Donna soddisfatta – storia erotica

di | 22 de Ottobre, 2024

Era un pomeriggio normale quando decisi di andare a prendere mia moglie Delilah nel suo ufficio.

L’attività era già chiusa e le luci erano spente, quindi entrai silenziosamente, senza fare rumore. Ma quello che ho sentito mi ha lasciato perplesso.

I gemiti provenienti dal soggiorno di mia moglie indicavano che non era sola. Incuriosito mi sono avvicinato lentamente e, quando ho raggiunto la porta semiaperta, ho visto una scena che non avrei mai immaginato di vedere.

Delilah era con Douglas, la guardia di sicurezza della compagnia. Sembrava che fosse alto, scuro, forte

30 anni, lui era seduto sul tavolo e lei era in ginocchio e succhiava questo cazzo enorme, era lungo più di 22 centimetri, non mi aveva mai succhiato così, c’è stato un momento in cui l’agente della sicurezza ha detto, ti ho sempre conosciuto . Eravamo una puttanella, lei ha riso e ha risposto sì, ma mio marito non lo sa.

L’ha messa sdraiata sul tavolo dell’ufficio e le ha sollevato la gonna, le ha strappato forte le mutandine, le ha dato uno schiaffo sul culo, cosa che ha lasciato un segno, mi è persino dispiaciuto per lei, ha puntato questo enorme cazzo all’ingresso della sua figa. l’amata moglie e lui ha mandato tutto in una volta, lei ha urlato e gli ha chiesto di calmarsi, lui l’ha colpita di nuovo nel culo, l’ha chiamata puttana e le ha detto di stare zitta, scopando intensamente mia moglie, cosa che mi ha completamente scioccato.

Il suo cazzo enorme entrava e usciva con forza, poteva sentire quel rumore che sentiva solo nei film porno, delle sue palle che schiaffeggiavano e lei gemeva forte di piacere, disse anche che non aveva mai sentito un cazzo caldo come quello, le piaceva che lui la scopasse.

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Lei ha cominciato a urlare che stava per venire, lui l’ha scopata forte e le ha dato una schiaffeggiata nel culo, lei ha cominciato a tremare ed è venuta come non avevo mai visto prima, Douglas non era ancora venuto, sembrava che non sarebbe venuto all’infinito. .

Delilah gli ha detto di sdraiarsi sul tappeto, lui si è sdraiato e lei ha detto ora sono io, questo palo che punta al soffitto, si è tolta la gonna, si è messa sopra di lui e ha puntato questa enorme testa verso il suo culo vergine, io. iniziò a tremare, sposata da 19 anni e non potendo mai avvicinarsi a questo tesoro, iniziò a lasciare andare il suo corpo e il suo viso mostrava dolore e piacere in ogni centimetro che la stava invadendo.

Quando tutto accadeva, lei andava su e giù a poco a poco, aumentava il ritmo, sembrava una professionista, il suo culo assorbiva tutto e urlava di piacere, lui la schiaffeggiava e la chiamava puttanella.

Avevo già eiaculato due volte, lui mi ha detto che sarebbe venuto, lei gli ha chiesto di venirle in bocca, c’era molto sperma e lei cercava di ingoiare tutto quello sperma, mi sono sentito invaso da un miscuglio di sensazioni. Arrabbiata, arrapata, perché non mi ha mai lasciato venire in faccia.

Lui strofinava sempre quel bastoncino appiccicoso sul suo bel viso, cosa che non avevo mai fatto, anche se ero felice di vedere tutto.

Quando ebbero finito, uscii silenziosamente e mi sedetti in macchina, aspettando Delilah come se nulla fosse successo.

È salita in macchina con i capelli in disordine, la sua maglietta aveva una macchia familiare, capisci cosa intendo?

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Mi ha baciato con grande passione e io ovviamente ho ricambiato, purtroppo mi sono svegliata ed era tutto solo un sogno meraviglioso, spero che un giorno realizzi la mia fantasia di essere cornuto.

Sono un marito liberale, auguro ogni giorno che mia moglie apra la sua mente al nostro piacere, esplori nuove avventure e piaceri diversi.

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*Pubblicato da DalilaeBira sul sito climaxcontoseroticos.com il 21/10/24. È severamente vietata la copia non autorizzata, lo scraping o qualsiasi forma di estrazione del contenuto di questo sito web.

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