Dallo al ragazzo Uber

di | 17 de Luglio, 2023

Anderson è un ragazzo che ho incontrato quest’estate durante le mie vacanze quando sono andato a Salvador.
L’ho incontrato la prima sera lì, lavorava per uber ed è così che ci siamo conosciuti. Durante il tragitto dall’appartamento in cui mi trovavo a un bar dove sono andato a godermi la serata abbiamo parlato e ho finito per prendere il suo numero. Dopodiché, ogni volta che avevo bisogno di un passaggio per andare da qualche parte, lo chiamavo. Siamo diventati amici e abbiamo parlato tutto il giorno.
Durante il mio ultimo giorno lì, ha deciso di prendersi un giorno libero per unirsi a me nel tour. Siamo partiti la mattina, abbiamo approfittato della giornata per visitare i siti turistici e nel pomeriggio siamo andati al mare. Dato che ero fuori quel giorno, non stavo guidando così ho potuto bere qualche birra con me in spiaggia. Alla fine del pomeriggio eravamo già molto intimi e felici.
Siamo tornati nel mio appartamento e l’ho invitato a venire con me.

Quando arrivammo all’appartamento andammo nella mia stanza, dato che condividevo il posto con altre persone.
Abbiamo iniziato a pomiciare, Anderson mi ha tirato dentro per un bacio, si è seduto sul letto e mi ha tirato in grembo. Mi ha tolto la maglietta, mi ha tolto il seno dal bikini e ha iniziato a succhiarmelo. Gemevo e mi contorcevo in grembo. Dopo avermi succhiato e morso le tette per un po’, mi ha buttato sul letto, si è tolto i vestiti, mostrandomi quel delizioso corpo nero e quel grosso cazzo grosso. Mi ha tolto contemporaneamente pantaloncini e mutandine e senza aspettare è entrato nella mia figa. Mi leccò tutta la figa, mi succhiò il clitoride. Tutto era molto gustoso. Tutto quello che potevo fare era gemere e pensare che volevo sentire il suo grosso cazzo nella mia bocca. Così l’ho pregato di lasciarmi succhiare il suo cazzo. Era il rullo più bello, più grasso e più spesso che avessi mai visto. Ho iniziato succhiandogli solo la punta del cazzo, poi ho provato ad entrare un po’ di più, ma a causa delle dimensioni e della circonferenza, non sono riuscito ad entrare fino in fondo. Mentre lo succhiava, gli massaggiava le palle. Anderson è andato fuori di testa con la mia pipa, mi ha tenuto i capelli stretti e ha forzato il suo cazzo più forte.

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ancora in bocca, quasi lo sentivo in gola, soffocandomi. Penso che abbia capito che non ce la facevo più e mi ha tolto il cazzo dalla bocca, mi ha adagiato sul letto e ha ricominciato a succhiarmi le tette, che ha detto erano della misura perfetta, piccole, si adattano perfettamente al palmo della sua mano. mano e potrebbe mettere tutto in bocca. Stavo per venire con quest’uomo che mi succhiava i seni e si strofinava contro di me. Quando ero quasi arrivato, mi allargò le gambe, prese il suo cazzo e lo mise all’ingresso della mia figa. Si stava infilando molto lentamente, sentendo che era stretto e che non sarebbe stato in grado di maneggiare quel cazzo se l’avesse spinto tutto in una volta. Ha preso e spinto il suo cazzo nella mia fica, e ogni volta che lo ha fatto ha spinto un po’ di più, fino a quando con una forte spinta l’ha spinto tutto dentro. Ho urlato per il dolore e l’eccitazione. Gli ho chiesto di stare fermo per un po’ finché non mi fossi abituato alle dimensioni del suo cazzo. Ha iniziato a

Muoviti molto lentamente, così mi abituerò. Quindi, quando la mia erezione stava arrivando, l’ho abbracciato con le gambe intorno alla sua vita e gli ho chiesto di iniziarmi velocemente. Mi ha afferrato per la vita, mi ha sollevato dal letto e mi ha infilato questo grosso cazzo nella figa, mentre io gemevo come una cagna. Mi sarei sicuramente fatto male dopo questa merda. Anderson mi ha messo a quattro zampe, poi ha infilato il suo cazzo nella mia figa, mentre mi infilava il dito nel culo. Avevo già fatto sesso anale, ma mai con un cazzo come questo. Si è tolto il dito, gli ha sputato sulla mano e mi ha lubrificato il culo, ha preso il

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cazzo e ho provato a mettermelo nel culo, ma solo cercando di metterci la testa mi sono già lamentato del dolore. Ha visto che non stava rotolando, quindi ha rimesso il suo cazzo nella mia fica, ha gemuto forte, sentendo la mia fica stringere il suo cazzo. Gemetti e lo pregai di farmi venire. Mentre si metteva il mio cazzo, ho afferrato la testata del letto con una mano e con l’altra mi sono massaggiato il clitoride, dopo aver sborrato, mi ha tolto il cazzo dalla figa, si è tolto il preservativo e mi è venuto sul culo. Cade esausto sul letto. Dopodiché siamo andati sotto la doccia dove mi ha fatto venire di nuovo, e questa volta l’ho fatto venire in bocca.
Il giorno dopo mi ha portato all’aeroporto e abbiamo deciso di tenerci in contatto. Oggi continuiamo a scambiarci messaggi, fare videochiamate, inviare foto e video e appena sarà in vacanza verrà a trovarmi.

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