Non ho potuto resistere all’istruttrice di Pilates sposata.

di | 26 de Gennaio, 2024

Torno a raccontarvi una cosa che accade da due mesi. Sono di Rio ma lavoro in un piccolo paese nella zona forestale del Minas Gerais.

Ho 45 anni, sono divorziata, come dicono con il mio corpo in forma non dimostro la mia età, un cazzo molto grosso, 17 cm ma dicono che riempia tutto senza far male.

Torniamo ai fatti, causa calcio, visto che gioco ancora tra i bambini, ho deciso di iscrivermi ad un corso di Pilates, per darmi più resistenza, così sono andato a parlare con la maestra che, tra l’altro, mi l’avevo già vista più volte per strada, ma dato che è sposata e vive in un posto piccolo non gli ho dato molta importanza, è magra, 1,75, seno non molto grande, bruna, bellissima.

donne. Abbiamo parlato e siccome in quel momento non c’era nessuno, mi ha chiesto se volevo fare una valutazione in quel momento, ho detto di sì perché ero libero, mi ha detto di portarmi in una stanza e ho iniziato a fare le pratiche , indossando pantaloncini, poi ha iniziato a misurare il mio corpo, le braccia, la schiena, il petto e anche le gambe, non so perché ero lì da solo con lei, quando l’ho sentita appoggiarsi davanti a me e toccarmi cosce. Il cazzo ha dato segno di vita, si è gonfiato nei miei pantaloncini, ero imbarazzato per paura che se ne accorgesse, ma lei ha alzato lo sguardo e ha visto il

volume e io lo guardo per un po’ e lo nascondo, poi lui si alza e dice che se voglio possiamo iniziare oggi, mi ha spiegato gli esercizi e ha parlato chiedendomi perché ho deciso di andare a lavorare in quel modo piccolo paese, se avevo qualcuno gli dicevo di no, poi lei mi ha detto una cosa che mi ha sorpreso, che alcune donne del paese pensavano che fossi presuntuosa perché non ero mai stata con nessuno lì, le ho detto che nessuno aveva attirato la mia attenzione eppure, quando mi spiegava gli esercizi, c’erano dei momenti in cui si appoggiava a me, e il mio cazzo dava di nuovo segni di vita, se ne accorse di nuovo e io mi sentii in imbarazzo e mi disse di rilassarmi: Sì, ci sono persone che hanno bisogno di una fidanzata e lei ho riso e io, per non perdere l’occasione, ho detto che ne avevo bisogno urgentemente.

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L’ho notata rossa in viso e ansimante quando si è avvicinata a me così abbiamo iniziato un dialogo ed io ero già arrapato e ho iniziato a cercare di sedurla ma con calma poi me lo ha chiesto.

Aline: che tipo di donna sei?

Gatto Grigio: Onestamente, proprio come te.

Aline: Ma perché amarmi?

Gatto grigio: perché sei una bella donna, un bel sorriso e sono davvero attratto da te.

Aline: Vediamo chi in città ha queste caratteristiche, chi non è sposato e chi sorride.

Poi siamo stati molto vicini e ho rischiato di baciarla, abbracciarla, lei si è spaventata e mi ha dato del pazzo ma non si è allontanata.

Gatto Grigio: Pazzo di te, voglio provarti tutti, sei meraviglioso, le prendo la mano e la metto nei pantaloncini e lei mi stringe il cazzo, la bacio e le do dei piccoli succhi e morsi sulle labbra e io inizio parlando, ho sentito quanto è sexy e arrapata e che oggi sarebbe tutta mia.

Lei ha già ceduto, mi infila il cazzo sopra i pantaloncini, io mi tiro giù velocemente i pantaloncini e le dico di succhiarmi, senza pensarci inizia un meraviglioso pompino, inizio a parlare sporco, succhiando una piccola puttana, assaggiando il suo cazzo da macho, lei mette tutto in bocca e quasi affogava, dato che l’erezione era molto grande e non avevamo molto tempo, l’ho messa sdraiata sul tappeto e ho cominciato a succhiare quella figa morbida e molto bagnata, le ho succhiato la figa e l’ho scopata con il mio dito. la sua figa, la sento premere la mia testa con le mani e mi dice che viene, che si riprende, metto il mio cazzo all’entrata della sua figa, lo spazzolo, infilo la testa e lo tiro fuori . , lei impazzisce e mi dice di metterglielo velocemente, gioco ancora un po’ e glielo metto, inizia a gemere molto dolcemente, la guardo negli occhi le dico che è la mia piccola puttana e lo farò la mangio in continuazione, la metto a quattro zampe e la scopo forte, lei chiede di fare attenzione al rumore e io le dico che meriti di essere mangiata bene, puttanella mia, sei molto arrapata, io le schiaffeggio il culo più volte e lei inizia a cavalcare il mio cazzo e si diverte, le dico che sto per venire e le metto molta pressione e le riempio la figa con il mio sperma caldo, ci baciamo molto bene, noi riderci su. qualcosa di pazzesco, ci siamo travestiti, lei mi ha chiesto di mantenerlo segreto e le nostre lezioni sono state molto belle

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