Come ho trasformato il mio fidanzato in un cornuto

di | 3 de Aprile, 2024

Quando abbiamo iniziato a frequentarci, era geloso.
Aveva 27 anni ma era talmente insicuro che abbiamo litigato più volte per nulla e più volte ho pensato di lasciarlo. In effetti, ci siamo quasi.
Avevo solo 19 anni. Sono andato all’università. Era già laureato e aveva raggiunto risultati professionali.
Ma voleva sapere tutto della mia vita. Ciò non teneva nemmeno conto del fatto che fosse ancora vergine.
Volevo sapere chi usciva con me, chi flirtava con me, chi mi baciava. Terribile.
Fino a una notte in cui fui deciso e diretto con lui:

– Tesoro, ci frequentiamo da quasi un anno. Non mi rispetti. Io ho già vent’anni, tu già 28. Entrambi abbiamo avuto una vita prima della nostra. Sì, ho avuto dei fidanzati. Ho baciato altri ragazzi. Sono ancora vergine per scelta. Sì, ho avuto l’opportunità di fare sesso, ma non l’ho fatto. E hai avuto anche altre amiche, hai baciato altre ragazze, sei andato a letto con alcune di loro. Al contrario, sono ancora vergine. Se non ti fidi di me e non mi credi, e continui a cercare le corna sulla testa del cavallo, allora metterò fine alla nostra relazione qui. Non voglio più uscire con qualcuno che dubita, diffida ed è geloso della propria ombra…

Poi sembra che sia tornato in vita. Il nostro rapporto è cambiato molto in meglio. Furono sei mesi meravigliosi, finché decisi di offrirmi a lui per un viaggio fatto insieme, dove passammo quattro giorni da soli…
Il nostro rapporto è stato meraviglioso e abbiamo deciso di fidanzarci…
Un pomeriggio eravamo soli a casa sua e abbiamo messo un film sporco da guardare. Non che ne avessimo bisogno per fare l’amore. Tutto quello che dovevamo fare era restare soli e iniziare, e il fuoco si sarebbe acceso e non si sarebbe mai fermato.
Ma a me piaceva guardare i film e anche a lui piaceva. E spesso imitiamo le pose acrobatiche della coppia che fa l’amore nel film.

Ma quel giorno il film era diverso. Erano due uomini e una ragazza. Hanno fatto tanto sesso e la ragazza ne succhiava uno, succhiava l’altro, a volte succhiava entrambi, poi uno se la mangiava, poi l’altro e così via, una doppia penetrazione meravigliosa che ci ha lasciato senza fiato.
Questo mi ha scosso, ovviamente. E lo ha commosso… non so come, ma lo ha commosso. E ho cominciato a vedermi fare l’amore con due persone, ma mai nei miei sogni gli avrei raccontato questa folle fantasia.

E anche lui cominciò a vedermi in una situazione del genere e non poteva parlarmene e tanto meno accettare la situazione…
Abbiamo guardato più e più volte lo stesso film e abbiamo iniziato a guardare altri film su due uomini e una donna. Ho sempre scelto i film per sentirmi più a mio agio.
Finché un giorno lo lascia andare, dal nulla…
– Avresti il ​​coraggio di dormire con due uomini?
Ho subito soffocato. non sapevo cosa rispondere…
– Perché me lo chiedi? Vuoi vedermi in questa situazione?

– Ho appena chiesto, amico. Sembra che tu sia entusiasta di vedere una ragazza con due maschi…
– Non ti risponderò. Ma ti chiederò: ti piacerebbe vedermi dormire con due uomini?
Ha provato a schivare ma poi sono stato fermo con lui:
– Sembra che questa possibilità ti ecciti. E se dicessi che mi piacerebbe vivere questa situazione?
Quando gli ho parlato così eravamo sdraiati uno accanto all’altro e ho afferrato il suo cazzo e sembrava esplodere. E sono andato ancora oltre:
– Sembra che il mio amore voglia vedere la sua ragazza dormire con qualcun altro… guarda quanto è stato difficile solo parlando…

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Ha cercato di evitare l’argomento, ma io ho continuato a scuotergli il cazzo e a parlare sporco e, senza toccarsi né penetrarmi, ha ruggito forte ed è venuto spruzzando sperma su tutto il corpo.
L’ho semplicemente incoraggiato:
– Dai cornuto, vieni a vedere la tua ragazza che scopa con un altro maschio… immagina di darlo a due cazzi… ti piacerebbe vedere, vorresti vedere??? Dillo, dillo adesso… stai dicendo che vuoi essere cornuto?
So che è venuto… è rimasto in silenzio. Mi sono sentito imbarazzato dalla situazione. Ho provato a nasconderlo. E non ho nemmeno continuato con l’argomento…
Poi abbiamo bevuto altro vino, cenato e siamo andati a letto… non abbiamo detto altro.

Ma il giorno dopo ci ha mostrato il film…
Quando ha provato qualcosa, l’ho respinto e gli ho detto che mi sarei preso cura di lui adesso.
Con le mani presi il suo cazzo, me lo misi in bocca e lui me lo lasciò toccare silenziosamente.
Quando il suo cazzo è diventato molto duro, l’ho detto di nuovo:
– Amore mio è emozionato… tu sei emozionato… di’ alla tua fidanzata cosa ne pensi, dille…
Lui gemeva con gli occhi chiusi e non diceva niente… poi io ho detto:
– Vuoi che la tua fidanzata ti regali un bel paio di corna, è questo che vuoi? Vuoi vedermi mentre scopiamo con un altro maschio… vuoi vedermi scopare con due… So che lo vuoi, idiota, e perché non lo dici? Sono il tuo amore. Non farò altro che compiacerti… ammetti che sei entusiasta di incontrare qualcun altro… con gli altri… ora immagina che un altro uomo mi scopi ardentemente e tu guardi e basta… guardi e basta…
L’ho detto e lui ha urlato spruzzando sperma…
So che è venuto… è rimasto in silenzio. Mi sono sentito imbarazzato dalla situazione. Ho provato a nasconderlo. E non ho nemmeno continuato con l’argomento…
Poi andò a farsi la doccia… tornò a letto… si coprì la testa per la vergogna… dopo un po’ disse:
– Tu mi perdoni?
– Perdonare cosa? Non hai fatto nulla.
– Ma perdonami. Devo confessartelo. Sogno che tu mi tradisca. Sapere che hai scopato qualcun altro. Sento queste sollecitazioni da molto tempo. Non so come mi comporterò, come sarà… ma ti chiedo di perdonarmi…
– E la tua gelosia? Ho chiesto.
– Non so come spiegare. Ti amo, ti adoro, ho una voglia matta di te, ma immaginarti con un’altra persona mi fa avere allucinazioni.
– E cosa vuoi? Cosa proponi ? Ho chiesto.
– Davvero posso dirtelo?
– Stufato. Certo che può. Ti amo! Parlare.
– Voglio che tu mi tradisca. Voglio essere il tuo dolce cornuto. Fallo. Prima è meglio è. Non aspettare finché non ci sposeremo. Non voglio vedere. Voglio sapere. Ti immagino nel momento in cui mi tradisci.
Ero sbalordito. Non avrei mai potuto immaginarlo. Ma volevo vedere fin dove potevo arrivare…
– Cosa succede se chiamo subito e senti i miei gemiti?
Ha detto: Guarda come sto! Il mio cazzo sta per esplodere di nuovo… Puoi tradirmi. Puoi uscire con altri, chiamami se vuoi… solo che non voglio sapere con chi sarà. Scegli e vai. Se vuoi puoi chiamarmi…
Ha detto che avrebbe riflettuto sulla sua proposta. E se aveva intenzione di farlo, avrebbe dovuto saperlo più tardi o quando l’avrebbe chiamata.
Mi ha abbracciato, mi ha baciato tanto. Ha fatto bellissime dichiarazioni d’amore. Diceva che ero l’amore della sua vita… ma aveva bisogno di provare queste nuove emozioni.
Non se ne parla più, ma la strada era aperta. Il suo modo di pensare è cambiato molto. È diventato più affettuoso, più amorevole, più eccitato. Sapevo che un giorno avrei avuto un paio di corna. Sapevo anche che sarebbe successo presto.
È successo al liceo. Un insegnante. Non era la mia lezione. Ma lo conoscevo. È stato bellissimo. Sembrava brutto. E ho pensato: sarà con lui!
Un pomeriggio, mentre stavo uscendo dall’università, sembrava che mi stesse aspettando. E mi ha invitato a prendere un caffè. Abbassando la guardia ho accettato. Dopo abbiamo parlato… e gli ho fatto capire che ero facile da mangiare.
L’invito era diretto e formale: andiamo in un posto più riservato? O? C’è un posto qui vicino. Basta prenotare. Ho detto che andava bene…
Entrammo nel vicino motel e una volta nella stanza mi abbracciò e mi sentì direttamente.
Ebbene, sapeva che mi avrebbe mangiato e sapevo che sarebbe stato il momento di dare un corno al mio amante.
Andò in bagno e mandò un messaggio al mio fidanzato:
– Puoi mettere la mano sulla fronte. Il tuo corno sta iniziando a crescere… sarai un dolce cornuto per i prossimi minuti. Non mi dà fastidio. Ho fotografato il letto del motel e gliel’ho inviato. E ho spento il cellulare.
Con l’uomo sulla schiena cademmo sul letto. Ed è stata una battaglia deliziosa. Abbiamo scopato molto. Il suo cazzo era delizioso. La tua presa è salda. Mi ha baciato, mi ha succhiato, mi ha sentito ovunque. Mi ha dato uno schiaffo, cosa che ho adorato… ed è venuto spesso, una, due volte… Sono rimasta a letto con questo stallone.
Poi abbiamo parlato un po’… abbiamo ricominciato e abbiamo scopato ancora molto bene. Ti ho succhiato molto il cazzo. Delizioso. Allora ho osato e gli ho chiesto: fatti una foto mentre ti succhia il cazzo, voglio conservarla come ricordo.
Ha scattato una, due, dieci foto e Li ho tenuti tutti. Lo manderò al mio cornuto il prima possibile…
Quando sono tornato a casa, ho acceso il cellulare. Le chiamate furono una cinquantina. Ho riso felicemente.
Ho inviato le foto. Due minuti dopo mi chiama e mi dice:
– Amore mio, torna a casa… ho bisogno di vederti…
Sono andato velocemente. Sono arrivato. Mi stava aspettando con la porta aperta. Appena entrato, l’ho visto e ho detto:
– Corno. Sei un dolce cornuto. Sappi che un altro maschio mi ha scopato. Entrò un altro gallo. Ho succhiato un altro cazzo. Ti amo. Se vuoi sapere se mi è piaciuto, dirò che mi è piaciuto molto. E vorrei di più. Molto di piu. Abituati a questo e sarai molto docile. Chiederò a più uomini di scoparmi…
Mi ha abbracciato, mi ha baciato, mi ha detto che mi amava… e siamo andati subito a letto. Il suo cazzo esplodeva dall’eccitazione… mi ha annusato e mentre mi succhiava l’ho provocato ancora:
– Succhialo, cornuto. Non molto tempo fa, c’era un’altra bocca lì, un altro cazzo mi ha scopato. Ora non è più tuo… sai che ti tradirò parecchio. L’ho adorato… preparati per delle nuove corna, cornuto.
Non mi ha nemmeno penetrato. Arrivò ruggendo e cadde con la faccia a terra.
Poi abbiamo parlato con calma. Non ho parlato con colui che lo ha tradito. Ma ho detto che mi è piaciuto.
Quindi questa conversazione che ogni cornuto ama sentire:
– Il suo cazzo era più grande del mio, ti ha scopato bene…
E ho alimentato ancora di più la sua voglia: il suo cazzo è enorme, duro, grosso, mi ha scopato tanto… ha detto che la prossima volta gli piacerebbe incularmi. Pensi che dovrei prenderlo a calci in culo? Tu n’as même pas encore eu envie de me baiser le cul… Je vais le laisser me baiser le cul… oh, je veux also boire beaucoup de son sperme… J’adorerai come ici plus tard et embrasser la tua bocca…
Il nostro rapporto, che già era buono, è migliorato molto. Per quindici giorni questo tradimento è stato presente nei nostri momenti e ha alimentato ancora di più l’emozione.
Ho deciso di uscire di nuovo… ho fatto la stessa cosa… ma ho aggiunto più pepe: gli ho fatto registrare un video mentre mi scopava la figa. Lo adorava e anche io.
E conduciamo le nostre vite così… le mie uscite hanno rivitalizzato il nostro amore. La nostra passione. La nostra complicità.
Questa storia è lunga… ma devo continuare…
È arrivato il giorno di darmi il culo. Ed è stata la stessa gioia… quando sono tornata, ne ho parlato mille volte… e ancora e ancora…
E ho deciso di uscire con due maschi per una DP. Semplicemente non sapevo come realizzarlo, ma è stato solo un caso che sia successo. Con il mio amante… più tardi, sempre più complici delle nostre uscite, abbiamo parlato di cose ed è venuto fuori l’argomento… e abbiamo deciso che in futuro avrei portato un suo amico, professore di un’altra università, a fare questa esperienza. deliziosa avventura.
Ed è stato durante questo incontro che ho sperimentato i piaceri di un PD. Mi sono davvero divertito. Anche se non sono abituato a darne due, la mia figa e il mio culo erano pieni di cazzi. Era in balia di due maschi. Ho succhiato un sacco di merda. Anche loro due insieme. Ho bevuto sperma e mi sono riempito doppiamente. Ovviamente abbiamo scattato foto del genere e le ho inviate al mio fidanzato, a cui è piaciuto che la sua ragazza fosse così cattiva e arrabbiata.
E lui, ora un dolce cornuto dichiarato, ha iniziato a farsi venire delle idee e a darmi idee su come tradire…
Una volta ero sola a casa… e il mio amante è andato lì… e abbiamo scopato tanto. Un’altra volta mi portò direttamente all’appartamento del mio fidanzato quando lasciammo il motel.
Circa otto mesi dopo, ho messo le mie carte in tavola e ho detto al mio amante che il mio fidanzato sapeva dei nostri incontri ed era un dolce cornuto.
Da quel momento tutto è diventato più semplice. E potevo anche passare intere notti con il mio amante mentre il mio fidanzato si godeva la solitudine di dormire da solo e vedermi e sentirmi fare del buon sesso.
Il massimo che abbiamo fatto, nonostante questa follia, è stato la domenica mattina. Io e il mio fidanzato avevamo deciso di andare a pranzo… e lui mi è venuto a prendere direttamente al motel… ma non parla mai con il mio amante. In effetti non l’hai nemmeno visto dal vivo…
E così. Sposiamoci presto. Il mio fidanzato vuole essere un mite cornuto il giorno del suo matrimonio e so già come gli farò questo regalo. E quando ciò accadrà, verrò qui e ti racconterò come sono andate le cose.
Beatriz

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