Professore Universitario – Racconti Erotici

di | 6 de Dicembre, 2023

Prima di raccontarti come ho fatto il miglior sesso della mia vita, vorrei presentarmi. Sono uno studente di fisioterapia, ho 19 anni, ho i capelli neri, la barba e un corpo atletico. Sono al terzo anno di fisioterapia e, come routine questo semestre, ogni martedì ho seguito una lezione di massoterapia applicata. Una volta in classe, ci è stato detto che il nostro professore era andato in ferie e che avremmo fatto lezione con qualcun altro fino alla fine del semestre. Lo ricordo come se fosse ieri. Stavo giocando con il cellulare quando questa donna straordinaria è entrata dalla porta. Era minuta, con lunghi capelli neri e lisci, un corpo statuario e un culo che attirava l’attenzione di tutti. Aveva un viso magro, portava occhiali che la facevano sembrare ancora più carina, occhi castano chiaro e una bocca molto sensuale. Ricordo che mi venne la pelle d’oca quando entrò nella stanza. Una volta terminato il corso teorico, iniziamo il corso pratico in una stanza con più barelle. Quel giorno il mio compagno era assente e mi disse che mi avrebbe aiutato in questo percorso per non restare senza compagno. Ben presto mi disse di sdraiarmi a faccia in su sul tavolo e di togliermi la maglietta, così da potermi dimostrare le tecniche in classe. Non appena ha toccato le mie spalle, ho sentito un brivido mentre i muscoli del polpaccio si contraevano. Lei mi guardò e rise. Quanto era bello quel sorriso. Alla fine della lezione abbiamo chiacchierato un po’ e lei mi ha detto che aveva 28 anni, stava finendo l’università ed era molto stressata. Mi sono subito offerto di farle un massaggio alle spalle e lei ha accettato con grande apprensione. Abbiamo continuato a parlare dopo il massaggio e ci siamo salutati. Circa 2 o 3 settimane dopo, la trovai in un piccolo bar vicino all’università a mangiare un gelato da sola, una domenica sera. Sono andato a salutarla e lei mi ha invitato a sedermi. Abbiamo bevuto qualche drink e parlato molto. Mi ha raccontato di un crepacuore con l’unico uomo con cui aveva una relazione e abbiamo continuato a bere. Quando ce ne siamo accorti, erano le 2 del mattino, eravamo ubriachi e ridevamo come se ci conoscessimo da anni. Quando abbiamo finito l’ultima dose, ha detto che doveva andarsene perché avrebbe dovuto rivedere la sua CBT il giorno successivo. Mi sono subito offerto di accompagnarlo alla porta di casa sua, che era a circa 15 minuti da scuola. Abbiamo camminato e quando sono arrivato alla sua porta ho chiesto un bicchiere d’acqua perché ero ancora ubriaco. Mi ha detto di entrare e aspettare nella stanza. Poi è venuto con un bicchiere d’acqua e dei pantaloncini come questi pigiami con una camicetta a maniche lunghe. Era come se stessi guardando la persona più bella del mondo. Quando l’ho salutato, mi ha abbracciato leggermente e mi ha ringraziato per la conversazione. Mi disse di non saltare le lezioni e di cercare di non bere durante la settimana. Quando è andato a baciarmi sulla guancia, ci siamo semplicemente chiusi uno di fronte all’altro. In quel momento ho sentito le farfalle nello stomaco perché nel profondo sapevo già cosa dovevo fare, solo non sapevo cosa sarebbe successo dopo. Poi le ho messo la mano sulla vita e ho iniziato a baciarla lentamente sulla bocca. La sua prima reazione fu un po’ scioccata, ma presto cedette e continuò a baciarmi. In quel momento ho provato un’inspiegabile sensazione di eccitazione e non c’era modo di nascondere il mio cazzo duro. Mi sentivo in imbarazzo, ma presto lei mi baciò di nuovo e mi tirò indietro. Quando l’ho visto, eravamo nella sua stanza. Le ho tolto la camicetta e l’ho buttata sul letto e mentre la baciavo la mia mano già le stringeva il seno morbido sopra il reggiseno. Lei timidamente mi ha detto di togliermi la camicetta, mentre lei si è tolta il reggiseno. Il suo seno era perfetto. Si adattano perfettamente alla mia mano senza essere né troppo grandi né troppo piccoli, proprio come piacciono a me. Poi ho iniziato a baciarle il collo e sono sceso fino al seno. Le ho fatto scorrere la lingua sul petto e lei era già delirante per l’eccitazione. A quel punto eravamo piuttosto arrapati, quindi ho tolto i suoi pantaloncini e anche i miei. Lei in lingerie nera sdraiata sul letto e mi guardava eccitata non faceva altro che aumentare il mio desiderio. Presi la sua camicetta che giaceva sul letto e le coprii gli occhi, chiedendole di fidarsi di me e di restare rilassata. Le ho tolto le mutandine e ho iniziato a succhiarle la figa. Era morbido e umido. Ho fatto scorrere la lingua sul suo clitoride e lei ha emesso gemiti così eccitanti da farmi impazzire. Dopo circa 15 minuti di orale, mi sono tolto le mutande e ho infilato il cazzo nella sua figa, che era già molto bagnata. Durante il primo incontro mi aveva già chiamato cane. Ho subito capito che le piaceva qualcosa di più “adulto”. Ho iniziato a spingerla sempre più forte e lei continuava a chiedere di più. Così ho deciso di metterla a quattro zampe. Ha messo in mostra il culo in modo così perfetto che ha reso tutto molto più semplice. Poi le ho tirato i capelli spingendo forte. Era così arrapata e spingeva così forte che ha chiesto di non fermarsi perché stava per venire. Si voltò leggermente e disse: colpiscimi. Ciò non fece altro che aumentare ancora di più l’eccitazione. Le ho schiaffeggiato il culo mentre il mio cazzo entrava in profondità nella sua figa e le sue gambe cominciavano a tremare dolcemente. Lei mi ha detto: non fermarti!! Sto venendo!! Mentre geme con una voce maliziosa. Ha chiesto di sedersi e io mi sono subito sdraiato sul letto. Si sedette sopra, dandomi le spalle. Il suo sedere era perfetto, sedeva molto bene. Lei, pazza di desiderio, mi ha chiesto di chiamarla la mia puttanella. C’è stato un momento in cui le tremavano le gambe e poi ha chiesto: vieni nella mia bocca. Ha iniziato a succhiarmi come nessun altro aveva mai fatto prima. Era una vera ninfa. È aumentato molto. Ha fatto scorrere la lingua sul mio cazzo chiedendo del latte. All’improvviso si è rivolto a me e ha detto: ti darò la migliore sborrata della tua vita. Poi lo ha fatto in gola profonda e allo stesso tempo, dall’interno, ha fatto scorrere la parte posteriore della lingua sulla testa del mio cazzo. È stato sensazionale, non sapevo nemmeno che qualcuno potesse farlo. Spesso le venivo in bocca e lei mi guardava sempre sporca. Abbiamo finito di fare l’amore e abbiamo trascorso circa 15 minuti sdraiati insieme, guardandoci con facce soddisfatte mentre i nostri corpi si premevano insieme. Quando me ne sono accorto erano le 3:30 del mattino e ho detto che dovevo andare. La sensazione che mi rimase quel giorno fu che avrei potuto passare l’eternità con lei che mi guardava in quel modo e mi sorrideva. Oh merda, mi stavo innamorando di questa donna attraente. Sono passati 2 mesi e da allora siamo usciti più volte ma vista la fretta non abbiamo più fatto sesso, anche se lei mi suggerisce di andare a casa sua di tanto in tanto. Bene, domani la incontrerò nel pomeriggio dopo l’esame di Enem all’università, così potremo fare qualcosa. Non posso aspettare!!!

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