Sesso anale con uno sconosciuto di SmartFit

di | 26 de Gennaio, 2024

Mi sono iscritto alla palestra di un ipermercato qui a Santo André e ho iniziato ad andarci con mia mamma nel pomeriggio verso le 20 perché era un orario più tranquillo.

Non è stato difficile vedere mia madre attirare l’attenzione mostrando il suo sedere enorme, soprattutto quando indossava pantaloni attillati, e quegli sguardi mi hanno davvero eccitato.

La palestra poteva essere vuota, ma un uomo si presentava sempre per “fare il turno” con lei.

– Maledizione, magnaccia

Ha detto un ragazzo di mezza età, mentre faceva il tapis roulant accanto a me e senza sapere che quella donna era mia madre, ha cominciato a parlarmi di lei e a raccontarmi la sua teoria su come identificare una donna che vuole il cazzo e come mia madre rientra in questa teoria? .

– Oh amico, è mia madre.

Imbarazzato, il ragazzo ha cercato di scusarsi per la situazione e non mi ha guardato in faccia.

– Allora amico, mia madre è separata e viviamo vicini. Cosa ne pensi di uno scherzo?

Il ragazzo rimase in silenzio ma come ogni uomo sposato, anche con un enorme anello alla mano, non resistendo ad un piccolo lamento, ci dirigemmo verso il parcheggio della mia macchina, che era parcheggiata in un posto più discreto e con poco movimento. . .

Senza alcun segno da parte della guardia di sicurezza nel parcheggio siamo saliti in macchina e mia madre era sul sedile posteriore con quest’uomo, il ragazzo non aveva molto tempo e ha subito afferrato mia madre. Guardare uno sconosciuto succhiare le tette di mia mamma con la mano sul suo cazzo, voglioso di venire, è stato davvero emozionante.

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Moriva dalla voglia di una scopata veloce con mia mamma, ma dentro l’auto c’era il rischio che passasse la guardia, quindi la soluzione era che mia mamma incontrasse quel cazzo.

Il maschio le spinse la testa, facendole ingoiare l’intero pene.

– Seni belli e birichini… seni per prendere il latte.

Il ragazzo cercava di trovare una posizione più comoda per farsi succhiare e mia mamma lo stuzzicava, leccandogli la punta del cazzo, divertendosi a scoparlo, masturbandosi… giocando con quel cazzo.

Il maschio era sudato, ma lei non negò il suo fuoco e ingoiò avidamente quel cazzo finché non sentì scorrere il latte, succhiandolo tutto.

Ha detto che abitava vicino allo stadio così ho finito per dargli un passaggio, lungo la strada il ragazzo voleva scoparsi mia mamma e ho finito per parcheggiare la macchina in una strada meno trafficata.

Il cazzo uscì e mia madre se lo mise nella figa e si sedette, muovendosi lentamente su e giù. Come gemeva di desiderio questo maschio, con il cazzo sepolto in mia madre.

Voleva venire di nuovo, ma con l’auto così stretta sarebbe stato difficile, soprattutto dopo che era già venuto.

Il bastardo è sceso dall’auto, ha aperto la portiera e gli ha detto di mettere D4 davanti a questo gallo. Cavolo, era pazzesco. Ero in questa tensione, temevo che passasse una macchina e ci incastrasse, e l’amico, senza perdere tempo, ha infilato il suo cazzo nel culo di mia madre, senza poter urlare, ho guardato mia madre nello specchietto retrovisore in agonia , lasciando che questo sconosciuto le scopi il culo…

Il mio cazzo stava esplodendo per l’eccitazione, potevo vedere mia madre tremare mentre spingeva forte il suo cazzo e smetteva di martellarlo solo quando riempiva il retto di mia madre di sperma.

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Ha finito e ha deciso di tornare a casa, lasciando mia madre letteralmente aggredita. Mi sono masturbato appena arrivati ​​a casa, guardando mia madre scendere dall’auto e camminare lentamente, appoggiata al muro graffiato del garage.

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