Essere encoxada in uno stadio pieno

di | 7 de Settembre, 2023

Sai, ero sposata e al mio fidanzato piaceva moltissimo, era ossessionato dal calcio, spesso mi lasciava a guardare le barche, mentre lui andava a divertirsi guardando le partite di calcio negli stadi. Gli piaceva guardare le partite in generale, diceva che era più emozionante, nonostante il disagio. Ero curioso di vedere come fosse in generale una partita del genere, ma non avevo ancora osato, ma ero molto bisognoso, ho scalato i muri e sono riuscito a convincere il mio fidanzato a invitarmi ad accompagnarlo allo stadio. vedere un classico del nostro calcio, anche se non è del suo stesso club. E questo è quello che è successo.

Durante una classica mi preparavo psicologicamente ad uscire in campo con il mio fidanzato, per vedere la tanto attesa partita di calcio. Mi preparai come se dovessi andare ad una serata di gala. Mi sono svegliato emozionato e mi sono masturbato tanto sperando di spegnere l’incendio, ma mi sono emozionato ancora di più. Mi sono rasata la figa rosa, con la crescita sporgente e dura, poi sono andata a prendere il sole in piscina, volevo che fosse molto eccitata, per attirare l’attenzione anche quando andavo allo stadio. Indossavo uno dei miei bikini più piccoli, come un perizoma, lasciando quel piccolo segno della mia abbronzatura sulle tette, sulla figa e sui glutei. Poi ho fatto una lunga doccia e ho messo molta crema idratante sul corpo per rinfrescarlo e dargli un buon profumo. Ho indossato una camicetta attillata e scollata e un reggiseno di pizzo rosa che lasciava scoperto il seno e una gonna ampia e avvolgente con uno spacco strategico sulla schiena e minuscole mutandine di pizzo, come un perizoma, tutte sepolte nel sedere, ho guardato dentro. Mi sono guardata allo specchio e mi è venuta la pelle d’oca, ero emozionatissima. Sapevo che avrei provocato tanti uomini allo stadio e questo mi ha emozionato moltissimo. Aspettavo il mio fidanzato che sarebbe venuto a pagarmi per pranzare insieme e poi andare allo stadio a vedere la partita di cui tanto parlavamo.
Quando è arrivato e mi ha visto ha detto che ero bellissimo, sembrava che non fosse nemmeno stato allo stadio e per nasconderlo ho detto che era fatto per lui, era un omaggio per lui portarmi allo stadio. per vedere la partita. Stavamo andando a pranzare a casa sua e lungo la strada ho provato a provocarlo massaggiandogli le cosce e ho spostato nuovamente la mano verso il suo cazzo, continuavo a stringerlo aspettando che mi accarezzasse le cosce e la figa bagnata. ma ha detto di stare attento. , perché stava guidando e avrebbe potuto causare un incidente. Sto morendo e lui pensa ad un incidente, che promessa è!!! Si è fermato ad un distributore di benzina per fare rifornimento e calibrare la gomma e mentre stavo per strisciare la tessera, ho approfittato per disturbare l’addetto alla stazione di servizio che ha fatto rifornimento e poi calibrato le gomme, ho aperto la portiera e ho colto l’occasione di aprire anche le gambe e lasciarlo Lui ha visto le mie cosce e le mie mutandine, ho notato che il mio cazzo era duro e ho anche buttato acqua sul parabrezza solo per vedermi più da vicino e ne ho approfittato e ho aperto di più le gambe per lui e gliel’ho fatto vedere le mie mutandine di pizzo bianco, infilate sopra la morbida e cornuta figa del mio fidanzato, che vendeva giornali e riviste al negozio della stazione di servizio. Quando si è avvicinato alla macchina, mi sono calmato e ho aspettato, l’addetto mi ha persino sorriso e ha fatto l’occhiolino, a cui ho risposto.
Siamo arrivati ​​a casa loro e siamo andati a pranzo, ci stavano già aspettando. Ho ricevuto elogi dalle persone presenti per la mia bellezza. E lui, pieno di gambe, mi ha detto che mi avrebbe portato allo stadio a vedere la partita. All’ora di pranzo abbiamo bevuto delle birre. Era già un po’ emozionato, non è un grande bevitore. Dopo pranzo abbiamo dormito un po’ e io morivo dalla voglia di dargli la mia figa, di sentire un cazzo che mi riempiva e lui non lo ha fatto, non ne potevo più. Ci siamo sdraiati un po’ ed è arrivato il momento tanto atteso di andare allo stadio. Sono andato in bagno, mi sono ritoccato il trucco, mi sono messo un po’ di profumo e prima di uscire ho bevuto due bottiglie di soda ghiacciata, cosa che mi ha fatto arrapare moltissimo. Lungo la strada gli ho anche accarezzato le cosce e il cazzo e lui ha accarezzato solo un po’ le mie gambe e le mie cosce, che erano tutte coperte di pelle d’oca per tanta eccitazione. La folla si stava già radunando intorno allo stadio, ho notato degli occhi che mi spogliavano, mi mangiavano gli occhi e questo mi ha lasciato tutto bagnato e non si sono preoccupati di nulla.
Siamo entrati nello stadio e ci siamo diretti verso lo stadio, che era già molto affollato, abbiamo cercato un posto che è diventato subito molto travolgente, le persone erano molto vicine tra loro. Inizia la partita e lui è emozionatissimo, guarda la partita e la ascolta alla radio con le cuffie, non mi guarda neanche più. Quando tutto è iniziato, ho sentito un alito caldo sulla nuca e sulle orecchie, che mi ha fatto rabbrividire. All’improvviso inizio a sentire qualcos’altro, qualcosa di duro che preme contro il mio sedere. Ma è durato così a lungo che ho pensato che fosse frutto della mia immaginazione. Ma il mio cuore batteva forte. All’improvviso sento un corpo atletico, molto più grande del mio, che si attacca al mio corpo. Si appoggiò a me e sentii un cazzo duro toccarmi il culo. Si è bloccato e poi si è allontanato. Ho guardato di lato e il mio fidanzato non si è nemmeno accorto di nulla, non sospettava nemmeno che la sua piccola moglie cominciasse a ricevere uno schiaffo. Confesso che tutto mi eccitava moltissimo, stare lì in uno stadio pieno di gente, con il mio fidanzato accanto, ricevevo schiaffi, l’unica cosa che facevo era bagnarmi la figa. Si è chinato di nuovo e io ho approfittato per massaggiarmi, ho scosso il culo, sentendo quel cazzo pulsare contro il mio culo, mi sono alzato in punta di piedi poi sono sceso mettendomi il cazzo nel culo, era davvero delizioso. Ho sentito una mano correre sulle mie natiche, sulla gonna, finché lui non ha osato infilarsi nell’apertura della gonna e ha infilato la sua mano, che sembrava molto esperta, e l’ha mossa su e giù, accarezzandomi le gambe e le cosce poi le natiche . , ripassandolo, con le mutandine sepolte nel culo. Avevo la sensazione che il cuore mi saltasse fuori dalla bocca, c’era tantissima adrenalina. Ho sentito la sua mano togliermi le mutandine, ho allargato le gambe e mi sono alzata in punta di piedi e ho sentito le sue dita correre attraverso la mia figa, lampeggiare e toccare la mia deliziosa figa, inzuppata di miele, ero così eccitata. Le punte dei miei seni sembravano voler perforarmi la camicetta e il mio fidanzato cornuto non si preoccupava nemmeno di me. Mi ha massaggiato il culone e mi ha infilato un dito nella figa, mi sono rotolata deliziosamente, ho sollevato il sedere, sono andata su e giù, mi sono morsa le labbra e ho sentito tutte quelle dita magiche riempirsi dentro di me. Lui ne ha approfittato e mi ha messo un dito nel culo, ho visto le stelle e quasi gemevo forte, ero molto arrapato. E così, sentendo il suo cazzo contrarsi per la sborra nel mio culo e le sue dita nel mio culo, nella mia figa e nel mio rack, sono arrivato ad un delizioso orgasmo, dove ho inondato le sue dita con il mio miele e ho avuto uno dei migliori orgasmi della mia vita. vita. vita, poi al mio fidanzato che guardava la sua squadra del cuore e non sospettava nemmeno che uno sconosciuto palpeggiasse e spingesse la sua fidanzata arrapata. Lo sconosciuto si allontanò un po’, io mi vergognavo di voltarmi per vedere chi fosse, ma quando guardavo non riuscivo a capire chi fosse lo sconosciuto che mi faceva venire.
Mi sono ripreso un po’, ma durante il gioco sono stato comunque preso di mira da un adolescente arrapato, che continuava a macinarmi il culo. Che partita di calcio deliziosa.

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