Essere cornuto a Caldas Novas

di | 15 de Settembre, 2023

Vengo da Brasilia, sono sposato, ho 34 anni e mia moglie 26. Siamo sposati da tre anni. Non abbiamo ancora figli. Il mio capo ha invitato i dirigenti della sua azienda a trascorrere il carnevale nella sua casa estiva a Caldas Novas/GO. Io e mia moglie abbiamo accettato l’invito e siamo partiti sabato mattina. Siamo arrivati ​​verso le 13 e c’erano già diversi colleghi dell’azienda e alcuni che non conoscevo. Alcuni con mogli o fidanzate, altri da soli, una quindicina di persone, compreso il mio capo e sua moglie. Abbiamo salutato tutti, ho presentato mia moglie ai colleghi e ci siamo presentati ad altri che non conoscevamo. La casa era bellissima ed enorme, con balcone, barbecue, piscina spettacolare e campo sportivo. Tutto è molto ben arredato. Abbiamo chiacchierato un po’ e siamo andati a nuotare in piscina. Al ritorno, dopo la doccia, siamo rimasti attorno al barbecue dove il mio capo stava preparando una grigliata. Tutti erano di buon umore, bevevano whisky e birra, ascoltavano musica e chiacchieravano in modo molto rilassato. A questo punto è stato servito l’arrosto. Dopo aver finito il barbecue abbiamo continuato a parlare e prima che mi rendessi conto che era quasi mezzanotte. Alcune persone erano già andate via. Già un po’ alticci dalla bevuta, io e mia moglie entrammo in casa e andai a cercare un posto dove sdraiarci. Abbiamo trovato un materasso nella sala TV che non era occupato, nonostante la presenza di un’altra persona che dormiva su un altro materasso lì vicino. Ci siamo sdraiati accanto a lui, ho abbracciato mia moglie e poi ci siamo addormentati sotto l’effetto dell’alcol.

La mattina presto mi sono svegliato molto emozionato e ho iniziato a massaggiare le gambe di mia moglie. Era sveglia e mi ha detto a bassa voce che due uomini avevano fatto sesso con una donna sul materasso accanto. Non aveva il coraggio di svegliarmi per paura di attirare l’attenzione e osservava tutto. Si erano già allontanati e c’era solo la donna, già svenuta dopo essere stata colpita dai due uomini. Mia moglie era molto eccitata e quando ho messo la mano sulla sua figa l’ho sentita bagnarsi. Le ho chiesto gentilmente se le piaceva quello che vedeva e lei mi ha tirato a sé e mi ha baciato dicendo che era gelosa di questa donna. Ero totalmente eccitato quando l’ha detto, perché nel profondo ho il desiderio di vederla fare sesso con due persone e ricevere una DP. Gli ho chiesto se sapeva chi fossero e lui ha detto di sì e che non erano miei compagni. Abbiamo fatto sesso fantastico e ho notato che mia moglie era estremamente arrapata e l’unico motivo per cui non urlava di piacere era perché non riusciva ad attirare l’attenzione.

Altre storie erotiche  la prostituta prende la mia verginità

Al mattino abbiamo potuto riconoscere la donna che aveva preso il bastone a entrambi. Era la moglie di un collega. Poi ho scoperto che beveva troppo e dormiva sul balcone. Mia moglie ha trascorso la giornata emozionata e colpita da ciò che aveva visto e a volte mi faceva sapere che voleva che le lasciassi fare lo stesso. Questo mi ha emozionato molto. Quel pomeriggio le bevande scorrevano di nuovo e mia moglie andò a parlare con la moglie del mio collega con cui entrambi avevano flirtato. Ero incuriosito, ma non mi sono avvicinato di più. Li ho lasciati soli e ho bevuto con il mio capo e sua moglie chiedendomi di cosa stessero parlando. Mi ha fatto provare un misto di gelosia ed eccitazione allo stesso tempo. La loro conversazione era vivace ed era quasi buio quando se ne andò e mia moglie mi si avvicinò, si sedette accanto a me e mi diede un lungo bacio. Ho sentito la sua eccitazione e gli ho chiesto se aveva menzionato la notte precedente e lui ha detto di sì. Il mio cuore batteva forte. Mi ha accarezzato e mi ha sussurrato piano all’orecchio che anche lei voleva fare sesso con loro e che se glielo avessi permesso, la moglie del mio collega avrebbe sistemato tutto. Mi si è seccata la bocca, il cuore mi batteva forte e, in un misto di rabbia, indignazione e molto, molto eccitato, ho risposto che doveva decidere lei. Poi siamo andati a farci una doccia. Lei era in un bagno riservato alle donne e io in un altro riservato agli uomini. Sono rimasta sotto la doccia pensando a quello che aveva detto il mio amante e il mio cazzo non è mai andato giù perché immaginavo costantemente che lei lo dasse ai due ragazzi. In fondo era quello che volevo e siccome lo voleva anche lei, non c’era modo di fermarlo e io non l’ho fermato.

Dopo la doccia abbiamo parlato e gli ho raccomandato di essere il più discreto possibile in modo che nessuno dei miei amici se ne accorgesse. Lei mi guardò con i suoi occhi lucidi e in un lungo e delizioso bacio sulle labbra mi disse che aveva già preso accordi con la moglie del mio collega e che sarebbero andati tutti e due in città a fare acquisti e lei avrebbe dovuto accompagnare suo marito . uscire a bere una birra e distrarlo visto che sarebbero entrambi in un motel con loro due. Che brutto. Ero davvero determinato. La scena che aveva visto il giorno prima l’aveva stupita. Gli ho chiesto chi fossero quei due e lui mi ha detto che erano di Goiânia, ospiti di un amico della moglie del mio capo, ma che non alloggiavano a casa sua ma in un albergo in città e che sarebbero tornati il ​​giorno dopo. Me ne sono andato e forse non ho avuto l’opportunità di incontrarli. Si prepararono e partirono, belli ed euforici, verso il centro della città dove avrebbero incontrato i due ragazzi. Dato che il mio collega, il marito della porca che aveva traviato mia moglie, stava giocando con altre persone, ho deciso di andare semplicemente in centro a guardarli e incontrare anche i due fortunati che avrebbero scopato le nostre donne. Pochi minuti dopo li vidi seduti al tavolo, chiacchieravano animatamente e bevevano birra. Stavo in un altro bar lì vicino e, senza che se ne accorgessero, bevevo e li guardavo. I ragazzi erano molto amichevoli e sembravano avere tra i 27 ei 28 anni. Rimasi lì a fissarli, immaginando cosa avrebbero fatto. Fare l’amore insieme nella stessa stanza? Oppure ognuno ne avrebbe uno per sé? Il mio cazzo pulsava e quando ho visto uno di loro con la mano sulle cosce di mia moglie, il mio cuore ha battuto forte, la mia bocca si è seccata, era un misto di gelosia, paura e tanta eccitazione. Dovevo controllarmi per non venire nelle mutande.

Altre storie erotiche  Ho dato una formazione completa all'apprendista.

Dopo pochi minuti arrivarono altri due giovani, anche loro molto belli, che li presentarono, poi si sedettero e cominciarono anche loro a bere birra. Che pazzia, adesso c’erano quattro maschi e loro due, felici come peni nella spazzatura. Dopo circa un’ora e mezza hanno chiesto il conto e si sono diretti al parcheggio. Mia moglie salì in macchina con due di loro e la moglie del mio collega salì su un’altra macchina con gli altri due e si diresse verso la periferia della città dove si trovavano i motel. Rimasi lì al bar a bere e a chiedermi cosa stesse succedendo. Ognuno in una stanza per due? Tutti e sei nella stessa stanza? Mentre bevevo, la mia testa sembrava un film che riproduceva nella mia immaginazione le scene in cui la mia amata moglie succhiava i loro cazzi, veniva penetrata in ogni modo, le veniva nella boccuccia, faceva una doppia penetrazione… Sono tornato a casa del mio capo e Ho parlato con il mio collega cornuto. Io ero un cornuto gentile e lui era un cornuto traditore. Non gli ho detto niente e verso le 22 sono arrivati. Solo loro due, bellissimi, con espressioni di piacere sui loro bei volti. Ci hanno baciato sulle labbra e hanno detto che il viaggio era stato molto divertente. Ne ero sicuro, solo che il mio collega non sapeva durante il bacio che avevo succhiato diversi cazzi.

Ho preso la mano di mia moglie, ho chiesto a entrambi di scusarsi e l’ho portata alla macchina. Senza dire niente ho iniziato a baciarlo, poi ho messo in moto la macchina e gli ho chiesto dov’era il motel dove sarebbero andati. Lei mi ha indicato e io sono andato lì, pazzo di voglia, e per strada le ho chiesto di raccontarmi come è successo. Mi raccontò che loro sei alloggiavano in una suite VIP, che era molto grande, e che lì li aveva sistemati tutti e quattro. Sono quasi arrivato in mutande quando l’ha detto. Una volta lì, ho chiesto loro in quale suite alloggiassero. Me lo ha detto e per fortuna ero disponibile. Entrammo e con euforia ci spogliammo ed io cominciai a succhiarle la figa, che era ancora bagnata di sperma, rossa e gonfia per aver ricevuto tanto cazzo. Mentre mi raccontava i dettagli dell’orgia l’ho penetrata. Mi ha detto che è stata penetrata da ognuno di loro e che tutti le sono entrati dentro. Ha anche detto di aver ingoiato due spermatozoi che le sono penetrati nella figa due volte e che la moglie del mio collega l’ha baciata sulla bocca, le ha succhiato il seno e la figa. Abbiamo scopato fino all’alba e mia moglie era ancora euforica e arrapata, nonostante avesse passato la notte a farsi scopare da quattro maschi, un cornuto, e anche baciata da una donna.

Altre storie erotiche  Racconto erotico diretto: io e una coppia assetata (2)

Adesso, ogni volta che facciamo l’amore, gli chiedo di raccontarmi i dettagli di quella notte e ci divertiamo. La moglie del mio collega era in precedenza la fidanzata di uno di loro e ha passato il suo numero di telefono a mia moglie. Recentemente, durante una scopata davvero folle, gli ho chiesto di chiamarmi e fissare un appuntamento per fare sesso tutti e tre. Lei non ha avuto il coraggio e mi ha detto che una cosa così assurda capita solo una volta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *