Dare al mio capo un sacco di piacere

di | 22 de Giugno, 2023

Mi chiamo Jane, ho 28 anni, sono bianca, nera e con i capelli mossi, sono alta 1,65 m, petto e sedere medi.

Il giorno dopo, alla fine del mio turno, ho ricevuto un messaggio dal capo che mi chiedeva di aspettarlo nel parcheggio. Feci così, andai al parcheggio e poco dopo arrivò e mi disse di salire in macchina, disse che voleva portarmi in un motel, gli dissi che non potevo perché ci sarebbe voluto poco. a casa perché il mio ragazzo si insospettirebbe. Poi fermò la macchina in una strada deserta e disse: allora oggi sarà qui…

Ha iniziato a baciarmi, facendo scorrere la mano lungo il mio corpo, aprendomi la maglietta, e io stavo già facendo scorrere la mano sui suoi pantaloni.

Lui: Gli piaceva il cazzo del capo, decisamente cattivo.

Io: l’ho adorato… sono pazzo ad averlo di nuovo dentro di me.

Gli sbottonai i pantaloni e tirai fuori il suo cazzo, gli caddi addosso, che cazzo ricco, stavo diventando una vera puttana sul suo cazzo. Poi ho alzato la gonna, mi sono inginocchiato, ho messo da parte le mutandine e ho cominciato a sedermi sul suo grosso cazzo, questa volta mi faceva meno male entrare, e presto ero seduto duro sul suo cazzo.

Lui: che… siediti, cagnolino.

Io: il tuo cazzo caldo mi sta facendo impazzire..

Questo enorme cazzo che colpiva il mio utero mi ha fatto molto eccitare, faceva troppo caldo, mi sono rapidamente eccitato cavalcando il suo cazzo, ho lasciato cadere il mio corpo su di lui, il mio corpo tremava dopo l’orgasmo che ho avuto.

Lui: caldo, ridi come una puttana del cazzo del capo.

Io: mi mancava la forza hahaha.

Lui: che delizia.. ora puoi farmelo controllare per te.

Mi ha afferrato il sedere e ha iniziato a spingere forte nella mia figa. Ero lì sopra di lui completamente abbandonato..

Lui: ti piace così?

Io: amo… Scopami, vai avanti e prendi a calci quella merda dentro di me.

Continuava a martellare, gemevo con tanta eccitazione che provavo, il suo cazzo estremamente duro si spingeva in profondità dentro di me, il signor Robson gemeva sempre di più, rendendosi conto che stava per venire di nuovo nella mia figa, impazzii per l’arrapamento, solo sapendo che presto avrei sentito il getto di sperma dentro di me, sarei impazzito.

Io: fottimi .. metti quel cazzo dentro di me, spingilo finché la mia figa non si riempie di sperma ..

Lui: aaah stronza… vuoi ancora sentire il mio sperma nella tua figa?

Io: voglio… godermelo da solo… riempirmi di sperma…

Il signor Robson ha picchiato sempre più forte finché non ha iniziato a venire dentro di me, non appena ha iniziato a venire mi sono seduto profondamente sul suo cazzo e ho iniziato a dimenarmi.

Io: questo capo figo, mi riempie la figa di sperma… oh, è delizioso…

Ci siamo baciati tanto, ancora attaccati l’uno all’altro, appena l’ho lasciato mi sono tolto le mutandine per coprirmi la figa e non sporcare la macchina del cazzo.

Lui: Quella puttana, metti da parte la mia merda perché il tuo cornuto la veda quando torni a casa.

Io: birichina… il cornuto non immagina nemmeno che io sia così pieno di sperma.

Ci siamo sistemati e mi ha portato vicino alla casa, quando eravamo a 2 isolati da casa mia, ha fermato la macchina e ha tirato fuori il suo cazzo, il bastardo era di nuovo duro come una roccia, e mi ha preso e mi ha detto di succhiarlo , come un obbediente. piccola puttana mi sono chinato e gli ho succhiato il cazzo, mentre lo stavo succhiando mi sono reso conto che stava guidando la macchina, e presto si è fermato di nuovo, pensavo fosse andato in un posto più deserto ma quando ho alzato lo sguardo ho capito che eravamo davanti di lui. La mia casa.

Io: sei pazzo.. andiamocene di qui.. il mio ragazzo potrebbe finire per vederci bastardo

Lui: rilassati piccola, le finestre sono molto buie, non lo vedrà..

Io: No Mr. Robson, è troppo pericoloso qui…

Lui: smettila di fare il dolce e succhiami il cazzo, puttana.. vuoi ristrutturare casa o no?

Ho avvicinato la testa al suo cazzo e ho ricominciato a succhiarlo, ho succhiato e passato la mano sui suoi testicoli in modo che venisse presto, e dopo un po’ ha iniziato a venirmi in bocca e mi ha afferrato la testa per farmi venire togliermelo dalla bocca bocca, mi è venuto tutto in gola, mi sono quasi soffocato.

Lui: aaaah puttana calda, bevi il mio sperma, vai avanti e ingoia tutto..

Altre storie erotiche  Racconto erotico di tradimento - Tradire il tuo amico ad una festa in maschera 2

Non avevo altra scelta che ingoiare tutto. Dopo averla bevuta tutta, mi ha detto di scendere dalla macchina, io ho detto di no, perché avrebbe attirato troppa attenzione, ma lui ha insistito, ha detto che mi voleva fuori, che non se ne sarebbe andato finché non fossi scesa l’auto. auto.

Quando sono tornato a casa, il mio ragazzo mi ha guardato serio e mi ha chiesto perché ero qui a quell’ora.

Ha parlato ad alta voce e ha detto nervosamente, pensi che io sia stupido Jane? Ho chiamato di recente a casa di tua madre e mi ha detto che non ti sei presentato lì.. anche un’auto del genere lì solo se era Uber Black ma non abbiamo i soldi per quello, e tu sul sedile anteriore. e rimase lì per molto tempo. Faresti meglio a iniziare ad essere sincera con me, Jane, basta bugie.

Mi sono seduto sul divano e lui si è seduto accanto a me.

J’étais très nerveux, je ne savais pas esattamente quoi dire, alors j’ai begincé à dire: ok ok… je vais le dire… c’était mon patron, c’est lui qui m’a ramené à casa…

Lui: adesso vai a fare una passeggiata con il capo? Che diavolo è Jane?

Io: oggi dovevo restare fino a tardi al lavoro, quindi mi ha portato.

Lui: lo so… e perchè è rimasto lì in macchina così tanto?

Io: niente piccola, parla e basta..

Lui: Jane, volevo davvero crederti, ma guarda com’è in disordine i tuoi capelli… e qualcos’altro…

Mi ha tenuto il viso e si è avvicinato a me e mi ha detto di soffiare, a quel punto ho detto “fanculo adesso”. Non aveva scelta, doveva respirare.

Era arrabbiato, molto nervoso e disse: cagna, puzza di merda in bocca, giusto? Dimmi…

Una lacrima è scesa dai miei occhi, non sapendo cosa dire o fare. Poi mi ha afferrato per i capelli, ho pensato che mi avrebbe colpito.

Lui: di’ Jane… dimmi puttana… quella puzza di merda? Stavi succhiando il cazzo del tuo capo? Rispondi presto…

Stavo diventando ancora più nervoso, stavo piangendo, spaventato e arrabbiato, pensando a come mi trattava così se mi tradiva anche, quindi l’ho guardato serio e ho detto che diavolo, sei stupido? Lo do al mio capo sì… e lo adoro… proprio come so che ti piace dare via il tuo culo mentre non sono a casa… pensi che non lo sapessi?

Mi ha lasciato e si è alzato dal divano con la testa tra le mani. Ho iniziato a piangere dal nervosismo e dalla tristezza. Il mio ragazzo è stato pensieroso per un po’, poi si è seduto di nuovo accanto a me e un po’ più calmo mi ha detto: come fai a saperlo? E perché non hai detto niente?

Io: sono tornata a casa presto martedì e vi ho visti scopare in camera da letto e non lo so, in quel momento non sapevo cosa fare… ero arrabbiata con voi… ma ho preferito solo per vendicarmi e approfittare del fatto che il mio capo sa già che se n’era andato perché era interessato a me, quindi ho lasciato che accadesse..

Sembrava sorpreso e imbarazzato: wow… che peccato…

Io: è davvero imbarazzante, fare tutto questo spettacolo qui, mi ha quasi scioccato, visto che neanche tu sei un santo… e peggio… hai fatto tutto nel nostro letto, dove avevamo dormito insieme, io sono il uno che non dovrebbe farti questo perdona il tuo frocio cornuto.

Lui: hai ragione.. mi dispiace.. perdonami..

Io: cosa fare .. lascia perdere ..

Lui: è come facciamo adesso?

Io: non lo so, sinceramente non lo so… beh, sembrava proprio che ti piacesse molto dare a quello stronzo… quindi… vai avanti, continuerò a darlo al mio capo pure. .

In quel momento è subentrato il silenzio, dopo un po’ mi ha guardato e mi ha chiesto se andava tutto bene, e io ho detto di sì, mi ha detto che mi amava e mi ha chiesto se poteva abbracciarmi, gli ho detto che lo amo anch’io e gli ho dato un abbraccio.

Poi guardò e disse: Dimmi, cosa ci facevi nell’auto del tuo capo? Eri nella sua macchina a succhiargli il cazzo davanti. in casa nostra ?

L’ho guardato e ho detto di sì.

Lui: wow ma se qualcuno lo vedesse?

Io: non lo so, non ci avevo nemmeno pensato, ero più preoccupato di quanto vedi…

Lui: e gli hai già dato la fica? Voglio sentirti parlare.

Io: si si…

Lui: Quanto tempo è passato?

Io: solo due volte.

Lui: E come è iniziata?

Altre storie erotiche  Racconto erotico di tradimento - Flavia, puttana sposata e luogotenente del Primo Ministro (parte 2)

Io: è iniziato quando ho iniziato a disperarmi a causa delle nostre difficoltà finanziarie e non volevo tornare da mamma, quindi ho deciso di chiedere al mio capo di trovarmi un lavoro extra in azienda per guadagnare un po’ più di Stavo dicendo. Non avevo ma mi ha fatto la proposta per accontentarlo e avrebbe pagato per tutti i lavori di ristrutturazione della nostra casa e mi avrebbe anche dato dei soldi in più, all’inizio non l’avrei accettato ma quando sono tornato a casa che giorno e ti ho visto che mi tradivi, sono andato lì e ho accettato.

Rimase in silenzio per un po’, poi si calmò e disse: quindi è iniziato adesso?

Io faccio. Ieri è stata la prima volta…

Lui: ok, e tu dove sei stato ieri?

Io: proprio lì in azienda, nella sua stanza..

Lui: e mi hai detto che era a casa di tua madre?

Io faccio

Lui: dimmi… lì nella sua stanza gli hai succhiato il cazzo e gli hai dato la fica?

Io: basta…non è quello che volevo dire…

Lui: niente, dimmi, voglio sapere, ho bisogno di sapere..

Io: ok amore mio… sì, è stato nella sua stanza dove è successo tutto…

Lui: tutto… voglio tutto dettagliato…

Ero molto imbarazzato ma ho cominciato a parlare…: lì nella sua stanza, dopo aver accettato la sua offerta, me l’ha fatto succhiare e mi ha mangiato la figa… soddisfatto adesso?…

Lui: sei una birichina..

A quel punto, ho notato che il mio ragazzo sembrava entusiasta, perché oltre a voler conoscere i dettagli, potevo vedere il volume della sua erezione nei pantaloncini.

Io: Luan, non posso credere che tu sia entusiasta di questo…

Si è innervosito ma mi ha detto: e se mi piace che problema c’è? Nemmeno a te piaceva dare la figa al tuo capo?

Ero un po’ imbarazzato a dirlo

parla..

Io: ok ok mi piace

Mi ha detto di dire di più…

Io: cos’altro?

Lui: lo sai che sei birichino, dimmi cosa ti hanno fatto… i post, per quanto tempo… voglio sapere tutto…

Io: non fare così, non farmi dire quelle cose… perché vuoi saperlo?

Lui: a presto Jane voglio sapere tutto..

Io: ok ok.. me lo ha fatto succhiare mentre ero seduta sulla sua sedia, poi mi ha scopato sul tavolo poi mi ha fatto sedere sopra di lui sul divano e infine mi ha scopato ovunque a quattro zampe sul divano ..

Lui: che schifo, hai tutte e quattro le zampe per il tuo capo… bastardo, non ti riconosco nemmeno più…

In quel momento il mio ragazzo mi ha tirato fuori il cazzo, ho avuto paura perché non l’avevo mai visto così eccitato, il suo cazzo pulsava di desiderio… mi ha aperto la maglietta e mi ha detto di continuare… mi stavo già calmando, dopo tutto, certamente mi stavo divertendo.

Lui: dimmi di più… almeno hai usato il preservativo??

Mi sono bloccato quando me l’ha chiesto e ho detto di sì.

Lui: almeno si è protetto… e ieri ti è venuto anche in bocca?

Io: no, solo oggi.

Lui: oggi l’hai scopato o gliel’hai solo succhiato?

Io: entrambi.

Lui: e oggi sei tornata a dormire con lui nel suo ufficio?

Io: no, era nella sua macchina.

Lui: birichino, dentro la macchina? Ti stai davvero trasformando in una puttana… è stato fin dall’inizio?

Io: no, ma era vicino, ma quando siamo arrivati, ha insistito che glielo succhiassi..

Lui: e come hai fatto l’amore in macchina? Come è stato ?

Io: In macchina, ho succhiato un po’ e poi mi sono seduto.

Lui: e ti piace darglielo?

Rimasi in silenzio per un po’, mi vergognai a rispondere, lui insistette e disse che poteva parlare. Allora gli ho detto: sì amore.. mi piace sempre darglielo.

Lui: birichino quindi ti stai divertendo vero? E com’è il tuo pene? è più grande del mio?

Io: si.. ahahah

Lui: stronza, per questo ti piace così tanto… e quindi… quindi hai bevuto due volte la sua merda oggi?

Io: no baby, solo una volta..

Mi ha preso la mano e mi ha detto di masturbarlo. Ed è quello che ho fatto, ho iniziato a masturbarlo.

Lui: aaah stronza… e da dove altro veniva?

Io: amavo mangiare me stesso.

Lui: aaah puttana, si è preso gioco di mangiarti?

Io: si amore mio.

Lui: C’era molto sperma nel preservativo?

Non sapevo cosa dire, avevo paura della sua reazione. Ma poi riprese a parlare: rispondi cagnolino mio, perché hai taciuto?

Io: no, non è rimasto nel preservativo..

Lui: Cosa intendi per amore?

Altre storie erotiche  L'ossessione anale di Ana III

io allora. Oh amore, mi dispiace… ma non stavamo usando il preservativo.

È un po’ cambiato ma emozionato dice: cosa??? Cosa vuoi dire, figlio di puttana, gli hai dato un preservativo, puttana?

Io: si… mi dispiace, ma non ho pensato alle conseguenze in quel momento.

Sembrava che il suo cazzo stesse per esplodere lol. Sono stato sollevato perché ha dimostrato che gli piacevo anche se si stava scopando il mio capo senza preservativo.

Lui: stronza, sei proprio una puttana… e lo fai entrare?

Io: oh tesoro, ho smesso, ha insistito così tanto che l’ho lasciato venire nella mia figa… ieri e oggi…

Lui: wow… pensavo avessi detto di aver usato il preservativo ieri…

Io: si, ma poi lui ha insistito per toglierselo e io ho finito per lasciarlo…

Lui: Dannazione Jane, sei davvero una stronza… quindi gli fai godere la tua figa ogni volta… finirai per metterlo incinta…

Il mio ragazzo mi allargò le gambe, mi sollevò un po’ la gonna e mi tirò le mutandine, potevo vedere le mie mutandine tutte sporche di sperma e la mia figa ancora eiaculare dentro, mi toccò delicatamente la figa. In quel momento non ha resistito e ha cominciato a venirmi sulla mano, era talmente tanta sborra che ha rovinato tutto.

Poi mi ha tirato dentro e mi ha baciato, ha continuato a toccarmi la figa, poi mi ha fatto spogliare tutti i vestiti, mi ha adagiato a gambe divaricate sul divano e ha ammirato la mia figa che il mio capo aveva appena scopato e punzecchiato.

Lui: il nostro amore, ti è entrato nella figa… e ti è venuto molto dentro…

Quando mi sono reso conto che ero già duro di nuovo e ho passato il mio cazzo attraverso le labbra della figa piene di sperma, si è strofinato e ha diffuso lo sperma e poi ha iniziato a penetrare nella mia fica.

Lui: Merda… Quanto è larga quella figa.

Io: si baby.. il mio capo mi ha finito con il suo cazzo..

Lui: Cagna, ti è piaciuto il grosso cazzo del capo? Vuoi restituirlo?

Mi ci è voluto un po’ per rispondere, non sapevo se stavo dicendo la verità hahaha. Ma ha chiesto di nuovo e ha detto che poteva essere onesto.

Io: aah amore… voglio… voglio davvero sentire di nuovo il suo cazzo dentro di me…

Il mio ragazzo si baciava senza sosta, era arrapato, e anche io, adoravo questa situazione e continuavo a ricordare il mio capo che mi scopava il grosso cazzo, wow, stavo impazzendo.

Lui: Lo lascerai entrare dentro di te?

Io: lo farò… gli chiederò di entrare dentro di me…

Lui: aaaaaah dannazione, che stronza..

Mi piaci?

Lui: Accidenti, peggio di me… puttana, non posso credere che mi hai tradito… maledetta puttana, mi viene da ridere…

Io: vieni, dai… goditi il ​​cuckolding…

Ha iniziato a venirmi dentro la figa e ha gemuto forte per il piacere. Non avrei mai immaginato che il mio ragazzo sarebbe stato così felice di scoprire che stava uscendo con qualcun altro. Poi mi ha chiamato così abbiamo potuto fare una doccia con lui, e quando siamo andati in camera da letto abbiamo parlato molto di quello che stava succedendo, ha detto che da quando era più giovane quando guardava un sacco di porno, gli sono sempre piaciuti i video gay di donne che tradiscono i loro mariti, ha detto che è stato perché è stato quando ha iniziato ad avere una relazione con un uomo, ha detto che il ragazzo con cui l’ho visto fare sesso era un suo amico di calcio ed era il primo uomo che aveva avuto sesso con, e ha anche detto che ha sempre voluto avere un amichetto, l’ha regalato a qualcun altro, ma non ha mai avuto il coraggio di chiederlo, quindi quando ha scoperto che lo stavo regalando al mio capo, il boner si accese dentro di lui. Ero scioccato perché pensavo che mi avrebbe ucciso se avesse saputo tutto questo, ma in realtà stava realizzando il suo grande desiderio e non lo sapeva ahahah. Ha poi detto che potevo sempre scopare con il mio capo purché glielo dicessi più tardi e non mi importava se scopava con il suo amico una volta ogni tanto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *