Delizioso patrigno che tradisce con gusto

di | 6 de Luglio, 2023

Non ho mai pensato di tradire mio marito per tanti motivi! A; È un uomo speciale e affettuoso, due; c’è una mazza che spegne la mia torcia, terzo; perché il nostro amore è indistruttibile.
Mi chiamo Marcia e sono sposata con Luiz da 8 anni, non abbiamo avuto figli, ci abbiamo provato tanto, hehehe.
Viviamo in pace e con tanto amore ed emozione, ci piace viaggiare per scoprire nuovi posti e nuove persone. ma è stato un weekend da noi che è successo l’imprevisto.

Il mio patrigno è un uomo interessante, divorziato da più di 5 anni, ama fare esercizio fisico per mantenersi in forma, abbiamo un’amicizia molto forte, mi tratta come una figlia.
Questo fine settimana che ha annunciato che avrebbe trascorso con noi, è successo qualcosa di inaspettato, la nostra azienda fornisce un servizio di consegna e abbiamo avuto un problema alla filiale di Cuiabá, venerdì pomeriggio e di notte ha preso un volo da Campinas a Cuiabá.
“Che succede, eh!”

“Non il primo e non l’ultimo!” Tornerà domani.
Sapevo perché mi hai chiamato sabato presto. Mi sono preparata per preparare il pranzo e lui è venuto ad aiutarmi, ama cucinare e lo fa bene, tra un sorso di vino e un tocco sulla preparazione c’è stato un momento in cui eravamo vicinissimi a guardare un pentolone di sugo e lui trasformato. una faccina sorridente
– Sei bellissima, mi fa sentire bene essere al tuo fianco.
Il bacio all’angolo delle labbra è stato molto veloce e spontaneo, ho sentito un brivido e sembrava che stessi ridendo e chiedendomi.
“Che succede, Jules?”

Ma non ci siamo allontanati ed è questo che mi ha incuriosito, perché potevo sentirne l’odore e mi piaceva la sensazione del suo corpo. Lui ha risposto offrendomi la coppa, ho accettato e siamo rimasti faccia a faccia, faccia a faccia, ho rabbrividito quando ha preso la mia mano nella tazza e non l’ho forzata, c’era una bella luce nei suoi occhi castani, io aspettò che si lasciasse andare e si avvicinò al suo seno.
“Stai cercando di dirmi qualcosa?”
Sul vetro lei guardava l’insegna del rossetto e ci passava sopra la lingua, io rabbrividivo tutto, ma non pensavo di andare oltre, mi sbagliavo.
– Era da un po’ che non notavo la tua bellezza esuberante e non posso fare a meno di dire che oltre ad ammirarla, ho imparato ad amarla!
Stavo quasi per cadere e volevo fare domande, ma mi ha messo un dito sulle labbra.
– Non dire niente! Avevo bisogno di dirti questo.

Altre storie erotiche  # Diario03 - Era minorenne

Si è rivolto ai fornelli per mescolare il sugo, io ero impotente ed è uscita la bomba.
“Ti amo più di ogni altra cosa!”
Si è avvicinato di nuovo molto.
– Dopo questo pranzo me ne vado, non posso stare da solo con te!
Ho sentito una stretta al cuore e ho chiesto.
“Sta tradendo tuo figlio!”
– Non ti sto tradendo, ti ho solo detto come mi sento.
I miei occhi hanno notato che qualcosa appariva nella parte centrale del corto ed ero eccitato da questa follia.
“Vuoi tradire tuo figlio?
La sua mano si mosse verso il mio viso.
“Tradiresti tuo marito?
La punta di un dito mi toccò l’orecchio, e io rabbrividii e abbassai lo sguardo, capii il messaggio.
“Scusa, non posso controllarlo!”
Mi condusse al tavolo, versò altro vino e me lo offrì, poi lo bevve d’un sorso e con calma posò il bicchiere sul tavolo e mi toccò il viso, tenendolo vicino a sé. Era un bacio che cominciava a mordere e mi lasciavo trasportare dalla sensazione che mi avrebbe ancora divorato, ma era molto più sagace, anche brutale o selvaggio quando mi spogliavo, emettevo strilli di folle desiderio quando L’ho sentito. lo strappo del tessuto. I miei seni rigidi, ha accarezzato e baciato e mordicchiato, facendomi gemere e urlare ora. La mia fica chiedeva urgenza di attaccare, l’odore di salsa mescolato a quello di sesso, spense tutto prima di lasciarmi seduta nuda sul bordo del tavolo, non avevo mai scopato alzandomi dal letto.
I suoi pantaloncini sono caduti a terra, ho adorato le dimensioni e lo spessore, proprio come suo figlio, ma con più esperienza. Lo ha passato sulla sua figa vigorosa, ho gemuto per l’azione, ma ha appena iniziato a farmi impazzire, mi ha fatto sdraiare, aveva la bottiglia di vino vicino alla mia faccia.
– Aaaauuuauuuuuuuuuuuuu, che lingua ricca.
Sapeva come usarlo, ha cercato la mia caverna dopo aver esplorato tutto dall’esterno, sono arrivato prima.
– Mi fa mangiare isssaiiiiiiiii cagna!
– Hai un bocciolo delizioso, che ne dici di un’altra eiaculazione!
Non potevo negare il piacere che mi dava e allargai le gambe per sentirlo meglio. Stavo ancora gemendo, stordito dalla quantità di schizzi, quando ho sentito il delinquente alla porta e lei si è sistemata con entusiasmo nella stretta caverna per un tale membro, spingendo forte, gemendo, singhiozzando e parolacce.
– Merda, che cazzo di caldo! Ti fotterò ovunque, puttana mia.
Mi è piaciuto molto e gemendo per eccitarlo di più, ho girato il suo cazzo e gliel’ho chiesto.
– Rendilo duro, spezzami, che merda ricca!
Ha tirato fuori tutto e l’ha messo dentro e non ci è voluto molto perché mi prendesse in mezzo e mi tirasse forte.
“Prendi la mia puttana… Prendilo!!!
– Dannazione quell’enorme eiaculazione, mi ha inondato la figa.
Il bacio è stato lungo, delizioso, ha continuato a farmi morbide carezze, mordendo il cazzo, facendomi impazzire desiderando di più e contorcendomi di più. Mi ha alzato in piedi e tra un bacio e l’altro mi ha fatto rotolare e sdraiare a faccia in giù sul tavolo, avevo paura ma morivo dalla voglia di sapere cosa sarebbe successo. Altre lingue nella figa succulenta e presto la lingua è su per il culo, bagnata e che lotta per entrare.
– Non l’ho mai fatto!
Non ha risposto, l’ho ringraziato, avendo un altro dito infilato nell’ingresso e nella fica che serviva da contenitore di gel lubrificante, ho amato un dito poi due, ma con tutti e tre ho urlato.
– Mi stai facendo impazzire, metti quel bastoncino!
Mi ha strigliato, non era facile sopportare l’ingresso, mi ha lubrificato la figa e ha spinto, finché non ho sentito le mie pieghe cedere, faceva tanto male, non ho provato piacere finché non ha lubrificato di più e ha iniziato a scivolare, ho aiutato con la spinta massaggio, voleva il piacere, ma non è successo, è venuto molto da dentro e da dietro, ho amato tutto e l’ho succhiato e ho detto.
– È stato meraviglioso, ma voglio di più, non ho avuto il piacere!
– La prima volta è anche difficile da sopportare, sei stata eroica e deliziosa, amore mio.
Un altro bacio e disse che aveva fame.
Nel pomeriggio mio marito ha detto che sarebbe arrivato solo domenica sera e che non ci sarebbe stato segnale internet. Beh, la notte era da traditori, abbiamo scopato tanto e questa volta sono venuto con il cazzo infilato nel culo, la mia figa non era mai stata così gonfia, il mio patrigno era insaziabile, lo ha lasciato debole. Se n’è andato prima che arrivasse suo figlio, avevamo giurato che per mantenere il segreto ci saremmo visti spesso, ha riso di gusto quando ha proposto.
– Quando senti il ​​culo tremolare, chiamami!

Altre storie erotiche  Storia semplice: ho scopato la ragazza del mio amico davanti a lui (versione scritta da lei).

bacia i miei amici

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *