Fernando di nuovo qui.
Bene, un altro dei miei di cui vi parlerò qui. Ho fatto usura ad un parente che ha un negozio di elettronica in centro e vende questi prodotti online.
Si scopre che il familiare ha avuto difficoltà a pagare che ho dovuto fare un accordo con lui per pagarmi dalle vendite dei prodotti. Consapevole del suo desiderio di risolvere il problema, sono andato al negozio per aiutare a mettere in vendita i prodotti, ovviamente un giorno o l’altro.
Ma i pervertiti che lavorano lì in zona pensavano che fossi il loro nuovo impiegato, vedi.
C’era un ragazzo che andava sempre lì per acquistare video e prodotti per la sicurezza, ovviamente dovrebbe avere un’attività in proprio, bella e di successo, proprio come piace a me.
Ogni volta che passava questo ragazzo, lo fissavo e lui rispondeva.
Un giorno indossavo i leggings, perché poi andavo in palestra e tornavo a casa. Ho deciso di camminare, perché mi sono allenato in una rete di palestre che ne hanno una in ogni luogo, tutto qui…
Il bastardo è passato per strada e mi ha guardato, ovviamente, ho guardato anch’io.
Si fermò a un semaforo rosso e io passai guardandomi il sedere…
La luce si è aperta e indovina cosa ha fatto! Esatto, ha fermato la macchina accanto a me.
Non so cosa mi sia passato per la testa, ma sono salito sulla sua macchina.
Dentro la macchina, tra l’altro bella e nuova, non ci siamo detti niente. Appena si fermò ad un altro semaforo rosso, presi l’iniziativa di baciarlo… Ma non era tutto, gli tolsi la cintura e gli tirai fuori il cazzo dai pantaloni, già sopra di essi. rosa e peloso…
Non ci ho pensato molto e gli ho succhiato il cazzo volentieri, brava puttana che sono, ho una reputazione da difendere. Guidò veloce finché non raggiunse il primo motel che riuscì a trovare, non era nemmeno uno buono, ma era il più vicino.
Mi ha tirato fuori dalla macchina e mi ha portato in camera da letto, mi ha strappato i pantaloni e ha visto le mie micro mutandine sul mio culetto tondo… Ovviamente non ha resistito ed è caduto di faccia strofinandosi la faccia, il naso, bocca. …mi ha leccato, succhiato, sbavato e goduto il mio culo.
Non ho resistito, mi ha messo a quattro zampe, mi ha tirato giù le mutandine e i pantaloni fino a metà delle mie gambe e se l’è scopato senza preservativo e niente sul suo cazzo duro pieno di vene e peli alla base… Wow, come gemevo in quel cazzo sentendo che tutto entrava e quei peli si rizzavano ogni volta che lo mettevo tutto dentro e raggiungevo l’asta di quel cazzo… DELIZIOSO.
Scopava tanto, forte e con rabbia, mi prendeva a pugni come se fossi una di quelle puttanelle che lavorano nel mestiere che già mangia e non perdona.
Alla fine il ragazzo mi ha fottuto proprio in quella posizione e mi è venuto anche sul culo, massaggiandolo tutto con entrambe le mani, lasciandomi tutto infangato.
Il giorno dopo, andai di nuovo a cercare altra merce per pagare quanto doveva il mio parente, ma i soldi non mi interessavano, volevo proprio vedere se mi ricordavo quel panino buonissimo da mangiare a casa. Questo.
*Pubblicato da fernanda23 su climaxcontoseroticos.com il 20/06/23.