Cena a sorpresa – Racconti erotici

di | 17 de Giugno, 2023

Mi è sempre piaciuto leggere storie erotiche, e oggi, a 40 anni, ho deciso di condividere con voi alcune delle mie esperienze da adolescente e più recenti.
Non posso lamentarmi della mia vita sessuale, sarei ingrato da parte mia se lo facessi.
Quello che condividerò oggi è successo con la mia prima ragazza, Lu. Quando abbiamo iniziato a frequentarci, avevamo 14 anni e questa esperienza è avvenuta dopo 3 anni di appuntamenti.
Lu era sempre molto focosa a letto, una vera puttana. Amava essere accarezzato (leggermente) sulle natiche, sul viso, amava essere tirato per i capelli, imprecare e così via, ma non avrei mai immaginato di vivere come viviamo…
I suoi genitori erano separati, sua madre (Lena) era una bellissima chioma, di quelle ricchissime, ma naturali, senza siliconi o altro. Bruna, cosce spesse, fianchi larghi, culo sodo e un bel paio di tette. Lu era giovane, aveva 18 anni.

Lu era una miniatura di sua madre, carina in viso, molto calda, ero innamorato del suo sedere.
Il mio corpo era normale, snello, ventre definito, cosce belle e forti, perché giocavo sempre a calcio e il mio cazzo, 20 cm e grosso. A Lu piaceva succhiare e saltare sul suo kkkkk.
Io e Lu non potevamo stare da sole perché presto stavamo scopando e un bel pomeriggio eravamo a casa di sua madre e Lena decise di andare in pasticceria a comprare un caffè da bere, quei 20 minuti già ci facevano salire a 1000 e il mio il cazzo pulsava all’interno dei pantaloni della tuta che indossava.
Doña Lena (come l’ho chiamata) è uscita e ci ha guardato e ha detto:

Giudizio eh, torno subito! (con una certa ironia)
L’abbiamo vista andarsene per essere sicuri e presto Lu si è tolta le mutandine di lato, mettendomi a cavalcioni sul divano.
Ero seduto a tenere/aprire il culo di Lu e Doña Lena apre la porta e ci coglie sul fatto, senza alcuna possibilità di nasconderlo. Lu salta sul divano e mi lascia completamente scoperto, con il mio cazzo e il mio sorriso. Doña Lena guarda e dice:
Merda, non stai perdendo tempo, vero? ! Tieni quel rotolo ragazzo.
Silenzio nella stanza e avevo un cuscino sulle ginocchia per aspettare che il ragazzo scendesse.

Beviamo caffè e non parliamo.
Così ho preso l’iniziativa e sono andato a scusarmi.
Mi dispiace, signora Lena, non avremmo dovuto farlo a casa sua, è stato irrispettoso.
Non avevamo mai parlato di sesso prima e con mia sorpresa mia suocera ci guardò e disse:
Tranquilla cara, se avessi a disposizione un cazzo così non perderei tempo neanche io. Non hai mentito ragazza quando hai detto che il suo cazzo era bellissimo hahahahaha.
Ok, questo bastava perché l’immaginazione andasse lontano, ma mi sono trattenuto, perché amavo molto Lu e non avevo mai pensato di avere qualcosa con sua madre.
Passarono alcune settimane e mia suocera andò a trascorrere un fine settimana con sua sorella e lasciò a Lu la chiave di casa sua. Ho trovato una scusa per mia madre e Lu per suo padre e (con l’approvazione di Lena) siamo rimasti lì tutto il fine settimana.

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Ad un certo punto, Lu mi ha chiesto cosa pensassi di sua madre, e io ho solo risposto che la trovavo molto carina, ma che non avevo mai avuto dubbi.
Poi Lu mi ha confessato che Lena le parlava sempre di sesso e che le aveva persino insegnato e spiegato certe cose, come succhiare, masturbarsi. E che subito dopo il giorno in cui ci ha beccati a fare sesso, ha beccato sua madre con un dildo nella figa ed è venuto ad aiutarci e si sono baciati.
Questo mi ha fatto pulsare il cazzo, Lu notando le mie condizioni, mi ha chiesto se sarei stato abbastanza coraggioso da scopare sua madre. Lei ha suggerito:
Tu mi fotti con mia madre e poi io mi metto l’apparecchio e la scopiamo per davvero. Lei è molto sola, si merita un cazzo vero e mi ha confessato che amava il suo.

Se tutto va bene per te, andiamo! Scopiamo la matrigna.
Lu ha sorriso, mi ha ringraziato e poi ci siamo fatti una bella scopata.
Passarono alcuni giorni e avevamo programmato di cenare a casa di mia suocera, a casa dissi che sarei andato a una festa a casa della famiglia di Lu e avrei dormito a casa loro. Non vedo l’ora di passare una notte in cima.
Siamo arrivati ​​per cena, mia suocera era bellissima, con un vestito corto e attillato, che mostrava le sue cosce e il suo bel sedere, anche Lu indossava un vestito (adoro le donne vestite) e io indossavo pantaloncini che erano un una specie di socialite e una t-shirt, quelle basiche
Ci siamo salutati, la mia matrigna che ha un profumo così buono mi ha annusato il collo e mi ha fatto i complimenti per il mio profumo (sono dipendente dai profumi), quando si è allontanata le ho guardato il sedere e non ho visto mutandine (era senza o con quelli molto piccoli).
Io e Lu siamo andati a preparare la cena e per dolce mia suocera ha proposto le fragole con il latte condensato.
Lu aveva già pianificato tutto e senza dirmelo, mentre ero ancora al lavello della cucina, mi ha versato della soda sulla maglietta, costringendomi a togliermela e a restare solo con i pantaloncini. Mia suocera si è alzata in fretta e ha messo la mia maglietta in lavatrice, e Lu ha continuato a portare a termine il suo piano.
Il figlio di puttana ha iniziato a strofinarsi contro di me nel lavandino, mi ha sussurrato all’orecchio che era pazza a gettarsi sul mio cazzo e usare quel latte condensato, avrebbe assaggiato il cibo e si sarebbe messa due dita in bocca e l’avrebbe succhiato, quindi aprilo. mio.
Quando sono andato a trovarlo il mio cazzo stava già pulsando e siccome era senza maglietta non potevo nasconderlo.
Lu si è abbassata i pantaloni e mi ha sussurrato all’orecchio:
La cena sta per iniziare…
Mi è venuta la pelle d’oca dappertutto e quando ho guardato di lato c’era Lena e lei mi ha detto, già aprendo la cerniera e abbassando i pantaloncini:
Nostro genero, non sapevo che cucinare ti rendesse così…
Pensavo che lo stessimo organizzando per mia suocera, e infatti lei e Lu avevano già organizzato tutto prima.
I due si sono inginocchiati e hanno iniziato a litigare per ogni centimetro del mio cazzo e si sono alternati tra le mie palle, la mia testa e io l’ho ingoiato tutto e mi stava facendo impazzire. La mia matrigna e la mia ragazza, due ragazze calde, fanno sesso con me, che sogno.
Lena ha smesso di succhiare, è venuta a baciarmi sulla bocca mentre mi accompagnava in camera, Lu a sua volta ha spento tutto, ha chiuso a chiave la porta e ha spento le luci per assicurarsi che nessuno disturbasse la nostra notte.
Lena, con la sua esperienza, ha fatto qualcosa che non avrei mai immaginato di fare e aveva anche qualche pregiudizio… mi ha adagiato sul letto e mentre Lu mi veniva con la figa in faccia, Lena mi ha fatto un pompino indimenticabile, di quelli bagnatissimi quelli. e quelli calmi. Raggiungendo le mie palle, ha iniziato a far scorrere la lingua nel mio culo e mi ha portato tra le nuvole. Non sono gay o bi, non mi piace la penetrazione dentro di me, nemmeno la lingua. Lena sapendo questo, perché l’aveva già detto a Lu, è rimasta lì in questo movimento di succhiarmi il cazzo, le mie palle e darle qualche lingua nel culo.
Lena è rimasta lì per un po’, Lu è entrata nella mia bocca e il sapore del suo piacere mi ha fatto impazzire ancora di più. Si fece da parte e disse che era il turno di sua madre. Lena non ha perso tempo inserendo il mio cazzo nella sua figa e cavalcando come un vero cavaliere. Ha chiesto a Lu di aprirle il culo, di schiaffeggiarla, di chiamarla troia, bomba e tutto è stato concesso.
Lena si è avvicinata, la sua sborra mi colava giù dal cazzo, ma voleva di più… si è messa a quattro zampe (che spettacolo) e mi ha chiesto di incularla. Lu in quei 3 anni di corteggiamento non mi aveva mai dato il suo sedere, me lo faceva solo leccare.
Lena sollevò il sedere e aprì il suo enorme sedere e iniziò a mostrare il suo sedere:
Dai, fottiti nel culo la tua matrigna, figlio di puttana, lo so che sei matto nel culo.
Ho iniziato leggermente e Lena gemette e spinse indietro il sedere facendo affondare il mio cazzo nel profondo del suo culo. Potevo persino sentire le mie palle toccarle la figa, che ancora trasudava nettare di piacere.
Lu era nella posizione del pollo arrosto e Lena ha iniziato a succhiarla mentre le prendeva il culo. Quando l’ho incontrato, Lena ha annunciato un altro orgasmo, ho guardato Lu e aveva un plug anale. Ero perplesso, ho sempre sognato il suo sedere.
Sorpresa amore, vedere che tratti così bene mia madre, mi ha fatto ripensare e oggi avrai anche il mio culo.
Accidenti che notte!!!
Lena mise Lu a quattro zampe, staccò la spina e leccò e sputò sul sedere di sua figlia.
Forza figliolo, uccidi quell’impulso e uccidi quella puttana!
L’ho scopata senza pietà, l’ho trattata come una vera puttana. Lu gemette e mi chiese di penetrarla, Lena a sua volta mi schiaffeggiò, chiedendomi di entrare e venire presto.
Dai puttana, fanculo quel culo forte e vieni a dare il latte alle tue puttane!
Non ce la facevo più e ho annunciato che sarei venuto.
Si inginocchiarono entrambi ai piedi del letto e io venni come un cavallo, gocciolando e gocciolando su tutto il viso e la bocca dei due che si baciarono e poi si avvicinarono per baciarmi. Lena si chinò e succhiò mentre veniva, lasciando il mio cazzo perfettamente pulito.
Noi 3 abbiamo fatto il bagno insieme, senza troppe marachelle. Questo bel bagno, con amore, baci e complimenti.
Finimmo di cenare, cenammo e facemmo sesso altre due volte, una con Lena e una con Lu.
La mia relazione con Lu è durata 6 anni e noi 3 eravamo molto felici, ci siamo goduti ogni momento insieme e dopo quel giorno non è stato solo con Lu che non potevo più stare da solo kkkkkkkk.
Spero vi sia piaciuto e presto condividerò altre esperienze.

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