Racconto erotico di tradimento: La ragazza preppy e il muratore!

di | 15 de Gennaio, 2024

Silmara è una ragazza preppy di 26 anni, una bionda alta 1,70 m, con tette piccole e un gran culo, che fa sbavare gli uomini ovunque vada. Carlos, 41 anni, si è innamorato non appena l’ha vista nella palestra dove si allenano ancora oggi, quindi non ha impiegato molto a chiederle di uscire. All’inizio ha fatto di tutto per conquistarlo, ma poi ha accettato, perché Carlos è un uomo molto attraente e bravo a parlare. È sempre stato molto civettuolo, ma le sue relazioni non sono mai durate a lungo, poiché la maggior parte delle donne voleva stare con lui solo per lo status, dato che è un uomo d’affari molto importante nella sua città.

Non ci volle molto e in meno di 2 anni di frequentazione si sposarono con una cerimonia lussuosa piena di ospiti importanti della città. Carlos, completamente innamorato, fa di tutto per lei, regalandole anche un’auto importata come regalo di nozze. Quando si tratta di sesso, Silmara fa impazzire suo marito perché è nel fiore degli anni e i suoi ormoni sono al limite.

Sebbene Carlos fosse un po’ conservatore, lei lo rispettò sempre, essendo una moglie fedele e devota. Dopo un anno di matrimonio, decisero di voler avere dei figli, così progettarono e decisero di acquistare una casa più grande. La casa che scelsero era già completamente arredata ed estremamente bella, ma Silmara aveva bisogno di qualche aggiustamento prima di pianificare tutto per avere dei figli.

Carlos, ancora attivo nella relazione, assunse un’impresa per eseguire i lavori, e così incontrarono l’ingegnere Fábio e il muratore José, incaricati di visionare la casa con la coppia. Il giorno della visita alla nuova casa, Silmara indossava pantaloni di pelle nera e tacchi alti. Sulla sua bocca aveva un rossetto che suo marito adora quando lo mette, era davvero bellissima quel giorno. Quando arrivarono a casa, il muratore José stava già aspettando gli sposi. Quando arrivarono e José vide Silmara scendere dall’auto, rimase affascinato da tanta bellezza.

Ciao Carlos, disse José.

Buon pomeriggio! “Ho portato Silmara, adesso comanda lei,” disse ridendo forte.

Ciao capo, disse José, completamente imbarazzato quando la vide.

Ciao José, Silmara ha risposto in tono serio.

Sarò disponibile quando avrai bisogno di me. Domani inizierò i lavori, così tra poco potrete venire a vivere qui.

Dopo aver discusso per un po’ i dettagli del pagamento, Carlos e Silmara tornarono a casa, chiacchierando in macchina sulla loro impressione di José. Silmara lo lodò come un uomo gentile e serio, credendo che non avrebbero avuto problemi con il lavoro. Il giorno dopo José tornò a casa e cominciò il lavoro, che durava da 10 giorni senza problemi. Il giorno della paga, che cadeva sempre di venerdì, Carlos chiese a Silmara di andare nella nuova casa e di portare alcune cose per José da mettere in casa.

-Carlos: Amore! Ho bisogno che porti alcune cose a José al cantiere. L’ho già messo nel bagagliaio della macchina. Lui sarà lì ad aspettarti. Approfitta e paga, perché è il giorno della paga.

-Silmara: Va tutto bene, amore mio! Indosserò altri vestiti e me ne andrò.

Faceva molto caldo quel giorno, quindi indossò un vestito azzurro e si diresse verso la sua nuova casa, che non era molto lontana da quella attuale. Una volta lì, parcheggiò l’auto ed entrò in casa senza attirare molta attenzione. Al piano di sotto non era José, quindi andò di sopra e vide José a torso nudo che spazzava il pavimento del corridoio.

Scusa capo, fammi mettere una maglietta, non sapevo che saresti venuto.

Calmati Josè. Le cose sono in macchina e i tuoi soldi sono sul conto, ho già fatto le foto.

Grazie capo!

Puoi chiamarmi Silmara, rispose guardando José mentre si metteva la maglietta. Dopo essersi vestiti, sono scesi e hanno raccolto le cose dal bagagliaio dell’auto. Salendo le scale, Silmara fece strada, lasciando tutto il sedere visibile a José, che non perse tempo a guardare e immaginare mille cose. I tuoi pensieri impuri dicevano:

Che bionda sexy! Pwp! Il signor Carlos deve mangiarlo ogni giorno. Vorrei mangiare.

Guarda che culo! Deve indossare delle mutandine molto piccole, si vede il segno sul vestito.

Tornato alla realtà, si ricompose nei suoi pensieri e i due uomini presero tutta l’attrezzatura che era nell’auto. Silmara aveva un po’ di fretta e disse che doveva andare, perché andava sempre al salone di bellezza a farsi le unghie. Prima di partire si offrì di accompagnarla, lasciando José che le andava incontro alla stazione. Tornando a casa, José continuava a pensare a lei, completamente arrapato e arrapato. Quando arrivò a casa andò direttamente sotto la doccia e si masturbò pensando a Silmara a quattro zampe, aperta per lui, che si divertiva sul pavimento della doccia.

José è un bell’uomo di 41 anni, forte, alto 1,84, di carnagione scura e con gli occhi color miele, barbuto, che esce quasi tutti i fine settimana a fare samba, perché è divorziato e vive da solo nel tuo appartamento con cui ti ci è voluto molto. di sudore. dal tuo lavoro. Dato che fa il fabbro, porta sempre una ragazza a casa, e gli piacciono le ragazze giovani, sai, che finiscono per dargli del filo da torcere. Il tempo passò ed il lavoro fu completato in 15 giorni, lasciando la coppia soddisfatta del lavoro svolto. Avendo guadagnato la loro fiducia, José finì per diventare il loro muratore ufficiale. Dopo alcuni mesi, Carlos e sua moglie acquistarono una proprietà e decisero di installarvi una piscina, perché volevano un posto dove rilassarsi durante le vacanze con la famiglia. Per questo lavoro, Carlos lasciò che José risolvesse tutto, assumendosi la responsabilità di questo lavoro che avrebbe richiesto alcuni mesi.

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A Silmara è sempre piaciuto rimanere aggiornato su tutti i lavori, e questo non era diverso. Piano piano si è avvicinato a José, risolvendo tutto direttamente con lui su WhatsApp o di persona. Da quando José l’ha salvata tra i suoi contatti, ha sempre visto il suo stato su WhatsApp, immaginando quanto fosse elegante. Di tanto in tanto postava una foto in bikini nella piscina condominiale, tutta provocante, rivelando i suoi pensieri impuri.

Guarda quanto fa caldo! Darei qualsiasi cosa per scopare quel culo. Deve succhiare deliziosamente con quella bocca carnosa. Che donna arrapata.

Ogni volta vedeva le sue foto e si masturbava, immaginando come sarebbe stato fare sesso con lei, anche se solo per una notte. Anche con questo desiderio folle per lei, José la rispettò sempre, fino al giorno in cui tutto cambiò. Era una vacanza e lui è andato al mare con una ragazzina, e lì ha scattato una foto sulla spiaggia, postando la foto nel suo stato di zap. Dopo qualche ora, Silmara commenta la foto così:

Goditi la spiaggia per me, eh? Anche a me sarebbe piaciuto abbronzarmi lì.

Vieni capo! Hahaha. rispose ridendo.

Il tuo capo è un vecchio noioso. Non vuole andare e non mi lascerà andare e godermelo da solo. Ma la piscina in loco sarà pronta presto, quindi prenderò il sole lì. Buon divertimento. Baci ????

Vederla calma fece riflettere José, perché non sapeva che Carlos fosse così impassibile e geloso. La settimana successiva, José ha continuato il lavoro con le persone che hanno installato la piscina e anche con il giardiniere che Carlos ha assunto all’ultimo minuto per restaurare il posto. In questo periodo si sono avvicinati e quando si sono accorti che già si sentivano tutti i giorni su WhatsApp e di persona sul sito, visto che Silmara veniva due volte a settimana.

Il tempo passò e i lavori della piscina furono portati a termine con successo, con solo l’arrivo di poche piante che il Giardiniere riuscì a posizionare. Un sabato molto caldo, Silmara chiamò il marito per uscire e vedere com’era la piscina, dato che non l’aveva ancora vista, solo attraverso una foto. Allo stesso tempo le disse che era stanco e che voleva solo riposarsi, ma che se lei avesse voluto andare non ci sarebbero stati problemi. Molto arrabbiata, Silmara litigò con lui, dicendogli che era molto assente e lasciandola da parte, generando uno spiacevole litigio tra loro. Completamente arrabbiata, prese la macchina e si diresse lì, trovando José in campo senza maglietta.

– José: Scusa capo, non sapevo che saresti venuto qui oggi. Sono venuta solo per dare un’occhiata al giardino e prendere i fiori mancanti.

-Silmara: Calmati! Puoi farne a meno. É davvero caldo. Volevo sentirmi a mio agio anch’io, ha risposto con un sorriso sulle labbra.

– José: Se la piscina aveva già l’acqua, è vero, capo. Allora potrei nuotare e sentirmi a mio agio.

-Silmara: È vero! Ma ho intenzione di abbronzarmi. Sono arrabbiato con il tuo capo.

– Quello che è successo? esclamò Giuseppe.

– Silmara: Non vuole mai fare niente con me. Mi innervosisco. Ma lascia stare questo. Non ti disturberò con le mie cose.

Dopo questo discorso andarono in giardino e parlarono per un po’. José, a suo piacimento, non le staccava mai gli occhi di dosso, sbavando mentalmente e ipnotizzato da ogni parola che diceva. Egli ha detto. Quel giorno indossava un vestito rosa sopra il ginocchio e un po’ scollato, cosa che fece emozionare un po’ José.

– José: Il mio capo è bello e sexy! Quella bocca ha bisogno di essere baciata e succhiata molto. Pqp.

Silmara, notando che lui teneva gli occhi fissi sulla sua scollatura mentre parlavano, decise di prenderla in giro chiedendole se stava carina con quel vestito. Il bisogno e la mancanza di sesso l’hanno costretta a farlo senza rendersene conto. Non lo biasimo. Suo marito non veniva a cercarla spesso e una giovane donna con gli ormoni arrabbiati l’aveva già vista, giusto? Joseph si sentì un po’ imbarazzato e rispose;

– José: Sei magnifico, capo!

-Silmara: Grazie. Volevo fare un assolo, ma non ho portato il bikini.

– José: me ne vado! Allora potrai sentirti libero.

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-Silmara: Negativo! Resterai qui con me e poi ti porterò. Andiamo a comprare qualcosa da mangiare e da bere.

Poi i due sono andati al mercato, hanno comprato 2 cestini per il pranzo, un pollo arrosto e qualche birra, per completare il pranzo. Una volta lì, si sedettero entrambi al tavolo e aprirono una birra ciascuno, mangiando e bevendo chiacchierando. Mentre José mangiava non riusciva a staccare gli occhi dalle sue gambe, perché quando si sedette, il suo vestito si sollevò leggermente e rivelò quel paio di cosce grosse. Silmara, ogni ragazza preppy, sapeva di essere sexy e amava sentirsi desiderata. Sebbene José non mostrasse segni di cattiveria, Silmara era consapevole che era calda e che lui stava ricevendo degli sguardi, quindi si sentiva in diritto di prenderla in giro. Un po’ viziata e sfruttando il potere del suo capo, gli chiese di prendere una birra dal frigorifero. Quando si alzò, José non riuscì a nascondere la sua eccitazione perché il volume che creava con i suoi pantaloncini di twill bianco era evidente. Silmara si rese conto di essere un po’ a disagio, mentre cercava di dare un senso a tutto il rigonfiamento visibile nei suoi pantaloncini.

-Silmara: Che bastardo! Chissà se è emozionato, pensò in silenzio.

Tornando al tavolo, Silmara lo guardò ancora un po’, ma questa volta apposta, perché voleva vedere la sua reazione. Notò lo sguardo e si mise subito a sedere, cercando di nascondere la situazione. Guardandolo dritto negli occhi, disse.

-Silmara: sei civettuola? Vedo che sei sempre accompagnato.

– Non sono un capo! esclamò Giuseppe.

– Silmara: Non è quello che vedo. Ci vediamo con le ragazze. Devi preparare tutto con loro, vero? Dimmi. Sono curioso. Hahaha

– José: Oh capo! Sono quasi un vecchio ormai. Deve essere l’esperienza. Lo tratto bene. Dovrebbe essere tutto.

– Silmara: Esperimento! Lo so… devi innamorarti di loro. Perché i giovani non capiscono bene le cose. Non è che sei vecchio. Non confonderti.

– José: Cerco di fare del mio meglio, signora, ha risposto scoppiando a ridere.

-Silmara: Lo immagino! Lasciali tra le nuvole, giusto?

– José: Penso di sì! Ha risposto completamente imbarazzato.

Silmara sembrava più a suo agio ed eccitata, mentre le punte dei suoi seni segnavano il tessuto del suo vestito. I due rimasero a lungo a bere a tavola e José non riusciva a staccarle gli occhi di dosso. C’era un’atmosfera diversa e già la sentivano entrambi. Poi Silmara si alza e va al lavandino per mettere i contenitori del pranzo e le bottiglie di birra vuote. Prima di tornare al tavolo, va al frigorifero per prendere altro drink, mostrando il suo grosso culo nel vestito mentre cammina. José lo fissa e cerca di controllarsi, osservando questa meravigliosa donna che si impenna per prendere la birra dal frigorifero. Quando ritorna, Silmara avvicina la sedia a sé e si siede di fronte a lui, con le gambe incrociate, lasciando scoperte le cosce.

José non nascondeva più lo sguardo, incapace di contenere l’emozione che provava. Per cercare di calmare la sua eccitazione, andò in bagno per spruzzarsi un po’ d’acqua sul viso. Mentre si alzava dalla sedia, Silmara guardò il rigonfiamento visibile nei suoi pantaloncini e sorrise involontariamente, rivelando il suo sguardo malizioso. Era chiaro che sentiva qualcosa e sapeva che lui era emozionato, così decise di rendere la situazione ancora più provocatoria. Nel bagno José guardò il suo cazzo duro e pensò.

-José; Cagna! Non sarò così emozionato.

Quando tornò in cucina, vide il suo capo pulire il tavolo con la schiena girata, mostrando quel culo caldo che desiderava così tanto. Completamente pazzo, lui si avvicinò a lei e l’afferrò per la vita da dietro, scortandole il suo cazzo duro fino al culo. Sorprendentemente, Silmara non disse nulla e rispose sentendo le mani di José stringerle i seni da dietro.

– Scusa capo! Non posso resistere. »disse baciandole il collo e stringendole forte i seni.

-Silmara: Non dire niente! Per favore continua, rispose con voce sorniona.

Allora José la voltò e la baciò per la prima volta, sentendo quelle labbra rosa e umide. Silmara, emozionatissima, gemeva piano, completamente abbandonata a lui, sul tavolo. Lentamente, José abbassò una delle spalline del suo vestito e lasciò cadere la bocca su quei piccoli seni duri, facendo impazzire Silmara. Mentre le succhiava le tette, José le massaggiava le gambe, desideroso di palpare la sua figa per la prima volta.

– José: Sei molto sexy, capo!

-Silmara: Non fermarti! Succhiami le tette.

Te lo chiede il tuo capo.

Con le gambe intrecciate, José posò il suo capo sul tavolo e gli allargò le gambe, togliendosi le mutandine di pizzo rosa che indossava. Lentamente, le baciò le gambe e l’interno della coscia, lasciandole la pelle d’oca. Non passò molto tempo prima che le toccasse la figa con la lingua, sentendo per la prima volta il sapore del suo amante. In estasi, emise un forte gemito che echeggiò per tutta la casa vuota, un gemito che poteva essere sentito in ogni angolo di quel luogo. Mentre José tirava fuori la lingua e toccava la sua padrona, arrivò il giardiniere di casa senza che se ne accorgessero. Sentendo dei lamenti provenire dalla cucina, si avvicinò e vide attraverso la porta semiaperta Silmara, spalancata, che veniva risucchiata, lasciandolo sbalordito dalla scena.

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Temendo di essere scoperto, si nascose e guardò i due baciarsi, un po’ frastornato dalla situazione. Mentre il giardiniere osservava tutto, José sollevò la sua amante dal tavolo e la fece sedere sulla sedia, facendole prendere il suo cazzo per la prima volta. Con una faccia da birichina, ha aspettato che si togliesse tutti i vestiti e poi gli ha stretto il cazzo con forza ed è molto eccitata.

– José: Succhialo, capo! So che adori l’allattamento al seno.

– Silmara: Che grosso cazzo! Non mi entra in bocca.

– José: Sì, va bene! Apri tutto. È spazzatura! Oh che delizioso.

Tenendola per i capelli biondi, la guidò verso il suo cazzo, facendo scorrere la lingua sulla testa e succhiandola, facendole venire la pelle d’oca su tutto il corpo. Un pompino di prima classe, lei lo ha tenuto con entrambe le mani e ha iniziato a segarlo senza sosta, costringendolo a fargli un pompino più forte e profondo tra una sega e l’altra. Lentamente, Silmara cominciò a ingoiarlo intero, e prima che se ne rendesse conto, stava già succhiando freneticamente quel cazzo fino in fondo, al punto da tradirla quando lui le toccò la gola. Incredulo, il giardiniere 57enne ha deciso di tirare fuori il cellulare e ha iniziato a filmare tutto, desideroso di partecipare al sesso. Anche se voleva andare in cucina, si trattenne e Solo si abbassò i pantaloni, masturbandosi fuori casa mentre guardava la ragazza elegante succhiare come una puttana. Con un’erezione che vide quando José era quasi arrivato, improvvisamente prese in braccio Silmara e la gettò a faccia in giù sul tavolo, sollevandole il vestito fino al sedere. Prendendole le mani come se volesse scappare, José le toccò l’ingresso della figa senza preservativo e lo inserì tutto in una volta, facendola urlare di piacere. Prendendole le mani, mise il suo corpo sopra il suo e iniziò a scoparla duramente.

-Silmara: Allora…. Inoltrare!

– José: È stupido. Il capo twerka. Cane! Ti sei perso un cazzo, vero?

-Silmara: Sì! Cosìoooo. Io sto andando a correre.

– José: Sborra sul mio cazzo di puttana!

-Silmara: Perditi, bastardo.

In quel momento José allontanò le braccia e cominciò a spingere più forte, come se fosse arrabbiato per la forza che stava esercitando. Il suo cazzo pulsava e pulsava mentre sentiva la sua figa bagnata. La sua figa era completamente rossa e prendeva forte quel grosso cazzo. Il giardiniere si stava già masturbando freneticamente e si stava già divertendo, perché la scena che stava guardando era molto calda. All’interno, José aumentò la sua forza e fermò il suo cazzo dentro Silmara, rilasciando un flusso di sperma caldo dentro di lei. Non fece nemmeno in tempo a chiedergli di non venirgli dentro, e Silmara si ritrovò tutta bagnata ed esausta, distesa sul tavolo. José allora, senza forza, la fece voltare e la baciò come se fosse sua moglie. Con uno sguardo con passione, ti ha messo le mani al collo e si è tradita, essendo la tua piccola puttana quel giorno. Era da molto tempo che non lo mangiavano allegramente, così decise di approfittare di ogni momento rimasto loro prima di partire. Silmara era arrapata e molto arrapata, quindi ha spinto José, si è alzata, si è avvicinata al divano e gli ha detto di metterglielo nel culo, mettendosi a quattro zampe e allargandogli il culo con le mani.

Dall’età di 4 anni, le ha mangiato il culo per molto tempo, riempiendole tutto il culo di sperma. Il succulento giardiniere è rimasto sbalordito e, con i video salvati sul suo cellulare, ora cosa ne farà di queste immagini, solo Dio lo sa. Dopo tutto quel casino, andarono entrambi a farsi una doccia, dove fecero di nuovo l’amore. Verso le sei del pomeriggio partirono e Silmara lo lasciò nuovamente alla stazione, dove tornò a casa felice e stanco per lo splendido pomeriggio trascorso. A casa trovò il marito addormentato, lasciando nella sua mente il seguente pensiero. Cambierà o resterà sempre così, un vecchio semplice e noioso?

Bene! Concludo qui la storia. Se ne appariranno di nuovi vi terrò informati.

Bacio ????

*Pubblicato da amorecombinato sul sito climaxcontoseroticos.com il 15/01/24.

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