Doppia penetrazione per la puttana di mia moglie

di | 29 de Settembre, 2023

Qualche giorno fa mia moglie ha avuto una strana conversazione e alla fine ha confessato tutto. Sapeva che lui l’amava.
– Ge, mi ha cantato il ragazzo del supermercato.
– È stato quel figlio di puttana, quello stronzo giallo.
– Non è stato lui, amore mio, è stato il fattorino, il nero Judah.
– Quel bastardo l’ha fatto e tu l’hai detto. La ragazza cattiva sorrise e disse. – Tesoro, mi incuriosisce questa valigia, deve avere un bastone enorme.
– Cosa c’è che non va, vuoi tradirmi? Si avvicinò, mise la mano nei pantaloncini e chiese. – PERCHÉ DIVENTA DIFFICILE. Ho riso. – Anche tu pensi che il cazzo sia bello, vero?
– Aspetta, donna!!! Non sono gay perché mi piace il cazzo, pensi che sia strano? Il cazzo era già duro e lei si è chinata e mi ha fatto un pompino che ha portato ad una deliziosa sborrata. Con la bocca piena di sperma mi ha baciato e mi ha fatto leccare il viso.
– È delizioso, vero? Adoro il tuo grosso cazzo, ma ho un debole per questo ragazzo nero. Hai mai pensato a lui qui e a noi due? L’ho messo a tacere. – Non pensarci nemmeno, non lo accetterei mai.
Quella notte era deliziosa e profumata, mi ha buttato sul letto e mi è caduta di faccia e mi è venuta la pelle d’oca quando mi ha infilato la lingua nel culo, non l’avevo mai fatto prima. Mi piaceva quella sensazione e gemevo anche, abbiamo scopato tanto e lui mi ha messo il dito nel culo, sono venuto.
– Guarda quanto è bello.
Nonostante questo non l’ho accettato subito e, dopo molte insistenze, gliel’ho lasciato tenere, ma sono rimasto a guardare.
Non è stato facile vedere questa massa di uomini spogliarsi ed esporre il loro enorme cazzo, lei si è coperta la bocca con la mano in segno di ammirazione.
– Merda, che bella scopata. Lo abbracciò estaticamente e lo baciò. Era enorme, mi veniva la pelle d’oca immaginando il danno che avrebbe fatto a mia moglie, mi sentivo attratto da questo cazzo nero e mi ricordavo il dito della ragazza cattiva nel mio culo, era bello. Baciò questo colosso e lo succhiò, sbavando e facendomi cenno di venire, imbarazzato, andai senza guardare la faccia dell’uomo di colore. Mi ha preso la mano sul cazzo e me lo ha chiesto.
– Tieni stretto questo piacere. Morivo dalla voglia di farlo, ho perso la vergogna e ho iniziato a diventare cattivo.
– Sei davvero una brutta stronza. Lei ha sorriso e ha messo la bocca dentro, ha succhiato, mi ha baciato e mi ha chiesto. – Ti è piaciuto il gusto? – Vieni a ottenere di più dalla fonte. Il ragazzo nero mi ha messo una mano sulla testa e mi ha aiutato a mordere e succhiare quella lucentezza nera. Mi ha aiutato succhiandomi il cazzo. Sono impazzito quando ho sentito quel culo ingrossarsi di più e inondarmi di sperma. Ho succhiato e sono venuto anche nella bocca della mia cattiva. Lei e io ci siamo baciati mentre questo ragazzo nero le infilava la lingua nella figa e lei gemeva selvaggiamente e lo implorava.
– Mettigli quel cazzo dentro, mettilo dentro. Non ho aspettato un’altra richiesta, ho visto questo colosso nero invadere la fica che apparteneva solo a me.
– Merda, nero, il tuo cazzo è un tronco, aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa nella mia figa, il mio cazzo è esploso con forza quando l’ho visto. La fece mettere a quattro zampe, nelle sue mani sembrava una vergogna, una bambola attaccata a quel cazzo enorme. Ho sbavato. Meglio ancora, il mio cazzo stava sbavando, il mio culo sbatteva le palpebre alla vista. Sono rimasto sorpreso quando la mano dell’uomo di colore ha preso il mio cazzo, l’ha lisciato, strizzato e coperto con il mio liquido. Ho adorato il contatto. Nel frattempo mia moglie cavalcava e gemeva su quel cazzo enorme. E il ragazzo nero mi ha fatto una sega. Follia.
– Il tuo cazzo è incredibile. Disse. – Ma la tua cagna vuole di più, vuole una doppia penetrazione, vieni ad accontentarla. La fece girare, le sue gambe gli avvolsero la vita, il suo culo era girato verso di me, era duro e lui delirava.
– Fanculo così, mi distruggerai, è così dannatamente delizioso, aaaaaaaiiiiiii tesoro, fa male, rallenta, cornuto. L’ho adorato e l’ho fatto con tutto, è stato bellissimo sentire i nostri cazzi scontrarsi dentro di lei.
– Merda, che delizioso. Lei ha baciato il negro che ha accelerato, io l’ho seguita e le abbiamo versato lo sperma dentro.
– Woohoo, che pazzia. Abbiamo spinto e lui è stato il primo a togliersi il seme grondante di gelatina, quel figlio di puttana è venuto subito dietro di me, me lo ha strofinato sul culo e ha cercato il mio culo, mi piaceva toccarlo, ma non lo accettavo. Ho lasciato andare il culo della donna e ho detto.
– Non adesso, mi hai già rapito mia moglie, hai fatto di lei una puttana e di me un cornuto, ma non ho intenzione di affrontare questa merda.
Lui sorrise e scosse quel mostro, spruzzandomi di sperma e senza che me lo aspettassi, mi baciò e poi disse.
– È stato bello oggi, ci rivedremo, vero?
La ragazza cattiva ha già risposto. – Ci vedremo sicuramente presto. Si vestì e se ne andò. Era sdraiata sul letto dove la traccia di sperma che gocciolava sul lenzuolo dimostrava che da quel giorno il nostro rapporto sarebbe stato diverso. Chissà, forse adotterò quello nero per noi lol.

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Baci miei cari amici.

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