Addestrando i miei cani Melina e Camila

di | 28 de Febbraio, 2023

Sono soddisfatto, come Domme, di aver addomesticato e circondato due che si chiamavano Dommes, averli come cani è molto gratificante, melina e camila sono oggi i miei due cani, obbedienti e mansueti ai miei comandi.

La storia di oggi descriverò come addestro le due cagne, melina e camila, oggi mi servono come sottomesse, i miei cani da compagnia, i fatti sono veri e voglio mostrare come alleno due ex Dommes, che stanno nel loro posto, puttane Cosa sono.

Ogni giorno le mie cagnoline Melina e Camila dormono nel mio appartamento, è una regola, per questo quando arrivano si spogliano e si spogliano, con indosso solo una collana al collo e un tappo alla coda, è un chiaro ordine per entrambe.

Questo fine settimana, esattamente sabato e alla stessa ora, sono arrivate le mie due cagnoline, Melina e Camila, che si sono velocemente spogliate, si sono messe i collari al collo e mi sono venute incontro con i loro tappi in mano, cosa che ho sempre lasciarsi alle spalle. Si sono fatti da parte e mi hanno salutato come il loro padrone e prima hanno voltato la coda l’ho messo alla cagna Melina ho detto alla cagna Camila di leccare il tappo e metterlo nel buco del culo della cagna Melina, l’ho fatto costringendola fino a quando lei Il culo ha ingoiato tutto il plug, lasciando solo la verga, poi è stata la volta di Camilla la cagna, ha girato la coda, ha fatto capriole e ha aspettato, questa volta ho mandato Melina la cagna a leccare il plug, allo stesso modo ho posizionato questo al entrata nel culo della cagna Camila e con la forza quando tutto è entrato, ingoiando il tappo che aveva tutto dentro di lei.

Mi sono seduta sul divano e ho detto loro di portarmi del vino, loro due sono andate insieme e ho visto le mie cagnoline Melina e Camila camminare con i loro grossi e gustosi cazzi con il plug in mezzo che quasi scompariva tra i loro mozziconi. Non ci volle molto e presto tornarono con il vino su un vassoio, entrambi con le loro enormi tette che dondolavano intorno alla collana al collo, sottolineando il mio nome, mi eccitava molto, mentre mi godevo il vino a poco a poco, il mio ordine, i miei cani, Melina e Camila.

– “puttane in ginocchio davanti a me”

I cani Melina e Camila si inginocchiarono rapidamente e si fermarono davanti a me.

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– “Le puttane mi baciano i piedi”

Entrambi i cani si sono avvicinati e si sono baciati, uno su ciascuna gamba, mostrando tutta la sottomissione e la dedizione. Il cane mi baciava il piede sinistro e il mio cane mi baciava il piede destro, a volte i due si baciavano e si leccavano come due cuccioli che vogliono compiacere il loro padrone.

– ¨cagna melina fa schifo al tuo padrone¨

Mentre la mia cagna Camila continuava a baciarmi i piedi, la cagna Melina si è arrampicata e ha cominciato a succhiarmi, sapeva benissimo come accontentare ed eccitare la sua padrona, il mio corpo si è riscaldato e tenendole i capelli le sono subito venuto in bocca, facendo la mia Melina la cagna ha bevuto il suo seme di Domme, come un buon cane che stava succhiando e leccando, la sua bocca e il viso tutti scivolosi con il mio seme, ho dato un altro ordine a entrambi.

– “puttane, baci, adesso”

I due cani si sono baciati sentendo il sapore del loro padrone, la loro Domme che li possedeva, i cani Melina e Camila si sono baciati per un po’ finché non ho preso il mio guinzaglio, l’ho messo su entrambi i loro collari e l’ho tirato in camera mia, loro due hanno mi sono messo a quattro zampe seguendo la loro Padrona, li ho portati nel mio letto, ho ordinato loro di alzarsi entrambi, ho staccato il tappo dal culo di entrambe le cagne e ho ordinato loro di sdraiarsi sul letto.

Come due cuccioli obbedienti si sono sdraiati e si sono sdraiati uno accanto all’altro ho preso due manette ho preso le loro braccia al supporto del letto e li ho ammanettati sono andato nel mio armadio ho preso il mio guinzaglio super spesso l’ho messo sul mio corpo e sono andato a vedere i miei cuccioli melina e camila il suo respiro era affannoso due cagnolini che sapevano che sarebbero stati addestrati per questo commento.

Sono passato davanti alla cagna melina, le ho allargato le gambe e ho cominciato a giocare con la sua figa, raggiungendo le mie dita e mettendo una, due, tre dita dentro di lei, la cagna melina si contorceva di lussuria, ho preso il mio dildo, ho messo esso nell’ingresso della sua figa e io spingo, il dildo le è scivolato dentro con il suo miele che già trasudava da dentro di lei, il dildo era già dentro di lei dentro la figa della cagna melina quando senza preavviso la schiaffeggio e le faccio la domanda

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– Che cosa siete?

– ¨Sono una stronza, sono la stronza di Melina¨

Ti schiaffeggio di nuovo e ti faccio un’altra domanda

– ¨Chi è la tua Domme, chi è la tua Doña?¨

– ¨La signora Alexa è la mia Domme, la signorina Alexa è la mia amante¨

Poi ho iniziato a pompare forte il mio dildo nella sua figa che era già inzuppata di lussuria, guardo di lato e vedo la mia cagna ammanettata Camila che guarda di lato mentre guarda sua sorella arrapata gemere e gemere come una cagna in calore, mentre mi scopa al cagna melina senza pietà, metto le dita nella figa di camila cagna e comincio a scoparle la figa con le dita, dopo un po’ la cagna melina emette un forte gemito e viene come un cucciolo, ho continuato a scopare e presto ha un altro orgasmo e si diverte molto.

quindi tolgo il dildo dalla figa della cagna melina e senza ulteriori indugi passo davanti alla cagna camila, le allargo le gambe e vedo la sua fica tutta sborrata, mi ero già divertito a guardare la sua sorella troia melina che veniva scopata mentre giocava con il mio dildo la sua figa, così la giro a testa in giù, guardo quel culetto delizioso, metto il mio dildo all’ingresso del suo culo e all’improvviso le spingo tutto dentro, la mia cagna Camilla ulula sonoramente sentendosi rompere le pieghe

Ho iniziato a pomparle il mio dildo nel culo con tutte le mie forze, avevo bisogno di addestrare questa cagna e mostrare chi è il capo e chi obbedisce, Camila geme forte ma era un gemito di dolore ed emozione, si stava divertendo a essere derubata, ho risposto i suoi capelli, li ho gettati all’indietro avvicinandolo al mio corpo e gli ho chiesto

– ¨Cosa sei, rispondi?¨

– ¨Sono una puttana, sono la puttana di mia moglie Alexa¨

– ¨Quindi il cane Camila abbaia, abbaia come un cane, abbaia cagna¨

– ¨au..au…au..au…¨

La mia cagnolina Camila abbaiava come una cagna mentre le fottevo il culo senza pietà, perdeva tutte le sue rughe abbaiando e gemendo come un cucciolo, la mia cagnolina Camila era così eccitata che aveva un forte orgasmo mentre era a pezzi e perdeva tutta la sua pieghe

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– ¨Verrò, hmmmm… hmmmm…¨

Ho iniziato a ridere guardando la mia cagna Camilla avere un forte orgasmo alimentato dal cazzo. Non c’è sottomissione più grande di quella che ama quella cagna quando Domme la scopa. Ho iniziato a colpire con tutte le mie forze, lasciando il mio cane esausto e finito. il cane Melina aveva ancora bisogno di essere catturato senza pietà per la coda.

Così ho tirato fuori il mio dildo dalla coda della puttana Camila, ho messo sottosopra la sua sorella puttana Melina e ho colpito il mio dildo senza pietà, la puttana Melina ha urlato forte e gemeva senza sosta mentre lo trascinavo, ho colpito forte. Fuori e dentro il suo culo, Melina gemeva e gemeva di desiderio, e inoltre non riusciva a smettere di godere mentre il suo culo veniva perforato, aveva un orgasmo intenso che mostrava tutta la sua consegna e sottomissione. Camila era mezza addormentata nella porta accanto mentre allenavo sua sorella Melina.

Dopo un po’ la puttana Melina era già esausta e senza forze, le ho tolto il dildo dalla coda, mi sono alzata e vedo le due puttane sdraiate, tutte finite, senza rughe e perfettamente allenate, ho preso la mia cintura, ho mi sono avvicinato alla puttana Camila e le ho dato uno schiaffo forte lasciandola rossa, poi ho fatto lo stesso con la puttana Melina, un bel ceffone facendola diventare tutta rossa, ho tolto le manette alle due puttane e sono andato in bagno

Quando sono tornata i due cani erano semisdraiati, senza la forza di essere addestrati e godere tanto quanto due cuccioli in calore, guardo e vedo l’impronta della mia mano sulle loro due natiche, le mie cagnoline Melina e Camilla sono state addestrate a obbedisci ai miei ordini e impara il loro posto ma c’era ancora dell’altro e quella notte le sorelle melina e camila sono state addestrate per ore e oggi non c’è niente di dominante in loro sono due cani, due sorelle che appartengono a me, melina e camila, i miei cani da compagnia.

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