Fare sesso con mio cognato cattivo

di | 3 de Ottobre, 2023

Ciao a tutti, mi chiamo Marcela, ho 29 anni e sono sposata. Sono una bruna chiara, con capelli castani molto lunghi e lisci che arrivano quasi al sedere, occhi castani e seno sodo con capezzoli molto prominenti che attirano sempre l’attenzione degli uomini.
Il mio culo è molto impertinente e adoro twerkare. Come dice mio marito, sono una vera puledra.
Da quando mio marito è rimasto disoccupato, non abbiamo finito di costruire la nostra casa, vivevamo in una piccola casa dietro la casa di mia suocera. Mio marito ha un fratello, questo fratello è tornato di recente da San Paolo per vivere qui nel nord-est per un po’.
Il nome di mio cognato è Diogo. Qualche giorno fa ho iniziato a notare il modo in cui mi guardava.
È un uomo forte, bruno, non molto bello ma ha il suo fascino, quello che mi ha attratto di più è stato parlare un giorno con mia suocera che è molto liberale. Ha commentato che gli dispiace anche per le donne con cui suo figlio flirta. Da persona innocente, non capivo il modo malizioso di mia suocera, le ho chiesto perché era un peccato che fosse violento con le donne.
Mia suocera rise e disse Oh Marcela, smettila di fare la stupida, io ho detto pietà come peggiorativo, ma volevo dire scusa, perché è ben dotato e sembra che la donna che trova non sappia maneggiare i suoi attrezzi, perché assomiglia a suo padre, a suo suocero, al mio defunto marito.
C’erano giorni in cui pensavo che sarei morto impalato, perché sembravo un cavallo da scopare.
Poi da quel giorno ogni volta che io e mio marito facevamo l’amore immaginavo il cazzo di mio cognato, mi ritrovavo sempre a immaginare quanto doveva essere delizioso il cazzo di mio cognato. E ogni volta che mi emozionavo, immaginandolo tutto dentro di me e regalandolo a mio marito, pensando a suo fratello, mi divertivo un sacco. Anche mio marito diceva che stavo molto male. Povero ragazzo, senza nemmeno immaginare il perché.
Poi mia suocera viaggiò e mi chiese di alloggiare a casa sua per poter preparare da mangiare per mio cognato, e poiché i soldi erano pochi, ero felice di poter almeno mangiare e bere gratis.
Il secondo giorno sono stata a casa di mia suocera, mi sono alzata all’alba per andare in bagno solo in mutande e reggiseno, mi sono alzata e sono uscita così, ma quando sono uscita dal bagno ho visto mio fratello- suocero seduto in soggiorno, mi ha guardato e mi sono sentito completamente in imbarazzo, dopotutto era quasi nudo.
Fu allora che me ne resi conto e vidi il modo in cui guardava tutto il mio corpo, lo nascondeva, ma continuava a guardare, ovviamente. Ma sembrava che quello che stava guardando gli piacesse comunque, perché ho notato subito una piccola erezione. E mi sono scusato goffamente perché avevo dimenticato che non era a casa.
Ha detto che non gli importava, perché vedeva solo cose belle. Ero imbarazzata, mi sono scusata e sono tornata in camera mia, ero così arrapata che ho svegliato mio marito e abbiamo fatto una bella scopata la mattina presto. Ma pensavo solo a mio fratello. legge. Mi sono addormentato e ho sognato mio cognato. Lui arriva e tira fuori il suo cazzo e mi chiede di allattarlo, dopo averlo succhiato molto bene, mi mette a carponi sul bracciolo del divano e mi mette stretta la sua bellissima e simpaticissima anaconda. Ho lottato a letto e mio marito mi ha chiesto se stavo bene. Mi sono svegliato con il corpo sudato, poi ho capito che era solo un sogno e sono tornato a dormire.
La mattina dopo ho notato che mio cognato mi guardava in modo diverso con un certo interesse negli occhi, ma segretamente ne era felice. Presto mio cognato e mio marito hanno fatto colazione e sono andati a lavorare, mio ​​marito lavora più lontano, mio ​​cognato è più vicino, quindi sono rimasta a casa. Entrambi tornarono in serata.
Ho iniziato a pulire mentre ascoltavo la musica vestita solo con pantaloncini e camicetta cortissima, dopotutto faceva caldo ed ero sola in casa.
Erano circa le 10 e stavamo uscendo dal bagno quando mi sono trovata faccia a faccia con mio cognato, mi è sembrato strano ma non ho detto niente.
Poi mi ha salutato ed è andato a farsi la doccia, ho notato che aveva lasciato la porta aperta e volevo disperatamente andare a vedere, ma per paura di essere colta in flagrante non l’ho fatto, non sono andata. , rimasi lì nel soggiorno, a pulire la polvere.
Poi l’ho sentito urlare contro di me e gli ho chiesto cosa fosse. Lui ha risposto chiedendomi l’asciugamano, visto che aveva pulito il bagno e tolto tutti gli asciugamani usati.
-E ovviamente dovrei prenderlo, presi un asciugamano e andai con il cuore in mano, ma morendo dall’eccitazione immaginando come lo avrei trovato in bagno.
Beh ragazzi, era sotto la doccia sulla schiena, ma quando ho detto asciugamano qui, si è girato all’improvviso e l’ho visto nudo, come se fosse nato e come se volessi vederlo.
Il suo enorme cazzo in testa con un grosso sacco, ho subito immaginato quanto deve essere delizioso succhiare questo delizioso cazzo, guardare questa scena mi ha fatto palpitare la figa per l’eccitazione, mi sono voltato di scatto per non smettere di guardarlo e stavo per farlo Partire. , è stato allora che è arrivato mio cognato. Mi ha preso prima il braccio e ha detto: non ti è piaciuto quello che hai visto, cognata?
-Non si tratta se mi piace Diogo o no, si tratta di ciò che la visione fa al mio corpo!
-Non ti piace guardare e non fare nulla?
-Oppure vuoi provarlo e hai paura? Se è paura non c’è bisogno di aver paura, sono molto attenta e affettuosa, mi tiene sempre per il braccio, ha iniziato a dirmi di scendere.
Mi sentivo come se fossi stato ipnotizzato.
-Wow cognata, non sai quanto ti ho desiderata da quando sono arrivata. Tu e mio fratello scopate e gemete ad alta voce, muoio per ogni sega che faccio, ma oggi i tuoi gemiti saranno solo miei!
-Vieni a farti una doccia con me, bella cognata.
-Wow, non ho nemmeno detto niente, ha iniziato a togliermi maglietta e pantaloncini. Ha aperto la doccia e abbiamo iniziato a baciarci.
Mi ha massaggiato e strizzato con il suo cazzo palpitante.
Wow, non gli ho dato nessuna difficoltà, mi ha sussurrato qualcosa all’orecchio, mi ha baciato con molto amore, poi dopo che ci siamo fatti tutti e due la doccia, mi ha messo sulla schiena con le mani appoggiate al muro e si è chinato e ha messo le sue bocca sulla mia figa. Che delizia, sembrava che stessi per sciogliermi, il ragazzo sapeva come prendersi cura della mia figa, tremavo con ogni lingua, non ha fatto niente, mi ha infilato la lingua nel culo che mi ha fatto impazzire. poi ho scosso il mio corpo e sono venuto, lui è venuto come un matto, mi ha succhiato, succhiando fino all’ultima goccia.
Poi mi ha aspettato un po’ finché non mi sono ripreso, si è alzato e mi ha offerto il suo cazzo.
Delizioso, l’ho preso senza tante cerimonie.
Ha detto adesso succhiami il cazzo, mia sorellina porca, oh che bocca deliziosa, succhiamelo per bene per rimediare alle seghe che ti ho già fatto.
Mi piaceva il modo in cui parlava, mi inginocchiavo per succhiarlo e lui mi accarezzava il corpo con le sue enormi mani.
Non avevo mai fatto un succhiotto così delizioso, ho fatto scorrere la lingua sulla testa del cazzo e poi l’ho leccato fino alle palle, poi sono tornata leccando tutto e ho messo il cazzo nella mia bocca vibrante, proprio non potevo. Non ho inserito tutto, ma ho fatto del mio meglio. Usando un ciuccio, il cazzo era enorme, anche se stavo soffocando.
Ma ho fatto del mio meglio per succhiare più che potevo, lui delirava, diceva cose e diceva che mi avrebbe dato il latte e non ho smesso di succhiare finché non ho notato che il suo cazzo stava diventando più grosso, non ho smesso mentre stava succhiando, mi teneva la testa e alzava le mani per sostenerla. Ha martellato con fermezza e deliberatamente, scopandomi letteralmente la bocca come se stesse scopando una fica, ho gemito ancora più forte e in pochi minuti ha rilasciato un flusso di sperma che mi è andato in gola.
Il suo gemito era forte, poi mi ha colpito e mi ha preso la bocca, quindi non c’era modo di non bere questo latte delizioso e abbondante, se volevo, ovviamente.
Poi cominciò a fuoriuscire dagli angoli della bocca e finì tra i suoi seni. Gli ho pulito tutto il cazzo senza lasciare una sola goccia, lui delirava e diceva che ero proprio quello che aveva sempre immaginato. Una volta finito di pulire il mio cazzo era ancora duro e lui mi ha messo contro il muro e ha detto ora sorellastra sentirai come ci si sente a scopare davvero.
Diogo (cognato) ha iniziato a infilare il suo cazzo enorme nella mia dolce fighetta, sentivo che mi avrebbe distrutto, ho iniziato a gemere dicendo che faceva male, non ero abituato a un cazzo così grosso, poi lui rise e disse calmati, ragazza cattiva, quella è solo la testa in cui è entrato, poi si è fermato per qualche secondo e poi ha iniziato a inserire.
Ho iniziato a rotolarmi chiedendo altro cazzo, poi il mio fratellastro mi ha afferrato la vita e l’ha tirato via un po’, tirando fuori un po’ di cazzo e schiaffeggiandolo in un colpo solo.
Caracas, ho visto le stelle, la capra aveva un grosso cazzo. Ma da quando ero dentro, dovevo solo godermelo.
-Picchia tuo cognato gnocco, vaffanculo, figlio di puttana, gli dissi tra delirio e schiaffi. Completamente cattivo e poi mi ha chiesto se lo stavo evitando, ho annuito e lui ha picchiettato e toccato brutalmente il mio clitoride quando Ha iniziato a rilasciare schizzi di sperma nella mia figa e gli sono venuto sulle dita.
Restammo sul molo per qualche minuto, poi finimmo di fare la doccia e andammo nella sua stanza.
Mio cognato sembrava un toro quando siamo arrivati ​​nella stanza e mi ha messo a carponi in mezzo al letto e sono venuti con tutto, per qualche istante mi ha succhiato deliziosamente, poi c’era quella sensazione di letargia, il bruciore è scomparso, presto ha ricominciato a scoparmi deliziosamente, abbiamo fatto tutte le posizioni possibili, alcune non le conoscevo nemmeno, ma mi sono goduto il momento, ero il loro oggetto, no, mi hanno costretto a farlo perché lo volevo e voglio dire, anche se è una trappola, è un tradimento ben fatto.
C’è stato un momento in cui si è sdraiato e mi ha tirato per cavalcarlo, sono partito da Caracas, ho iniziato a rimbalzare sul suo cazzo, la mia figa calda mi faceva male, ma non mi importava, il piacere che provavo era ancora più grande.
Poi è venuto con me impalandogli il cazzo. Merda, lo sperma gli colava giù dal cazzo, creando un enorme pasticcio.
Poi ci siamo riposati, io sono andato a farmi la doccia e a preparare il pranzo. Appena abbiamo pranzato mio cognato mi ha richiamato in camera.
È stato un momento cruciale e meraviglioso quando io e il mio fratellastro abbiamo fatto l’amore con mamma e papà, non avevo mai realizzato quanto fosse bello scopare in quella posizione.
Quando il pomeriggio volgeva al termine, uscii dalla stanza di mio cognato camminando storto per aver scopato così tanto.
Quindi sei curioso di sapere, non hai fatto sesso anale?
Sì, l’abbiamo fatto, ve lo racconterò più tardi perché ha richiesto una preparazione totale di corpo e mente.
Adesso sono passati due mesi dal mio primo tradimento, che non è stato l’ultimo, perché sto ancora con mio cognato, lui è il mio amante, e ora abbiamo un giorno stabilito perché il nostro male accada. un corso di informatica, che in realtà è due volte a settimana, ma per mio marito ce ne sono tre e un giorno siamo tutti a casa di mio cognato, quindi restiamo al motel tutto il pomeriggio.
Senza dimenticare di fare una sveltina a casa della suocera o di farlo venire a casa mia e ci divertiamo davvero per sfogare l’emozione che proviamo l’uno per l’altro.
Pensa a un uomo sexy, come mio cognato e amante. Mio marito mi dà problemi con un collega, non mi interessa quante cazzate vive, mi fa il solletico.
Puoi chiamarmi cattivo, perché lo sono.

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