Cornuto per la prima volta – Storie erotiche

di | 2 de Gennaio, 2024

La mia storia è iniziata due anni fa quando ho scoperto cosa vuol dire provare piacere nel guardare tua moglie provare piacere.

Mi chiamo João, ho 52 anni, mia moglie Julia ha 41 anni. Siamo sposati da 21 anni e abbiamo un’ottima vita sessuale, siamo molto felici. Abbiamo un figlio e una vita stabile.

Un giorno ricevemmo un invito per una festa che si sarebbe tenuta a circa tre ore di macchina da casa nostra. All’inizio non ero molto entusiasta, ma alla fine Julia mi ha convinto e ci siamo messi al lavoro. Quando siamo arrivati, tutti erano molto emozionati, musica ad alto volume, barbecue… insomma, tutto ciò che piace a Julia. Passarono le ore e si stava facendo tardi e avevo già bevuto un po’, non molto ma quanto basta per evitare di guidare per tre ore. A quel punto, la gente aveva cominciato a farlo

si dispersero e quelli che rimasero erano come noi, vivevano lontano e non volevano prendere la strada. Nel casale c’erano tre camere da letto, una per i proprietari della struttura, un’altra per i loro figli e la restante per ospitare 8 persone. A quel punto ho parlato con Julia di dormire in macchina, ma lei ha detto che sarebbe bastato. Abbiamo fatto solo un breve pisolino per recuperare un po’ di energia e poi siamo tornati a casa. Quando entrammo nella stanza c’erano un letto matrimoniale e un letto singolo già occupati e materassi sul pavimento. C’erano una coppia e un altro ragazzo. Eravamo sdraiati accanto alla coppia e il ragazzo un po’ più lontano, pensavo fosse una distanza di sicurezza visto che i nostri vicini più prossimi erano una coppia. Andavamo a letto e a Julia piaceva sempre dormire rannicchiata con la testa sul mio petto, piace molto anche a me, mi addormentavo subito con le sue carezze sul petto.

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Petto. Non so quanto ho dormito ma mi sono svegliato e stava succedendo qualcosa di diverso, sentivo Julia che mi respirava pesantemente sul collo e mi abbracciava forte, pensavo di avere un incubo e poi ho provato ad abbracciare più forte anche lei quando lei Lasciami. un gemito come se stesse avendo un orgasmo. Beh, ho pensato che fosse un sogno erotico. Ma non è finita qui, ho cominciato a sentire un’oscillazione nel mio corpo come se lei venisse spinta contro di me. Ho deciso di accarezzarle la figa e sono rimasto sorpreso di sentire che dentro di lei c’era un cazzo molto più grosso del mio. Julia ha visto il mio spavento e, spaventata dalla mia reazione, ha cominciato a stringermi e baciarmi la bocca, mi ha stretto il cazzo e ha visto che era duro, mi ha detto all’orecchio: è arrabbiato, ma è eccitato, vero? Poi mi ha disarmato, non potevo negarlo e mi sono arreso, ho lasciato che accadesse finché il ragazzo non ha finito e si è alzato per pulirsi. Quando si è alzato ho potuto vedere nella poca luce che entrava nella stanza la dimensione del cazzo del ragazzo, erano quasi due dei miei, Julia si è girata verso di me e ho subito provato a infilare il mio cazzo in quella figa che fino ad allora solo io conoscevo e ho avuto una delle migliori sensazioni che avessi mai avuto, era molto più caldo del solito, bagnato e molto più ampio, potevo a malapena sentire il mio cazzo dentro. La sensazione era così emozionante che non ci ho messo nemmeno un minuto e sono venuta come non mai.

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Siamo rimasti lì per un po’ e poi abbiamo provato ad andare in bagno per pulirci. Quando sono arrivato in bagno non avevo mai visto uscire così tanto sperma dalla figa di Julia, lei mi ha guardato con la faccia sporca e le ho chiesto se si sarebbe pulita da sola e lei mi ha sorpreso ancora dicendo che ero io quella giusta chi lo avrebbe fatto. puliscilo, quando sono andato a cercare il foglio mi ha chiesto cosa stessi facendo con la faccia più cattiva e mi ha detto che i cornuti si puliscono la figa con la bocca, in quel momento ho sentito il sangue scaldarsi e il cazzo diventare duro e no Ho esitato a dire tutto, ho succhiato tutto quello che avevo e mentre mi masturbavo ho avuto un altro orgasmo che mi ha tolto le forze, era così forte.

Ci siamo fatti una doccia e poi siamo riusciti a dormire un po’.

Ci siamo svegliati e siamo partiti un po’ timidi all’inizio, ci siamo fermati per un caffè e presto l’atmosfera rilassata ha preso il sopravvento e abbiamo iniziato a parlare di quello che era successo e presto è tornata l’eccitazione. Julia è venuta a raccontare come è iniziato tutto.

Ha detto che quando siamo andati a letto mi sono addormentata subito, lei non riusciva ad addormentarsi, ha guardato di lato e ha visto il ragazzo che si masturbava questo grosso cazzo che luccicava della sua stessa bava, non ha potuto resistere e ha iniziato a muoversi . , lasciando la figa aperta. Si vede che, visto che dorme solo senza mutandine, ci è voluto un po’ perché il ragazzo trovasse il coraggio di toccarle lentamente la mano e per assicurarsi che fosse esattamente quello che voleva, ha messo le dita lì dentro e ha sentito che era così bagnata che lei gli scorreva tra le cosce, così non esitò più ad aggiustarsi e ad appoggiare la testa all’ingresso e cominciò a forzare l’ingresso. Essendo molto più grande, gli era difficile far entrare tutto, ma con facilità e senza fretta, sentì subito le sue palle toccarsi tra le gambe e cominciò a muoversi. ed è venuto con molta attenzione per non svegliarmi, ma non ha funzionato ahahah, ha detto che quando ha accelerato un po’ per venire, lei ha sentito il suo cazzo diventare ancora più grosso e poi ha potuto sentire i getti caldi e forti invadermi suo. Tutto sommato, ha detto che sarebbe stato molto più forte di quando era con me, io ho detto che sarebbe stato molto sperma, una spinta molto più forte.

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Quando ha iniziato a parlare del piacere extra e diverso che provava con quel ragazzo, mi è venuto alla testa e ho quasi sentito lei umiliarmi e dire quanto fosse delizioso il suo cazzo più grosso e più grande e quanto si sentisse arrapata con questo ragazzo. cena.

Aspetto con ansia la prossima volta.

Quando ciò accadrà ti farò sapere come è andata.

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