Racconto BDSM erotico – Dominazione estrema a San Valentino pt.1 (cornuto/bdsm)

di | 6 de Luglio, 2023

Una storia che mescola BDSM, dominazione, cuckolding e forte umiliazione, se non fa per voi non leggetela.

Con l’avvicinarsi di San Valentino, la mia dominatrice (oggi chiamo la fidanzata solo in pubblico, tra conoscenti o parenti che non sanno davvero del nostro rapporto) mi preparerebbe sicuramente umiliazioni e situazioni estreme. Dato che amo tutto e sono estremamente eccitato dalla crudeltà che c’è sopra, ero ansioso con l’avvicinarsi della data e di scoprire cosa avesse combinato la mia regina fino a quel momento.

Prima una spiegazione: ogni volta che la regina pianifica un evento speciale (perché ogni giorno vengo dominata e umiliata nella nostra normale routine, ma a volte la regina pianifica eventi speciali, e sempre estremi) mi chiama ancora, si siede su una sedia, con me inginocchiata ai suoi piedi, avendo ricevuto l’ordine di continuare a guardare i suoi piedi, cioè senza guardarla in viso, comincia a darmi ordini e ciò che determina per l’evento in questione.

Ebbene, due settimane prima di San Valentino, quel momento è arrivato, c’erano la regina e il suo fidanzato reale (maschio alfa fisso), si sono seduti entrambi, mi sono inginocchiato davanti a loro, guardando i loro piedi, e lei ha descritto cosa aveva pianificato. :

1) Passeremmo il fine settimana prima di San Valentino, più San Valentino e il giorno successivo a Campos do Jordão, ovviamente pagherei tutto, è fondamentale;

2) Scelsero entrambi l’albergo, uno dei più cari della zona, la coppia avrebbe alloggiato nella master suite, con pacchetto romantic incluso, io avrei dovuto prenotare la suite più economica dell’albergo, quella ancora molto buono (volevano che fossi abbastanza vicino per servirli ad ogni richiesta, ma allo stesso tempo essere solo quando volevano, ripetevo, se non fosse per amarmi, sarei rimasto nell’ostello più economico che riuscivano a trovare trova, perché è quello che si merita un dolce schiavo cornuto);

Sono stato incaricato di organizzare le prenotazioni e gli arrangiamenti.

Dopodiché, la regina mi ha ordinato di baciarle entrambi i piedi (prima), poi i suoi, ringraziandola per avermi permesso di trascorrere San Valentino con loro. Così ho fatto.

Ho effettuato le prenotazioni come ordinato, ho sistemato tutto e ho trascorso i giorni successivi estremamente ansiosi.

Arrivò il giorno del viaggio e quel giorno, eccezionalmente, la regina e il suo alfa non dormirono insieme, perché la regina voleva fare shopping con me, comprare il suo regalo e lui non doveva stare insieme.

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Così, dopo essermi svegliata dal mio materasso, che è per terra, ai piedi del letto della regina, mi sono alzata, sono andata in pasticceria, sono tornata, ho apparecchiato per la colazione che le preparavo sempre, il tutto con grande cura e attenzione.

La regina si è svegliata, mi ha ordinato di accompagnarla in bagno. Entrai nella doccia e mi sdraiai, dove lei mi usò come bagno privato per la sua prima pipì del mattino, la più densa e profumata, poi le pulii le tracce di pipì dalla figa con la lingua. Mi hanno ordinato di pulire il mio corpo in modo che non gocciolasse sul pavimento intorno alla casa, ma la parte che mi è caduta sul viso non doveva essere pulita. Avrei dovuto lasciarlo asciugare naturalmente così potevo sentire la sua pipì sulla mia faccia tutto il giorno e ricordare in cosa era bravo. Dopo si è lavato i denti e siamo andati in soggiorno a fare colazione.

Ho finito subito di fare il caffè, quindi tutto era caldo come merita la regina e, come sempre, mi sono fatta anche una calda focaccia farcita. Ho servito la regina e mi è stato ordinato di lasciare il mio piatto sul tavolo mentre mangiava, di sdraiarmi sotto il tavolo durante questo periodo. Mi ha messo i piedi davanti alla faccia mentre mangiavo, dicendomi di annusarlo, baciarlo e poi leccarlo fino in fondo, in quest’ordine.

Dopo aver finito il suo pasto, la regina ha iniziato ad addentare il mio pane, masticandolo molto forte, spruzzandolo di saliva e poi sputandolo nel piatto. Lo ha fatto con tutto il pane, con calma, anche se sapeva che stavo già morendo di fame. Quando ebbe finito, aprì un preservativo usato dal suo alfa e lo tenne, ci rovesciò sopra il suo seme, posò il piatto sul pavimento, mi ordinò di prendere la mia bevanda dal frigorifero (la sua urina era conservata in una pentola nel frigorifero ), mi ordinò di mettermi a quattro zampe, mangiare questo pane masticato e con lo sperma di un altro uomo. Ho mangiato, sentendomi così eccitato da tutta l’umiliazione che il mio cazzo stava sbavando su tutta la mia cintura di castità. Siccome non mi avevano lasciato venire, ricevetti diverse “Havaianas” in faccia come punizione per la mia petulanza. Dopo il pestaggio che mi ha lasciato entrambi i lati del viso praticamente rosso porpora, ho finito quella degradante pozione e ho bevuto di nuovo la sua urina, questa volta in un bicchiere (l’avevo già bevuta quando si è svegliato). Infatti oggigiorno abbiamo una regola che tutto ciò che esce dal suo corpo deve essere riutilizzato da me, quindi quando sono a casa me lo dà direttamente alla fonte, quando non ci sono lo immagazzina e devo consumare Esso. Dopo.

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Quando ho finito, lei, guardandomi negli occhi, ha detto quanto sono inutile, che un verme si vergognerebbe di fare le cose che faccio, ed è entrata nella stanza per sistemarsi.

Comme je le fais toujours, j’ai aidé la reine à se préparer, à s’habiller, on m’a ordonné de se préparer aussi, car nous sortions, je paierais tous les cadeaux qu’elle offrirait au mâle alpha le jour de San Valentino.

Siamo andati al centro commerciale, dove la regina mi ha fatto comprare vari regali, sia per lei che per lui. Vestiti, orologio nuovo, tennis, tra gli altri. Le abbiamo persino comprato un vestito super sexy da indossare e biancheria intima nuova per lei.

Ha pranzato all’Outback, l’ho accompagnata senza poter mangiare, perché non posso mangiare alla stessa tavola della mia regina. Era rimasto del cibo, che lui chiese di incartare e sarebbe stato il mio pranzo al ritorno, già freddo, senza il diritto di scaldarlo, servito in una pentola per terra. Siamo tornati a casa, dopo aver camminato molto nel centro commerciale, la regina mi ha ordinato, quando sono arrivato, di massaggiarle, baciarle e leccarle i piedi. Dopodiché, la regina si stava preparando a fds con il suo maschio, con il mio aiuto ovviamente.

Come faccio sempre le ho levigato i piedi in modo che rimanessero sempre lisci (dovevamo metterli sul pranzo della regina che era avanzato, che sarebbe stato il mio pranzo dopo tutta la polvere che si era staccata), le ho preparato il bagno per il suo idro, mentre l’idro si riempiva, mi hanno permesso di mangiare i loro resti a pranzo con polvere per la pelle dei piedi, insieme ad un altro bicchiere di urina, ovviamente.

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Mentre facevo il bagno me lo sono rasato con tutto l’amore e la cura del mondo, mentre me lo stavo facendo la barba, oggigiorno mi ordinano sempre di fare la ceretta a Gillette in un bicchiere d’acqua, che appena ho finito, mi ha ordinato di bere il bicchiere con tracce di schiuma da barba e tanti capelli della regina (ricordate che tutto quello che esce dal suo corpo deve essere usato da me).

Ho aiutato ad asciugarmi, mettere il deodorante, truccarmi e vestirmi. La regina era bellissima, profumata, perfetta per noi per iniziare il viaggio con il suo maschio. Continuavo a sentire l’odore della sua urina su tutto il viso e ovviamente non mi permetteva di pulirla, mi permetteva di fare il bagno nell’acqua che usava nell’idromassaggio (dopotutto, non merito di passare acqua pulita) . con me) senza che nemmeno una goccia d’acqua mi toccasse il viso, per non togliergli l’odore della sua pipì, così l’ho portata a farlo.

Pronti per iniziare il viaggio, siamo usciti di casa, ho aperto la porta perché la mia regina si sistemasse sul retro e siamo andati all’AP del maschio alfa per recuperarlo. Arrivai alla porta del palazzo, scesi dall’auto, gli aprii la porta, che entrò, diede un lungo bacio alla mia regina. Ho chiuso la portiera e ho iniziato a guidare. Da qui continuerò con la 2a e ultima parte, che racconterà il viaggio stesso, che, sulla strada per Campos do Jordão, fu pieno di umiliazioni e malvagità da parte della regina.

*Pubblicato da cornuto_umiliato su climaxcontoseroticos.com il 13/06/23.

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