Chatta con il tuo migliore amico

di | 11 de Settembre, 2023

Mi chiamo Jefferson e ti racconterò una storia vera che mi è accaduta qualche anno fa, con il mio migliore amico.
Siamo sempre stati amici fin dalle elementari, quindi andavamo a casa l’uno dell’altro e parlavamo di sesso.
Questa storia è accaduta a casa sua, all’alba, intorno alle 3 del mattino.
Stavamo giocando ai videogiochi in soggiorno, e abbiamo deciso di andare in camera da letto, a dormire, quando si è alzato, ho notato il suo volume, ed era alto, perché stavamo tutti cantando le due canzoni di samba, e lui era senza maglietta, ero bisessuale, ma non glielo avevo nemmeno detto prima e lui mi ha detto di essere etero.
Ci siamo lavati i denti, ho finito prima e sono andato in camera da letto. Dormivo su un materasso sul pavimento accanto al suo letto e mi sedevo lì con la schiena contro il muro. È venuto, ha spento la luce e si è seduto accanto a me. Parliamo e usiamo il cellulare.

Sono sempre stata pazza di lui e nel bel mezzo della conversazione mi ha messo la mano sulla coscia, vicino al cazzo, e nonostante l’oscurità sono riuscita a notare il suo rigonfiamento duro.
Ho sempre sognato di fare uno scambio e, senza paura, ho rimesso la mano sulla coscia, ma a differenza di lui, ho tenuto la mano lì.
Senza paura, gli ho chiesto se voleva fare uno scambio e, senza aspettare una risposta, gli ho accarezzato il cazzo sopra i pantaloncini e ho iniziato a accarezzarlo.
Lui mi ha subito ricambiato la carezza, poi gli ho tolto il cazzo dai pantaloncini e lui ha fatto lo stesso con me. Ci siamo baciati mentre ci masturbavamo.
Ho visto il suo sorrisetto mentre abbassava la testa sul suo cazzo e con un leggero sputo ho iniziato il pompino. Il sapore del tuo sperma era così buono, sentirlo caldo in bocca e conoscere quella testa, finché non l’ho ingoiato lentamente fino alla base, e sentire la tua testa pulsare in fondo alla gola, è stato meraviglioso. . Il pene doveva avere 15,5 anni e avere un taglio di capelli molto sexy (oh, ricorda).
Ho continuato a succhiare, riempiendolo tutto di saliva, e quando stava per venire, la mia testa si è sollevata e quasi ho resistito, volendo tenere la bocca su quel cazzo più a lungo.
Poi è venuto al mio cazzo, che era un po’ più grande perché ero più grande di lui, ed ero già molto bagnato, e mi ha fatto una sega molto caldo, e ci ha messo la bocca dentro. Ho emesso un sospiro strozzato, mentre faceva il rumore del bacio con il pompino, ed è stata la sensazione più bella del mondo, era la prima volta che la ricevevo. Avrei voluto venirle in bocca ma non mi pento di non averlo fatto perché la notte non era ancora finita.
Lei mi è salita velocemente sopra, in questa posizione, seduta sulle mie ginocchia, e io avevo la mano sul suo sedere. Il mio cazzo era così bagnato che gli entrò facilmente nel culo, e lui si sedette, scivolando lentamente, finché non iniziò a rimbalzare, mi controllò, ed era la mia prima volta.
È rimasto seduto lì per così tanto tempo, e il suo culo ha ingoiato tutto il mio cazzo, e il suo membro mi ha toccato lo stomaco, i suoi addominali scolpiti che non erano definiti dalla sua età, ma erano già così sexy, che sono venuto sul suo culo, e lui scorreva dalla mia schiena alle cosce e al mio cazzo appiccicoso è stato fatto un pompino purificatore.
Suo padre è sempre stato un duro e sapevo cosa dovevo fare. Mi sono messa a quattro zampe per lui, mi ha leccato il culo provocandomi un formicolio in tutto il corpo e ha abbassato la testa, volevo davvero sentirlo in me, mi sono spinto indietro e l’ho sentito entrare in me, ero così eccitato. Andavo avanti e lo desideravo così tanto che non sentivo alcun dolore, anzi il piacere aumentava ancora di più.
Ha spinto velocemente e il suono delle sue palle che colpivano il mio culo era attutito perché non volevamo svegliare sua madre. Non potevo sopportarlo e gemevo, gemevo qualcosa di impercettibile, e lui mi passava le mani sulla schiena e sul sedere, finché non sentii un getto penetrarmi nel profondo. Mi è scivolato di nuovo lungo la gamba e poiché ero già di nuovo eccitato da quel cazzo dentro di me, ho proposto un 69.
Ho pulito tutto quel cazzo e lui ha succhiato il mio, sono entrato nella sua bocca, l’ha ingoiato tutto.
Ci alziamo e puliamo il bagno della sua stanza.
Sua madre era single e lui non aveva fratelli, fu una notte senza paura. Uscì dal bagno indossando biancheria intima sexy, io ero già pulita, lui con quel sorriso malizioso di lato, mi assicurò che questo sarebbe successo più spesso.
Alla fine, penso che fosse molto schietto perché non l’ho mai visto fare una cosa del genere con un altro ragazzo. Penso che fosse un feticcio che avevamo entrambi, quello della condivisione, e il piacere del rapporto superava l’opzione sessuale.
Ora ho 17 anni ed è successo quando avevo 15 anni, lui ha la mia stessa età, e di tanto in tanto ci diamo ancora una mano, un grande amico del genere merita una mano ehehe.

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fonte: https://www.climaxcontoseroticos.com/ler_conto.php?id_conto=17406

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