Fare sesso con il meccanico (l’ho conosciuto online)

di | 10 de Settembre, 2023

Ciao angeli miei!
Parlerò un po’ di me, dei miei feticci, di quello che faccio di solito… se ti piace lascia il tuo commento, ne pubblicherò altri, ho una storia per un libro ahahah. La vera storia inizia di sotto, ok?

##### Ciao, mi chiamo Casada Paulista!

Non rivelerò qui il mio nome, né esattamente dove vivo, tanto meno le mie caratteristiche personali specifiche (ogni volta che vedi qualcuno dire esattamente quali sono i suoi capelli, il peso, l’altezza, il quartiere, la professione, ecc., puoi star certo che lo farà) è una bugia, perché è MOLTO FACILE scoprire la persona e le persone che conosci appaiono).

Posso dire tre cose:
1. Sono sposato
2. Sono un assistente di volo
3. Sono stato visitato per anni da uno psichiatra perché soffro di disturbo ossessivo compulsivo, disturbo sessuale ossessivo-compulsivo, comunemente noto come “ninfomania” (no, i professionisti non usano questo termine)

Voglio farlo tutti i giorni, più volte al giorno, non mi interessa se la persona è brutta, bella, ricca, povera, ecc., adoro questo lavoro.
No, le hostess non fanno sesso con i passeggeri, non danno numeri di telefono, nemmeno in aeroporto o altro, questa è una bugia e non riceverai mai niente del genere, qualsiasi cosa del genere è assolutamente vietata, storie di le hostess cattive che fanno un gruppo di puttane sono finte, scusate amori – i miei casi sono reali e vi mostrerò quello vero, questo fa parte di

Ho una stanza su un sito, dove mi piace mostrarmi quando riposo negli alberghi, ed è da lì che inizia tutto.
Mi piace vedere chi c’è dall’altra parte, parlare un po’ e ovviamente scherzare un po’.
Adoro spogliarmi e masturbarmi finché non vedo i ragazzi venire.

Preferisco le coppie sposate, perché ho una famiglia, un lavoro, sono serie, ecc. (Non ti seguiranno, non ti chiameranno, non ti daranno fastidio e tanto meno ti esporranno; ecco un consiglio per le ragazze che vogliono qualcosa di vero con le persone su Internet: COINVOLGERE).

E un consiglio per i ragazzi: dite parolacce, fate vedere il cazzo, scrivete male, ecc. : non otterrai nulla.
Un altro consiglio: chat UOL, sito porno, ecc. – non otterrai nulla, sono riuscito a ottenerlo solo tramite un sito come “social network per adulti”, non puoi nominare altri siti qui, non lo è, e solo dopo una bella chiacchierata via webcam.

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### CHATTA CON SCONOSCIUTI SU INTERNET

Ma lasciate che vi parli di ‘Carlos’ (non è il suo nome, anzi è piuttosto brutto, la gente del nord-est con nomi come Wandergleisson capirà, non rivelerò il suo perché sarebbe MOLTO FACILE scoprirlo kkkkkkkk).

È un meccanico, originario di Fortaleza e padre di 5 figli.
Nonostante abbia più di 50 anni, è un uomo alto, nero, forte, molto meccanico, di quelli che ti mangiano con gli occhi.
Ma si è avvicinato a me in modo molto educato.

Mi ha aggiunto al sito per adulti, mi ha detto che il suo sogno era volare su un aereo e abbiamo fatto una bella chiacchierata per circa 10 minuti.
Dato che mi piace innervosire gli uomini, ho trovato una scusa dicendo che dovevo fare le valigie e ho iniziato a passeggiare per la camera d’albergo.

Inevitabilmente ero comodissima con i pantaloncini, il seno grosso dentro una camicetta senza reggiseno… e ho iniziato a camminare, chinandomi, sai cosa è ahahah.
E ho notato che Carlos era nervoso… guardò… fece un respiro profondo…

Finché non ho notato che muoveva il braccio, cercando di nasconderlo.
Gli ho chiesto seriamente se voleva farsi una sega e in un secondo ha cambiato colore 4 volte e balbettava tantissimo, poverino.
Gli ho chiesto di vedere… non ha reagito (lo adoro).

Ho visto questa cosa nera, con la testa viola, che mi pulsava.
E gli ho chiesto un favore, me lo doveva promettere.

Ha detto di sì.
Gli spiego: “Carlos, sarò a Fortaleza solo tra 6 giorni, durante la mia sosta qui a XXX [nome da empresa que trabalho]. Ti è proibito venire, sia con tua moglie che con una sega. Hai capito? Lo sperma uscirà da questo cazzo e mi entrerà in bocca, CAPITO?

“Sì… sì… sei serio?”
“Sembra che io stia scherzando?” (Ero molto serio, ahahah)
“Va bene, ti prometto amore.”

“Il giorno prima ti dico a che ora arrivo lì, a che ora devo tornare, e tu puoi scegliere un motel vicino all’albergo dove alloggerò.”

Non lo faccio a casa di nessuno, né nell’hotel dove alloggio, né salgo sull’auto di nessuno. Organizzarsi in un motel e tramite UBER, una questione di discrezione e sicurezza.

### INCONTRA CARLOS
Il giorno prima avevo annunciato che ci sarebbe stata solo una pausa di 3 ore.
Abbiamo fissato l’orario, il motel e tutto è andato bene.

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Chi è arrivato per primo ha informato la reception che stava aspettando qualcuno.
Il direttore ha detto che “il signor Carlos” mi stava già aspettando lì, ahahah.
Quando sono arrivato al garage del dormitorio, ero sicuro che fosse un meccanico, perché lì c’era una Gol Plaza (queste persone adorano le vecchie macchine del KKK).

Entrai immediatamente nella stanza e lui era ai piedi del letto, un po’ nervoso.
Mi ha visto e mi ha rivolto questo sorriso amichevole.

Stavo per alzarmi, ma mi sono avvicinato a lui, l’ho lasciato seduto, gli ho messo le mani sulle ginocchia, mi sono avvicinato al suo viso e ho detto:
“Hai mantenuto la promessa?” L’hai conservato per me?

NOSTRO. Mi piace rendere nervosi gli uomini. È stato fantastico, ma ha risposto: “Sì… tutto… fa male, fa male, e mi sta stretto nei pantaloni anche adesso, ma l’ho tenuto”.

### Sesso con il meccanico sconosciuto
L’ho steso sul letto, gli ho detto di stare tranquillo e di stare zitto, che avrei giocato un po’ con lui.
Mi sono alzata, ho messo via la borsa e ho aperto la cerniera di Carlos.

In effetti non mi serviva nemmeno tanto, ero già molto duro e sai com’è fatto un cazzo nero… quella testa viola mi spuntava già dalle mutande.
E senza tante cerimonie ho cominciato a succhiare. I cazzi grossi sono belli perché puoi riempirti la bocca mentre li succhi e ti masturbi allo stesso tempo.

Non mi piacciono molto gli affetti, gli amori del venerdì e cose del genere… questo lo lascio a mio marito.
Con gli estranei è qualcosa di più selvaggio, persino animalesco, mettersi in gioco, gridare, imprecare, piangere, divertirsi e andarsene felici.

Lo succhio sempre bene prima, molto viscido, sputo e sbavo molto sul suo cazzo.
Era così carino che avrebbe voluto succhiarmelo dopo.
Gli ho detto di fare lo stesso con me, di succhiare la bava, anche di sputarla, in modo che fosse appiccicosa e gocciolante.

Ciò semplifica l’installazione.
Gli ho detto di mettersi il preservativo e mi sono messo a quattro zampe per lui.

All’inizio ho chiesto di prendermela comoda, finché la figa non si fosse rilassata di più… poi avrei potuto fare qualsiasi cosa.
E così è stato. Wow, e com’è stato?

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Era un misto di dolore e piacere, sentire quell’uomo nero gemere, teso, cominciare a sudare addosso.
È qui che sbaglio:

“Più forte… cazzo più veloce”
“Nessuna pietà, nessuna pietà Carlos, vai avanti…”

Mi piace incitarli, stancarli, sussultarli…
Mi piace questo viso stanco e arrabbiato…

Ed era delizioso.
Quando ho visto che era molto stanco, gli ho detto di sedersi.

Ho messo dentro quel cazzo e ho detto:
“Dimmi quando sborrerai”

E mi sono seduta… ragazze, un consiglio: fate tanti squat in palestra.
È quando ti siedi e rimbalzi sul tuo cazzo che fa la differenza.

Mi sento veloce, mi sento forte, mi sento con piacere… vedendo il viso compiaciuto di Carlos, alzando gli occhi al cielo, cercando di non venire.
Ecco la mia ultima lettera:

Ero seduto rivolto in avanti, quindi mi sono girato, con il suo cazzo dentro, una bella sensazione di rotazione…
Poi gli giro le spalle, alzo il culo, gli lascio il culo proprio davanti a lui… wow, gli uomini lo adorano, adoro il culo, adoro il culo… e mi siedo di nuovo, arrabbiato. , colpendomi la figa. giù per l’asta di questo gallo nero, per fare un po’ di rumore.

Capì che non ne poteva più.

L’ho tirato fuori, mi sono girato, ho tolto velocemente il preservativo e ho iniziato a masturbarmi con la faccia vicino al suo cazzo.
E ho iniziato a chiedere il latte:

“Dammi… dammi il latte che hai conservato per me?” O? Lo voglio davvero, sai?

E ragazzi, è arrivato… è arrivato tanto… ma tanto… tanto.
Mi è caduto anche sulla schiena, non so come… credo che sia volato via, mi sia passato sopra la testa e mi abbia colpito lì.
Il mio viso e i miei capelli sono un vero disastro… e LO ADORO.

Tanto che ho già portato lo shampoo al motel, so che mi rovina i capelli.

Poi siamo andati a fare la doccia, io sono andata a truccarmi, perché dovevo già tornare in aeroporto, prendere un volo per Recife, Salvador e poi tornare e passare la notte a Fortaleza.

Amore, ti è piaciuto?
Vogliono di più?

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