Fare sesso con mia cognata

di | 11 de Settembre, 2023

Buongiorno, va tutto bene? Mi chiamo Gustavo, ho 22 anni e ho una sorella di 19 che è stata adottata e recentemente è successa una cosa che mi ha fatto riflettere ancora e ancora e mi ha emozionato moltissimo.

È stata adottata mia sorella Camila, una bruna con i capelli lisci lunghi fino alla vita, delle belle tette e un culo rotondo. Sono molto arrapato per lei, è la ragione delle mie seghe quotidiane e alla fine ho finito per scoparla senza indugio. I nostri genitori viaggiano molto perché lavorano come rappresentanti aziendali, quindi siamo sempre soli a casa.

Un giorno stavo guardando il calcio in televisione, ho sentito un forte rumore di musica nella sua stanza, quindi ho immaginato che mia sorella avesse acceso la musica e lei a quell’ora avesse già dormito, era già mezzanotte passata.

Io che stavo ancora giocando con lei ho deciso di spaventarla, sapevo che la sua stanza era chiusa a chiave, sono andata in cucina, ho preso il portachiavi con le chiavi in ​​più di casa ho aperto lentamente la porta e quando sono andata a per spaventarla ho portato mia sorella nuda a letto con le gambe aperte suonando una syririca. Ho subito avuto freddo, lei mi ha guardato imbarazzata, ha urlato e mi ha lanciato il cuscino. Caddi con un misto di vergogna ed eccitazione, e soprattutto impressionato da quanto fosse cattiva la mia sorellina.

È andata nella mia stanza, ha bussato alla porta e mi ha chiesto di non dirlo ai nostri genitori o a nessun altro perché era imbarazzata, ecc. Ho deciso di unirmi al divertimento e godermelo. Gli ho detto che se voleva soddisfare il suo desiderio perché non chiamarmi. Mi ha guardato incredula ma mi ha chiesto se avesse fatto quello che volevo, se lo avrei tenuto segreto.

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Ho risposto e lei ha detto che mi avrebbe parlato il giorno dopo. Mi sono svegliato sentendomi ansioso, porca miseria. Non avrei mai pensato che sarebbe successo qualcosa, ma da quello che diceva sarebbe successo, ero davvero interessato. Tornò dal college la sera, fece una doccia e andò nella mia stanza, profumata e vestita come una bambola.
La ragazza cattiva è venuta molto sexy nella mia stanza.

Mi ha chiesto se stavo dormendo, gli ho detto di no, si è sdraiato accanto a me sul letto e abbiamo cominciato a dire sciocchezze, ma non potevo farci niente, aveva un buonissimo profumo. L’ho afferrata, l’ho messa sopra di me, era solo in boxer, l’ho baciata mettendole la lingua in bocca e ascoltando il suo respiro farsi pesante ed emettere un piccolo gemito lamentoso che mi ha fatto impazzire.

Ho sentito il mio cazzo toccarle la figa e sono diventato duro come una roccia. Ho continuato a baciarla, lei si è seduta su di me, si è tolta la bambola e ho visto i suoi seni deliziosi e sodi. L’unica cosa a cui potevo pensare era succhiare e li succhiavo tutti deliziosamente mentre li stringevo forte e la ascoltavo gemere molto piano.

Ho tirato fuori il cazzo, lei mi ha aiutato a togliermi le mutande e ha cominciato a succhiarmelo senza che lo chiedessi. Leccò la testa, fece scorrere la lingua lungo il piccolo foro, lo inspirò tutto e lo succhiò profondamente. Era pazza spingendo la testa affinché questa piccola troia potesse ingoiarla con forza.
– Hmm, maledetta Camila, che bocca deliziosa che hai, voglio scoparla ovunque con il mio cazzo.

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Ho parlato sporco e lei ha succhiato ancora più deliziosamente, provocandomi e facendomi impazzire. La ragazza cattiva improvvisamente smise di succhiare e disse che lo voleva anche lei. Sono andato lì, le ho tolto le mutandine e mi sono trovato di fronte una figa rosa molto morbida con una cresta in fuori. Una figa deliziosa, ho appena finito di infilarci la lingua e di sentire il suo miele che mi scorreva in bocca, lasciandomi tutta spalmata.

Si è mosso nella mia bocca, ha gemito, mi ha spinto la testa e mi ha detto di non fermarmi.
– Oh cazzo, succhiami la figa, non per te, bastardo.
E poi ho dato un bel bocconcino con la lingua a quella calda porca, ma non ce la facevo più, volevo entrare e dopo averla fatta venire nella mia bocca, ho corso con il mio cazzo duro e lui si è infilato. completamente dentro in una volta, senza delicatezza. .

Ha urlato e mi ha colpito sulla spalla dicendomi di rallentare ma non potevo sopportarlo, era così eccitata, ho pompato forte, l’ho fatta rotolare sotto di me con i miei movimenti. Le ho dato altre dieci pompate, la troia mi ha grattato forte la schiena e mi ha chiesto con voce birichina di scoparle per bene la figa, facendomi venire immediatamente.

Sono venuta deliziosamente, ho riempito la figa della mia sorellina di sperma e mi sono emozionata guardando come il mio sperma scorreva e si diffondeva sulle mie dita. Quella notte l’ho messa a quattro zampe e l’ho messa in quella posizione, inserendo il mio cazzo finché non ha toccato la sua pancia e la troia ha chiesto una pausa. È stata una serata fantastica e rimane il nostro piccolo segreto anche oggi.

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