Doppia penetrazione con i ragazzi della palestra

di | 22 de Maggio, 2023

Sono stato con mia mamma per un po’ perché stava male, non era niente di grave ma il fatto che stavo quasi 3 settimane senza lavoro e in quel periodo godendomi il far niente chiesi a mia mamma di chiamare una sua amica che aveva una palestra lì vicino e che se potessi ottenere uno sconto il fatto che la mia mano dopo aver richiamato dicesse che potevo esercitarmi senza pagare perché la mia mano lo stava già aiutando molto. Alla fine, avevo altre 2 settimane prima di dover tornare al lavoro. La palestra non era così grande, ma era adeguata per i soldi. Quante poche persone c’erano, a parte Leonardo (un 40enne proprietario di un negozio di auto) e Jonas (un 38enne manager del mercato), entrambi corpulenti e topi da palestra.

Mi hanno sempre aiutato di più che durante l’orario d’ufficio quando ero lì, erano già lì. Sia giocoso che loquace, ho stretto amicizia facilmente e quell’intimità arriva sempre. La palestra di casa mia dove mi alleno di solito ha più donne e l’odore del loro sudore e non faccio sesso da qualche giorno mi farebbe impazzire dentro. I miei sguardi discreti al volume dei pantaloncini dei ragazzi erano frequenti e anche attraverso lo specchio e vedevo che guardavano il mio corpo con quello sguardo di desiderio per me. C’è stato un giorno in cui mi stavo allenando da solo con Jonas e dato che indossavo leggings bianchi e senza mutandine, il sudore mescolato alla carnagione della mia figa mi ha macchiato i pantaloni finché Jonas non è arrivato dicendo che avevo molto caldo quel giorno. Sabato sono uscito con un amico ad una grigliata e da lì siamo andati in un motel da cui dovevo rientrare prima delle 23 perché dovevo dormire a casa con mia madre.

Mancavano solo due ore al motel e sono tornato a casa. Arrivò la settimana e in palestra dissi ai ragazzi che quella settimana sarebbero stati i miei ultimi giorni e mi invitarono a una pagoda d’addio nel quartiere vicino. Avevamo programmato a fine pomeriggio che Leonardo venisse a prendermi a casa in macchina. Quindi ho indossato un perizoma nero con jeans a vita bassa e un top con scollo a V senza reggiseno e scarpe da ginnastica. Quando Leonardo è arrivato da solo, mi ha chiesto di sedermi sul sedile posteriore mentre andava a prendere sua moglie e dentro l’auto gli ho dato un pugno in bocca ringraziandolo per il viaggio e lui ha agito con naturalezza. Ci siamo fermati davanti al suo lavoro ed è entrata una donna piagnucolosa e mezza piena e ha detto che sarebbe rimasta solo poche ore perché aveva un appuntamento con un’altra amica. Nel ristorante, che era pieno, ho preferito stare accanto a Jonas, che aveva la fidanzata ma era solo, perché non volevo farlo ingelosire.

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La pagoda era molto buona e piena e il terzo bicchiere che ho bevuto dalla brocca di sangria mi ha già reso molto felice ed eccitato finché Jonas non mi ha rubato un bacio. Capii che Leonardo non stava bene finché non partì con la donna e tornò un’ora dopo già sollevato di essersi liberato di lei. A tavola ho scambiato qualche bacio con Jonas e c’è stato un momento in cui ho tolto il piede dalla scarpa e le piume di Leonardo sono guarite. Entrambi sono andati al bar per altri drink e sulla via del ritorno Leonardo mi ha sussurrato all’orecchio se noi tre non potevamo andare da qualche altra parte, quindi ho detto di sì, ci sarei andato solo per un motel. I suoi occhi brillavano di felicità e dopo un’ora ero dietro con Jonas e Leonardo al volante. Jonas è caduto a faccia in giù sulle mie tette succhiando e succhiando forte e mentre palpeggiavo il cazzo di Leonardo sopra i miei pantaloni. Meno di 20 minuti dopo eravamo nella stanza del motel e noi due in un incantesimo magico senza che i nostri pantaloni mi attaccassero in piedi.

Ho chiesto a entrambi di sedersi sul letto perché stavo per spogliarli, quando ho iniziato a togliermi la maglietta, entrambi avevano cazzi enormi e duri già fuori e sono andato a mettermi i pantaloni, ho voltato loro le spalle , mi sono dato una bella sculacciata chissà chi è il culo e ho iniziato a strofinare le mie tette su ciascuna delle loro facce facendoli impazzire ho chiesto loro di restare fermi e mi sono alzato e mi sono chinato e sono andato contro il cazzo di jonas facendogli quel pompino profondo so come fare e per di più masturbare il cazzo di Leonardo. Poi è stato il turno di Jonas e ho chiesto a Leonardo di succhiarmelo da dietro, lui si è chinato e mi ha fatto quel pompino di fica e leccata di culo che adoro. Le cose si stavano già scaldando, quindi Jonas si è seduto sulla testata del letto ed è stato il turno di Leonardo di succhiarmelo, il che ha anche dimostrato che era bravo con la lingua. La nostra gente la stanza era dominata dall’odore del sesso, non mi ci è voluto molto per gemere e rotolare sulla faccia di Leonardo, ha messo la testa del suo cazzo nella porta della mia figa e ha iniziato a spingere molto lentamente per fare le cose scaldami. Il cazzo di Leonardo era un po’ più piccolo di quello di Jonas ma erano entrambi grossi e spessi, io ero lì a farmi scopare mentre succhiavo freneticamente l’altro e la mia bocca si trasformava in fica sul cazzo di Jonah. Quando ho sentito che il bastone stava già colpendo il mio utero, ho iniziato a urlare e gemere chiedendogli di colpire più forte. Jonas stava per arrivare quando mi sono ritrovato a spostarli. Ho succhiato di nuovo il cazzo di Leonardo, che era già piuttosto appiccicoso, noi tre sul letto eravamo in una tipica scena da film porno. Fino a quando entrambi hanno iniziato a martellarmi il culo con le dita, il che mi ha fatto gemere di piacere. Si scambiarono di posizione e Leonardo si avvicinò e spinse la testa del suo cazzo nel mio culo, ogni centimetro che passava gemevo e urlavo con un’erezione. Ad ogni spinta la mia figa gocciolava fino a scaldarsi appena di piacere, mi fermavo un attimo a bere qualcosa e quando li vedevo entrambi sdraiati sul letto in piedi, cavalcavo Leonardo con la mia figa e Jonas già arrivava da dietro e beveva il mio culo senza pietà e senza pietà. Questi due uomini muscolosi dentro di me mi stavano mangiando e schiaffeggiandomi così forte e le mie tette venivano succhiate e schiacciate, era tutto quello che volevo. Da quel momento in poi, è stata più di un’ora di scambio dopo scambio con i due su di me fino al momento in cui i due si sono incontrati su di me. Rimasi sdraiato lì per mezz’ora a calmarmi mentre Leonardo andava a fare la doccia, poi Jonas, che tornò con un cazzo duro, mi spinse da parte sul letto e mi chiavò più forte. Poi sono andato a vedere il cazzo di Leonardo per vedere se mi rianimava, e in meno di 10 minuti ero sveglio e lì a letto mi sono appena girato per baciarne uno e darlo all’altro finché Leonardo si alza chiamandomi e mi mette in 4 e quel bastoncino ricomincia a colpirmi forte nella fica e lui non si arrende, mi solleva tenendomi in braccio e comincia a colpirmi forte da davanti mentre quel Jonas da dietro torna senza pietà e ricomincia a leccarmi il culo. Abbiamo iniziato a scambiarli più e più volte fino a quando entrambi mi correvano su tutta la faccia e mi leccavano.

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Digli che queste sono state le 5 ore più felici della mia vita in un motel perché sapevano come lavorare in squadra ahahah.

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PS: le foto che pubblico con le storie sono alcune di me e alcune per dare vita ai tuoi pensieri

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