Essere deliziosamente spezzati – Storie erotiche

di | 20 de Settembre, 2023

Buongiorno, va tutto bene? Racconterò una storia erotica molto piccante ahahah, chi mi conosce un po’ lo sa, mi piace molto il sesso. Ma la cosa va un po’ oltre. Per me il sesso è una cosa seria, un momento di completo e delizioso abbandono, ma avviene solo se fatto bene. Lo faccio per il gusto di farlo… È meglio lasciarlo andare ed è meglio che io sia in grado di capirlo da solo!

A volte incontri una persona che ha tutto per essere fantastica a letto, ma sembra che ci sia un certo limite. Può trattarsi di un problema psicologico, quando la persona è un po’ bloccata, sia nella sua creatività, sia a causa di alcuni tabù che sono solo d’intralcio. Naturalmente c’è chi non è interessato, chi fa queste piccole cose e pensa che vada tutto bene. Ma per me la cosa peggiore è questa creatura che pensa di scopare in modo orribile perché è molto bello o perché gli viene garantito un grosso cazzo grosso. Ensuite, ora questa conversazione riguarda la questione di sapere se la taille è un documento o meno… La mia risposta è toujours la même: ça ne sert à rien d’avoir l’outil et de ne pas savoir comment l’uso !

Ci sono alcuni ragazzi che pensano che scopare sia solo una modalità da martello pneumatico finché non ce la fanno più. Non sto dicendo che sia sbagliato o sbagliato, al contrario, ma c’è di più. Essere o non essere bravi a letto dipende da due cose: sapere quando e come usare tutti gli strumenti, cioè esplorare il corpo dell’altro con gli occhi, le mani, il viso, la bocca, la lingua, le gambe, il cazzo… L’altro è Non farlo. Non seguire un solo percorso alla volta. Devi lasciarti trasportare dalla situazione, ma soprattutto prestare attenzione agli altri, individuare i tuoi punti erogeni, le cose che ti fanno impazzire e usarle e abusarne. Sembra semplice e lo è! Ma questo significa ovviamente smettere di preoccuparsi solo del proprio piacere, capire che il proprio maestoso fallo non è il centro dell’universo e dedicargli molto!

Tenendo conto di tutto questo, quando incontro qualcuno, oltre a vedere se sono in qualche modo attratto da lui, cerco di vedere se ha una mentalità aperta, se parla di sesso con naturalezza, se promuove il suo prestazioni o la loro dimensione. e, naturalmente, se ti piace provocare.

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Di recente ho incontrato un ragazzo tramite una di queste app di appuntamenti e abbiamo iniziato a chattare. All’inizio tutto era un po’ modesto, o almeno così sembrava. Mi ha subito detto che era sposato, ma che avevano una relazione aperta. Questo mi ha subito reso caro, perché oltre ad essere sincero fin dall’inizio, sapevo che non aveva più un disperato bisogno di una relazione! Oh, senza contare che mi piace vivere con persone che hanno esperienze diverse dalle mie, così attraverso di loro posso scoprire cose nuove.

Abbiamo parlato molto di questo modello di relazione, di cosa mi è piaciuto dell’idea, di cosa mi ha fatto dubitare… E dopo un po’ siamo arrivati ​​al tema del sesso. Non solo era un ragazzo interessante, fisicamente attraente e di mentalità aperta, ma aveva anche molta più esperienza di me. Questo mi ha reso più interessato, ma anche un po’ intimidatorio.

Abbiamo parlato di tutto per diversi giorni, finché non abbiamo deciso di incontrarci di persona. Ci incontriamo al Parque da Cidade nel bel mezzo di una giornata nuvolosa. Abbiamo provato ad evitarlo, ma la soluzione è stata restare nel centro commerciale finché non avesse smesso di piovere. Abbiamo parlato molto, riso molto, ci siamo presi in giro sottilmente e quando il tempo si è schiarito siamo usciti di nuovo.

Dato che era tutto ancora bagnato, abbiamo chiacchierato in macchina e presto sono iniziati i baci. Aveva un bacio intenso, una presa salda e un viso delizioso e birichino, tutte cose che mi fanno impazzire! In precedenza mi aveva detto che gli piacevano le donne con il seno grande, infatti, appena ci siamo visti, ha prima controllato il mio décolleté e poi mi ha guardato negli occhi. Poi, ha trovato subito il modo di abbassare le spalline del mio vestito e di ingoiarlo tutto, mentre mi toccava il cazzo!

Ero già così emozionato che non ci pensavo nemmeno più. Forse sono ancora un po’ timido, ma mi sono lasciato andare completamente. Finché non si è aperto la cerniera dei pantaloni e ha tirato fuori il cazzo. Ricordo che il mio primo pensiero fu “Sono stato ingannato”. Chi ha letto qualche mio racconto sa che i cazzi grossi non mi spaventano, anzi, tendo ad essere piuttosto coraggioso. Ma ammetto di non averne mai vista una così spessa.

La mia mano non aveva intenzione di chiudersi quando l’ho segato, la mia bocca aveva un po’ di difficoltà a deglutire e lo facevo pensando al mio sedere: “Non ci sta!” Ho deciso di smettere di soffrire in anticipo e di godermi il momento presente. Ho succhiato quel cazzo con entusiasmo finché non ho sentito che mi tirava i capelli. Si era appena accorto che avevano parcheggiato accanto a noi e che avevamo pubblico. È andato molto oltre quanto mi aspettassi per un primo appuntamento. Sono tornato a casa con le mutandine bagnate e mi sono masturbato più volte, finché la mia eccitazione non si è calmata. Abbiamo continuato a parlare, la conversazione si è fatta sempre più maliziosa, finché abbiamo deciso di soddisfare entrambi i nostri desideri, ovvero quello di fare una bella scopata.

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Abbiamo preso appuntamento nel mio appartamento nel primo pomeriggio. Abbiamo parlato per un po’ sul divano e dopo poco ci siamo baciati. Mi ha tolto i vestiti, mi ha afferrato per tutto il corpo e mi ha fatto sdraiare. Ben presto mi baciò tutto il corpo, compresa la figa. Se prima ero già bagnato, dopo aver sentito la sua lingua lo ero ancora di più. Sembrava che stesse mettendo alla prova le mie reazioni a tutto ciò che faceva e io cedevo sempre di più.

Forse perché mi sentivo un po’ intimidito da lui, come ho detto prima, ero ancora un po’ introverso. Ma è stato solo quando ho sentito di nuovo quel duro cadetto per me che sono impazzito. Mi sono inginocchiato davanti al divano, tra le sue gambe, e ho iniziato a succhiarlo. Questa volta non c’era fretta, nessuna tensione per essere sorpreso (di nuovo) e quindi mi sono goduto ogni centimetro. Quando ho provato a mandarlo giù tutto, la mia gola ha brontolato e i miei occhi si sono riempiti di lacrime, ma mi sono calmato solo quando ci sono riuscito.

Si alzò, si inginocchiò sul pavimento dietro di me e cominciò a scoparmi alla pecorina. Ho sentito quel grosso cazzo aprirmi la figa e ho gemito in modo incontrollabile! L’ho scavato con le unghie nella tappezzeria e nei cuscini mentre mi dondolavo verso di lui. È stato profondo e difficile, ma volevo di più. Si accovacciò e continuò a scoparmi alla pecorina ad un ritmo veloce e incoerente, allargandomi il culo con le dita. A questo punto non sapevo più quando finiva un orgasmo e ne cominciava un altro, sentivo solo il mio corpo tremare e il seme che mi colava tra le gambe.

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Ma finirmi così non era abbastanza. Dopo un’intensa eiaculazione, ha iniziato a infilarmi la testa nel culo. Lei era così rilassata e bagnata dagli orgasmi consecutivi che lui cedette. Quando è entrata, non potevo crederci. Ho iniziato a cavalcare lentamente, sentendo quel grosso cazzo grosso che mi apriva il culo come mai prima d’ora. Una volta aperto tutto, questo bastardo mi ha afferrato per i capelli e ha iniziato a tirare tutto con forza. Era così intenso che le nostre ginocchia iniziarono a scivolare dal pavimento, un misto del mio sperma e del suo sudore. Poi venne l’inevitabile, una gioia quasi disperata.

Pochi minuti dopo siamo andati a farci una doccia e a recuperare le energie. Siamo andati in camera mia, abbiamo parlato un po’ e subito dopo abbiamo ricominciato a scherzare. Ricominciai a succhiarlo, già emozionato quando lo sentii crescere tra le mie labbra. Così alla fine non ho resistito e l’ho montato usando la poca forza che mi era rimasta nelle gambe. Ad ogni sessione che dava, la mia figa rispondeva con sorpresa, facendomi spasmare e gemere sempre più forte. Non ho potuto resistere a lungo e sono venuto, quasi crollando sul suo corpo.

Mi sono sdraiato e lui mi è venuto addosso con tutto. Mi ha scopato forte, guardandomi con uno sguardo soddisfatto perché mi stava finendo. Mi ha fatto provare rabbia, voglia di reagire, ma il mio corpo non riusciva a gestirlo. Non venivo più così spesso. Poco dopo anche lui ha ceduto e mi ha inondato la pancia e il seno con il suo sperma caldo.

Dopo un po’ lui tornò a casa e io tornai a letto per ricompormi e pensare a tutto quello che era appena successo lì. Era da molto tempo che non trascorrevo un pomeriggio così piacevole e spero che anche lui abbia provato lo stesso piacere che ho provato io. Da lì siamo diventati amici, ci siamo sempre parlati, anche cose sporche, ma non è mai più successo. Chissà, magari un altro pomeriggio…

Spero che ti sia piaciuto tanto quanto me!

Baci, Blu

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