Enxocada presso l’Università di Safada – Storie erotiche

di | 18 de Settembre, 2023

Ti racconterò un po’ delle mie fantasie adolescenziali. Un giorno ero a casa senza niente da fare così ho deciso di andare a casa di mia nonna, ma per farlo avrei dovuto prendere un autobus.
È lì che è iniziato tutto quando sono salito su questo autobus pieno di gente, mi sono guardato intorno e ho visto diverse ragazze tra i 19 e i 20 anni, mi sono avvicinato ad una giovane studentessa universitaria, era bionda, con gli occhi chiari e un culetto delizioso, mi sono avvicinato dandole una deliziosa encoxada. Lei non ha detto niente a sua volta perché l’autobus era pieno, ma io ho continuato con il cazzo nel suo culo.

facendo movimento mentre l’autobus si avvicina, quando guardo fuori dal finestrino e vedo l’immagine di lei che si morde le labbra riflessa nel finestrino dell’autobus, mi ha fatto impazzire, ho iniziato a colpirla sempre più forte facendole seppellire il cazzo nel culo di questa cagna, Ho tolto le mani dal sostegno e le ho appoggiate sulla sua vita e ho iniziato a respirare forte nel suo collo dicendole all’orecchio ti piace essere abbracciata stronza, lei con un semplice gesto con la testa ha detto sì e poi le mie mani che erano su lei lei. La vita cominciò a sollevarsi leggermente sul suo seno, quelle tette deliziose erano medie e dure, le strinsi e allo stesso tempo le sbattei il cazzo contro il culo, non riusciva a trattenersi più di tanto ed emise un timido gemito che fece mi ha fatto arrapare ancora di più, lei ha messo leggermente la mano dietro di sé, accarezzando il mio cazzo contro il suo culo, ho guardato il suo viso attraverso il vetro, sembrava cattiva, ho semplicemente tirato fuori il mio cazzo, gliel’ho messo tra le gambe e ho iniziato un movimento frenetico avanti e indietro. È diventato sempre più eccitante, non potevo più sopportarlo, così le ho sussurrato all’orecchio che stavo per venire, ma quello che mi ha sorpreso è stato che “mi ha guardato negli occhi, mi ha fatto un pompino birichino” sorridi e disse CUM! !!
Così ho fatto, sono entrato tra le sue gambe, facendole colare lo sperma lungo le gambe, poi presto l’autobus ha cominciato a svuotarsi e lei ha deciso di scendere con le gambe piene di sperma, l’altro giorno mentre andava al panificio. chi incontro, abita nella strada dietro la mia, quando sono passato l’ho guardata, lei mi ha guardato e mi ha fatto un sorriso, dopo un po’ ho cominciato ad uscire con lei ma lei ha dovuto trasferirsi ed è finito tutto ma questa è un’altra storia

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