Fidanzata in viaggio con il suo amante pt.2

di | 8 de Dicembre, 2022

Questa è la continuazione della parte 1, che può essere letta qui Climaxcontoseroticos. Com/leggi_storia. PHP? count_id=21789

Ha una narrazione di situazioni di estrema umiliazione, cuckolding pesante, quindi è ben mirato a chi ama il BDSM, la dominazione pesante e il cuckolding.

Quando mi sono svegliato il secondo giorno di viaggio, la mia regina mi ha ordinato di andare nella suite, era in bagno a lavarmi i denti con il suo alfa, e mi ha detto di servirgli da lavandino, entrambi hanno svuotato il contenuto della mia spazzolatura. mi ha messo i denti in bocca, i suoi primi, e dopo che ho deglutito, ha fatto lo stesso.

Dopodiché mi disse che sarebbero scesi in albergo a fare colazione, e io potevo scendere anche a mangiare, ma dovevo sedermi a un altro tavolo, sarebbero scesi in coppia, perché come mi disse si ricordava , loro sono la coppia e io sono il suo piccolo schiavo cornuto.

Scendemmo al piano di sotto, bevvi il caffè a un tavolo separato, senza staccare gli occhi da loro due, che si comportavano come una vera coppia innamoratissima, con varie manifestazioni di affetto. Stavo impazzendo dal desiderio.

Dopo colazione, ha detto che avremmo fatto la prima passeggiata, che sarebbe andato alla spiaggia di Joaquina. Tuttavia, vedendomi indossare i pantaloncini da spiaggia, la regina mi interruppe. Mi ha chiamato, mi ha schiaffeggiato forte e mi ha chiesto cosa pensavo di fare. Prima ancora che provassi a rispondere, ha continuato dicendo: “Non ti sarà permesso un solo viaggio in questo viaggio, sei qui solo ed esclusivamente per servire me e il mio uomo come nostro schiavo e pagare per noi, mentre io e noi c’erano.” . divertendoti, potrai metterti pantaloni e maglietta, sarai il nostro autista, e nient’altro, ci porterai in spiaggia, poi parcheggerai l’auto e rimarrai all’interno dell’auto di punizione in attesa di un nostro ordine.

Dopo aver detto questo, che mi ha fatto molto arrapare per l’umiliazione, mi ha schiaffeggiato forte in faccia e mi ha sputato proprio nel naso (di solito non mi sputa in bocca, perché secondo lei nel naso è più umiliante perché anche dopo asciugandosi, sentirò ancora l’odore della sua saliva).

Ho fatto come ordinato, praticamente vestito da lavoro (jeans e camicia elegante), siamo scesi, abbiamo tirato fuori l’auto dal parcheggio, ci siamo fermati, abbiamo aperto la portiera alla coppia, che è salita sul sedile posteriore e si è diretta verso la spiaggia. Mi sono fermato vicinissimo alla sabbia, ho aperto loro la porta, sono usciti tenendosi per mano, lei ha preso le mie carte e dei soldi per pagare quello che hanno consumato in spiaggia.

Faceva molto caldo, quindi per aumentare la mia miseria, ordinò: “Ora parcheggia la macchina e aspetta DENTRO la macchina, non importa quanto tempo starai lì a scioglierti nel caldo. E non voltarti dall’aria in macchina.” -condizionata, la cosa migliore che puoi fare è aprire le finestre.

Altre storie erotiche  Storia semplice: fare un regalo a Novinha 2

Ha concluso dicendo: “Io e il mio uomo ci divertiremo, ci godremo la spiaggia, usciremo molto, mangeremo e berremo da soli e tu sarai qui solo a soffrire per noi. messaggio senza fretta, babbeo, babbeo, cornuto docile e codardo”. E camminava sulla sabbia con il suo maschio, come due amanti.

Essendo la città molto affollata, ho impiegato circa 10 minuti per trovare dove parcheggiare l’auto. Avevo l’ombra parziale, ma dentro la macchina faceva ancora un caldo insopportabile, indossavo abiti pesanti, soffrivo il caldo, ma eseguivo fedelmente l’ordine della mia regina.

Poco dopo che l’auto si è fermata, varie foto e video hanno iniziato a riversarsi sul mio WhatsApp. La regina si è presa la responsabilità di mostrarmi mentre mi baciavo sulla spiaggia, mi abbracciavo, mi godevo la spiaggia. Mi ha mostrato la birra fredda che hanno ordinato al chiosco della spiaggia con i miei soldi, mentre cucinavo in quella macchina. Rimango quasi intrappolata nella mia cintura di castità, senza nemmeno toccarmi, dal piacere che provo con queste umiliazioni.

Siamo arrivati ​​in spiaggia verso le 10 del mattino, quando era verso l’1:30 del pomeriggio, avevo già fame, e all’improvviso sul mio WhatsApp sono arrivati ​​altri video: stavano provando varie porzioni, bevendo, e lei mi ha detto nel video: “Come stai? in macchina, idiota? Hai fame? Che non vogliamo più darti da mangiare o avrai comunque fame. Cosa deciderai? kkkkkkkk

E così ho continuato lì in macchina, umiliato e affamato, finché verso le 15:00 mi ha mandato un messaggio dicendo: “Vieni, vieni a prenderci adesso, siamo molto eccitati, voglio andare in albergo. Andiamo dare molto”. al mio maschio, che a differenza di te è un vero uomo, sbrigati!”

Li ho presi, ho aperto la porta, si sono seduti lì e mi sono incamminato verso l’albergo. Dopo aver svoltato in una trafficata strada laterale, mi ha ordinato di fermarmi. E lui chiese: “Hai fame, vero cornuto?” Ho detto di sì, poi lei ha detto: “Hai fame e sono imbarazzata da questa sabbia sui piedi e sulle gambe, quindi tira fuori la lingua, leccala tutta e mangia tutta la sabbia che c’è”. su di me”. Ho fatto come richiesto, non avevo mai mangiato sabbia prima, è molto brutto da ingoiare, masticare, graffia tutto, sensazione orribile.

Altre storie erotiche  Punhetei 3 Irmãos - Racconti erotici

Dopo diversi minuti che ho mangiato questa sabbia (era molta sabbia), quando pensavo di aver finito, mi ha ordinato: “Ora fai lo stesso con il piede del maschio che sta mangiando la tua femmina”. In quel momento non ho resistito, l’umiliazione è stata tale che sono arrivata proprio lì nella cintura di castità, senza nemmeno toccarmi. Ho rispettato l’ordine e quando sono stati soddisfatti mi hanno mandato in albergo.

Tutto eccitava anche loro, perché dopo sono impazziti, si sono baciati all’impazzata, l’uno quasi si ingoiava l’altro, si toccavano, pensavo si chiudessero lì dentro, invece hanno tenuto duro. Siamo arrivati ​​in albergo, mi sono fermato davanti, ho aperto la porta, loro sono scesi, hanno continuato a parcheggiare la macchina e poi sono saliti in camera.

Quando sono entrato ho sentito lo sbattere del letto, stavano facendo sesso come matti, anche se non ne avevo il diritto, non ho resistito e ho sbirciato dal buco della serratura, lei era a quattro zampe, lui stava facendo sesso con lei. tirandola per il gomito, per i capelli, colpendo la fascia, ecc. Dopo essermi guardato intorno per un po’, ho bevuto un po’ d’acqua, perché fino ad allora avevo ancora dei granelli di sabbia sparsi intorno alla bocca, infatti fino al giorno dopo ce ne sarebbero stati ancora uno o due granelli, quindi mi sono tolto i vestiti, mi sono messo su svestito con solo la mia cintura di castità addosso, come devo sempre essere, e mi sono seduto sul divano in attesa del mio prossimo ordine.

Non capisco come questo ragazzo abbia tanto fiato, hanno scopato, con qualche pausa tra, immagino, un’eiaculazione e l’altra, per più di un’ora e mezza.

Alla fine la regina mi ha chiamato, sono andato lì sapendo già che la mia missione sarebbe stata ripulire tutta la sua merda ed essere molto umiliato. Sono arrivato alla suite, lei ha detto: “Devi essere ancora affamato anche dopo quella sabbia che hai mangiato, schiavo, quindi ora ti darò da mangiare proteine ​​del maschio alfa”. Mi ha ordinato di leccarle la figa come al solito, mi ha ordinato di assaggiare per diversi minuti e poi mi ha ordinato di deglutire. Tuttavia, ho notato qualcosa di strano, perché l’amante della mia regina ama ancora molto, molto, e ho pensato che fosse una piccola quantità, ma non ho detto niente.

Altre storie erotiche  Racconto erotico diretto - non posso resistere!

Quindi la regina si alzò, afferrò uno di quei sacchetti da asporto e disse: “Pensavi che non ti avremmo lasciato mangiare un po’ di gamberetti o due dei nostri avanzi? La tua regina non è poi così male, cornuto mio”. . Prese il pacchetto, che stranamente era sul lato del letto, molto vicino a loro, e disse: “L’unica cosa è che ci abbiamo aggiunto una spezia speciale: fanculo il mio maschio, o pensavi che fosse appena arrivato? Quella sborrata che hai leccato è stata l’ultima corsa, quando ne avrai un po’ meno, teniamo il resto qui per te. Tra un po’ di nuovo con lo sperma maschile sopra. Poco prima di mangiare, bacia la punta del suo cazzo e ringrazia lui per averti umiliato, per averti fatto bere il suo prezioso seme, dai!

L’ho fatto, molto toccato dall’umiliazione, e poi mi ha permesso di mangiare. Che sapore orribile, che sofferenza, che umiliazione, ma amo tutto, ero così eccitato che sono tornato senza toccarmi.

Lei l’ha visto, ha preso lo sperma in mano e me l’ha strofinato in faccia, anche spingendolo un po’ dentro il naso e dicendo: “Guarda come sei nato per essere cornuto, per essere umiliato, ti diverti, spazzatura”. .”

Ho mangiato tutti quegli avanzi freddi, capovolti e con la sborra sopra, dopotutto avevo fame. Quando ha finito, gli hanno massaggiato i piedi. Ha detto che avrei dovuto aspettare fino al prossimo lavaggio dei denti per assaporare davvero la merda che avevo mangiato, e anche per non pulire la mia faccia dalla merda che aveva strofinato principalmente sulla zona del naso.

Nella parte successiva, aiuterò la mia regina a prepararsi per andare con il suo maschio in un club, aiuterò con tutta la preparazione e molto altro…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *