Encoxada sull’autobus – Racconti erotici

di | 9 de Luglio, 2023

Sono venuta a raccontarvi un’esperienza che ho fatto di recente, come ho detto nell’altra storia, sono sempre stata molto birichina e sono molto arrapata, amo essere desiderata dagli uomini e una cosa che mi eccita molto è quando Sono curvo all’interno dell’autobus, quindi andiamo alle storie. , questa settimana fa molto caldo nella mia città, quindi ho sempre indossato abiti corti e non era diverso quando dovevo andare in centro, indossavo un vestito senza spalline che cadeva un un po’ sotto il sedere e non indossavo il reggiseno.

Appena sono salito sull’autobus ho visto che c’era già della gente lì, ho provato a salire abbracciando le persone fino quasi ad arrivare alla fine dell’autobus, in quel momento non riuscivo più a camminare e sono finito proprio in mezzo delle persone senza avere un posto dove stare in piedi correttamente, ma è così che ho deciso di continuare il viaggio lì e tutto è andato bene finché non ho sentito qualcosa sfiorarmi il sedere, la mia figa ha iniziato a bagnarsi immediatamente. Così ho deciso di restare lì facendo finta di non sentirlo, e così gli attacchi al sedere si sono moltiplicati. Fu allora che decisi di alzare il culo e vidi che il pervertito era impazzito, mi aveva già messo un braccio intorno alla vita e messo il culo sul suo cazzo per girarsi.

lentamente in modo che nessuno potesse notare cosa stava succedendo lì sussultai dolcemente volendo di più rimisi la mano raggiungendo il suo pene mentre premetti il ​​petto contro il vestito, quando raggiunsi il suo pene mi resi conto che indossava pantaloncini attillati che mi fecero ho sentito il suo cazzo pulsare nella mia mano, in un momento di lussuria ho preso il suo cazzo e me lo sono passato tra le gambe, lui si è alzato, mi ha morso il vestito e ha cominciato a scalciare tra le mie gambe.

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gambe, cercando di penetrarmi cosa che non era possibile a causa delle mie mutandine ma che non gli impediva di godere delle mie cosce e di farmi venire anche lui, ben presto si infilò il cazzo dentro e scese al punto successivo.
Non conosco nemmeno il suo nome, ma è stato uno dei migliori scatti che abbia mai fatto in vita mia.

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