dare calore a uno sconosciuto

di | 30 de Giugno, 2023

Come sempre, era come una cagna in calore, pazza da dare. Sono entrato in un sito, uno che la gente propone per il sesso occasionale. Ho letto alcuni annunci e mi sono interessato a uno, ho inviato un messaggio e presto ho ricevuto corrispondenza. Abbiamo iniziato a chattare virtualmente. Si chiama César, è alto 1,80, bianco, atletico, di statura media, sposato e pilota di app.
Nei nostri scambi di messaggi andavamo dritti al punto, diceva che voleva una donna solo per lui da scopare molto bene e senza alcun impegno, solo sesso. Ho accettato, perché anch’io voglio solo accontentarmi. Abbiamo deciso di incontrarci, gli ho dato il mio indirizzo. E ho aspettato come d’accordo, in accappatoio e senza mutandine.

Erano già le 21:50 quando si fermò davanti al mio terrazzo. Gli ho mostrato dov’era l’ingresso, è salito e ha aperto la porta. L’ho invitato ad entrare e lui si è seduto sul divano e io mi sono seduta accanto a lui un po’ imbarazzata, ma con la figa già tutta bagnata. Mi attirò a sé e mi diede un delizioso bacio. Baciandomi, ha messo la sua mano sulla mia fica.
– Le fusa che deliziano la cagna sono già lì, la figa trasuda miele.

Gemetti, perché ero già così entusiasta di avere un perfetto sconosciuto in casa mia e il fatto che non sapessi com’era e cosa mi avrebbe fatto mi eccitava. Ha infilato il dito senza tante cerimonie nella mia figa (ha mani grandi e dita lunghe).
– Ehm cattivo! È fatta!!! Tutto bagnato. Fammi vedere se riesco a mettere un altro dito.

Affondò entrambe le dita contemporaneamente. Anche se era già lubrificato, faceva un po’ male, ma passò in fretta e l’ondeggiamento delle sue dita sommato ai baci e ai pompini forti sui semiseni mi faceva impazzire. Gemetti, mi contorcevo dal piacere, lo spinsi via dalla camicia e lo baciai mentre gli slacciavo i pantaloni. Ho passato la mano sulle sue mutande e il suo cazzo era difficile da usare. Gli ho chiesto di mettersi di fronte a me, mi sono seduta sul divano e gli ho tolto le mutande, gli sono caduta sul cazzo che già sbavava. Gli ho succhiato il cazzo volentieri, l’ho ingoiato intero. Ha iniziato a gemere e mi ha dato molto piacere, perché mi piace quando il mio maschio prova piacere. All’improvviso mi ha afferrato la testa e ha cominciato a ficcarmi il cazzo in bocca come una figa. Ho sentito il suo cazzo colpirmi la gola, ho soffocato.

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Mi ha tenuto la bocca per un po’ e ha detto che non ce la faceva più. Avevo bisogno di sentire il suo cazzo squarciarmi la figa. Si sedette sul divano e mi attirò a sé. Mi sono subito seduto sul suo cazzo e ho iniziato a cavalcare. Cominciò a massaggiarmi le tette ea succhiarmele forte, facendomi gemere come un matto. Ho gemuto molto e mi sono seduto sul suo cazzo con desiderio.

– Questa bomba sta usando il mio cazzo, usalo. Vaffanculo, che seni deliziosi. Ho ingoiato il mio cazzo con la tua figa, puttana.
Ho continuato a cavalcare, ho ingoiato il suo cazzo con la mia figa, ci siamo scambiati baci, mi ha succhiato le tette. Improvvisamente ha iniziato ad accarezzarmi il sedere, schiaffeggiandolo.
– Hmm!!! Che idiota!!! Questa coda deve essere deliziosa. Fammi vedere se è stretto.

Mi ha spinto il dito all’improvviso, ho sentito un po’ di dolore, ma non importava di fronte a tanta emozione. Ho continuato a cavalcare mentre mi metteva un dito nel sedere. Non ci è voluto molto e sono arrivato come un matto. E non ha perso tempo gettandomi sul divano e cadendo nella mia bocca della figa, succhiando tutto il mio sperma. Ha succhiato intensamente, mi ha anche ricordato i pompini che mi ha fatto la mia cagna Leleka (ho postato la storia della mia cagna un po’ di tempo fa, basta controllare i miei post). gemetti mentre succhiava. Mi ha fatto scorrere la lingua su per il culo e ha raggiunto la mia figa.
– Oh, che cane delizioso! Sai come succhiare gustoso.

Mi ha succhiato ancora un po’ e mi ha messo in posizione di pollo arrosto e mi ha infilato il cazzo nella figa senza pietà. Mi piace essere fottuto duro e spinto forte, volentieri, come un cavallo. Io gemo e anche lui. Ha detto che la mia figa era molto calda, ma quello che voleva veramente era il mio culo, e prima che potessi rispondere, ha tirato fuori il suo cazzo dalla mia figa e me lo ha spinto senza pietà nel culo. Bloccato con proiettili Faceva male e gli ho chiesto di smettere. Rimase fermo con il suo cazzo nel mio culo caldo. Mi ha lasciato le gambe e mi ha baciato.

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– Scusa, non posso resistere, il tuo culo è molto gustoso e voglio riempirlo con un cazzo. rilassati al caldo
Mi ha baciato di nuovo e ha iniziato a succhiarmi forte le tette, cosa che mi ha fatto gemere. Mentre mi succhiava le tette, ha iniziato a muovere il suo cazzo che era ancora conficcato nel mio culo. Ero già più rilassato e arrapato, perché mi piace quando un uomo fa quello che vuole e mi scopa come vuole. Mi allargò le gambe e le tenne spalancate e iniziò a spingermi senza pietà nel mio culo.

– Oh, fa male! Oh mio culo!!!
Più dicevo che faceva male, più mi rimaneva impresso. Ha colpito molto gustoso. Più colpisci, meglio è.

– Prendi la tua puttana! È quello che volevi? Continua a cercare uomini su Internet, è perché vuoi fare il tiro e te lo darò. Ti strappo il culo. Che culo caldo, sei molto caldo. Fatti un giro sul culo, prendilo, cagna!
Non ci è voluto molto e sono impazzito.
– Il cane è venuto a dargli l’asino. È più stronza di quanto pensassi, che donna adorabile. Lei è una puttana!!!
Ha continuato a leccarmi il culo per molto tempo, il suo sudore gocciolava dalla mia figa. Questa posizione era adorabile, poiché potevo vedere l’espressione sul suo viso e sul mio. Non ha lasciato andare le mie piume, anzi si è appoggiato su di esse per colpire di più. Gemevo e gemevo di più.

– Vai a mangiarmi il culo a mio agio! Fanculo!
– La mia cagna vuole che le riempia il culo di sperma?
– Sì lo voglio! Voglio sentire il tuo sperma che mi inonda il culo!
– Beh, ho chiesto del latte nel culo, l’ho fatto. Glielo do solo quando il cane lo chiede.
– Voglio sborrarmi nel culo! Fottimi il culo, cane, fallo.
Non ci è voluto molto e abbiamo legato intensamente. Urlando, ha detto che ero una bella stronza. Ci siamo abbracciati e ci siamo seduti sul divano uno accanto all’altro tenendoci per mano. Lui ansima e stanco morto e io sono sudato e molto soddisfatto.
Abbiamo chiacchierato un po’ per conoscerci meglio. Fece la doccia, si vestì e se ne andò, promettendo di tornare. Sono rimasto a casa completamente soddisfatto e con il culo pieno di sperma. Ho fatto la doccia e mi sono addormentato.
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