Storia di incesto erotico – Il nipote di mia moglie.

di | 20 de Febbraio, 2024

Alla fine dell’anno scorso mia moglie disse che Natan sarebbe venuto a trascorrere del tempo con noi, Natan è il nipote di Alice, la sorella minore di mia moglie, si era fidanzato con una donna sposata e aveva problemi con suo marito, il ragazzo era un agente della polizia civile e aveva giurato di uccidere Natan, visto che è fatto così, si arrabbia e poi perdona questo bastardo.

Era da qualche anno che non vedevo il ragazzo, l’ultima volta che è venuto a stare con noi aveva circa dodici anni, e ora a diciannove era molto cambiato, abbiamo una bambina di quattro anni e lì C’è molto spazio nella nostra casa, quindi Natan è rimasto nella piccola stanza sul retro, il bambino è molto tranquillo e non si preoccupa affatto.

Alice lavora al centro educativo e trascorre molto tempo fuori casa, lavoro con un venditore e dopo la pandemia ho una routine molto rilassata, servo alcuni clienti tramite WhatsApp ed effettuo le vendite per telefono, viaggio a volte quando Ho bisogno di.

Ho un ufficio all’ultimo piano ed è dove passo gran parte della giornata, ho trentotto anni e Alice trentadue, siamo una coppia molto gioviale e divertente, nostra figlia Beatriz studia in una scuola bilingue istituzione a scuola e praticamente sta fuori casa tutto il giorno.

Dato che Natan è con noi, sono io che praticamente manteniamo il bambino, Alice aiuta in qualcosa ma sono io che diamo a Natan un assegno, ogni inizio mese gli do circa cinquecento reales e lui ne è molto grato . Esatto, non ha spese quindi è una buona somma di denaro per le tue spese personali.

Qualche mese fa ero completamente sconvolta e sono andata a fumarmi una sigaretta in giardino, vicino alla piscina, Natan non c’era più, non so esattamente perché, allora per curiosità sono andata nella sua stanza e l’ho guardato. le sue cose, poi ho notato un uovo sul suo letto, era un masturbatore maschile a forma di uovo, non avevo mai visto niente del genere, fatto di silicone, aveva una consistenza strana e ho pensato che fosse diverso.

È stato allora che Natan è apparso dal nulla e ha detto, penso che sia mio, zio Anderson, l’ho lasciato andare perché avevo paura, mi dispiace Natan, ma sono entrato nella tua stanza per sbaglio, non volevo toccare niente .

Va bene zio Anderson, è solo un sex toy, mi piace usarlo per masturbarmi, non lo sapevo, ragazzo, vuoi che me lo presti? Zio Anderson, certo che no, ragazzo, non lo so nemmeno. come si usa una cosa del genere, disse Natan sorridendo, te lo posso insegnare io zio Anderson, il ragazzo andò alla porta e chiuse la serratura, chiuse le tende lasciando entrare poca luce nella stanza e si sedette sul letto con quest’uovo ma in mani.

Ho guardato Natan con un po’ di apprensione, il ragazzo si è abbassato i pantaloncini e con discrezione si è accarezzato leggermente il pene, anche con la biancheria intima è diventato piuttosto ingombrante, Natan si è tolto la maglietta e si è sistemato tra i cuscini, lasciando le gambe aperte. dal letto. .

Era come se non fossi nella stanza, in quel momento ho realizzato la mia vulnerabilità, perché ero lì, in piedi come un pazzo a guardare questa scena, eppure ero appoggiato al muro e guardavo la sua performance.

Qualche secondo di carezze maliziose sul suo pene duro, poi ha assunto proporzioni esagerate, ho visto che Natan era un po’ più grande per la sua età, quindi Natan ha tirato fuori quel pene duro dalle mutande in modo da troia, il ragazzo si stava divertendo e mettendosi in mostra davanti a me mentre guardavo il suo cazzo duro, è stato allora che ho capito che era un’esibizione.

Natan ha tenuto la base del suo enorme cazzo e ha posizionato con cura l’uovo sulla testa, ha adattato perfettamente l’uovo e ha iniziato a farlo scivolare con agilità, il suo pene duro era enorme, ricurvo e paffuto, molto bello, un grosso cazzo che rispetto. .

Puoi avvicinarti allo zio Anderson, guarda come scivola bene, questo sex toy in effetti mi è sembrato una cosa molto carina, ma sono rimasta davvero coinvolta e colpita dalla dimensione del suo cazzo duro.

Guardai stupito il suo pene duro, incredulo mi avvicinai per vederlo meglio, quando mi resi conto che ero già affascinato da questa scena, seduto sul letto accanto a lui, ancora un po’ senza parole.

Che delizioso, zio Anderson, dovresti provarlo qualche volta, ci sto provando, cosa intendi ragazzo, vuoi che ti faccia questo qui, adesso Natan, niente zio Anderson, puoi usare il mio masturbatore con il tuo amico , Te ne presterò uno di Questi tempi, certo Natan, adesso lo capisco, ma preferisco il modo tradizionale.

Rimasi ipnotizzato dal suo cazzo duro, non avevo mai visto niente del genere, era una cosa colossale, con le vene sporgenti, rasato e rossissimo, come poteva un ragazzo di quell’età avere un pene così grosso, lo ammetto. Ero un po’ imbarazzato e ho cercato di nasconderlo per calmare la mia eccitazione.

Altre storie erotiche  Mr. Diary 25- L'ho dato a tutti e tre

Allora Natan cominciò ad ansimare e non poté resistere a questa deliziosa manipolazione, cominciò a gocciolare sperma con incredibile virilità, il suo enorme pene esplose, spruzzando latte con violenza.

L’ho guardato con una certa angoscia, ero così eccitato e vicino a questo grosso cazzo, che ho finito per lasciare che Natan notasse la mia ammirazione, il ragazzo è venuto molto cattivo, guardando questo cazzo enorme. Piegata, grondante di sperma caldo, mi sentivo come una ragazzina spaventata.

Natan tenne con desiderio il suo pene duro e in un’ultima contrazione muscolare espulse il suo ultimo sperma, che colò tra le sue dita, macchiando di latte tutto il lenzuolo e la sua pancia, disse Natan sorridendo, Penso che ti sia piaciuto, ehi, zio Anderson, Sono rimasto con la faccia rossa per la vergogna e l’emozione. Ho provato a nasconderlo, ma il mio desiderio di assaporare quel pene duro era visibile.

Come un fuggitivo uscii da quella stanza, completamente imbarazzato e avvolto da questa sensazione, andai nel mio ufficio e chiusi la porta, ero euforico e completamente ossessionato da quel pene duro.

Per qualche giorno ho evitato questi pensieri peccaminosi, ho cercato di dimenticare questa sensazione e questa scena che avevo visto, ma dopo una settimana Natan è venuto a chiedermi il suo assegno, con così tante cose che sono successe, mi sono dimenticata di fare il deposito per il bambino. Ero nel mio ufficio a parlare con un cliente, Natan si è seduto sul bordo del mio tavolo e ha aspettato che finissi la chiamata.

Era un caldo pomeriggio d’estate, Natan indossava gli stessi pantaloncini quel giorno, senza maglietta ed era un po’ accaldato, il suo petto sudato rivelava che stava facendo degli esercizi prima di entrare nel mio ufficio, Natan stava con le gambe aperte proprio di fronte a me, guardando ai tuoi pantaloncini.

In questa posizione non ho potuto resistere a questa sensazione e mi sono ricordato del suo enorme cazzo grondante di latte, ho riattaccato e ho guardato Natan con un sorriso timido, anche se sapevo già cosa voleva il ragazzo, gli ho chiesto cosa non andava Natan, perché sei venuto qui nel mio ufficio?

Sai, zio Anderson, devo parlarti di quel giorno nella mia stanza, dimenticandomi di quel bambino, okay, non c’è bisogno di parlarne, okay, zio Anderson, volevo sapere se posso aumentare la mia paghetta, volevo comprare un uovo nuovo, il mio. Non è durato.

Non so perché ho detto quel commento, ovviamente è vero ragazzo, il tuo grosso cazzo avrebbe sicuramente rotto quel giocattolo, Natan gli ha stretto forte il cazzo nei pantaloncini e poi ha detto molto lentamente, ecco perché voleva Compralo presto circa tre o quattro uova, zio Anderson.

Ascolta ragazzo, vivi con noi a causa della tua incoerenza sessuale, devi controllarti Natan, la masturbazione è una cosa naturale per la tua età, ma devi avere controllo sul tuo pene duro, non so se te lo posso promettere . Tu, zio Anderson, Natan ha tenuto il suo pene in modo birichino e mi ha mostrato la sua erezione, volendo convincermi ad aumentare la sua paghetta.

Ho preso il cellulare e ho fatto il bonifico al ragazzo, ho aumentato la cifra di cento reais, non so quanto costa il tuo sex toy Natan, ma voglio vederti controllarlo, eh, come? Ti masturbi spesso? Natan, il ragazzo mi ha guardato con quello sguardo sporco e mi ha detto, non te lo dirò zio Anderson, se ne ho voglia lo faccio e basta.

Mi sono alzato e sono andato alla porta del mio ufficio, l’ho chiusa a chiave e sono tornato pensando con impazienza a questo grosso cazzo, ero imbarazzato, ho preso una birra dal minibar e mi sono seduto sulla sedia, ho spalancato la finestra, Ragazzo, Ho fumato una sigaretta e mi sono rilassato un po’, ho bevuto un grosso bicchiere di birra. e porse la lattina al cameriere.

Ne ha bevuto un po’ e si è seduto davanti a me in questo modo birichino, io fumavo e guardavo con paura il suo cazzo duro, cercando di nasconderlo, ha detto, hai un dono, sai che non stai scherzando, un dono. Zio Anderson, perché dici così, andiamo ragazzo, alla tua età credo che questa cosa crescerà di qualche centimetro in più, ancora non so nemmeno quanto sia grande, zio Anderson.

Il ragazzo ha girato la lattina di birra e si è massaggiato maliziosamente il pene duro, mentre io osservavo con discrezione mi è venuta un’idea, credo di capirlo, eh, dal cassetto della scrivania ho tirato fuori un righello come queste scolarette, trenta centimetri erano il dimensione dello schienale, acrilico trasparente all’acqua.

disse Nathan sorridendo, vorrai misurare il mio cazzo duro zio Anderson, lo misurerai ragazzo, voglio solo sapere quanto è grande, Natan ha fatto una faccia cattiva e ha detto, puoi darmene un altro? prima la birra zio Anderson, portane una anche a me. Quando ero bambino, Natan, sorridendo cinico e depravato, raccoglieva le birre.

Altre storie erotiche  Storia semplice: ho scopato la ragazza del mio amico davanti a lui (versione scritta da lei).

Restammo a quel punto a bere, mentre io guardavo il ragazzo prepararsi molto lentamente, era un gioco pericoloso, il ragazzo notò il mio interesse e flirtava con me, mostrandomi secondi fini.

Allora dopo aver bevuto quella birra, Natan si è abbassato i pantaloncini sorridendo, ha preso le mutande e mi è saltato davanti questo cazzo enorme, sembrava molto più grande dell’altro giorno, sarà stata la luce del mio ufficio, con la finestra aperta . Il suo cazzo duro pulsava e luccicava.

Mi sono allontanato un po’ e ho appoggiato la sedia al muro e ho guardato con ammirazione il suo cazzo enorme, ho acceso un’altra sigaretta e il ragazzo si è messo proprio davanti a me con il righello trasparente in mano e il suo grosso cazzo che svolazzava, Natan ha messo la righello sulla base accanto alle sue palle e lentamente costrinse il righello accanto al suo enorme cazzo.

Misurando la lunghezza totale di quella testa enorme, il ragazzo ha esaminato meticolosamente la dimensione del suo cazzo duro, ammetto che volevo avvicinarmi per godermi questa scena, ma mi sono trattenuto, ero troppo arrapato solo per sembrare così, quindi durante al primo controllo certificò diciotto centimetri e mezzo, il ragazzo insoddisfatto cominciò a forzare fino all’esaurimento questo pene duro e misurò nuovamente.

Il risultato è stato lo stesso, ovviamente, se avessi avuto il mio uovo qui sarebbe molto più grande, ne sono sicuro, zio Anderson, calmati ragazzo, non devi essere così nervoso, il tuo bel pene duro Natan, comunque il ragazzo. Ne volevo uno, Natan mi guardò e disse: Dici sul serio, zio Anderson?

Non avrei mai pensato di dirlo, un po’ imbarazzato ho detto, il tuo pene è molto carino ragazzo, sei fortunato, lo sai, Natan ha tenuto il suo pene duro e ha detto, se lo misuri, puoi fare la differenza, zio Anderson .

Poi il ragazzo si è avvicinato a me e mi ha bloccato contro il muro, prendi il righello, zio Anderson, misurami le palle, no ragazzo, non ti serve, sarà lo stesso risultato Natan.

Insoddisfatto del suo pene, Natan lo tenne proprio davanti a me e mi pregò di misurare questa enormità, il suo enorme cazzo era a pochi centimetri dalla mia faccia, guardandolo su e giù sembrava delizioso, con la mano destra tenevo saldamente il pene. Proprio alla base del suo cazzo duro e con la mano sinistra ho tirato fuori delicatamente quell’enorme cazzo.

Quando l’ho toccato ho subito sentito il suo spessore, il suo cazzo duro ha reagito al mio tocco, contorcendosi un po’ e pulsando forte, ho fatto scorrere sottilmente il suo grosso cazzo fino alla punta della testa, motivo per cui il ragazzo aspettava con ansia il risultato.

A diciotto centimetri e mezzo, Natan sembrava un po’ deluso, così ho lasciato andare il righello trasparente e ho tenuto il suo cazzo duro con la mano sinistra, l’ho abbassato e ho provato a lasciare quel pene duro in posizione orizzontale, ma non ci sono riuscito. t, i muscoli del suo pene si sono contratti e il suo cazzo duro mi è scivolato di mano.

Mi è piaciuto giocare con quel cazzo duro, mi vergognavo a toccarlo, ho sentito qualcosa di strano, portaci altre birre Natan, dovresti festeggiare ragazzo, hai un cazzo enorme che è alto quasi otto pollici, questo è molto di più. È normale. Pensi davvero allo zio Anderson? Certo, ora mettiti i pantaloncini e prendi le birre.

Nessuno viene qui nel mio ufficio, Natan, nemmeno Alice, ma questo non significa che puoi avere quel cazzo duro e avere un bell’aspetto, giusto? Il ragazzo si è messo i pantaloncini e ha bevuto un’altra birra con me, poi se n’è andato un po’ più convinto che il suo cazzo fosse davvero soddisfacente.

Ho passato qualche giorno a ricordare la sensazione di piacere che provava toccandolo, la sua consistenza e il suo calore, Natan aveva un pene molto carino, ne ho cercato qualcuno su internet per confrontarlo e non potevo, non potevo trovare qualsiasi cosa. Quindi, ma era molto strano. Dopo aver fatto qualche ricerca su Internet, qualche giorno dopo, Natan è tornato nel mio ufficio, la porta era aperta ed è entrato sorridente.

Sono arrivate le mie nuove uova, zio Anderson, guarda qui, ne ho comprate tre, il ragazzo ha iniziato a spiegare che ognuna aveva una consistenza interna diversa e provocava anche sensazioni diverse, Natan era molto felice ed entusiasta di questo argomento, non lo avrei mai immaginato . che qualcosa fosse così stupido da essere importante, ma stavo già immaginando il ragazzo che usava quel sex toy, mi sentivo incredibilmente eccitato solo a pensarci.

In quel momento Alice mi chiamò per dirmi che andava a ordinare una pizza, che andava a prendere Beatriz e comprava un pigiama per nostra figlia, che ci avrebbe messo un po’ per tornare a casa, pensai. Era un segno, era una coincidenza o semplicemente una coincidenza, ho riattaccato il cellulare e ho iniziato a prestare attenzione a Natan.

Altre storie erotiche  Parati, moglie, cornuto e 5 figli

Allora ragazzo, hai già provato queste uova, niente zio Anderson, sono appena arrivate quindi non sai quale sia la migliore, ragazzo, penso che sia questo zio Anderson, beh immagino che faresti meglio a provarlo. Si alzò e andò a chiudere la porta dell’ufficio.

Ci ho comprato delle birre e ho iniziato a parlare con il ragazzo delle sue relazioni e delle sue esperienze sessuali, Natan era molto eccitato e dopo qualche birra era già molto cattivo, si vedeva che era duro e non vedeva l’ora di giocarci. uovo masturbatore, poi ho detto, se vuoi puoi usare il tuo giocattolo da ragazzo, Natan si stava già accarezzando discretamente il suo pene duro, mentre bevevo un’altra birra, il ragazzo ha tirato fuori il suo pene duro e ha cominciato ad accarezzarlo, bellissima sega con questo uovo. Natan era ansioso di testare le sue nuove uova.

Ho visto il suo pene duro scivolare velocemente nell’uovo, ho preso un altro uovo e ho detto, prova quello Natan, il ragazzo ha cambiato velocemente le uova e ha detto, ne vuoi provare un po’, zio Anderson, non avrei mai immaginato che mi sarei sentito così eccitato Guardalo. un ragazzo Mentre mi strigliava in questo modo, ammetto che morivo dalla voglia di accarezzare il suo cazzo enorme.

Allora mi sono avvicinato lentamente e gli ho detto, non lo dirai a nessuno se gioco con te, vero Natan, ovviamente non zio Anderson, puoi mettermelo nel cazzo, zio Anderson, poi ho messo l’uovo nel suo cazzo enorme e , molto imbarazzato, l’ho costretto lentamente, è stato più facile di quanto immaginassi, il suo pene duro ha ingoiato quell’uovo, l’ho fatto molto lentamente e questo ha fatto impazzire il ragazzo.

Era delizioso giocare con questo cazzo enorme, l’uovo facilitava i movimenti ed era molto divertente, accarezzavo il suo pene con desiderio, ne sentivo lo spessore e le dimensioni, con incredibile lussuria, Natan gemeva piano e diceva, ora cambia l’uovo . Zio Anderson, ho preso l’altro e me lo sono messo su questa testa deliziosa, con l’effetto dell’alcool e approfittando di questa follia, ho perso la vergogna e con entusiasmo ho provato a forzare quel grosso cazzo grosso.

Natan, sorridente ed emozionato, seduto sulla mia sedia, ha detto, vuoi farlo senza l’uovo, zio Anderson, non avrei mai immaginato che sarei stato così entusiasta di questa idea, ho tirato fuori l’uovo dal suo cazzo duro e lui ha iniziato accarezzando quel pene duro e birichino.

L’ho afferrato con entrambe le mani, mentre Natan ansimava e quasi impazziva di voglia, io ho tenuto quel grosso cazzo con la forza del desiderio, del desiderio. Ho sentito il suo spessore e ho cominciato ad intensificare i miei movimenti, volevo vedere questo mostro venire.

Natan si è rilassato sulla sedia mentre io giocavo con il suo cazzo duro, ho stretto il suo cazzo duro e ho massaggiato bene quella testa enorme, il ragazzo aveva una lattina di birra in mano e si stava godendo questa sensazione, volevo solo vedere quel grosso cazzo succhiare fuori. latte.

Natan si eccitò moltissimo e si avvolse nelle mie carezze, poi cominciò a contorcersi e gemere molto piacevolmente e all’improvviso liberò un getto di sperma, il suo sperma uscì con tale forza che mi esplose su tutta la faccia, il suo cazzo duro continuò a venire, e ho sentito il suo sperma caldo scorrermi lungo il viso.

Natan sorrideva e si divertiva, non avrei mai immaginato che lo avrebbero colpito, gli sono venuto in faccia, il ragazzo si è alzato dalla sedia ed è andato a prendersi una birra, mentre io ripulivo il casino che stava combinando il suo enorme cazzo, lui stava completamente imbarazzato e imbarazzato per averlo fatto, era il nipote di Alice, disse Natan sorridendo, penso che la prossima volta vorrò un bel ciuccio, zio Anderson.

Basta ragazzo, non confondere le cose, ti ho fatto questo solo perché ero curioso, ti è piaciuto, zio Anderson, so che quando succede una cosa del genere, non c’è spazio per l’imbarazzo, zio Anderson, okay, ordine. la pizza Poi vado a farmi una doccia e poi torno.

Il cameriere è diventato un po’ dissoluto e arrogante dopo, ho ordinato le pizze e ho aspettato che arrivasse Alice, ci siamo comportati come se nulla fosse successo, Natan si è sentito molto a suo agio con questa esperienza, ero molto emozionato e confuso, dopo tutto quello che era successo Ho masturbato il ragazzo e lui mi ha detto che la prossima volta avrebbe voluto un bel ciuccio, la mia paura era di non riuscire a resistere a questa tentazione.

*Pubblicato da marrone sul sito climaxcontoseroticos.com il 20/02/24.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *