Mia madre ha preso la zucca per aiutare il muratore.

di | 25 de Giugno, 2023

Mi chiamo Tiago, ho 18 anni, vivo a Goiânia e questa storia è accaduta alla fine dello scorso anno, quando abbiamo ristrutturato la casa. Stavamo ristrutturando il bagno e la camera da letto di mia madre, e tre muratori di fiducia di mio padre lavoravano qui ogni giorno a casa. Ma uno dei muratori a volte portava suo figlio, che aveva più o meno la mia età, per aiutarlo, credo, in modo che potesse iniziare a imparare il mestiere. Tutti e tre erano neri, piuttosto piccoli ma piuttosto robusti e sulla trentina. Anche il ragazzo era nero, ma era più alto di suo padre e anche molto forte. Penso che tutto sia iniziato quando ho iniziato a notare che i muratori asciugavano sempre molto mia madre, che era sempre molto carina, bionda, alta, con un corpo fantastico. Mi dava un po’ fastidio, ma continuavo a pensare che fosse normale, era ancora molto carina. I ragazzi si vestivano bene solo quando c’era mio padre. Ma a lei non è mai fregato un cazzo

non ha fatto molto e si sono solo guardati l’un l’altro. Di solito non indossavo nemmeno vestiti molto rivelatori o altro. Ma c’è stato un giorno in cui mi sono un po’ arrabbiato. Sono tornato a casa da scuola nel pomeriggio e non c’era nessuno. Mio padre e mia madre che lavoravano, la cameriera in cucina ei ragazzi che stavano ristrutturando lì. Stavo andando in un piccolo armadio vicino alla stanza di mia madre che era in fase di ristrutturazione per prendere qualcosa quando ho sentito i muratori parlare e mi sono fermato. Beh, la signorina Beth è molto sexy, vero? Sto impazzendo con questo culo, fa così caldo… Voglio mangiare questo culo e lei è sempre così gentile con noi… Ci lascerà andare? Non lo so amico… chi lo sa? La corona è già metà

Vecchio, penso che non sia più facile… deve aver bisogno eheh… Mi sono arrabbiato, ho rinunciato a prendere quello che stavo per bere e sono andato in camera mia. Dopo quel giorno, ho iniziato a rendermi conto e ad arrabbiarmi per ogni contatto che i massoni avevano con mia madre. E le chiedevano sempre del lavoro, e lei la seguiva sempre in giro, e la fissavano sempre, e ho iniziato a pensare che se ne fosse accorta e che le fosse piaciuto molto. Ma la vera merda è stata una settimana dopo, quando sono tornato a casa presto perché non ci sarebbe stato il solito calcio pomeridiano. L’auto di mia madre era a casa. Dovevo essere al lavoro… ho chiesto alla cameriera e lei mi ha detto che mia mamma era nella stanza, controllava come andava il travaglio. Ho chiesto se lui

C’erano uomini lì e lei ha detto di no, il che mi ha sollevato ancora di più. Sono andato in giardino a mettere del cibo per il cane quando ho sentito delle voci provenire dalla stanza in ristrutturazione mi sono fermato ad ascoltare e ho capito che era il ragazzo di supporto che era tornato per ritirare l’attrezzatura. Continuavo a guardare fuori dalla finestra della stanza che dava sul giardino, per vedere se stesse facendo qualcosa o se stesse andando a guardare anche mia madre. Stavano parlando di qualcosa sui lavori di ristrutturazione quando mia madre ha detto che voleva vedere qualcosa ed è salita su una scala che era lì. Quel giorno indossava un vestitino blu che ha, uno di quelli leggerissimi, estivi, cortissimi. Era evidente che la ragazza aveva una bella visuale delle sue cosce e persino dei suoi glutei, perché il vestito era molto corto. Mi sono arrabbiato ancora di più per il fatto che il ragazzo si sia persino spostato un po ‘in avanti per vedere meglio, e lei è rimasta lì a dirgli qualcosa voltandogli le spalle per circa un minuto. Quando scese si voltò verso di lui, lo guardò con una faccia un po’ strana e disse: Che c’è, ragazzo?

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Ti sei emozionato così solo perché sono salito le scale? Il ragazzo doveva aver avuto un’erezione, non si vedeva. Che spettacolo hai vinto, eh? Non mi ero nemmeno accorto che stavo vedendo qualcosa… e beh oggi che sono senza mutandine a causa di questo caldo infernale… finirai il sangue in testa come quel ragazzo eheh… Non mi piaceva che mia madre ridesse e giocasse così con il ragazzo dal cazzo duro, ma lui rispose un po’ imbarazzato È solo che sei molto sexy, non riuscivo a trattenermi… ero indignato per questo conversazione, ma ancora di più con la faccia maliziosa, un piccolo sorriso malizioso sul viso di mia madre, potevo vedere che i suoi occhi brillavano guardando il cazzo duro del ragazzo. Pensi che io sia sexy, vero? Ma non è giusto, siete tutti esposti e io non vedo niente? Oh no, lo voglio vedere anch’io eheh… Il ragazzo non ha risposto niente.

Dai, fammi vedere il grado della tua emozione eheh… Il ragazzo era un po’ imbarazzato, ma si sbottonò e abbassò i pantaloni, e tirò fuori il cazzo. Volevo entrare in quella stanza urlando, maledicendo tutti e fermando tutto, ma ero paralizzato, scioccato dalla faccia malvagia di mia madre quando ha visto il cazzo del ragazzo. Sembrava una cagna in calore, i suoi occhi brillavano guardando il cazzo duro del ragazzo, che aveva la mia età, peggio di tutto. Ascolta, è molto difficile, gocciola persino. E quanto è grande, non avrei mai pensato che fosse così grande, lei è così giovane… Il ragazzo rispose, non ho mai visto le natiche di una donna nuda così, signora, anche più sexy di lei… cosa intendi con che non l’hai mai visto, non posso credere che tu sia ancora un ragazzo vergine? Sono. Ah, ma stai diventando troppo vecchia per rimanere vergine… vuoi che ti aiuti? Il ragazzo ha scosso la testa, non credo che ci credesse tanto quanto me in questa situazione… Dai, non ti preoccupare… vieni qui, mi succhierai la figa… hai per imparare queste cose

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la mattina presto… Il ragazzo si inginocchiò davanti a lei, lei si appoggiò a un mobile e allargò le gambe, sollevando un po’ il vestito e mostrando la sua figa, che aveva solo un po’ di peli in alto e in basso. capelli rasati sullo sfondo. Il ragazzo le cadde in bocca, un po’ incazzato, ma lei stava insegnando, davvero imparando Calmati, rallenta… succhia ancora un po’ sopra… sì, vai avanti… piano… quindi vai avanti, leccami la fica, succhiamela… Il ragazzo deve aver capito, perché cominciò a rotolarsi come un matto in bocca, afferrandogli la testa e spingendo la fica contro il viso, in un frenetico movimento avanti e indietro. Penso che mia madre stesse per venire, quando si è fermata e ha parlato ora è il tuo turno, la tua ricompensa per essere stato un ragazzo così obbediente… alzati bocca, e questo perché era alto. Non potevo credere a questa scena, mia mamma con questo cazzo in bocca, che si diverte, imbrattata di desiderio. Non importa quanto fossi arrabbiato, a questo punto il mio cazzo si è indurito. La sua bocca si riempì del suo cazzo, facendole gonfiare le guance. Poi se lo tolse e leccò solo la testa,

gemendo come una puttana tutto il tempo. Scese alla base e risalì, bagnandole il sesso con la lingua. Ha poi iniziato a strofinare il suo cazzo su tutto il viso. Sulle guance, sulla fronte, sulla bocca e sul naso, continuavo a strofinarlo forte e a colpirlo su tutto il viso con il bastoncino, gemendo per gli orrori che non avrei mai pensato che mia madre avrebbe detto Hmm… che deliziosa puntura e morso ancora Um…um…lecca ancora, com’è delizioso il tuo cazzo duro…um…Improvvisamente, il ragazzo gli esplode in faccia, gocciolando sperma e altro sperma su tutta la sua faccia. Si fermò e gli strinse forte il cazzo, spargendosi lo sperma su tutto il viso, gemendo come una cagna. Ha detto sdraiati, sdraiati, prima che il mio ragazzone vergine si allenti, vai avanti…, il ragazzo si sdraiò e lei si sedette sul suo cazzo ancora duro, senza togliersi il vestito, tenendolo solo un po’, molto facilmente, era così bagnato che avrebbe dovuto essere, scivolato dentro. Rabbrividì e chiuse gli occhi hmm…così fottutamente sexy…si sente bene…lei nella mia figa…così sexy…il ragazzo non lo fa

lui non disse niente, le afferrò solo le tette mentre lei si contorceva sul suo cazzo. Ha urlato e si è contorta più e più volte finché non è venuta con una forza terrificante. Quando ho pensato che tutte quelle puttane fossero finite, si è accovacciata e si è messa a quattro zampe. Dai, ragazzone, scopami a quattro zampe. Dai… fottimi come una puttanella. culo per lui, la sua figa grondante di sperma e il suo cazzo lampeggiante. Il ragazzo si alzò in due secondi e le stava infilando il cazzo nel culo, volendo leccarle il culo… non qui, tesoro… Lei prese il suo cazzo e lo diresse verso la sua figa. Ha spinto forte all’improvviso e ha ricominciato a fottere mia madre, che ora gemeva… fottiti la tua cagna… vieni dentro la tua cagna, vieni, voglio sentire quella merda calda dentro di me… Quella era la parola tra l’altro Passarono cinque secondi e il ragazzo schizzò di nuovo, questa volta dentro di lei, si capiva perché smise di portarselo dentro e lo sperma cominciò a uscire dalla sua figa, giù per le cosce e gocciolante sul pavimento. E mia madre che geme, sempre

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tipo di forzare il mio culo sul suo cazzo. Sono rimasti così, si sono fermati per qualche minuto… Mia mamma se n’è andata, si è alzata e ha detto ok, basta così, vero? Penso che tu abbia fatto il pieno e hai già perso le zucchine che è ora, giusto? Ora puoi andare. Si è calmata e l’ha persino baciata sulla punta cazzo prima che lui si vestisse e se ne andasse con la faccia più troia del mondo, mentre lei andava a farsi la doccia. Poi mi ha visto e ha pensato che non avessi visto niente e quando mio padre è arrivato si è comportato come se non fosse successo niente. Tante volte avrei voluto dirglielo, ma non posso, mi vergogno troppo, non so cosa fare. E non l’ha mai più dato al ragazzo, che io sappia, e dopotutto sono stato fantastico. Ma non riesco più a vederla con gli stessi occhi, non dopo averla vista come una puttana perversa, fare quello che ha fatto e dire quello che ha detto…

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