Storia erotica di un cornuto – Sono uscito con un cornuto e lei era una stronza (parte 1)

di | 21 de Settembre, 2023

Sono un uomo bianco, 51 anni, 160, 80 chili, pene piccolissimo e magro, 8 o 9 cm, sposato con una bella bionda, 37 anni, alto 174, 75 chili, silicone, labbra carnose, molto carino e molto focoso. . Certo, con un cazzo e una figa piccoli, oltre ad essere minuta, con una grande pancia al suo fianco, ancora di più quando indossa i tacchi alti e un vestito corto che le mette in mostra il culo e le cosce carnose, sembra che sia scritto sulla fronte No, posso sopportare questa donnona e gli uomini mi fissano davanti, devo sembrare un dolce cornuto e non lo sopporto.

Ebbene, è quello che accadde quando un giorno durante uno dei nostri viaggi estivi, 10 anni fa, in una località balneare di Santa Catarina (Imbituba), stavamo passeggiando sul lungomare con mia moglie che indossava un vestitino bianco, molto corto e alto. Tacchi, belli dentro. un perizoma senza reggiseno che è strano, e io indossavo pantaloncini, infradito e una maglietta mia moglie era sempre molto focosa ma sempre rispettosa per strada abbiamo bevuto qualche birra mentre camminavamo e guardavamo Andiamo per negozi, poi Ho notato un uomo nero alto, circa due metri, di corporatura robusta, che indossava solo pantaloncini corti e senza maglietta, e un altro uomo bianco, forte e abbronzato, ho visto anche che parlavano entrambi senza staccare gli occhi di dosso altro, non lasciarmi mai, moglie mia. .

Come se ci seguisse, godendosi le sue curve e l’abbronzatura messa in risalto dal vestito bianco, mia moglie fece finta di non notare i due ragazzi che sembravano sulla trentina, così ci fermammo in un bar dietro l’angolo per bere ancora qualche birra e riposo. Poco dopo entrarono anche loro nello stesso bar e si sedettero accanto a noi. Mia moglie, penso che fosse contenta della birra e probabilmente li guardò mentre la mangiavano e disse:

-Quale donna non ama essere desiderata, disse guardandomi…

Quando si è accorto che avevo attirato la sua attenzione mentre faceva da babysitter… ho sorriso e ho detto:

– Certo amore mio, sei davvero delizioso e sorridiamo…

Passarono alcuni minuti e l’uomo di colore venne verso di noi con un tono piuttosto offensivo, ignorando me e i nostri anelli alle dita e disse a mia moglie senza guardarmi:

– Ciao bella bionda, tu e il mio amico volete unirvi a noi per qualche birra?

Mia moglie sorrise e disse educatamente:

– Sono con mio marito ma apprezzo il delizioso invito!

Sono rimasto scioccato quando l’ho sentito dire così, penso che fosse a causa della birra… L’uomo di colore ha risposto dicendo:

– Puoi portare tuo marito, con calma ahahah.

Lo disse guardandomi e guardandola con lo sguardo di qualcuno troppo femminile per me.

Con mia sorpresa, ha detto:

– Va bene, andiamo, va bene, gatto!

L’uomo di colore si avvicinò al tavolo e gli chiesi:

– Amore mio, che succede? Cosa hai detto!

Lei mi guardò negli occhi e con una faccia maliziosa disse:

– Non sogni sempre di essere un cornuto a letto e mi chiedi di chiamarti cornuto? Anni fa… Quindi tesoro, rilassati!

Ho risposto:

– più amore….

Lei mi interruppe e disse con tono arrabbiato e loro capirono:

– stai zitto! Non ce n’è più, non mi sono mai piaciuti i neri, sai, ma questo è magnifico… E wow, che addominali, amore, e hai visto la taglia di questo nero?

E continuò a parlare…. In tono sexy:

– Calmati marito, vado a bere una birra con loro, dai, dai…

E lei mi portò per mano al tavolo dei ragazzi, si sedette accanto al negro, io ero accanto a lei accanto all’altro ragazzo, sembrava più un topo accanto a due uomini di questa statura, entrambi molto alti. .. Si presentarono al negro e gli dissero:

– Mi chiamo Léo, sono Jean e tu sei bella?

Lei rispose:

– Alexandra, sono André, mio ​​marito… Hahaha in tutto! E ho riso…

Poi ho sentito qualcosa che non mi sarei mai aspettato di sentire da un altro uomo, soprattutto in faccia, l’uomo di colore ha detto:

– kkkk piccolino per niente, il nome di questo stronzetto non ha importanza tesoro, solo il tuo, delizia mia.

Tutti risero tranne me… Disse al negro, già massaggiandosi le gambe:

– Oh Leo, così vicino a mio marito, è piccolo in tutto, soprattutto in “P”… Ma è il mio adorato marito.

Poi abbiamo sentito qualcos’altro che non avrei mai pensato di sentire. L’uomo nero guardò mia moglie negli occhi e disse:

– Sei bellissima Alexandra, sei assolutamente deliziosa, sicuramente a questo tuo ragazzo non importa tutto questo, vero?

Ancora una volta tutti risero ed io guardai per terra imbarazzato senza alcuna ulteriore reazione e Jean disse:

– Leo, hai lasciato il piccolo in imbarazzo ahahah

il nero dice:

– ma non dovrebbe bastare, guarda che bella donna, che donna…. Non pensare nemmeno che un nano così, sempre con la P minuscola come dice lei stessa, sarebbe in grado di gestire Esso. Tutto.

Risero tutti e tre e lo feci anch’io… non so nemmeno perché.

Altre storie erotiche  Sveltina deliziosa con lo zio paffuto

Poi l’uomo nero disse con un’autorità che non aveva mai visto prima:

– Jean paga lì le birre e andiamo al nostro AP, cosa ne pensi Alexandra?

Mia moglie, con un altro movimento che non capii, fece di sì con la testa… Rimasi sbalordito e disse:

– Amore mio, sei sicuro?

Jean era già nella scatola, quindi l’uomo di colore disse sottovoce, guardandomi negli occhi per la prima volta:

– Stai zitto corninho!… Ho sentito tua moglie, vuole andarsene, se non vuoi puoi restare… Ma penso che sia un bene che tu vada perché non abbiamo cameriere. a casa di AP e lì c’è anche tanta birra, altrimenti chi ci serve?

Sono rimasto sorpreso, le sue parole mi hanno offeso e mia moglie, anche lei annuendo, ha detto:

– Ama, obbedisci a Leo, ok? E non farò nulla che non voglia… Perché voglio andare e voglio che tu venga con me, dopotutto sei il mio dolce e carino marito.

E risero tutti e due… Allora risposi:

– Sei sicuro?

I due hanno detto insieme:

– stai zitto!!

Ha detto solo qualche birra, mi piace lo stile sfacciato di Leo. Lo guardò negli occhi e disse:

– Grassetto? Non hai ancora visto niente di delizioso…

Jean tornò e ci dirigemmo al suo vicino AP… Lungo la strada, camminando lungo il marciapiede, uno su ciascun lato, lodando i suoi vestiti, i suoi capelli, il suo corpo, io dietro come un cane che li seguiva… .. Mia moglie si contorceva più del normale, già alimentata dalle birre, entrammo nell’edificio e già le abbracciavano la vita, uno per lato, entrammo nell’ascensore ed è lì che vidi per la prima volta mia moglie, così sottomessa per essere un uomo, non avrei mai immaginato una cosa simile riguardo a lei.

L’uomo nero dice:

– Vieni qui!

Lei gli passò davanti, lui l’afferrò forte, la attirò a sé e la baciò sulla bocca come se mio marito non fosse lì. Jean a sua volta si appoggiò all’indietro, posandole la mano sul sedere carnoso, sollevandole il vestito. Lo sento, i tuoi capelli. Ho provato a interromperlo e ho detto:

– Ehi, cosa significa?

I tre dissero insieme:

– Zitto, coniglio!!

il nero dice:

– Non ti interessa e lo sai!

e la baciò di nuovo e le chiese guardandola negli occhi:

– Ti piace Alessandra?

Lei gemeva e diceva sottovoce di sì ai baci e al fatto di essere afferrata da due giganti che facevano di tutto per accarezzarla lì nell’ascensore, io guardavo e non potevo dire altro, non capivo, mia moglie non mi era mai piaciuto un uomo di colore, lei ha perso la verginità con me e lui mi amava moltissimo, ora era qui a giocare con due uomini e io sono rimasta in silenzio.

Siamo arrivati ​​all’AP, non ho reagito, tremavo, siamo entrati e l’uomo di colore ha detto:

– È breve, ho visto che sei un ragazzino dolcissimo ahahah….. Davvero non hai nemmeno un battito per proteggere tua moglie dall’essere presa da due maschi nell’ascensore, ora vedo che verme. Sei.

Guardò negli occhi la mia amata moglie e disse:

– Inginocchiati a terra, piccola troia! Mostriamo dei cazzi veri… Inginocchiati anche tu come un figlio di puttana!

Ha urlato e io mi sono inginocchiato e loro hanno riso… Mia moglie ha obbedito senza molto…

Per terra in ginocchio ho visto mia moglie ormai solo in mutandine, si tolgono entrambi i pantaloncini e mia moglie dice:

– Wow, Léo e Jean, cosa sono quei cazzi enormi?

Il nero aveva circa 25 cm di cazzo nero enorme e grosso, l’altro ne aveva circa 22 cm, anche lui molto grosso, Leo ordinò:

– Andiamo, puttana sposata, succhia loro i cazzi!

Lei ha obbedito a tutto quello che diceva, non capivo, ha iniziato a succhiare i cazzi enormi davanti a me, le teste di quei cazzi entravano a malapena nella sua bocca carnosa, mia moglie gemeva e sbavava su quei cazzi enormi, uno bianco e l’altro . un uomo di colore, l’uomo di colore mi guardò e disse:

-Senti, Corninho, tua moglie è felice, sai? Come non ti saresti mai reso conto, guarda la puttana che si è trasformata in un cornuto, ora sei un dolce cornuto e vai a prendere delle birre dal frigo e cammina velocemente…

Erano seduti su un divano e mia moglie era a quattro zampe in mutandine e succhiava questi due cazzi enormi… Ero umiliato, mentre prendevo in mano le birre, come in una scena di un film porno, non avevo mai visto mia moglie così quella, che puttana, sembrava un’altra persona, ho preso le birre e loro hanno riso e il negro ha detto:

-Vedi, stronza! Come mai tuo marito è un verme che obbedisce alla tua nera, sai, puttana?

Lei annuì e succhiò come una puttana che non ha mai visto un cazzo.Mi sono sentita molto umiliata.Dopo un po’ il negro le ha detto di togliersi le mutandine mentre lei si dimenava e lei ha obbedito!

Io ero lì, in ginocchio, e osservavo da vicino… Il negro cattivo mi prendeva in giro… Mia moglie si è tolta le mutandine e il negro ha detto:

Altre storie erotiche  Storia erotica eterosessuale - Zia dell'asilo

-Vieni, stronza, e siediti qui sulle ginocchia di un vero uomo!

Mia moglie ha obbedito, pensavo che sarebbe tornata in sé e non si sarebbe seduta su questo cazzo enorme, ma ha iniziato ad adattarsi… E questo grosso cazzo è entrato nella mia piccola figa che solo io potevo mangiare.

Lui la teneva per la vita, lei gemeva e il testone entrava in lei, gemeva pazzamente di desiderio, credo che sia venuto anche con quel bastone che la invadeva… Lei cominciò a sedersi e lui la sollevò, dopo metà. lei Punch. All’improvviso pianse e gemette e venne molto per un minuto e disse:

– Leo mi ha aperto la porta!

Lui semplicemente sorrise e disse:

– vai avanti, stronza, stronza, inizia a sparare al tuo padrone, forza, stronza…

Lei obbedì e presto cominciò a gemere, a dimenarsi, a sussultare e ad arrampicarsi su quell’enorme cazzo nero e con il grosso cazzo di Jean in mano… E presto cominciò a dire guardandomi:

– oh cornuto, che piacere sedersi su un cazzo vero, wow, che bravo ragazzo! Che uomo…. D’ora in poi sarai sempre il cornuto di mio marito, sono io che dirigo la casa, mio ​​cornuto, mi senti?

Ho accettato, lei ha continuato a girarsi e rigirarsi, gemendo e dicendo:

– ora che ho provato un cazzo davvero grosso e ho sentito il sapore di un vero cazzo maschile… ne voglio di più… Oh…

E lui continuava a twerkare e a darmi del tenero cornuto che non aveva alcun modo di essere un uomo visto che obbediva al nero come un vero zerbino.

Veniva spesso e Negão non si tratteneva e diceva:

– Dai, stronza, scendi e bevi il mio latte!

Pensavo che non l’avrebbe fatto, errore mio, lei ha obbedito e se n’è andata, è andata dritta al palo nero e l’ha afferrato. Lui le ha versato lo sperma in bocca e lei si è coperta e lui le ha detto di berlo tutto… Lei lo ha bevuto tutto e ha pulito il gigantesco cazzo nero, leccandolo ancora con lo sperma in bocca e poi lui ha ordinato:

– Mettiti a quattro zampe, stronza!

Lei è rimasta e Jean è venuto e le ha infilato il cazzo, anch’esso molto grosso e grosso, nella sua figa. Leo stava davanti e lei gli succhiava il cazzo nero, ora lo pompava a metà… Avevo un cazzo duro nei pantaloni. Donna, che bello lì, a lasciarsi mangiare da un cazzo molto grosso e un altro in bocca…

Jean non ha potuto resistere molto e si è riempita la figa di sperma… Le ha inondato la pancia e lei si è chinata e ha detto:

– riempie di sperma la puttana cornuta… Scopata deliziosa….

Jean scende e s’assit sul canapé, lo sperme coulait sur ses cuisses et elle continua à sucer la grosse bit de Léo, qui à ce moment me awareait et je awareais le sperme sortir de la chatte de ma femme… Il dit a voce alta :

– Cosa aspetti, cornuto? Vai a pulire tua moglie con la bocca, dai… Voglio ancora scopare questa puttana di più!

Non sono andato e lui ha gridato:

– “Che cosa stai aspettando”? …Dai verme, lecca questa cagna, voglio mangiarmela di più e lasciarla pulitissima per me.

Non potevo sopportare l’ordine e non volevo leccare lo sperma. Mi alzai e andai verso la porta come se stessi per uscire. L’uomo di colore si alzò con rabbia e si avvicinò a me, mi afferrò per i capelli, mi portò sul divano e ordinò a mia moglie di sdraiarsi sulla schiena con la pancia in su e si strofinò il viso con lo sperma che le usciva dalla figa e dicendo:

– leccatelo come un figlio di puttana!…. Leccatelo adesso e pulisci tua moglie del cazzo, dai…

Non ha funzionato, me l’hanno fatto leccare e ho dovuto leccarlo tutto per bene, lui e mia moglie mi hanno preso in giro, l’ho leccato tutto come mi ha detto, lei gli ha succhiato il grosso cazzo nero, adesso molto forte, io pensa che il fatto che essere crudele abbia reso questo ragazzo nero ancora più arrapato, ha smesso di succhiare e ha detto:

– adesso esci di qui come se volessi che il mio nero fosse di nuovo dentro di me!

Lei aveva paura di quello che stava facendo, mi inseguiva con il piede spingendomi, tutti ridevano e lui venne e la mise a quattro zampe e cominciò a infilarle il suo cazzo nero nella figa e ordinò:

– Dai, cornuto, guarda come tua moglie se lo mette tutto nella figa e non lamentarti nemmeno, le piace tantissimo, vero, puttana?

Lei accettò e gemette molto… Ora era molto vicina a quanto aveva ordinato, osservava tutto entrare e uscire fino alla testa e gemette e disse:

– guarda il CORNO! E’ un vero stronzo… Wow, che maschi sexy ho trovato.

Non ci è voluto molto e Jean è tornata con il suo cazzo duro in bocca… Presto il negro le ha ordinato di cavalcarlo e ho sentito il dolore… Mia moglie si siede sul negro in una cavalcata deliziosa e fa un giro quantità,

Altre storie erotiche  Leggings bianchi - Storie erotiche

L’uomo nero disse a Jean:

– Ora mettilo nel culo di questa puttanella! Mentre penetro questa figa calda…

Continua a dire:

– Oggi diremo addio alla moglie di questo cornuto…

Ed è quello che hanno fatto, lei piangeva e si lamentava e le ci è voluto un po’ per entrare, ma lei è entrata e io ero lì a guardare la mia amorevole moglie che veniva catturata da due maschi ben dotati e tutti obbediscono a questo ragazzo nero cattivo… Dopo più di mezz’ora che hanno fatto una DP alla mia amata moglie, sono entrati entrambi… Esauriti, sono usciti entrambi, il nero si è seduto da un lato del divano, l’altro dall’altro, lei era al centro, lei si è sdraiata a pancia in giù con le gambe aperte, il negro l’ha tirata e ha detto vieni cornuto, tocca a te…. mi sono tolto i pantaloni dall’eccitazione e ho pensato che l’avrei scopata. Hanno preso in giro me, il nero, quando hanno visto la grandezza del mio cazzo, ho riso molto e ho detto:

– ora so perché è così felice qui in mezzo…. Hahaha guarda questo Jean, che razza di ragazzino è questo cornuto?

Poi ha detto che non si sarebbe lasciata scopare, ma avrebbe visto se potevo prenderla in giro… Sono andata e lei ha detto:

– Leccalo prima e pulisci lo sperma nero di tua moglie, dai…

Ho obbedito e leccato e pulito un po’, mia moglie era molto aperta e le colava il seme dal culo anche dove Jean aveva goduto.

disse:

– ora colpisci quella merda in quella figa…

Sono andato a obbedire perché morivo dalla voglia di scopare la mia amata moglie ed è quello che ho fatto. Risero molto e gli chiesero:

– Ho sentito qualcosa, puttana mia?

Disse in tono beffardo per compiacere ancora di più questo negrone:

– Oh amore mio, metti questo cazzo in tua moglie, tutto qui… Mettilo, l’hai già messo? …Non sento niente…Davvero mi dai fastidio?

E tutti ridevano molto, io ero molto umiliato, non sentivo più niente, ma venivo a riempirla di sperma… Il negro rise e disse:

– Il suo cazzo è più piccolo del mio mignolo, la mia povera puttana correrà ancora molto dietro a questo ragazzo, vero puttana?

Lei prende il suo cazzo in mano e dice:

– Certamente vi rivoglio di nuovo, bastardi, mi avete penetrato senza pietà davanti al cornuto!… Ora sono dipendente da questi grossi cazzi…

Dopodiché sono andati tutti e tre in bagno e mia moglie lo ha anche dato a tutti e due, di nuovo a quattro zampe nella vasca da bagno, le sono entrati tutti e due nel culo e lei ha pianto tanto con l’uomo di colore infilato nel suo culo e io . Rimase impressionato davanti alla porta vedendo che lei era una bella bionda abbronzata e lui un nero forte, con i muscoli definiti e con il cazzo tutto nel culo di mia moglie, che una volta era una santa, disse adesso guardandola Me:

– Ti amo cornuto, ma sono molto felice con questi due cazzi, spero che tu capisca, ti amo più del sesso, sei un completo zero, ho davvero bisogno di cazzo!… Ora che ho visto questo, come ho davvero bisogno di uomini veri. …

L’uomo nero si è riempito il culo mentre mi diceva:

– Corno! Che donna calda e troia che hai, lo ha dato a entrambi molto felice… Guarda come riempio il culo di sperma di tua moglie… Che delizia di donna… Tieni, troia.

Poi lo riempì di nuovo di latte, dopo il bagno che uscimmo, l’uomo nero disse:

– Sabato avrò una serata oscena qui in AP, tua moglie è cornuta? …. Conosci già l’indirizzo, ok stronza?

Lei dichiara felice e soddisfatta:

– Certo, cari miei, per allora lo farò morire di SD…

Ritornammo a casa in silenzio, pensando entrambi alla follia che avevamo fatto ma ormai senza possibilità di ritornare… A casa la succhiavo come un matto… Lo sperma continuava ad uscire dalla sua figa e dal culo… Io l’ho messa a quattro zampe e gliel’ho infilata nel culo finché non è arrivato, ha detto:

– Vieni cornuto, vieni presto, pezzo di merda, sono stufo di questo cazzo,… Vieni, cornuto!

Sentendo questo, sono venuto come un cornuto umiliato e ora come uno zerbino.

Spero che ti sia piaciuto il nostro primo giorno in cui abbiamo accettato di essere cornuti.

***Commenti? Suggerimenti? Abuso? Complimenti? Qualche soluzione? I tuoi commenti saranno sempre apprezzati e affrontati quando possibile. Grazie in anticipo.

*Pubblicato da cornoecapacho sul sito climaxcontoseroticos.com il 29/07/23.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *