Era sposata e madre oltre che moglie modesta… Trova piaceri e desideri

di | 12 de Dicembre, 2023

Sicuramente era una storia iniziale, ma la riporto qui solo adesso, visto quanto tempo è passato…

Oggi dico che gran parte di ciò che leggiamo qui sembra fantasia, ma dopo aver cominciato a interessarmi di più alle donne impegnate, ho scoperto un intero universo di nuove possibilità.

Quello che vi racconto oggi è successo alla fine dell’anno, sulla spiaggia, nello stesso appartamento dove avevo affittato un appartamento, c’erano altri 3 appartamenti e in uno di questi c’era una famiglia che ha attirato la mia attenzione, soprattutto la moglie, una donna davanti all’appartamento. 38 anni, capelli

riccia, corpo normale… ma in bikini aveva un culo delizioso…, direi che era una moglie e una madre molto sexy. Quanto sono stata gentile, ahahah, quando l’ho vista nei corridoi e l’ho salutata, ma il giorno in cui l’ho vista da sola in bikini, ammetto che l’ho guardata in modo molto malizioso, e lei sicuramente se ne è accorta. Perché il volume creato nei pantaloncini era impossibile da nascondere…hahahahaha.

Ricordando che era una madre, una donna di famiglia e sempre molto modesta, sapevo che sarebbe stato un problema provare qualsiasi cosa.

Ma il giorno dopo ci siamo incontrati di nuovo in ascensore, ma quel giorno avevo una riunione di lavoro e dovevo uscire con i pantaloni formali, (chi li indossa sa il pericolo, ehehehehehe), lei indossava un bel costume da bagno comportamento. ,,, oltretutto le metteva in risalto il seno, e la rendeva più calda… mi è venuto subito duro,,, come se non bastasse, l’ascensore era pieno… e molto di più fino a quel momento non avevo scelta, sono rimasta dietro. lei… con uno strip duro, ho deciso di massaggiarle il culo… all’inizio non ha mostrato alcuna reazione, ma quando è entrato qualcun altro e l’ha fatta tornare e farsi strizzare… lo ha sentito subito dopo a lei. alla sua figa…la vedevi arrossire…appena ha aperto la porta…Siamo partiti come se nulla fosse successo…Ma sapevamo già entrambi dove sarebbe andato a finire…

Beh, penso che l’abbia colpita, il pomeriggio in cui ho votato per i laburisti all’improvviso ha suonato il campanello ed è venuta con la scusa che aveva bisogno di aiuto e se sapeva come cambiare il rubinetto, aveva la camicia tutta bagnata, è un peccato . Non era bianca… ahah… ma i suoi capezzoli saltavano… sono solo piccolo… mi è venuto duro per una volta, ma penso che fosse quello che voleva… ha notato che lui la stava fissando su e giù con molta malizia… poi dal nulla ha guardato il volume… e ha detto: “è sempre così, oppure solo quando mi vedi”, ammetto che in quel momento una volta mi colpì… perché fino ad allora sembrava una casalinga, molto modesta,

Altre storie erotiche  marito di una compagna di classe

Anche così ho detto “ogni volta che ti vedo” ma visto che lei aveva già dato il segnale…ho tirato fuori il cazzo proprio lì…sulla porta dell’appartamento e ho detto: “c” È così che lo immaginavo? Perché quando ti vede, “è così estasiato”

In quel momento disse: “Io non sono così, ma dopo quel giorno in ascensore… volevo sapere se ero in te… so di non essere così” (in quel momento lei voleva tornare nel suo appartamento), poi l’ho presa per un braccio, l’ho portata nel mio appartamento e le ho detto:

“Dimentica tutto adesso… e permettiti di provare piacere…”

Poi ho portato la sua testa verso la mia pika…ha iniziato a succhiare timidamente, poi l’ho presa per i capelli e l’ho aiutata…con una leggera forza…

“Ti stai godendo la mia cattiveria?? Succhia quella pika volentieri… ingoiala intera fino a soffocarla, sentila pulsare dentro di te” aggiunsi “libera quel desiderio, ti farò provare piacere come mai prima d’ora.”

Non gli serviva altro, cominciò a succhiare avidamente, raggiungendo le palle e ora guardandomi maliziosamente… così lasciò andare, era ora di andare oltre… Le ho tolto il cazzo dalla bocca e ho iniziato a colpirla in faccia…

“Ti piacciono le birichinate… senti quel grosso cazzo in faccia… ti trasformerò in una puttana”

Lei ne approfittò e la colpì ancora di più con un bastone, dopo tutto le piaceva…

Ora in quel momento ho cominciato a osare,,,

“Dai troia, alza quel culo, succhierò quella figa come non è mai stato fatto prima”

Ho notato quanto amasse essere insultata, desiderata, sentirsi una donna capace di dare e provare piacere. Gemeva di desiderio…

Poi, dopo il primo pompino, è venuta lei… allora l’ho guardata davvero male e ho detto.

“Il piccoletto l’ha già mangiato quel culo, sembra stretto, lo romperò…” il mio cane birichino”

Sapeva che sarebbe stato rischioso, se la sua coscienza si fosse fatta male e lei lo avesse ignorato e si fosse divertita molto, altrimenti sarebbe finita lì…

Altre storie erotiche  Gli inizi di una cagna

Con mia sorpresa… Mi ha guardato dritto negli occhi… e quello che ha detto dopo mi ha fatto pulsare il cazzo… con le vene che pulsavano… non avrei mai immaginato… .

Mi guardò con una faccia cattiva e disse…

“So di non essere mai stata una puttana…. Ma oggi sono la tua puttana… spezzati il ​​cane, non sono mai stata mangiata così… Il cornuto sa solo trattarmi come una signora… e quando vuole… quindi vaffanculo, puttana… E oggi mi libererò.

Cavolo, mi faceva impazzire, non ce la facevo più, l’ho messa in d4, e le ho succhiato alla grande quella figa deliziosa, mordendola, schiaffeggiandola, e a poco a poco infilandole il dito nel culo… finché non ho mi sono abituato…

“Ecco… succhia… non sono mai stato succhiato così… non sapevo fosse così bello… il cornuto non l’ha mai fatto bene”

Dato che era cambiata, era un’altra donna… la cosa mi eccitava ancora di più… ma l’ho succhiata finché non è venuta… Senza tempo disse:

“Vai a sistemarti il ​​culo, mia bella moglie, ti scoperò quella figa finché non si gonfierà, vai avanti, mia piccola puttana”

Ne ho approfittato e l’ho introdotto molto lentamente in quella figa stretta. Ho sentito il mio cazzo entrare in quel delizioso buchetto, mentre lei gemeva, allora ho cominciato ad accelerare il ritmo, dentro di lei, stringendo forte i fianchi, ho cominciato ad aumentare il ritmo, dicendo…

“Questo è quello che volevi, troia cattiva, senti quel pika che ti entra davvero dentro, girati, ragazza calda, ascolta il suono delle tue palle che schiaffeggiano.”

Poi ho dato uno schiaffo a quel bel culo, le ho messo un dito nel culo… (era già pazza di desiderio, aveva dimenticato tutto il resto, si stava solo godendo il momento.)

Egli ha detto…

“Dai cane, ragazzo, scopale forte la figa, rompi tutto, vai avanti, il mio uomo la riempie di sperma e mi fa venire di nuovo.”

Più parlava, la mia eccitazione aumentava ancora di più e il ritmo pompava forte e impaziente, non c’era verso di trattenerci, ci siamo divertiti un sacco….

Ma lei voleva di più, quindi si è messa il cazzo in bocca e l’ha succhiato finché non è diventato di nuovo duro, e per aiutarla ha detto

“Vieni a finire quello che hai iniziato, il mio culo vergine è pronto per essere scopato, forza cane sporco, fai quello che il mio cornuto non ha mai fatto”

Altre storie erotiche  Felici anche moglie e marito.

Come ha imparato velocemente a rendere un cazzo duro come un tronco…quelle parole erano magiche.

L’ho ripreso d4, ho cominciato con le dita… perché fosse piacevole per lui, ma con questa visione e quello che gli offriva, non ho resistito molto.

All’improvviso ho messo il mio cazzo in quel culo stretto, era difficile entrare, ma lei voleva che quel culo delizioso ingoiasse tutto il mio cazzo,

“Dai ragazzo, schiaffeggia quel culo, voglio sapere come ci si sente ad essere una vera donna, per favore mangiami il culo.”

L’ho messo forte e ho cominciato a pompare, mentre lei gemeva, urlava, facendo quasi venire voglia alle mie palle di entrarle…

“Prenditi uno schiaffo, puttana perversa, senti come ti tocca questo cazzo,,, così le donne come te meritano di essere scopate,,, d’ora in poi mangerò sempre il tuo delizioso culo,,, tu” sarai il mio piccolo puttana, amante mio, è una donna”

“Sì, lo farò, mi mangerai sempre puttana, il mio cornuto ti succhierà solo di notte per te. Provaci”

(Era diventata un’altra donna, a quanto pare lo aveva già desiderato una volta, perché da come parlava sembrava che fosse il suo desiderio segreto a essere represso,,,)

L’ho pompata per bene, l’ho sbattuta forte, le ho sculacciato il cazzo e il culo, le ho schiaffeggiato il culo, le ho tirato quei grossi peli mentre scopavo, l’ho presa in giro con le parole… ho imprecato… che donna sexy … assetato. Fare quello…

“Vai avanti, il tuo cane, riempimi il culo di sperma, sborrerò anch’io.”

Non ne potevo più e sono entrato in quel culo caldo…

Sono stata una delle donne più sorprendenti che ho incontrato, perché ho lasciato andare tutto ciò che avevo represso…
Inutile dire che dopo questa avventura… ne abbiamo avute molte altre… di cui vi riporterò qui a tempo debito.

se vuoi aggiungere Cos’è (diciannove) nove, nove, nove, zero, cinque-sette, zero, due, tre

[email protected]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *