È stato senza pensarci, ma l’ho dato al mio capo.

di | 29 de Novembre, 2023

Mi chiamo Marcella, ho 23 anni. E quello che dirò è successo 2 anni fa. Lavoro in un ufficio per un’azienda di alimenti per animali domestici. Il mio capo, Leonardo, “Leo” per noi che lavoriamo, è un ragazzo simpatico, ma molto riservato.
Il mio orario di lavoro è fino alle 17 e un giovedì il mio capo mi ha chiamato nel suo ufficio, sono entrato e gli ho chiesto di cosa avesse bisogno e lui, sorridendo, mi ha chiesto di chiudere la porta. Ha detto che avrebbe festeggiato il suo 28° anniversario di matrimonio il giorno successivo. giorno. giorno. Prima di dire qualsiasi cosa mi ha detto che voleva la mia opinione su quali mutandine regalare a sua moglie, mi ha dato tre opzioni e io ho scelto quella di pizzo rosso. Mi ha ringraziato e me ne sono andato. Il giorno dopo, quasi alla stessa ora, mi chiamò e

Sorridendo ancora mi ha detto di chiudere la porta e mi ha detto che aveva bisogno di un altro favore… Ho subito risposto che poteva parlare e poi ha detto che avrebbe presto comprato un paio di mutande per la festa, ma anche lui pensava questo. piccolino… Abbiamo sorriso e lui ha detto, te lo posso mostrare e puoi darmi la tua opinione? Avevo paura ma non lo negavo. Si avvicinò alla porta e disse che l’avrebbe chiusa a chiave in modo che se qualcuno fosse entrato non avrebbe “aggravato” la situazione. In quel momento non ho reagito e l’ho lasciato continuare. Si avvicinò e si tolse i pantaloni, rivelando un paio di boxer neri ma attillati che mettevano in mostra il suo cazzo. Era inevitabile non accorgersene. Ha detto quello che pensava? Balbettai e dissi che anche se era stretto, andava bene… diceva sul serio? Bene perchè? Pensavo cose stupide ma rispondevo perché i neri attirano l’attenzione… Poi lui è andato oltre… e mi ha chiesto se ero sexy… Gli ho detto di sì. Mi ha subito fatto una domanda indecente: se avrei “indossato” queste mutande su un uomo. Ho sorriso e lui ha premuto il volume. Le mie mutandine erano tutte bagnate per la situazione.. disse per rilassarmi, scherzando, il mio ragazzo sarà all’altezza delle aspettative del momento? Mi sono fatto coraggio e gli ho detto se è così adesso, immagina quel momento… Lui ha sorriso e ha tirato fuori il cazzo. Ho provato a dire “Signor Leo… Ha detto xiu… E mi ha preso la mano e l’ha messa a suo padre e mi ha chiesto, sei duro?” Ho annuito sì. Ha detto “ora lascia che si ammorbidisca… ho iniziato avanti e indietro, mi ha toccato le tette, le ha tirate fuori e le ha succhiate… ha messo la mano sulla mia figa sopra i pantaloni e ha detto piano “mettici sopra la bocca “. Mi sono chinato e ho iniziato a succhiare. Ho succhiato e succhiato e lui mi ha sollevato. Mi ha baciato, mi ha tirato. Mi ha tolto i pantaloni, mi ha stretto forte il culo, mi ha buttato sul divano, si è messo a quattro zampe, mi ha tolto le mutandine con la bocca, mi ha leccato il culo e mi ha infilato tutto nel culo senza pietà… Non poteva. Non penso a niente. Che bello… Mi è entrato nel culo, si è seduto accanto a me, mi sono arrampicato sulle sue ginocchia, gli ho detto che era delizioso, ci siamo baciati, mi sono alzato, mi sono vestito e sono uscito dalla stanza.

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