corpo sopra il mio.

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Cominciò a far scorrere la mano sul mio corpo, andando direttamente al mio cazzo già duro. E senza cerimonie le nostre labbra si sono incontrate e io le ho già afferrato il culo lasciandomi trasportare per il momento.

Poi mi ha sbottonato i pantaloni e ha fatto uscire il suo cazzo, e lisciando l’asta, mi ha detto.

– È intelligente eh!

– Penso che stiamo rischiando troppo! – Ho detto.

– Non preoccuparti, non accadrà nulla che ci disturbi.

Mi ha fatto sedere e mi ha afferrato il cazzo, succhiandomi voracemente. Quindi dopo avermi allattato per circa 5 minuti, si è tolta i vestiti e ho potuto godermi la vista di questo corpo meraviglioso. L’ho adagiata sul tavolo e ho seppellito la mia faccia in quella figa succosa, i suoi boccioli sono uno spettacolo a parte, grandi e succosi, ho succhiato voracemente che l’ha portata a un intenso orgasmo. Ho coperto la mia verga di saliva e l’ho inserita nella sua fica, il cazzo è scivolato dentro facendola gemere. Ho iniziato a muovermi più intensamente e presto mi sono spinto selvaggiamente dentro di lei. Ho tirato forte sui suoi fianchi facendola dimenare ogni volta che il suo cazzo entrava in quella deliziosa figa, lei gemeva e pretendeva di mangiarlo fino all’alba ha detto che era di nuovo pazza del mio cazzo. Sono salito sul tavolo e sono rimasto posizionato tra le sue cosce, spingendomi in profondità, lei mi ha afferrato incrociando le gambe dietro la schiena e afferrandomi per i capelli mentre succhiava quei bei capezzoli rosa e duri. Volevo solo sapere come mangiare questa deliziosa donna senza sosta.

– Ho questo cazzo che sto quasi cercando di godermi! – Di ? lei chiese.

– Anche io sono al limite, verrò a qualsiasi ora! “Cosa?” lo avvertii, sentendomi come se stessi per avere il mio primo orgasmo della notte.

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– Mi riempie di sperma ricchissimo! Divertiti nel profondo della mia figa!

Non ci pensavo più, volevo solo mangiare questa donna deliziosa senza sosta, e sono venuto con lei, riempiendo la mia figa palpitante di sperma. Ci siamo sdraiati lì a baciarci e lei ha levigato di nuovo il mio cazzo duro, poi mi ha fatto sdraiare sulla schiena sul tavolo, mi ha bagnato il cazzo con una succhiata e si è seduta sopra di me infilando di nuovo l’asta nella mia figa. Questa volta si occupava di scopare e cavalcava come non mai, io restavo lì ad accarezzarle il corpo e ad ammirare il movimento dei suoi seni che accompagnava con grande grazia l’alzarsi e l’abbassarsi del suo corpo.

Questa donna è stata scopata come se la sua vita dipendesse da questo e ha accelerato i suoi movimenti e aumentato il volume dei gemiti che sono andati fuori controllo. I nostri corpi sudati aggrappati a quel tavolo impigliati in una scopata folle e totalmente guidati dalla lussuria hanno reso la scopata più intensa che abbia mai vissuto fino a quel momento in cui ci siamo baciati follemente. Mi sono rannicchiato contro quel culo succulento e ho affondato il prurito. duro facendo scricchiolare le nostre cosce ad ogni spinta che dava a quella deliziosa figa. Ed è stato in questa frenesia che siamo tornati e siamo rimasti lì a questo tavolo ansimando e riprendendo fiato per lunghi minuti. Così ci siamo alzati e siamo andati ad organizzare ciò che mancava ea farci una doccia, giurandoci che questa situazione sarebbe stata solo tra noi due e che non si sarebbe mai più ripetuta.

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