Corno racconto erotico – La vita del corno

di | 6 de Luglio, 2023

I nostri occhi si sono incontrati e abbiamo iniziato a raccogliere le nostre cose. ho appena parlato;

La nostra macchina è vicina. Una volta arrivati ​​alla macchina, mi sono posizionato in modo da non vederli entrambi mentre mettevo le mie cose nel bagagliaio. Ho deliberatamente impiegato alcuni secondi. Quando ho chiuso il cofano del bagagliaio, mi sono ritrovato faccia a faccia con Jacke e Marcelo in un bacio sfacciato, del tipo che vedi le lingue che escono dalla tua bocca. A loro non importava nemmeno che fossi lì. Ho parlato;

– Dai?

Senza tante cerimonie, i due si sono sistemati nella parte posteriore e mi sono sentito come il super cormo! Alzai lo specchio per vedere bene cosa sarebbe successo dietro di me e mi diressi verso casa nostra.

Jacke era così eccitato dall’atmosfera tra loro e poteva sentirla gemere tra un bacio e l’altro. Quel tipo di bacio che fa rumore. Abbassai di nuovo lo specchio e mi accorsi che si era già tolta il seno. Il mio cazzo era già duro ed è diventato ancora più duro! Ho iniziato a guidare più lentamente. Mi sto godendo il piacere di mia moglie con la sua nuova amica. All’improvviso vedo che Jacke ha sbottonato i pantaloncini di Marcelo e gli ha tirato fuori il cazzo. Se stava bene in costume da bagno, stava ancora meglio senza. Ha un bel cazzo grosso e dritto con una testa prominente e liscio dappertutto. Jacke sapeva che stavo guardando e ha parlato;

– Guarda cornuto, guarda il cazzo ricco di Marcelo! E vai a mangiare tua moglie

Non ho potuto fare a meno di emozionarmi e ho fermato la macchina. Mi sono girato e ho visto mia moglie che mordeva quel cazzo duro. Che scena!

Jacke ha prima succhiato la testa, abituandosi al diametro, ed è riuscita rapidamente a morderla e ad inserirne gran parte. Ma non tutto è adatto. Anche se non era così grande, era molto denso e so che mia moglie adora i panini spessi! Mentre era completamente immersa nella fellatio, si stava già lisciando le cosce, fino al culo. Ho notato che si era già tolta le mutandine. Non ho resistito e ho tirato fuori il mio cazzo, masturbandomi allo stesso ritmo con cui faceva un pompino a Marcelo. Dopo aver succhiato un po’, Jacke si è fermato, mi ha guardato e ha detto;

– Corno, cosa stai facendo? Smettila di masturbarti e guida. Voglio tornare presto a casa e sedermi su questo cazzo!

La mia erezione ha raggiunto un livello folle. Sono tornato a casa velocemente, senza fermarmi per schiantarmi, e ho guardato l’intera scena nello specchietto retrovisore. Ho aperto la porta automatica e non appena ho tirato la macchina in garage, Jacke ha preso Marcelo per mano ed è entrata. Lei era già completamente nuda e lui indossava solo una maglietta. Li ho seguiti in camera da letto. Erano già a letto.

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Jacke ha continuato ad allattare. Sembrava un vitello affamato. Mi sono alzato, proprio accanto a loro. Poteva sentire il sesso delizioso ei gemiti di Marcelo echeggiare per tutta la casa.

Mi sono avvicinato molto a loro. E ho guardato molto da vicino la scena di Jacke che succhia e succhia e succhia il cazzo di Marcelo. Mentre guardavo, mi sono tolto il resto dei miei vestiti e Marcelo si è tolto la maglietta. Ora i tre nudi, molto comodi. Ho notato che Marcelo guardava la mia sega mentre riceveva il pompino speciale di mia moglie, e questo mi ha eccitato ancora di più! Il mio cazzo non è grosso come il suo, ma è anche un cazzo rispettabile e mi sentivo come se stessi diventando sempre più gonfio per la situazione in questa stanza.

Poi Jacke ha smesso di succhiare e ha semplicemente indicato la sua figa. Tutto quello che Marcelo doveva fare era far scorrere la lingua sul suo corpo fino a raggiungere la caverna della felicità. Mia moglie si è allargata come una puttana in calore, offrendo la sua figa lussuriosa da succhiare. E dal suono delle leccate e dei gemiti di Jacke, era chiaro che succhiava davvero bene! Mi ha chiamato vicino e ha detto;

– Vieni qui, ciao, vieni a baciarmi e ad assaporare il cazzo di Marcelo nella mia bocca!

Dato che sono un cornuto molto obbediente, ci sono andato subito! Baciai le sue labbra, poi succhiai la sua lingua e cercai in ogni goccia il sapore del ragazzo che ora stava succhiando follemente mia moglie. Mi baciò e gemette molto. Mi ha spinto a succhiarle i seni e io ho subito obbedito, succhiandone uno, poi l’altro, alternando deliziosamente quei capezzoli carnosi. La mia amica non ne ha mai abbastanza di succhiare la sua figa, finché non abbiamo iniziato a sentire lo spasmo del corpo di Jacke e gemiti ansimanti. Abbiamo aumentato l’intensità della suzione e subito dopo ha iniziato a urlare, come se fosse posseduta. È stato un piacere come non l’avevo mai visto prima!

Marcelo ed io eravamo molto emozionati. I nostri cazzi luccicavano, eravamo così arrapati che nel frattempo il piacere di Jacke sembrava infinito. Non avevo mai assistito a uno sperma così lungo. E presto sono arrivate le richieste;

– Marcelo, scopami, mangiami! Prendi quel cazzo nella mia figa!

Ho impostato Jacke su 4 e le ho aperto il culo, lasciando la sua figa esposta per il cazzo di Marcelo. Che meraviglia vederlo penetrare, centimetro dopo centimetro. È entrato fino in fondo. Non è stato facile perché sentivo gemiti di dolore, ma ho aiutato spalancandomi completamente, lasciando la mia figa spalancata. Inoltre, sia lui che lei erano molto abili, rendendo facili le schiacciate. Qualche secondo di relax in modo che i corpi si abituino e inizino gli andirivieni. Bombe potenti. Ho sentito e visto i proiettili colpirla. La colomba sepolta fino in fondo. Batterista pazzo! Marcelo sorridendo, mi guardò e disse;

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– Horn, dai, fagli succhiare il tuo cazzo.

Ho obbedito, ora ho obbedito alla donna e al suo divoratore! Mi sono posizionato di fronte a lei e le ho dato il mio cazzo da succhiare. Ora è stato Marcelo a dirle di mordermi e succhiarmi il cazzo. L’ho adorato. Ha pompato e lei mi ha succhiato. Io che lo guardo negli occhi e sorrido a entrambi. Mia moglie è stata fottuta fino in fondo!

Rimaniamo lì a pompare per minuti meravigliosi. Lui nella sua figa e io nella sua bocca. Marcelo ha sbattuto forte, spingendo il suo corpo su di me, spingendo il mio cazzo in gola. Abbiamo dato a Jacke una batosta di prima classe! I movimenti erano sempre più rapidi e lei sapeva che entrambi stavamo per arrivare. Poi è riuscita a parlare anche con il mio cazzo che le riempiva la bocca;

– Voglio del latte!

Era l’ordine di accelerare ancora di più. Marcelo la prese a calci e le accarezzò il sedere. Ho preso a pugni e schiaffi la mia faccia. Finché non crolla e ruggisce! È venuto come un orso, riempiendo la sua figa con lo sperma che voleva. Quando l’ho visto accadere, non ho resistito neanche io e ho lasciato che i miei gemiti e il mio sperma scorressero nella bocca della mia birichina moglie! Tanto latte che le è uscito dagli angoli della bocca, gocciolando sul lenzuolo. Marcelo era ancora dentro di lei. Sembrava essere in una trance temporanea. Jacke sorrise con la bocca coperta e disse;

– Mi è piaciuto, cornuto. Non ti ho mai visto venire così tanto. E tu Marcelo… Che bel cazzo. Sento la mia figa larga!

Marcelo tirò fuori il suo cazzo e da lontano vidi che era ancora un po’ duro e molto appiccicoso. Potevo anche vedere lo sperma che scorreva lungo il lenzuolo. Jacke ha percepito la mia curiosità e ha parlato a bassa voce;

– Al cornuto piaceva vedere Marcelão entrare in casa di sua moglie?

– Sì, certamente!

– Allora vieni qui e pulisci il casino che ha fatto. Dai cornuto, lecca la mia fica rotta e gommosa

– Oh, Jacke, non quello! Non chiedermelo!

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– Non te lo sto chiedendo. lo mando! Lui viene! Se non vieni, non mi toccherai per un mese!

Marcelo si limitava a ridere e ad accarezzarsi il cazzo (che si stava già indurendo di nuovo) guardando la nostra conversazione. Finché non parla;

– Dai Kadu, leccale la figa e ti sorprenderò.

Mi sono mosso, un po’ goffamente. Finché non mi sono avvicinato molto alla sua figa. Sembrava davvero rotto. Tutto rosso, col latte che trasuda. Rivestito. Non l’ho mai lasciata così. Improvvisamente ho sentito entrambe le mani di Jacke spingere la mia testa contro la sua fica. Allo stesso tempo, ha parlato in tono arrabbiato;

– Il cornuto fa schifo! Dai, succhia!

Impossibile non succhiare.. Mi strinse la faccia. Passa delicatamente la lingua. ho assaggiato che era molto diverso dal gusto del mio seme. Era strano Ma non c’era niente da fare. Ho leccato gli altri. E altro ancora.

A poco a poco mi sono abituato al gusto. Poi ho iniziato a leccare ancora un po’. Fu allora che provai una sensazione diversa. Ho sentito qualcosa sul mio cazzo. Era liscio, ma poteva sentire qualcosa di caldo e umido. Mi sono guardato intorno e ho visto Marcelo attaccarmi! È stato pazzesco. Questo non potrebbe accadere! Mi sono subito emozionato. Jacke gemette e mi resi conto che stava scuotendo Marcelo con una mano e spingendomi la testa con l’altra.

Ho lasciato andare e ho deciso di cogliere questo momento! Ho cominciato a leccarle la figa volentieri. E ho notato che Marcelo ha fatto lo stesso sul mio cazzo. Lo sentivo già duro. Di certo non era la prima volta che lo faceva, perché lo faceva così bene. è stato un pompino, ha fatto schifo. Ha leccato, ha succhiato… Il mio cazzo sta diventando più duro. E la mia bocca in cerca di latte nelle viscere di Jacke.

Marcelo ha iniziato ad alternare pompini e seghe e mi ha anche accarezzato le palle. Era pazzo. Era troppo veloce. Ho sentito la sua saliva sul mio cazzo in modo che fosse più lubrificato nella cannuccia, poi ho continuato a succhiare. E non ne ho mai abbastanza di succhiare la figa di mia moglie! Finché non arriva un momento in cui non ce la faccio più e le lascio uscire i miei schizzi in bocca! Non molti jet, ma la sensazione era folle come sembra!

*Pubblicato da kadu_1970 su climaxcontoseroticos.com il 25/06/23.

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