cugino del marito

di | 12 de Dicembre, 2022

da Cesare

Daniel ha lasciato la piccola città di Ouro Branco, Alagoas, a soli quindici anni e si è avventurato nella grande città. Fin da piccolo si dimostrò un bambino intelligente e abile nell’uso delle parole. Con disinvolta eloquenza, affascinava tutti quelli con cui parlava, ancor di più gli insegnanti della scuola pubblica, che si innamorarono del ragazzo. È atterrato a San Paolo con la sua faccia e il suo coraggio. Disinibito, trova rapidamente una locanda dove trascorrere le notti e durante il giorno lotta per guadagnarsi da vivere. Poiché era minorenne, non riusciva a trovare un lavoro registrato, ma quando ha visto gli ambulanti ha subito pensato: questo è quello che farò. Con grande abilità, arguzia ed enorme carisma, ha venduto tutto ciò che possedeva in pochissimo tempo. Non abbandonò gli studi e seguì con grande disciplina i corsi serali.

Il lavoro come venditore ambulante gli ha fatto guadagnare da vivere. Ho alternato i luoghi di vendita e non è cambiato nulla, ho venduto tutto e ha attirato l’attenzione di tutti. Dopo tre anni in questa vita, ha catturato l’attenzione di un passante che ha visto in lui il potenziale per diventare un grande venditore. Le porse un biglietto e le chiese di partecipare. Ha indossato i suoi vestiti migliori e se n’è andata. Alla fine del colloquio, la responsabile delle risorse umane era felicissima, ma aveva un grosso problema, non parlava inglese. Non poteva lasciarsi sfuggire l’occasione e ha assicurato che con l’aiuto dell’azienda, in sei mesi avrebbe imparato la nuova lingua. Il regista ha deciso di scommettere su di lui e, infatti, dopo sei mesi, il giovane intelligente comunicava già in inglese.

Ha superato i suoi obiettivi successivamente e con ciò ha iniziato a guadagnare bonus aggiuntivi. Era già in grado di pagare l’affitto di un buon appartamento ed entrò nella facoltà di commercio estero. La sua promozione in azienda era inevitabile. Dopo tre anni, ha ottenuto uno stage presso la sede centrale e ha trascorso sei mesi negli Stati Uniti.Al suo ritorno, è stato incaricato di coordinare un gruppo di fornitori. Due anni dopo il conseguimento del diploma assume la gestione dello spazio commerciale.

Non ha mai dimenticato le sue umili origini e ogni volta che poteva andava a trovare i suoi genitori e fratelli nella cittadina di Ouro Branco, oltre ovviamente ad aiutarli economicamente. Adesso, a trent’anni, ha deciso di vivere in una fattoria. Ha comprato il terreno, ha costruito l’edificio, ma aveva ancora un problema, avrebbe avuto bisogno di un custode, perché non avrebbe avuto il tempo di occuparsi da solo della casa. Doveva essere qualcuno di cui potersi fidare, così si è ricordato di suo cugino di Ouro Branco, Eduardo, che ha sposato Deise qualche mese fa, un matrimonio che ha anche onorato con la sua presenza, lo avrebbero accettato? C’era solo un modo per scoprirlo.

Telefonò a sua cugina, di circa dieci anni più giovane, e la coppia accettò presto l’offerta. Due settimane dopo, la coppia è arrivata ed è rimasta stupita dal comfort della casa che era stata loro assegnata, cosa che non avrebbero mai potuto ottenere in questo rifugio in cui vivevano. Abituato a lavorare nei campi, Edu non aveva problemi a prendersi cura della fattoria, mentre Deise si occupava della casa e del cibo. Daniel è stato via tutto il giorno, ma quando è tornato a casa la sera, ha chiesto:

– Siete i miei tutori, ma prima i miei cugini, la mia famiglia, per questo insisto che mangiamo sempre insieme.

C’era una piscina nella fattoria e un fine settimana Daniel chiese a suo cugino:

– Perché Deise non sta qui in piscina con noi?

– È imbarazzata perché non ha vestiti adeguati.

– Quindi risolviamo la cosa oggi.

Quello stesso giorno andarono a fare la spesa. Deise è giovane, diciotto anni, bella mora, lunghi capelli neri e lisci come i suoi antenati nativi, grandi seni e un culo rotondo. In negozio ha optato per i costumi da bagno, ma Daniel ha risposto:

– Per non parlare di Deise, alle donne qui piacciono i bikini ed è quello che indosserai, a meno che tua cugina non sia d’accordo – disse guardando Edu.

Il ragazzo guarda sua moglie e dice:

– Penso che il cugino abbia ragione amore mio, devi adattarti alle usanze qui.

Sono usciti dal negozio in bikini e, dopo molta persuasione, due di loro erano tipi da deltaplano. Il giorno dopo, Deise si è presentata in piscina con indosso un modello più discreto, ma col tempo ne ha già indossati di più audaci, che hanno svelato quasi del tutto il suo bel sedere. Daniel poi si rende conto di quanto sia sexy la moglie di suo cugino. Una notte, volendo dare un consiglio al cugino, Daniel tornò a casa e mentre passava davanti alla finestra della camera da letto, che era socchiusa, si fermò e ascoltò:

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– Dai amore mio, ora mettimelo nel culo, arrotola le pieghe della tua puttana.

Immediatamente il sesso reagisce indurendosi. Lì è rimasto per tutta la scopata della coppia, facendo una deliziosa sega mentre ascoltava suo cugino parlare delle puttane più deliziose. Quando lei gode in modo oltraggioso, le spruzza anche addosso il latte, che è attaccato al muro. Fugge da lì senza parlare con la cugina, ma con la certezza che Deise fosse grintosa e birichina.

Di tanto in tanto, Daniel si avvicinava di soppiatto alla finestra di questa stanza del piacere, sperando sempre di sentire cose più sporche, cosa comune, ma un giorno fu sorpreso di sentire Deise dire:

– Amore, hai notato tuo cugino, deve avere un cazzo enorme.

– Cos’è questa donna, non puoi smettere di guardare il cazzo di Daniel.

– Oh tesoro, non è arrabbiato, ma indossa un costume da bagno attillato, non c’è modo che non riesca a vedere la valigia, e quando indossa quei pantaloncini larghi, sicuramente non ha le mutande, mentre il suo cazzo continua a oscillare di lato a lato. .

– Merda Deise anche se te ne sei già accorto?

– Non sono cieco amore mio, hai visto tuo cugino nudo?

– No perchè?

– Curioso di sapere se ha davvero un grosso cazzo, prova a spogliarti con lui e poi dimmelo.

– Non so come si fa, ma se succede, te lo dico.

Volendo rendere le cose più facili a suo cugino, un giorno quando avevano solo due anni prima di entrare in piscina, Daniel ha detto:

– Edu, facciamo una doccia prima di entrare in piscina, per toglierci un po’ di sudore.

Vanno entrambi in bagno e quando si spogliano Edu guarda discretamente il cazzo del cugino e quasi gli manca il fiato, quel dannato era enorme, anche morbido era più grosso di quello duro. Con la coda dell’occhio, Daniel nota l’ammirazione del cugino e mentre si insapona, prende un po’ più di tempo sul suo cazzo, rendendolo un po’ duro. Finirono di lavarsi e andarono in piscina.

Al calar della notte, come era sua abitudine, Daniel era pronto, con l’orecchio incollato alla finestra del cugino. Dopo un po’, Edu disse a sua moglie:

– Amore, oggi ho visto Daniel nudo.

– Imprecare! Dimmi, ha davvero un grosso cazzo?

– Non puoi immaginare quanto, ti confesso che non ho mai visto un cazzo di queste dimensioni.

– Guarda come aveva ragione, oltre ad essere grosso, deve essere anche grosso.

– Sì, in bagno il suo cazzo si è indurito un po’, mi chiedevo se una donna potesse sopportare tutto questo.

-Certo che lo sopporta, sciocco, se esce un bambino intero, una bambola come la sua sicuramente entrerà.

Sente suo cugino ridere:

– Mascalzone, scommetto che volevi vederlo anche tu.

– Oh, non lo nego, le donne sono curiose e io non sono diverso. Ti arrabbieresti se lo vedessi?

– Non credo, ma ti tratta con tale rispetto che non ne vedo la possibilità.

– È vero, starò zitto.

Dopo questa conversazione, la coppia ha scopato e durante il sesso Deise ha parlato solo del cazzo di Daniel, che ha sentito tutto. Tornando a casa, Daniel concluse: mangerò quel bastardo.

Da quel giorno Daniel cambiava postura, faceva più battute, faceva allusioni, appena poteva metteva le mani sulla moglie del cugino, sulle sue braccia, sulla sua spalla, sulla sua vita, e lei non glielo faceva vedere ogni ripugnanza… il fatto che. Un giorno, mentre era al lavandino a preparare il pranzo, Daniel le si avvicinò da dietro e, con la scusa di bere qualcosa, mise il suo cazzo nel culo di Deise, che lei sentì, ma non fece nulla per uscire da questa situazione. Daniel non osava andare oltre, ma era chiaro che la porca voleva un altro cazzo, il suo. Il pomeriggio in piscina, Daniel chiede a Deise:

– Sai fare i massaggi?

– Oh, non lo so, a Edu piace quando lo faccio.

Si rivolge a suo cugino e chiede:

– Deise può farlo con me.

– Certo, cugino, nessun problema.

Poiché aveva già premeditato questa situazione, porge alla donna una bottiglia d’olio e si sdraia a faccia in giù. Ne versa una buona quantità sulla schiena e comincia a far scivolare le mani dentro con una leggera pressione. Le scende lungo la schiena e quando finisce con le braccia, si gira e la guarda. Indossava uno di quei pantaloncini larghi senza mutande e il suo cazzo duro spuntava dal tessuto, era impossibile non notarlo. Deise è rimasta ipnotizzata guardando questo cazzo duro ed è uscita dal suo stupore solo quando gli ha chiesto:

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– Ora vai avanti.

Sempre molto vanitoso, Daniel si faceva la barba, quindi non aveva peli sul petto. Deise iniziò il massaggio, ma non poté fare a meno di fissare il bel cazzo sotto i pantaloncini. Quando raggiunge il livello della pancia, il suo cazzo palpitante fa muovere la stoffa dei suoi pantaloni. Era seduta accanto a lui, ma con le spalle rivolte a lui. Osando un po’ di più, Daniel le prende la mano sul sedere della donna e comincia una leggera carezza. Edu, seduto dall’altra parte, non vedeva l’audacia della cugina, che non era stata respinta da Deise, anche perché la sua figa era già completamente bagnata. Daniel guarda suo cugino e dice:

– Santo cugino, quanto sei fortunato ad avere una moglie così dotata con le sue mani.

– Ho davvero una cugina, è molto brava.

Edu ha visto lo stato di eccitazione del cugino e non dicendo nulla è diventata evidente la sua complicità con quanto stava accadendo, tanto che Daniel ha giocato una carta decisiva:

– Edu, non voglio essere imbarazzato, ma posso togliermi i pantaloncini?

Edu era imbarazzato, ma conoscendo il desiderio della donna di vedere il cazzo di suo cugino, disse:

– Se non ti dispiace Deise.

Più che rapidamente ha affermato:

– Ovviamente no.

Quando Daniel si abbassa i pantaloncini, il suo pene salta dritto e per la forza della sua rigidità. Gli occhi di Deise si spalancano, meravigliandosi delle dimensioni della colomba. Dato che ci vuole un po’ prima che la stampa ricominci, Daniel dice:

– Pronto Deise, puoi continuare.

Torna con le mani sul petto di Daniel e riprende il massaggio. Mentre le sue mani scendono verso la sua vita, il suo cazzo pulsa più intensamente. Daniel era completamente rasato e lei lo trovava bello, molto diverso dal marito peloso, che a volte finiva per avvolgergli l’uno o l’altro intorno alla gola quando lo spompinava. Guarda suo marito che, oltre ad essere ipnotizzato dalla scena, si stava accarezzando il cazzo immaginando cosa sarebbe successo.

Vedendo che suo marito non la biasima, fa scivolare le mani sulle gambe di Daniel, ma non prima di aver toccato il cazzo e le palle di suo cugino. Quindi ricomincia il massaggio ai piedi e risali fino a quando non sei più vicino all’inguine. Daniel allarga ulteriormente le gambe, esponendo ancora di più le sue palle. L’eccitazione era tale che il suo stomaco era un liquido appiccicoso che trasudava sesso. Deise era estasiata e quando ha allungato le mani per prendere la borsa, ha ceduto al desiderio e l’ha lisciata. Ancora una volta, guarda suo marito che, ora, con il cazzo fuori dai pantaloncini, stava facendo una sega ritmica. Era tutto quello che voleva, l’approvazione di suo marito. Poi prende spudoratamente il cazzo di suo cugino e lo accarezza amorevolmente. Daniel guarda suo cugino con nostalgia e chiede:

– Bacialo.

Lei guarda di nuovo il marito, come chiedendo il permesso per tanta audacia e lui, con un leggero movimento della testa, incoraggia la moglie a succhiargli il cazzo. Mette la bocca sulla testa del cazzo e inizia a dare baci leggeri e leccate veloci. Goulmane ingoia la testa del cazzo e sente la differenza rispetto a suo marito, perché adesso si sente la bocca piena di questo cazzo palpitante. Esperta nell’arte della fellatio, la ragazza succhia e ingoia più cazzo che può. Toccandosi la gola, lei vomita, facendola salivare copiosamente, fino al punto di colare lungo il suo cazzo e nella borsa del cugino. Deise smette di succhiare e inizia a leccare il morbido marsupio, molto diversa da suo marito e non può fare a meno di commentare:

– Wow amore mio, che delizia tua cugina è così liscia, non voglio più che tu sia pelosa, eh.

Continua a succhiare il cazzo di suo cugino, ora completamente libera da ogni paura che suo marito non ne approfitti. Lei stessa si toglie il reggiseno e avvolge il cazzo del cugino con le sue tettone, dicendo:

– Ti piace una donna spagnola?

– Mi piace il cane.

– È vero cugino, sarò la tua puttana quando vorrai, lascerai Edu?

– Certo amore, quando vuoi.

Daniel inizia a scopare le tette di sua cugina e per facilitargli il compito, lei gli sputa sul cazzo, lasciandolo tutto bagnato. Ogni volta che il cazzo le si avvicinava alla bocca, lei leccava, baciava o addirittura succhiava quell’asta dura.

Daniel estrae il bastone dal mezzo dei seni e con esso colpisce Deise in faccia, dicendo:

– Senti cugino, sto picchiando tua moglie.

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E Deise chiede:

– Esatto cugino, colpiscimi con quel cazzo, mostra a mio marito cos’è una bastonata.

Desideroso di assaporare la sua figa, Daniel strappa le mutandine di suo cugino, apre le gambe e infila la bocca dentro, succhiando e leccando quelle labbra della figa completamente bagnate. Lui succhiò e lei gli attirò la testa contro la pancia chiedendo:

– Succhia forte, cugino, succhia la mia rapa in modo che io venga così.

Risponde alla chiamata di Deise e succhia come lei chiede, mentre infila un dito nel culo di suo cugino. Quando lo sentì, non poté resistere e venne:

– Vengo… vengo… Aaaaiii…. Gozeeeiii.

Appena arrivata, Daniel ha tirato a sé la cugina e si sono abbracciati, scambiandosi carezze e baci. Edu rimase nel suo angolo, osservando obbediente sua moglie che veniva accarezzata dal cugino, come se fosse sua moglie. A faccia in giù, spingendo sulla pancia di Deise, voleva sentire tutto dentro di sé. Ecco perché Daniel cavalca, tiene il cazzo con una mano e lo inserisce nell’apertura della sua figa. Lentamente il corpo cede e comincia a sentire la penetrazione. Era una sensazione totalmente diversa da quella che provava con suo marito quando faceva la stessa cosa. Il cazzo grosso e largo è entrato, allargandole la fica e provocandole un delizioso brivido mentre le sue viscere cominciavano a sentirsi completamente piene. Comandò i movimenti, cedendo e sollevando il corpo, finché in un ultimo movimento si sedette sul rullo. Dopo pochi istanti così, comincia a cavalcare il piccione, su, giù e dondolando il corpo come una cagna in calore.

Suo marito si siederà accanto a sua moglie e le chiederà:

– È delizioso, amore mio?

– Fottutamente caldo tesoro, è un vero cazzo, lo darò sempre a tua cugina, guarda, guarda come mi scopa caldo.

Il marito rassegnato avvicina la testa alla fica della moglie e vede come si ingrandisce. Daniel elogia la moglie di suo cugino:

– Dannazione Edu, che figa ha tua moglie, quindi gliela metto sempre dentro.

Edu non riusciva più a controllarsi e quando lo avvertì che avrebbe preso in giro sua moglie, gli chiese:

– Vieni qui amore mio, vieni nella mia bocca.

Non appena ha messo il suo cazzo nella bocca della donna, ha schizzato fuori schizzi di sperma, che lei ha assaporato e inghiottito con piacere. Vedendo suo cugino bere la merda di suo marito, Daniel le dice anche che non gli importerà e lei gli chiede:

– Entra Daniel, entra, voglio sentire il tuo sperma inondarmi.

Afferra la donna per la vita e la sbatte forte in quella calda figa bagnata. Quando inizia a venire, lei strofina il bocciolo con la mano e viene anche con suo cugino.

I tre giacevano lì, recuperando le energie. Dopo un po’, i tre sono caduti in piscina, dove i due uomini hanno accarezzato lei e Deise in modo abusivo sul suo cazzo. Rimasero lì il resto della giornata. Di notte entrarono nella casa principale, Deise preparò la cena e quando Edu chiamò sua moglie per andarsene, lei gli disse:

– Non oggi amore mio, vado a dormire qui con Daniel, voglio dargli il culo.

Daniele rassicurò suo cugino:

– Non preoccuparti cugino, prometto di metterlo nel culo di tua moglie con amore.

Senza negare nulla, Edu è tornato a casa, ma con il cuore che batteva, perché voleva davvero essere lì per vedere la donna infilata in quel cazzo enorme. Mentre se ne andava, vide suo cugino che conduceva sua moglie nella stanza. Invece di tornare a casa, si fermò vicino alla finestra della camera da letto e ascoltò. Sua moglie gemeva di piacere e il suo sesso cominciò a masturbarsi. Quando suo cugino ha iniziato a fotterla nel culo, ha detto quasi urlando:

– Calmati figlio di puttana, il tuo cazzo è troppo grosso, mi sta arrotolando le pieghe.

– Calma puttana, presto mi cavalcherai il cazzo.

Infatti i lamenti di dolore lasciarono ben presto il posto a gemiti di piacere, tanto che Edu non ce la fece e venne subito. Si ripulì come meglio poté e tornò a casa. Da quel giorno Deise divenne sua moglie, senza preoccuparsi troppo di stare attenta a non rimanere incinta. Dopo un anno in cui ha soddisfatto entrambi gli uomini e si è stufata, Deise è rimasta incinta. In franca conversazione loro tre non sapevano dire chi fosse, dovevano solo aspettare il parto e fare il test del DNA, ma quello era il minimo, perché il triangolo amoroso continuava allo stesso modo.

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