Ho votato alle urne per il vicino sposato e pervertito. Nel 1° e 2° turno!

di | 6 de Ottobre, 2024

Segnalato dal fedele elettore Edilberto N.

Domenica 6 ottobre. Di ritorno dalla sezione dove ho assolto il mio obbligo elettorale, incontro Dora, una donna di 40 anni molto sexy, moglie di Alcino, un camionista di 50 anni, persone molto coraggiose.

“Ciao vicino, hai già votato?”

“Sì, Dora, ora mi sono liberato da questo peso.”

“Ah, vado sempre. E da solo. Aspettavo Alcino, ma lui mi ha chiamato solo per dirmi che forse non arrivava in tempo, per andare avanti e non aspettarlo. Il camion è arrivato di default sulla strada e è in un’officina non mi piace andare da solo Non vuoi venire con me in città, non ho mai aggiornato il mio indirizzo?

Dora lo disse abbracciandomi e stringendomi entrambe le mani. Questo mi sembrò strano perché, pur essendo vicini di casa, non abbiamo mai avuto un legame più stretto. Una conversazione qua e là, con la coppia. A volte una visita al supermercato e niente di più.

Beh, visto che ero solo a casa. La gente ha votato presto e è andata in spiaggia, dove è tornata solo di notte. Ho accettato di accompagnare Dora. Siamo andati alla sua macchina, che lei ha insistito per guidare.

“Guido io, vicino. Dopotutto non ti ho chiesto di fare l’autista,” ha detto e abbiamo sorriso entrambi. “Il loro seggio elettorale era molto lontano, una ventina di minuti in macchina.

Ma, sulla via del ritorno, invece di prendere il sentiero che ci avrebbe riportato a casa, Dora, con mia grande sorpresa, svoltò improvvisamente in un piccolo vicolo cieco quasi senza case e proseguì fino alla fine, fino al limite di un bosco. . , e ho aperto il gioco, o meglio, lei ha fermato la macchina, ha abbassato la cerniera laterale della gonna e ha allargato le gambe, mostrandomi una figa succosa, liscia e carnosa.

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“Non vuoi votare nella mia urna, vicino? Alcino è quasi un mese che è fuori casa e come se non bastasse questo maledetto camion si rompe. Non ne posso più. Ce l’ho già” .” “Ho giocato tanto a Siririca, ma voglio un cazzo duro dentro di me, solo toccare l’angolo dei tavoli di casa mi fa bagnare, di desiderio represso.”

“Ma Dora e Alcino?”

“Non saprà niente, vieni presto, vicino, succhiami, fottimi, fottimi, dammi quel cazzo, che vedo che è già duro, da succhiare. Veeeem.” Non ho detto altro. Ho chiesto di poter guidare di nuovo la macchina e sono andato direttamente al motel più vicino. Mentre guidavo, Dora mi ha stretto il cazzo sui pantaloni e si è leccata le labbra.

Appena entrati nel garage della suite, proprio lì accanto alla macchina, mi ha tirato giù i pantaloni, la biancheria intima e tutto dicendo: “Dallo a me, dammelo, dai”. E lei cadde nella sua bocca, succhiando, gemendo, stringendo forte il mio cazzo, mordendolo leggermente, massaggiandolo sul viso, schioccando la lingua e succhiando come se avesse molta fame. Arrabbiato.

Con grande difficoltà l’ho portata nella suite, l’ho spinta sul letto e lei si stava già spogliando, allargando le gambe e chiedendomi: “Succhiami vicino, succhiami il clitoride, voglio venirti in bocca, petto, petto, per favore” “, implorò…

Ho abbassato la bocca e ho fatto come mi aveva chiesto, ho strofinato la faccia contro quella figa, ho succhiato, leccato, ho infilato la lingua dentro e mi sono goduto la figa rossa e gonfia. Dora ha avuto il suo primo orgasmo, ha gemito, ha urlato, ha tremato, mi ha tirato i capelli e per la prima volta ci siamo baciati. Le nostre bocche sembravano volersi inghiottire a vicenda e io ho colto l’occasione per inserire il mio cazzo, tutto in una volta, veloce, sodo e forte, in questa figa super bagnata.

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Ancora un minuto di spinta e Dora tornò. Urlando ancora: “Cazzo, cazzo, che caldo. Non fermarti, cazzo, cazzo, cazzo ancora, vicino.” La misi a quattro zampe, la tenni stretta per la vita e ricominciai a spingere, senza fermarmi né diventare duro, finché Dora tornò con una forte sensazione.

Ho subito annunciato che sarei venuto anch’io, dopotutto era tre a zero per il vicino pervertito. Poi ha chiesto: “Nella mia bocca, vieni nella mia bocca, voglio bere tutto il tuo gala, vieni, vieni, dammi il tuo seno”.

Ed è quello che ho fatto. Sono entrato in quella bocca affamato di cazzo e sperma. Ha bevuto tutto e ha continuato ad allattare. Il mio cazzo è tornato indietro ed è diventato duro e Dora ha chiesto: “Mettimelo nel culo, mettimelo, fottimi nel culo, cazzo, muoio dalla voglia di un cazzo nel culo”.

L’ho messa nella posizione della gallina, ho lubrificato il mio cazzo nella sua deliziosa figa e ho inserito lentamente l’anello di Dora, cosa che mi ha sorpreso ancora: “Più forte, più forte, spingi, come hai fatto tu nella mia figa, voglio sentire dolore, tanto dolore .

Mi sono preso cura della vicina pervertita e le sono entrato nel culo senza la minima delicatezza. Ci sono state molte spinte in cui ho tirato fuori tutto il mio cazzo e ho colpito subito, con tutta la mia forza. Dora gemeva e gemeva, il dolore misto a piacere. Non so quanto sia durato questo pestaggio, ma ero già esausto quando ha fatto un’altra agitazione, proprio quando le è entrato nel culo. Presto sono venuto anch’io.

Cademmo entrambi, uno da ciascun lato, ma presto Dora venne verso di me, si sdraiò sul mio petto, ci baciammo a tutto volume sulle labbra e io ne approfittai per succhiare quei grossi seni che non mi piacevano. L’ho ancora provato. Ci siamo addormentati un po’ e ci siamo svegliati quando ha squillato il cellulare del mio vicino.

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È stato Alcino, che ha detto che non sarebbe arrivato in tempo per votare e che lo aveva già giustificato in un comune vicino a casa sua. “Non arriverò prima di domattina, cara. Un bacio,” disse salutandola.

Dora ha riattaccato il telefono, mi ha abbracciato e mi ha detto che voleva più cazzo, anche di domenica. Ha suggerito di uscire a mangiare qualcosa, ma di tenere riservata la suite del motel e poi di tornare per il ballottaggio, dove la sua urna elettorale sarebbe stata “di nuovo pronta”.

*Pubblicato da Ele018 sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/06/24. È severamente vietata la copia non autorizzata, lo scraping o qualsiasi forma di estrazione del contenuto di questo sito web. Qualsiasi tentativo di violazione comporterà un’azione legale adeguata.

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