Doveva essere solo un giro

di | 11 de Dicembre, 2023

Ciao, mi chiamo Juliana, ho 26 anni, sono bianca, peso 48 chili e sono alta un metro e mezzo, il mio corpo non è molto alto ma attiro comunque molta attenzione. Sono sposata da 7 anni e non avrei mai immaginato di tradire mio marito. Ma nemmeno TD e nemmeno noi. Quando avevo 16 anni ero una festaiola e un giorno, in uno di questi locali, incontrai un uomo di nome Pedro, un ragazzo simpatico e molto bello, molto alto, bruno e che aveva un buon profumo, che parlava, parlava . , siamo andati a casa sua e abbiamo fatto del sesso davvero bello per la prima volta, dopodiché siamo usciti ancora qualche volta per circa 5 mesi +o-finché non mi sono trasferito nello stato di SP e me ne sono davvero dimenticato.

Quando avevo 25 anni vivevo già nella mia città, felicemente sposata.
Un giorno, mentre tornavo a casa dal lavoro perché dovevo comprare alcune cose prima di tornare a casa, mi sono trovata faccia a faccia con Pedro che mi aveva già salutato con un lungo e forte abbraccio.
Poi siamo andati insieme al mercato parlando di tutto quello che avevamo fatto negli anni che non ci vedevamo, abbiamo riso tanto, abbiamo finito di fare la spesa e lui si è offerto di portarci e io ingenuamente ho accettato, dopotutto era un vecchio . amico, cosa può succedere di male? Quanto mi sbagliavo. Hahaha
Appena è uscito dall’auto ha detto che moriva dalla voglia di fare sesso con me, gli ho detto che non poteva perché mio marito era meraviglioso e non gli avrei fatto una cosa del genere.
Quando ha svoltato l’angolo di casa mia mi ha chiesto se mio marito sarebbe stato lì, gli ho spiegato che mio marito era stato due giorni alla fattoria di suo padre, mi ha guardato crudelmente, è passato davanti alla casa e ha accelerato. Mio Dio, in quel momento ho cominciato a tremare. Mi ha detto di stare calmo, non te ne pentirai. Gli ho detto di no e lui ha tirato fuori un coltello da sotto il sedile dell’auto e mi ha detto di stare calmo.
Spaventato, ho obbedito quando ha preso la strada sterrata, sapevo già che lo avremmo raggiunto. Avevo ancora più paura. Siamo arrivati ​​al ranch e lui ha fermato la macchina al cancello. Ho deciso di scappare ma prima che facessi tre passi mi ha afferrato il braccio e mi ha detto che voleva che fosse un bene per entrambi, ma se provi di nuovo a fare qualcosa ti ucciderò.
Entrammo nella casa che già conoscevo così bene, mi trascinò in bagno e mi spogliò, poi con molta cura e passione si tolse i miei, poi sotto la doccia mi baciò ogni parte del corpo e io rimasi immobile. come se nulla fosse successo.
Volevo solo piangere e scappare da lì.
Mi prese in braccio e mi portò sul letto, mi buttò sopra e continuò a baciarmi per circa cinque minuti. Il mio corpo stava già cominciando a mostrare segni di eccitazione ma ero pietrificato, lui si alzò, prese del lubrificante al cioccolato e menta e lo applicò sulla porticina della mia vagina finché non fu bella bagnata, e non ne potevo più. . ma ogni volta che stavo per cedere mi ricordavo cosa mi tratteneva mio marito, così si è messo il preservativo, si è messo tra le mie gambe e ha cominciato ad entrare, divagando come se avesse avuto tutto il tempo del mondo. Non ce la faccio più e ho gemito davvero bene e poi lui ha sorriso e l’ha già detto. Dai, ti ricordi l’ultima volta che siamo stati qui, ti avevo detto che non era l’ultima volta e non ci credevi, vero? Non riuscivo a smettere di gemere e di ricordare il piacere che avevo già provato in quel letto e mi donavo completamente. È stato allora che ha tirato fuori questo grosso cazzo dalla mia figa e mi ha chiesto di succhiarlo in un modo che solo tu conosci, nessun altro mi ha mai succhiato in questo modo.
In quel momento non mi è importato più nulla, mi sono tolto il preservativo e ho cominciato a leccare dai testicoli fino alla testa di Quelé, amico meraviglioso, dopo stava già sbavando tantissimo, ho cominciato a succhiare con tutta la mia voglia, cominciando dalla testa e Poi. andando al centro. Velocemente, succhiando forte e poi deglutendo quanto più possibile, ha urlato di piacere, dal nulla mi ha buttato di nuovo sul letto e abbiamo fatto un 69 indimenticabile finché non siamo venuti come matti. e pensavo che mio marito non lo meritasse. Si è accorto che ero triste e mi ha dato un lungo bacio e si è scusato, non ha nemmeno aspettato una risposta, è uscito e ha chiuso a chiave il bagno dall’esterno.
Ho iniziato a piangere per la paura, il rimorso e la rabbia, dopo pochi minuti ho sentito il rumore dell’auto e mi sono spaventata ancora di più.
Ho continuato il bagno per una decina di minuti, finché lui non ha aperto la porta, è entrato e ha finito il bagno con me nel silenzio più totale, siamo usciti dal bagno e ci siamo diretti in cucina dove la tavola era piena di cibo, ma lui ha attirato la mia attenzione. . che aveva tutto ciò che amavo: torta di farina di mais, soda calda all’uva e gelato alla fragola, sono rimasto stupito che ricordasse tutto ciò che amava. Uscimmo e lui mi prese la mano e disse: “Vorrei che tu restassi, ma se vuoi andartene, ti porto io adesso”. Gli ho detto che volevo andare, abbiamo sparecchiato, lui ha suonato la “nostra canzone” e mi ha abbracciato, si è scusato di nuovo e mi ha implorato di restare.
Prima di dire qualsiasi cosa mi ha trascinato in camera da letto, mi ha riapplicato il lubrificante e mi ha penetrato forte, come piace a me, veloce e selvaggio, mi ha dato una pacca sul sedere e mi ha tirato i capelli.
Mi ha detto che faceva caldo e che era il giorno più bello della sua vita. E io gemo e imploro di averne di più, come una puttana in calore. Ha ripreso il lubrificante e me ne ha messo una grossa quantità nel culo, poi con una mano mi ha massaggiato la figa e con le dita dell’altra mano ha penetrato il mio bellissimo culo, ho sentito il mio corpo tremare e sono tornato bene, io. Non mi ero ancora ripreso e lui ha iniziato a leccarmi il culo lentamente e continuando a massaggiarlo.
Oh Dio, che bello, siamo rimasti così per una decina di minuti, finché non ha aumentato i suoi attacchi molto velocemente, ho finito per godermelo di nuovo e presto ci siamo sdraiati su entrambi i lati e ci siamo addormentati. Mi sono svegliato alle tre del mattino.
L’ho chiamato per dirgli che dovevamo uscire e sono andato a farmi una doccia e lui se n’è andato subito dopo. Nel bagno abbiamo un’altra sveltina.
Abbiamo preso le nostre cose e siamo partiti.
In macchina mi ha detto che voleva rivedermi e che non mi avrebbe mai dimenticato, e sono rimasta in silenzio tutto il tempo.Quando siamo arrivati ​​a casa mi ha baciato e mi ha dato un foglio con la sua email e il suo numero di telefono. . numero.
Sono sceso dall’auto e non mi sono nemmeno guardato indietro.
E oggi sono qui con lui al ranch per scrivere della nostra avventura.
Se lo desideri, posso dirti di più sulle nostre fughe.
Baci Giuliana.

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