Fai sesso in macchina con uno sconosciuto

di | 20 de Settembre, 2023

Buongiorno, va tutto bene? Descriverò in questa storia erotica come ha trascorso del tempo con uno sconosciuto nella sua macchina. Ragazzi, questa è la mia prima storia qui, spero che la accetterete e vi divertirete molto. Puoi chiamarmi Felipe, ho 21 anni, attualmente vivo a São João del Rei, mg, sono alto 1,75 m, peso 68 kg, sono bianco e ho un culo grosso. Allora passiamo al racconto, spero che vi piaccia, tutto quanto qui descritto è avvenuto all’inizio di marzo 2018. Stavo uscendo da un locale molto conosciuto qui in SJDR, dove solitamente frequenta il pubblico, la maggioranza è gay, io sono uscita presto dalla festa perché ho litigato con un ragazzo che mi ha dato un po’ fastidio e a testa bassa ho proseguito verso casa mia dall’altra parte della città, mentre mi avvicinavo alla stazione turistica qui in centro. Un ragazzo si offrì di portarlo, era alto (doveva essere +- 1,89), capelli corti stile militare, bellissimi occhi che attirarono subito la mia attenzione (verdi), doveva avere +- 26 anni al massimo, don non chiedi, molto bello e con un bel sorriso. Ero molto stanco e agitato (bevo poco ma questa volta ho bevuto più del solito) quindi senza pensarci troppo ho accettato il viaggio, gli ho chiesto dove andava e lui mi ha detto che sarebbe andato nello stesso quartiere di mio. , e ho iniziato a fare domande, giusto? Prache quando fanno un giro.

– Sei di qui o vieni dall’estero? (Lui chiede)
– No, amico, sono venuto qui solo per studiare, giusto? (Me)

– Allora amico, sarò di passaggio fino a domani sera. (Lui)

– Ottimo e cosa stai facendo per strada in questo momento, amico? È troppo tardi ahahah (questa risata per rompere l’atmosfera) (io)

– Avevo insonnia e ho deciso di fare una passeggiata e vedere la città di notte, è bellissima e ci sono dei ragazzi carini che la circondano (mi ha fatto un sorriso malizioso con l’angolo della bocca. Che mi ha subito fatto sciogliere). E cosa stai facendo da solo per strada in questo momento?

– Quindi sono andato a una festa qui e ho finito per litigare con il ragazzo che era lì. Ho deciso di andarmene, so che è pericoloso ma la rissa ha messo fine alla mia festa.
Quando ebbi finito di parlare, appoggiai la testa al finestrino e rimasi in silenzio. Finché non chiese:

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– Allora sei gay o bisessuale? (In quel momento lo guardai con timore e notai un volume ben visibile tra le sue gambe)

– Cavolo, esco di più con gli uomini, preferisco il contatto perché mi piace di più anche baciare, quindi sono gay, però rimorchio ragazze alle feste ma non hanno quello che mi piace, dico- rido.
In quel momento lo vedo riparare questo circo. E la mia bocca sta sbavando.

– Qui non ce l’hanno, vero? (Si apre la cintura e i pantaloni mentre guida e fa fuori un uomo che in quel momento è responsabile, aveva paura)

– Questo risponde alla tua domanda? (Non l’ho fatto bene, ero davvero arrapato per lui, ho afferrato la base del suo cazzo, ho detto – molto grosso. E sono caduto su quel cazzo in bocca, succhiandolo fino a soffocare, deve essere stato circa 21/22 cm).
Detto questo comincia a gemere

– wow, che bocca deliziosa hmmmm, allora dovrò tornare qui più spesso, succhiamelo cagna, non è quello il cazzo che ti piace? Wow, che sensazione calda e deliziosa. Hmmmm, ecco, delizioso, succhialo ma vai più in profondità nella bocca, vai fino in fondo.

– Ho solo detto, sì, è quello che voglio, un cazzo più grande, humm humm, sì, mi piace il cazzo humm hum.

Poi ci siamo avvicinati a casa mia e mi ha detto che dovrò mangiarti. A casa tua è così?

– Non vivo a Rep. (sono direttamente dentro)
Poi diventa triste e il suo cazzo diventa duro e pulsa. La mia strada ha una parte oscura e lui disse:

– Ci sarà? Me lo dai qui? (Lui)

-un po’ rischioso ma può esserlo! Avevo molta paura che passasse qualcuno che conoscevo, ecc.

Ma andiamo perché la macchina è buia. Si tolse i miei vestiti e i suoi con un bacio sensazionale. Non so da dove venga quest’uomo. È venuto alla mia panchina e mi ha detto che avrei sentito com’è un vero uomo. Avevo paura perché il suo cazzo era molto più grande. Si è messo il preservativo, mi ha passato la lingua sul culo, che ormai brillava già mille volte, e ha detto:

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-Vuoi cavalcare, stronza? E tu che maschio vuoi? Lo darai o lo riceverai?

Lo guardo e rispondo con uno sguardo sporco (erano le 4 del mattino):
– quello che sta per farlo e tu, ok, non lo sopporti. E ride.
Poi mi prende per il culo e mi dice che ora vedrai questo culo grosso e questo culo ammiccante sembrerà un macho.
Detto questo mi mette il gel sul culo, ci mette un dito e impazzisce
-Wow, è stretto, fa caldo, vero? Puttana, allora prendilo.
Ha poi provato a inserirlo subito ma non ci sono riuscito e ho ricominciato a giocare con le dita per circa 2 dita per vedere se andava bene. Ma questo non è stato curato, lo ha inviato alla mia banca e ha detto:
– vieni a sederti, vieni ed è più facile.
Spaventato, appoggiai la testa contro la porta e l’aprii finché non entrò. Non smise di gemere finché la sua testa non entrò. È impazzito e ha detto che bel culo, um delizioso e mi ha afferrato per la vita e me lo ha messo tutto dentro in una volta e ha emesso un gemito molto forte, mi ha coperto la bocca e ha detto

-Stai zitta, stronza, non volevi il cazzo? Ora regge e ha iniziato ad inserirlo lentamente ed è diventato più veloce, il dolore si è trasformato in piacere e già rotolavo e rimbalzavo, mi ha afferrato per il collo e mi ha detto di stare fuori da 4, dobbiamo fare più giri .
-Allora andiamo amico, dammi un po’ di cazzo, voglio che tu lo goda deliziosamente. Questa era l’unica cosa che potevo dire e prima di finire avevo già colpito tutto e gemevo mentre mordevo lo sgabello. Deve avermi picchiato per circa 30 minuti senza sosta, finché non si è girato e mi ha detto: dove vuoi il latte, stronza?
– Voglio vedere questo sperma uscire dai tuoi denti, sperma sulla mia faccia, coprimi con il tuo sperma!!!
Si è tolto tutto subito, ha strappato il preservativo, lo ha buttato dalla finestra semiaperta e ha detto:
-quindi succhialo ma vai, vieni a prendere il tuo latte.
Non ho esitato a lasciarmi cadere su quel maledetto cazzo. Ho succhiato per circa 2 minuti e lui è venuto e ha detto che venivo. Mi sono tolto il cazzo dalla bocca e ho iniziato a martellarlo un po’ e lo schizzo era proprio sulla mia faccia, erano circa 5/6 schizzi pieni di sperma sulla mia faccia e sul petto. Dopo che sono arrivato, si è seduto sulla sua panchina, mi ha messo la maglietta sul viso e sul petto e mi ha dato un bacio enorme, impressionante.
Mi ha dato il suo numero, quanto sono intelligente, l’ho scritto e ho detto che volevo di più lol, ha detto prima di partire domani torneremo e puoi star certo che vorrò che tu venga nella mia città un giorno. Ho accettato di vestirmi e sono sceso felicemente dall’auto intorno alle 5:30. Sono tornato a casa, ho fatto la doccia e mi sono masturbato ricordando cosa era appena successo. Esco dalla doccia e mando un messaggio
-ciao, grazie per la serata 🙂 Non ricordo nemmeno perché ero triste. Buona notte. Sogni d’oro e prenditi cura di quel cazzo ahahah.
Ha risposto immediatamente
– Buonanotte puttana mia, domani ne voglio ancora di questo culo prima di partire. Dormi bene e sogna il mio cazzo.

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L’altro giorno è successo, ma ci è voluto più tempo, siamo andati al motel e abbiamo giocato molto. Ha preso la strada, era verso mezzanotte, adesso ci stiamo organizzando per farmi andare al suo villaggio. Ma l’università e la mancanza di soldi non me lo permettono.

Se c’è qualcuno della zona di São João del Rei, non esitate a contattarci per divertirvi.

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