Fare sesso con il capo – Storie erotiche

di | 4 de Aprile, 2024

Grazie a tutti coloro che hanno scritto per ringraziarmi delle mie storie, i commenti mi sono piaciuti così tanto che ho deciso di scriverne un altro. All’inizio della mia relazione con il mio capo, ero molto. ma molto timido, facevamo l’amore ogni volta che potevamo, ma io ero molto imbarazzato nudo davanti a lui, e penso che lo eccitasse troppo, gli dava un’aria di “inesperienza”, e anche perché ero più giovane di lui più di venti anni. , lui sposato e io che avevo un ragazzo serio da anni ci dava la sensazione di essere proibiti… Ricordo che una volta, lui se ne andava e io dovevo fermarmi al mio ufficio (reception), sono rimasta lì fino a tardi perché il mio ragazzo Ci avrebbe messo un po’ a venirmi a prendere e non mi piaceva prendere l’autobus notturno, ed ero seduto sulla sedia davanti al computer così è venuto a salutarmi, lo ha baciato sul collo e lui si sciolse immediatamente ed emise un sospiro. E lui mi ha chiesto se ci avrei messo un po’ ad andarmene e io gli ho spiegato la situazione… lui

Lui continuava ad accarezzarmi mentre parlava… e avevo gli occhi chiusi, si vedeva che mi eccitava solo con le sue carezze (e wow, quanto mi sento per quest’uomo), poi mi ha fatto stare davanti a lui e disse: – Bene, allora andrò, a meno che tu non voglia che resti! E lui era come in attesa di una risposta, ho semplicemente abbassato lo sguardo, e poi mi ha baciato come un pazzo, uno di quei baci che ti fanno gemere, e mi ha passato la mano sul corpo, mi sono afflosciato, un po’ stordito, e lui si è seduto sul tavolo che era proprio dietro di me (continuando a baciarlo), e non volevo altro, ha cominciato a strofinarmi il cazzo e ho sentito che era molto duro, ed era così delizioso che a poco a poco ho aperto le mie gambe sempre di più ed è impazzito, è bellissimo fare l’amore con un uomo quando senti che muore di desiderio per te al punto che hai i brividi, lui trema e mi bacia all’improvviso e tutto questo. Il suo desiderio mi ipnotizza e gemo, mi dà.

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Mi ha succhiato il collo, mi ha morso le labbra, la lingua, sbavavamo tutti. Mi ha preso la mano e l’ha appoggiata sul suo cazzo durissimo (anche sui miei vestiti) e io l’ho accarezzato, ma volevo toccarlo completamente nudo e non ho avuto il coraggio di aprirgli i pantaloni, mi ha afferrato il seno con impazienza. tirando i capezzoli, faceva male ma era così bello, poi mi ha tolto la maglietta, ha messo da parte il reggiseno e ha iniziato a succhiarli, forte, erano rossi, poi li ha morsicati, ho detto oh, oh… e continuò (ammetto che oh… oh… era più un incanto eccitarlo di più), respirava deliziosamente, non ne potevo più da tanto piacere, da una voglia matta di essere penetrata da lui, ho sentito la mia figa pulsare e quanto ero bagnata quel giorno. È stato allora che ha iniziato a toccarmi, indossavo una gonna e tutto è diventato più facile, mi ha sollevato la gonna, ha annusato le mie mutandine bagnate e ha detto: “Safada, sei tutto bagnato, chiedimi di mettertelo, altrimenti lo faccio io”. a te.” t.Sono diventata rossa dall’imbarazzo, non ho avuto il coraggio di chiedergli di inserirlo, allora ha iniziato a inserire un dito, e io gemevo più forte ad ogni inserimento, lui ha aggiunto un altro dito, già mi dava un piccolo brivido. di piacere, disse: “Chiedimi,

Chiedimelo, altrimenti non te lo metto” – “Che figa ricca e liscia” – “Che figa ricca”. Questo mi ha torturato ancora di più, ha abbassato i pantaloni fino alle ginocchia, ho visto anche le sue mutande bagnate, ha abbassato le mutande e ha iniziato a massaggiarmi la figa, quando ha toccato il mio clitoride, sono andata in paradiso e sono tornata indietro e ho solo gemito… e lui ha chiesto…chiedi…. Mi sono lanciata in avanti come per chiedere, una volta sono quasi entrata e lui ha tirato velocemente…e ha detto…non così…devi parlare…chiedi…chiedi. Poi ho preso il suo cazzo, ho iniziato a fare questo movimento avanti e indietro e ci siamo baciati, mi sono alzata dal tavolo, mi sono seduta sulla sedia e ho cominciato a succhiarlo, molto lentamente, avevo gli occhi chiusi perché ero imbarazzata, le sue gambe tremavano , gli ho tolto il cazzo dalla bocca e ho iniziato a strofinarmelo sulle tette, gli piaceva moltissimo, così ho potuto fargli una faccia, e con l’altra mano ho iniziato a toccarmi, con le gambe spalancate, lui era proprio davanti di me e lui mi toccava, si masturbava, ho messo tre dita dentro e mi sono schiaffeggiata la figa, lui ha alzato gli occhi al cielo, penso che non potesse credere a quello che stava vedendo (e non potevo credere neanche io a quello che stavo facendo), mi sollevò bruscamente dalla sedia. , ho tolto completamente il supporto per la gola (che era ancora al suo posto, proprio accanto ad esso), mi sono tolto la gonna e

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mutandine (ha fatto tutto così, mi ha quasi rotto), mi ha fatto sedere sul tavolo e mi ha baciato così, mi ha morso, poi non ce la facevo più…”Mettitelo, per favore indossalo, mettitelo SU. “Ho parlato quasi sottovoce, e mi è venuta la pelle d’oca, ho visto la soddisfazione sul suo volto nel sentirmi supplicare. Mangiamolo… Ha cominciato a spazzolare e piano piano ha messo dentro il cane! Lo amava così tanto, stava morendo per venire, Lui ha detto: “Mi hai fatto così impazzire che penso che sto per venire” ed io, quasi del tutto disinibita, ho risposto “Vieni, vieni dentro…” Lui ha iniziato a pompare forte, come faccio io volevo. Non gemevo più, urlavo. di piacere (Mio Dio, che bella sensazione) quando l’ho sentita dire: “Che figa deliziosa” mi è uscito anche lo sperma e ho detto “Oh… io” sto per venire, sto per venire, oh che bello”, (fino ad allora non parlavo durante il sesso, ho imparato da lui a lasciarsi andare e ho capito

cosa che fa eccitare davvero la coppia) e l’ho sentito venire dentro di me e sono venuta anche spesso con il suo cazzo sepolto nella mia figa, siamo rimasti nell’ultima posizione per un po’, ho sentito il suo cazzo restringersi dentro di me fino a farla uscire. ..io ero completamente nudo sul mio tavolo, il pavimento era bagnato da gala, lui aveva i pantaloni fino alle ginocchia, la scena finale non è poi così emozionante, ma la soddisfazione era scritta sui nostri volti in quel momento, ci siamo baciati di nuovo e sinistra. in bagno (separatamente) per ritornare insieme.

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