Desiderio intenso per la cognata – Storie erotiche

di | 14 de Settembre, 2023

Bonjour, je m’appelle Marcelo, j’ai 28 ans, je mesure 1.90 m, j’ai la peau foncée, j’aime me keep en forma en faisant toujours des activités comme la course à pied et le vélo, j ‘Aime anche toujours être soigné e Sentiment bon, je suis marié à Priscila, une femme belle et parfumée que me satisfait très bien au lit, cependant, aujourd’hui je vais parler un peu plus de sa sœur, Gabriella ou Gabi, pour celles Close to Me. Ahh che bella cognata che ho, che tra l’altro è sposata con Rafael, un ragazzo molto simpatico, però non sta molto a casa, perché lavora in una compagnia di carburanti e viaggia molto.

Beh dai, Gabi è una donna bellissima e molto vanitosa, ha sempre le unghie ben curate, i capelli molto curati, sempre profumata, truccata, la pelle ben idratata e morbida, è alta circa 1,70 m, con una piatta perfetta stomaco. , ha il culo più bello che abbia mai visto, molto sodo e paffuto, seno medio, molto sodo, ha un paio di cosce perfette, molto lisce, ha i capelli lisci che le arrivano fino al centro della schiena, ma è un po’ riccioluto e molto nero, non so se è il fatto che ha la pelle così bianca, ma i suoi capelli sono molto neri. Lei è una di quelle persone che non dice parolacce. In effetti non l’ho mai vista dire qualcosa di sporco, perché è molto timida. Quando ci riuniamo e cominciamo a raccontare barzellette sporche o qualcosa del genere, lei arrossisce e cerca di scappare. Insomma, è una vera principessa. La donna ideale da sposare. Considerando questo, immagino sia ovvio che non mi abbia mai dedicato l’ora del giorno, giusto? Beh sfortunatamente non ha mai detto nulla che mi facesse pensare che mi stesse dando la sua parte, dopo tutto, come ho detto, è perfetta. È per sposarsi!

Il mio desiderio per Gabi è iniziato un sabato, mentre era a casa ad aiutare suo marito, Rafael, a installare una televisione sul balcone per guardare le partite, quando Gabi è arrivata da una lunga passeggiata mattutina che fa ogni giorno. sudato dal forte sole di quel giorno e senza fiato per la corsa. Era vestita con canottiera, leggings, scarpe da ginnastica bianche, occhiali da sole, cuffie e con i capelli raccolti (coda di cavallo), ci passa accanto e saluta il marito dicendo: Ciao amore mio, e gli dà un bacio, quando poi si gira. e lui dice: Ciao Marcelo, non ti abbraccio, perché sono molto sudato e, ovviamente, in quel momento non sapevo nemmeno cosa dire, perché stavo già esplorando le curve della tua bellezza . corpo, quindi mi ha salutato dicendo: A dopo ragazzi! Ed è tornato a casa. Da quel momento in poi non riuscivo più a concentrarmi su quello che stavo facendo perché l’unica cosa a cui potevo pensare era Gabi, sola in quel bagno, che si faceva la doccia più deliziosa che potessi immaginare.

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Con molta fatica siamo riusciti a finire di installare la televisione, e Rafael mi ha chiamato per andare in cucina a bere delle birre, quando, ancora una volta, Gabi ci è passata davanti, tutta vestita, questa volta con un abito molto leggero. camicetta bianca, gonna di jeans, infradito e capelli sciolti, baciò Rafael e disse: tesoro, vado dal parrucchiere e poi mi faccio le unghie, torno presto. Rafael, a sua volta, ha detto che andava tutto bene, è stato allora che Gabi si è girata verso di me e ha detto: Va tutto bene, Marcelo, ora posso salutarti, perché non sudo più e lui ha sorriso abbracciandomi. Completamente sconcertato, ho detto: Immagina, non mi interessa, e ho sentito questi sei uomini duri toccarmi, ho sentito anche la loro pelle, i loro capelli, il loro profumo. Ahh che donna meravigliosa!
Appena Gabi se n’è andata, Rafael e io abbiamo bevuto qualche birra e chiacchierato, però non riuscivo a smettere di pensare a Gabi, avevo bisogno di godermi il ricordo fresco nella mia testa dei suoi seni e dell’odore della paglia. In suo onore.

È stato allora che ho detto: Rafael, devo andare in bagno, ho bevuto troppe birre!

Rafael, ridendo, dice: Marcelo, stavi meglio, ehi! Non abbiamo nemmeno cominciato a bere e tu hai già bisogno di fare pipì. Puoi andare lì, sai dov’è, ma non noti il ​​disordine, ma la doccia nel bagno della mia stanza è rotta, quindi Gabi ha dovuto fare la doccia lì, quindi deve essere molto disordinato, disordinato, quindi non farlo non farlo. Non farlo. avvertimento!

In quel momento mi tremavano le gambe al solo pensiero che avrei usato lo stesso bagno usato da questa adorabile Gabi. E io dissi:

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Non preoccuparti, lo sai che non mi interessano queste cose!

Quando sono entrata in bagno sentivo ancora l’odore del vapore dell’acqua calda della doccia che Gabi aveva appena fatto, ho chiuso la porta, ho abbassato il coperchio del water, ho abbassato i pantaloni e le mutande e ho tirato fuori il cazzo. animale. , non vedevo l’ora di uscire, pulsavo addirittura dal dolore, era così difficile, penso che se avessi intrappolato Gabi lì dentro, in quel momento l’avrei potuto dividere a metà, ero così eccitata, perché il mio pene è tipo 6 pollici, non so nemmeno se è considerata una misura grande, il problema è… oltre i 15 cm, è molto spesso, ma comunque quando guardo di lato vedo un secchio con i vestiti sporchi. . Wow, mi girava la testa, stavo solo immaginando che i vestiti che Gabi indossava durante l’escursione potessero essere lì. Sono andato al secchio, ho tolto il coperchio e infatti c’era la maglietta che indossavo, con dentro un top nero, tutta sudata. Ho afferrato quella camicetta sudata, l’ho stretta con forza, ho chiuso gli occhi per poter visualizzare il corpo di Gabi, e ho sentito, sentito, sentito molto, e ho immaginato quanto dovessero essere sudate le sue tette, quindi ho annusato di più, leccato quel sudore delizioso, massaggiato Esso. sul mio cazzo Wow, che delizioso. Impressionante, anche il suo sudore ha un buon odore. Ho guardato indietro nel secchio e ho visto i leggings che indossava anche lei, il che mi ha fatto pensare perché le sue mutandine sarebbero sicuramente state in mezzo ai pantaloni. In quel momento sentivo che il mio cazzo stava per esplodere, era molto duro. Ho preso i pantaloni ed eccoli lì, proprio nel mezzo, questa bellissima cosa rosa, tutta aggrovigliata, sottosopra. L’ho preso con molta attenzione, l’ho girato e ho sentito che la parte inferiore che protegge la sua figa era bagnata di sudore, allora sono andato lì, appoggiandolo con attenzione al naso, ho respirato dentro di me quell’odore forte, che allo stesso tempo tempo Allo stesso tempo, stavo viaggiando in estasi, ahhh che figa deliziosa, accidenti, che figa puzzolente ha questa puttana calda, ahhh il mio cazzo diventa duro solo a ricordarlo. Ho leccato così tanto quelle mutandine che penso non avessero nemmeno bisogno di lavarle, perché ho pulito tutto con la lingua, ho quasi mangiato le sue mutandine perché l’ho leccata e mi sono masturbata mentre allo stesso tempo picchiavo, picchiavo, picchiavo fino a quando arrivata in mutandine, ho provato a far passare il mio sperma macchiato di cazzo dove c’erano la sua figa e il suo culo nelle mutandine. Come può esistere una donna così sexy?

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Poi, visto che avevo perso anche la cognizione del tempo, Rafael ha bussato alla porta per chiedermi se andava tutto bene, visto che era dentro da molto tempo. Ho risposto di sì, stavo già andando lì. Allora mi sono pulita velocemente, ho pulito anche le sue mutandine, almeno un po’, ok, ho messo via tutto e sono andata via.

Abbiamo bevuto ancora qualche lattina, ho provato ad aspettare che arrivasse Gabi per poterla rivedere prima di partire, ma ci metteva troppo tempo quindi sono dovuta andare via.

Ebbene, è così che è iniziato il mio desiderio per lei. Ma quella era la prima parte della storia, non so se l’ho raccontata bene, ma se volete la seconda parte non esitate a chiederla qui nei commenti. Coccolone!

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